Connect with us

Cultura

San Vito Lo Capo, selezionati gli chef per il campionato del Cous Cous Fest

Marilu Giacalone

Published

-

COUS COUS FEST: SELEZIONATI I 4 CHEF IN GARA PER IL CAMPIONATO ITALIANO A SAN VITO LO CAPO

TRA I CONCORRENTI UNO CHEF PALERMITANO

UNA COMPETIZIONE E’ DEDICATA AGLI STUDENTI DEGLI ISTITUTI ALBERGHIERI: DUE I SICILIANI IN CORSA

 

Sono stati selezionati gli chef che si sfideranno a San Vito Lo Capo nell’ambito del Campionato italiano di cous cous, la gara tra chef nazionali che si sfideranno a San Vito Lo Capo in occasione del Cous Cous Fest, in programma dal 15 al 24 settembre prossimi. Il Campionato, alla settima edizione, è promosso da Conad, main sponsor del festival. Il Contest ha selezionato, tra le candidature ricevute da tutta Italia attraverso il sito Internet del festival, 4 chef professionisti e 4 chef emergenti.

A contendersi il titolo di Campione italiano di cous cous saranno, venerdì 15 e sabato 16 settembre, Benedetto Di Lorenzo, lo chef più votato dal web (con 4.449 voti) di origini palermitane, Antonello Pomata, da Carloforte, sull’isola di San Pietro in Sardegna, la romana Micaela Di Cola e Stefano Zamboni di Rovigo.

“Rinnoviamo con soddisfazione il nostro supporto a un’iniziativa sul territorio a noi molto cara – commenta Francesco Pugliese, amministratore delegato di Conad – Lo facciamo non solo per il grande successo dell’evento, un trionfo di colori, profumi, sapori e saperi del Mediterraneo che si incontrano e si confrontano, ma anche come espressione concreta dell’impegno di Conad per la cultura e le giovani generazioni”.

Campionato italiano di cous cous Conad: ecco gli sfidanti

Benedetto Di Lorenzo, classe 1993, lavora come capo partita al Blu Restaurant e Lounge a Locarno, in Svizzera e gareggerà con la ricetta dal titolo “Rientro in Sicilia”, un cous cous bagnato con un brodo dashi allo zafferano e a base di sashimi di tonno, bisque di gambero rosso di Mazara, capperi di Pantelleria in polvere e una jam di pomodoro a km 0. Antonello Pomata, da Carloforte, sull’isola di San Pietro in Sardegna, presenterà una variante di cascà, il cous cous carlofortino, il Raiö de cascà au Capun. La romana Micaela Di Cola, in arte Mikychef, executive chef, ha lavorato tra Roma, Milano, Parigi, Saint Tropez, Bangkok e Cape Town; è uno dei 15 Top Chef Italia del 2016 oltre che consulente per start up di ristoranti, home economist per cinema e pubblicità. L’abbiamo vista in tv come chef tutor di Rai2. Gareggerà a San Vito Lo Capo con la “Amatriciana di Salmerino”, un cous cous con acqua di pomodori Pachino, pecorino Cibaria, tartare di salmerino affumicato. 

Viene da Rovigo Stefano Zamboni, chef consulente del gruppo Alto Adriatiko a Rosolina (Ro), con esperienze anche da docente dalla Grecia all’Egitto, da Trinidad e Tobago fino a Shanghai. Il piatto che presenterà al festival è un cous cous cosmopolita, a base, tra gli altri, di gamberi, muhammara, una crema al peperoncino, cetrioli e pomodori marinati e squacquerone di Romagna Dop.

