Connect with us

Cronaca

Sanità, UGL “Aggressione del Medico Giorgio Falcetto con un machete è follia allo stato puro”

Redazione

Published

-

“Rimaniamo sconvolti di quanto accaduto questa mattina al medico del Policlinico San Donato Dott. Giorgio Falcetto presso il parcheggio dell’ospedale” dichiarano in una nota congiunta il Segretario Nazionale UGL Salute Gianluca Giuliano e il Segretario Regionale della Lombardia Riccardo Melias commentando l’aggressione con un machete per futili motivi subita dal professionista sanitario.

“Si tratta dell’’ennesimo atto vile e inaccettabile – proseguono i sindacalisti – che conferma come la preoccupante escalation di violenza nei confronti degli operatori sia purtroppo un fenomeno senza fine come anche testimoniato dagli ultimi dati messi a disposizione dall’Inail circa il costante aumento di aggressioni fisiche e verbali spesso neanche denunciate. Come UGL siamo da tempo in prima linea per trovare soluzioni concrete affinché la sicurezza sui posti di lavoro diventi al più presto realtà e ci mettiamo a disposizione per un confronto con il nuovo Governo, visto che purtroppo neanche l’inasprimento legislativo delle pene ha portato a diminuzione. Rilanciamo la nostra proposta per l’introduzione di un daspo sanitario a livello amministrativo con cure e medicine a totale pagamento per un periodo stabilito da un giudice per chi si macchi di episodi di violenza così come chiediamo con forza la riapertura dei presidi di pubblica sicurezza e l’introduzione dei corsi di autodifesa per il personale. Al dottor Falcetto, ora ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale San Raffaele di Milano, va la nostra più grande vicinanza” concludono i sindacalisti.

Cronaca

Liberty Lines, sequestro da 100milioni alla società che collega Sicilia con Pantelleria Egadi Eolie e Pelagie

Direttore

Published

on

Terremoto nei trasporti marittimi: la società degli aliscafi indagata per reati di truffa ai danni dello stato, corruzione e frode nell’esecuzione di un servizio pubblico

La Guardia di Finanza del Comando Provinciale Trapani ha eseguito il decreto di sequestro preventivo disposto dalla Procura della Repubblica di Trapani per oltre 100 milioni di euro alla Liberty Lines S.p.A..

La società di collegamenti marittimi veloci dalla Sicilia alle isole minori (Eolie, Egadi, Pelagie, Pantelleria, Ustica),  è indagata per:  truffa ai danni dello stato, corruzione e frode nell’esecuzione di un servizio pubblico ipotizzati nei confronti di soggetti riconducibili alla governance della società, alla sua compagine sociale e ai suoi manager e dirigenti.

Con il predetto sequestro, la Procura della Repubblica di Trapani ha nominato un collegio di amministratori giudiziari, per assicurare la continuità aziendale e il collegamento alle isole minori.

Continue Reading

Salute

ASP Trapani, ancora allerta massima per i messaggi truffa aventi oggetti il CUP

Redazione

Published

on

Azienda Sanitaria Provinciale Trapani mette in guardia i pazienti e utenti 
 
 
Si susseguono le segnalazioni di messaggi truffa aventi per oggetto il Centro Unico Prenotazioni dell’ASP Trapani.
Arrivano SMS a ignari utenti con scritto: “Si prega di 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘢𝘵𝘵𝘢𝘳𝘦 con urgenza 𝘪 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘪 𝘜𝘧𝘧𝘪𝘤𝘪 𝘊𝘜𝘗 𝘱𝘦𝘳 𝘤𝘰𝘮𝘶𝘯𝘪𝘤𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘭𝘢 𝘳𝘪𝘨𝘶𝘢𝘳𝘥ano”, da numeri con prefisso 899 o 893, che identificano numeri a tariffa a pagamento, utilizzati per servizi di intrattenimento. Si raccomanda quindi, in particolare le persone anziane, di non rispondere o chiamare questi sms, e in ogni caso a verificare i numeri sulla home page del sito aziendale www.asptrapani.it al link “Sportelli CUP”.

Continue Reading

Cronaca

Trapani, spaccio casalingo casa mentre è ai domiciliari. Arrestato 24enne

Redazione

Published

on

TRAPANI: SPACCIA NONOSTANTE GLI ARRESTI DOMICILIARI.

IN CARCERE 24ENNE TRAPANESE

I Carabinieri della Compagnia di Trapani coadiuvati dai Carabinieri del Nucleo Cinofili di
Palermo Villagrazia, al termine di un servizio finalizzato alla repressione del fenomeno
dello spaccio di sostanze stupefacenti hanno tratto in arresto un 24enne del posto.
Una mirata perquisizione condotta presso l’abitazione del quartiere Sant’Alberto in cui
l’uomo viveva sottoposto agli arresti domiciliari, permetteva di rinvenire e porre sotto
sequestro, 101,66 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish suddivisa in due
panetti, la somma contante di euro 760,00 “ritenuto provento di attività illecita” oltre a
vario materiale per il confezionamento in dosi dello stupefacente e un impianto di
videosorveglianza utilizzato per monitorare il perimetro dell’abitazione, dopo l’arresto
l’uomo veniva tradotto presso il Carcere di Trapani a disposizione dell’Autorità Giudiziari.
Il giorno seguente i Carabinieri della stazione Borgo Annunziata, presso il Carcere di
Trapani, eseguivano nei sui confronti un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare
emessa dalla Corte di Appello di Palermo, che disponeva la detenzione in carcere in
sostituzione degli arresti domiciliari alla quale era precedentemente sottoposto.

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza