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Cronaca

Raccolta indifferenziato. La replica del Sindaco di Pantelleria alle proteste del PD

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Nota Stampa del Sindaco di Pantelleria Vincenzo Campo sul nuovo calendario di raccolta differenziata a replica del disappunto del Partito Democratico: La riduzione del passaggio dell’indifferenziato è uno step naturale per i comuni virtuosi come il nostro.

Per chi ha necessità di ritiro pannolini basta fare richiesta motivata in comune ed il passaggio, dopo che la pratica sarà istruita ed accettata, sarà frequente a domicilio e gratis. Gli escrementi degli animali vanno nell’organico (tre passaggi a settimana). Lo stesso dicasi per lettiere in terra, sabbia, cristalli e se comunque qualche tipologia di lettiera non sarà accettata dall’impianto l’utenza sarà avvisata. Se l’indifferenziata produce moscerini probabilmente si sta indifferenziando male. Esistono le aree ecologiche mobili indicate (data ed ora) nel retro del calendario agesp che consentirà, o per dimenticanze o per produzione esagerata di indifferenziato, di poterlo portare a prescindere dal passaggio. Un piccolo fastidio che però è un grosso aiuto alla comunità. Le economie ottenute, oltre ad essere utilizzate nei periodi di maggiore necessità, servono ad investire nella lavorazione dei rifiuti direttamente sull’isola per ottenere vantaggi su costi e tariffe. Chi si pavoneggiava per i risultati dell’indifferenziata (merito esclusivo dei panteschi) non ha fatto nulla di concreto per lavorare i rifiuti sull’isola e noi ci stiamo impegnando in questo anche grazie all’aiuto di tutta la comunità. Peccato che si sono persi anni. Nel periodo estivo viene ripristinato il servizio solo perché gli abbandoni sono più visibili e con la videosorveglianza credo daremo anche lì una smorzata. Suscitare allarme è classico di una politica autoreferenziata. Caro segretario mi auguro che questo sia l’ultimo strascico del vecchio modo di portare avanti la vostra politica. Leggi anche: Pantelleria, la raccolta dell’indifferenziato rimodulata. La protesta del Partito Democratico

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Ambiente

Pantelleria, Esercito Italiano e Marina Militare impegnati nella complessa operazione di bonifica

Redazione

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A Pantelleria i genieri dell’Esercito e i palombari della Marina Militare neutralizzano una bomba d’aereo di circa 450 Kg –  Foto dell’esplosione

Pantelleria (TP), 19 ottobre 2025. Gli artificieri dell’Esercito Italiano e i palombari del GOS (Gruppo Operativo Subacquei) della Marina Militare, su richiesta della Prefettura di Trapani, sono intervenuti nell’Isola di Pantelleria (TP), per la bonifica del territorio da un residuato bellico: una bomba d’aereo di nazionalità americana da 1000 libbre (circa 450 Kg di peso), rinvenuta in prossimità del centro abitato dell’isola.

Per l’intervento è stato necessario istituire un’area di sicurezza con un raggio di circa 800 metri, che ha comportato lo sgombero di circa un migliaio di residenti. I militari del 4° Reggimento Genio Guastatori di Palermo, dopo avere predisposto una speciale camera di espansione per contenere eventuali effetti dell’esplosione controllata, hanno neutralizzato sul posto l’ordigno, consegnandolo successivamente ai palombari del nucleo SDAI (Sminamento Difesa Anti Mezzi Insidiosi) della Marina Militare di Augusta (SR) (Artificieri Subacquei con competenza unica nella dimensione marittima e subacquea del Comparto Difesa) per la definitiva distruzione.

La Prefettura di Trapani, in stretta collaborazione con l’Esercito e la Marina Militare, ha diretto e coordinato tutte le operazioni necessarie ad assicurare il corretto svolgimento dell’attività, a garanzia della sicurezza del personale coinvolto e dell’area circostante.


Esercito e Marina collaborano spesso in attività di bonifica congiunte, unendo le competenze specialistiche per garantire la sicurezza delle aree interessate, dimostrando come gli assetti della Difesa siano in grado di cooperare efficacemente a favore della collettività.

FONTE: 4° Reggimento genio guastatori

FOTO:

FOTO N. 1 Bomba d’aereo americana;

FOTO N. 2 La camera di espansione;

FOTO N. 3 Una fase della neutralizzazione;

FOTO N. 4 Lo spostamento della bomba d’aereo neutralizzata;

FOTO N. 5 Il trasferimento in colonna del residuato bellico dal luogo di ritrovamento al porto;

FOTO N. 6 La consegna dell’ordigno bellico ai Palombari della Marina Militare;

FOTO N. 7 Il momento della distruzione della bomba d’aereo americana.

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Ambiente

L’asino di Pantelleria un simbolo su Rai3. L’importanza di riportare la razza sull’isola

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Italo Cucci “Siamo amici della natura, delle fauna e di tutto quello che manca al resto del mondo.” – Attesi entro il 2026 altri due puledrini di asino pantesco

Uno splendido servizio è stato dedicato all’asino di Pantelleria, dalla Rai nella rubrica “Il Settimanale“, in onda tutti i sabato dalle ore 12.30 su Rai3.
L’incipit caratterizzato dalla nascita di Ettore porta subito gli spettatori in uno stato di curiosità, sorpresa e meraviglia. 
Sul giocoso puledrino molte aspettative per la comunità, perchè, come recita il collega la sua nascita dopo decenni per Pantelleria “rappresenta un recupero di identità storica”.

Le sue origini tunisine/algerine conferiscono maggior fascino alla storia e alla cultura di questo irresistibile animale che ha rischiato di estinguersi, ma  grazie al lavoro sinergico del Dipartimento Regionale delle Foreste e dall’Università di Palermo, in trent’anni di studi, si contano 78  esemplari.

Dopo Ettore, si attende la nascita di altri due asini panteschi, con l’auspicio di arrivare a cento capi, ma l’obiettivo è di arrivare a 150, per scongiurare nuovi rischi di estinzione, come ha spiegato Giuseppe Pace.

Importanza ed eco sono stati attribuiti, nel servizio, al recentissimo Festival Pantelleria Asinabile, organizzato dall’Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria che ha creato un sipario costruttivo ed energico per la presenza dell’asino sull’isola.

Anna Maria Cusimano, Guida del Parco, ha sottolineato come molti bambini  abbiano perso il contatto con la natura e l’asino, con le giuste tecniche, può fare da ponte tra i piccoli panteschi e la natura stessa.

Ma i progetti che coinvolgono gli asini non sono finiti, anzi si parla di escursioni a piedi nei sentieri millenari di una isola tutta da esplorare, ammirare e annusare, come spiega Massimo Montanari, formidabile art director del festival Pantelleria Asinabile, rendendo l’isola una entità molto interessante e di richiamo.

Matteo Piceni, altra Guida del Parco, ha spiegato le qualità dell’asino proprio ad affrontare certe attività. La sua camminata ambiale, lo rende particolarmente adatto a certi percorsi svolti pacatamente, con lentezza e piacevole rilassatezza.

Di poi, interviene il Commissario Straordinario del Parco di Pantelleria, Italo CucciSiamo amici della natura, delle fauna e di tutto quello che manca al resto del mondo e questo ci rende orgogliosi.
“Mi ha emozionato la sua ascesa, quella dell’asino, nel mondo dei pet, addirittura per l’aiuto terapeutico che possono portare ai bambini, delle persone che hanno difficoltà e quelle che non ne hanno”.

Il servizio dal minuto 5.14, circa.

https://www.rainews.it/tgr/rubriche/ilsettimanale/video/2025/10/TGR-Il-Settimanale-del-18102025-d1d526d6-15f5-40a0-aa7f-80bc3d6c9510.html?wt_mc=2.www.wzp.rainews

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Cultura

Enti locali in Sicilia, al via IX corso Asael: formazione per sindaci, assessori e consiglieri

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Enti locali in Sicilia, al via il IX corso Asael
Progetto formativo per sindaci, assessori e consiglieri

Undici incontri on line con docenti ed esperti di amministrazione e contabilità pubblica

Palermo, 18 ottobre 2025 – Undici incontri on line per formare sindaci, assessori e consiglieri di tutta la Sicilia. Partirà lunedì 20 ottobre la nona edizione del corso di formazione politico-istituzionale organizzato dall’Asael, l’Associazione siciliana amministratori enti locali.

Un appuntamento che ogni anno coinvolge centinaia di amministratori dell’Isola che avranno l’opportunità di approfondire le tematiche più attuali che riguardano comuni ed ex province. “Troppo spesso chi viene eletto non ha pienamente contezza del ruolo che andrà a ricoprire – spiega Matteo Cocchiara, presidente dell’Asael -. Da qui l’esigenza di un corso di formazione che fornisca gli strumenti e le conoscenze per poter servire al meglio le istituzioni, nell’interesse dei cittadini. Un obiettivo che l’Asael persegue da tempo e su cui chiede anche interventi normativi”.

Gli incontri si terranno sulla piattaforma Zoom, dalle 15.30 alle 18, e partiranno lunedì 20 ottobre con il primo webinar, fino ai primi di dicembre. Numerosi i relatori che si alterneranno tra docenti universitari, dirigenti in servizio o in pensione, esperti contabili e amministrativi.

Fra i temi in programma i compiti dei distretti socio-sanitari, il ruolo degli amministratori e dei dipendenti degli enti locali, il decreto salva-casa, l’autonomia differenziata, gli strumenti di programmazione. E ancora i bilanci, il dissesto finanziario, la gestione delle risorse umane, i tributi locali, la legislazione urbanistica, il Pnrr.

“Il corso è aperto a tutti gli amministratori – spiega Cocchiara – sia a quelli più esperti che a quelli eletti per la prima volta. Il sistema delle autonomie locali è in continua evoluzione e solo un costante aggiornamento può garantire a sindaci, assessori e consiglieri di padroneggiare la materia. Un’opportunità che l’Asael offre in modo totalmente gratuito a chi decide di impegnarsi nelle istituzioni: un compito che non è una professione ma che richiede professionalità e quindi competenza”.

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