In gara anche gli studenti per il Campionato dedicato agli chef emergenti

Anche quest’anno ci sarà spazio per gli chef emergenti che parteciperanno al “Next generation student contest Conad”, la competizione dedicata alle nuove generazioni di chef rivolta agli alunni degli Istituti alberghieri italiani. Ecco i selezionati: Alessandro Di Gregorio dell’Istituto Danilo Dolci di Partinico (Pa) che è stato il giovane più votato dal web con 1374 voti e preparerà un cous cous dolce, il cous…cassata; Julia Nappi della Scuola alberghiera Elis di Roma presenterà una ricetta dal titolo “Facciamo alla romana?”: un cannolo croccante preparato con cous cous e albume d’uovo pastorizzato e montato che ripropone i classici sapori della carbonara e della cacio e pepe, ma trasformati ed interpretati in maniera del tutto differente; Marilù Cimarolli dell’Istituto professionale Migliorini di Finale Ligure (SV) gareggerà con una Tartelletta vegana di cous cous con lamponi, mandorle e albicocche; Lorenzo Menna dell’Istituto Professionale di Stato Pietro Piazza di Palermo preparerà, infine, la ricetta dal titolo “Notte stellata ad Alicudi”.

Angela Abbate

Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cultura

LA DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA PRESENTA IL CALENDARIO ISTITUZIONALE

Redazione

Published

on

2026

L’11 dicembre 2025, alle ore 11.00, presso Villa Ahrens, sede del Centro Operativo della DIA di Palermo, i Capi Centro e i Capi Sezione Operativi della DIA dislocati in Sicilia, presentano il Calendario istituzionale 2026 della Direzione Investigativa Antimafia.

L’odierna presentazione segue quella tenutasi a Roma il 5 dicembre 2025, presso Palazzo San Macuto, alla presenza del Direttore della DIA, Gen. C.A. della Guardia di Finanza, Michele CARBONE, evento strutturato in una tavola rotonda moderata dalla giornalista Francesca FAGNANI, con l’intervento dell’On. Chiara Colosimo, Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, della Dott.ssa Lia SAVA, Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Palermo, prima donna a ricoprire tale incarico, della Dott.ssa Lorena DI GALANTE, Vice Direttore Operativo della DIA, nonché della Dott.ssa Elena FERRARO, imprenditrice del trapanese nota per essersi opposta a richieste estorsive dei Messina Denaro, finita per questo motivo sotto scorta. I lavori sono stati conclusi da un intervento del Dott. Giovanni MELILLO, Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo.

Il Calendario Storico della Direzione Investigativa Antimafia del 2026 è dedicato alle donne della legalità. Donne che, spesso in silenzio ma sempre con assoluta determinazione, hanno rotto con il passato, hanno sfidato il peso della cultura mafiosa, hanno scelto – con sacrificio e lucidità – di stare dalla “parte giusta”. Questa edizione vuole essere non soltanto un racconto iconografico, ma un percorso di memoria civile, un tributo a un coraggio che ha cambiato e continua a cambiare il nostro Paese. Il calendario conferma la sua natura di strumento istituzionale prezioso, non solo per il significato simbolico che porta con sé, ma per il valore identitario che rappresenta per tutto il personale della DIA. E in questa edizione, più che mai, le donne emergono come protagoniste assolute, capaci di intrecciare – nelle istituzioni, nella società civile, nell’arte, nella politica e nella vita quotidiana – la trama viva della speranza e della legalità.

Ed è proprio attraverso questo spirito che possiamo leggere il calendario mese per mese: come una grande narrazione corale, che dà volto e voce alle donne che hanno inciso, e continuano a incidere, nella storia antimafia. Palermo, 11 dicembre 2025

Continue Reading

Cultura

Pantelleria, dal 13 dicembre “Zero”, Mostra Arte Concettuale di Alice Bernardo

Direttore

Published

on

La personale di Alice Bernardo si profila come un viaggio dell’artista e dell’osservatore

Dal 13 al 23 dicembre 2025, in Via Napoli 2, verrà allestita “Zero” la mostra arte concettuale firmato Alice.
Alice Bernardo torna ad esporre i propri lavori dopo dieci anni, invitando i visitatori a compiere un viaggio.
Con il titolo “Zero” si profila il nuovo cammino di Alice nel mondo e nell’arte. 
L’autrice, infatti, ci spiega che Zero non è una mostra da sfiorare con lo sguardo: non entri, guardi due quadri, commenti al volo e poi esci. Zero è un viaggio, prima di tutto per chi l’ha creata.

Dopo dieci anni senza pennelli, l’autrice si ferma, respira, conta fino a dieci e mentre lo fa ripercorre la sua storia.

Nel 2014 espone *VIVI* al Castello di Pantelleria.
Nel 2015 *SEMEN* alla Mediateca.
Due mostre che, nonostante la poca notorietà, hanno lasciato il segno.

Poi inizia un nuovo cammino: prima creativa artigiana, poi commerciante fuori dagli schemi.
Nel 2018 apre il suo primo negozio, piccolo ma ricco di idee.
Vende abbigliamento per bambini, fa dirette sui social, usa la sua arte per dare forma al commercio.

Nel 2019 si sposta in un locale più grande.
Pochi mesi dopo arriva la pandemia.
La crisi economica la travolge, ma lei tiene duro: lavora più di dodici ore al giorno, pensa solo al negozio.

Fino a quando… fino a quando, nel 2023 il corpo si ferma: venti chili in più, notti senza sonno, pressione altissima, pronto soccorso.
Lì capisce che ha perso il suo riflesso. Capisce che non si vede più, che ha smesso di esistere per sé stessa.

Decide di combattere.
Comincia a guardarsi con sincerità: quel negozio le stava portando via tutto, soprattutto il tempo:
il tempo per essere sé stessa, per conoscersi, per amare.

Ci vogliono due anni per accettare la verità e per cambiare strada, con passi lenti ma chiari

Due anni fa incontra Tania.
Prima concorrenti, poi alleate che scoprono di avere lo stesso sogno e mettono insieme le forze.
Nasce *B_ART* (Bernardo – Alice – Rizzo – Tania), un piccolo negozio a Scauri che parla di resilienza, di cura e di amore per l’isola.

Ad oggi: Alice sta chiudendo un capitolo di dieci anni e torna a contare.
Tira fuori tutto quello che ha tenuto sospeso.

Ogni percorso ha un senso, ogni fine porta nuovi inizi, nuove possibilità, dove lo zero è la ripartenza è il punto da cui ricominciare.

Nella locandina leggiamo la frase “Chi entra porta luce” ma per  capirla davvero bisogna entrare dentro: nello spazio, nelle opere, in sé stessi.

Nelle tele tornano i semini, tornano le impronte della sua mano: ognuno dovrebbe lasciare un segno, un’impronta vera, vissuta, felice o dolorosa. 
Dietro il niente ci siamo noi, il nostro riflesso. e i dieci giorni di mostra vogliono far entrare dentro, e far entrare dentro di sé. 
Un luogo che non è luogo, dove l’arte diventa voce e le possibilità diventano infinite.

Dal 13 al 23 dicembre, ogni giorno dalle 18 alle 23, imperdibile evento a Pantelleria.

Continue Reading

Cultura

Pantelleria, calendario delle messe e delle confessioni nel periodo dell’Avvento

Direttore

Published

on

La Chiesa Matrice di Pantelleria ha resi noti i calendari delle messe fino al giorno domenica 21 dicembre 2025 e delle confessioni

Orario messe:

Le confessioni:

  • Chiesa San Gaetano – Scauri: giovedì 18 e venerdì 19 dicembre dalle ore 16.00 alle ore 16,30
  • Chiesa San Francesco – Khamma: durante tutta la novena dalle ore 16.30 al 17.00
  • Chiesa Madre SS Salvatore – Capoluogo: da giovedì 18 a sabato 20 dicembre dalle ore 12.00 e dopo la messa.
Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza