Trasporti
Qatar, spazio aereo e rimborsi: cosa sta accadendo ai voli
Nella giornata di ieri, lunedì 23 giugno, si è verificata una chiusura temporanea dello spazio aereo in Qatar, una decisione che ha avuto ripercussioni significative sul traffico aereo internazionale e che si inserisce nel contesto della crescente tensione geopolitica in Medio Oriente.
Secondo quanto raccolto da ItaliaRimborso, la misura ha determinato la cancellazione di circa 90 voli, molti dei quali coinvolgevano tratte con collegamenti verso l’Europa, e in particolare verso l’Italia, servita da voli diretti provenienti dagli aeroporti di Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Venezia. I voli interessati dalla chiusura sono stati numerosi e tra questi figurano il QR128, QR126 e QR132: i primi due, con partenza da Milano Malpensa e da Venezia, sono stati dirottati verso Istanbul, mentre il volo QR132, originariamente previsto da Roma Fiumicino, ha dovuto fare rotta verso l’aeroporto di Esenboğa, sempre in Turchia.
Nella giornata di oggi, martedì 24 giugno, la situazione resta critica nonostante la parziale riapertura dello spazio aereo qatariota. Sono già state annunciate le cancellazioni dei voli QR124 e QR116, rispettivamente in partenza da Milano e Roma, con notevoli disagi per i passeggeri. A questi collegamenti diretti si aggiungono anche numerosi voli con scalo intermedio con il coinvolgimento dell’aeroporto di Doha in Qatar. Trattasi di passeggeri che viaggiano in voli con connessione sia per raggiungere altre mete asiatiche sia passeggeri che si trovano bloccati in altri paesi e che dovevano raggiungere il Qatar.
È importante sottolineare che, in casi come questi, legati a cause eccezionali e imprevedibili come la guerra o le decisioni di autorità aeronautiche, i passeggeri coinvolti nei voli cancellati o in ritardo non hanno diritto alla compensazione pecuniaria prevista dal Regolamento Europeo 261/2004, che varia da 250 a 600 euro. Tale compensazione, infatti, non è applicabile quando la causa della cancellazione è indipendente dalla volontà delle compagnie aeree e rientra tra le cosiddette circostanze eccezionali, tra cui appunto rientra la chiusura dello spazio aereo per motivi di sicurezza.
Il Regolamento tutela comunque il diritto del passeggero europeo a completare il viaggio secondo la prenotazione originaria: questo significa che chi è partito dall’Unione Europea e si è visto annullare il volo ha diritto alla riprotezione, ovvero a ricevere senza costi aggiuntivi un nuovo volo alternativo per raggiungere la destinazione finale offerto dalla compagnia aerea. Nel caso in cui il vettore non provveda autonomamente alla riprotezione, il passeggero ha facoltà di acquistare un nuovo biglietto e chiedere il rimborso delle spese sostenute. A ciò si possono aggiungere ulteriori costi rimborsabili come quelli per pasti, pernottamento e trasferimenti. In questi casi è possibile rivolgersi anche a servizi specializzati come ItaliaRimborso, che forniscono assistenza nella gestione delle pratiche di rimborso e tutela dei diritti del passeggero.
Diversa, e più complessa, è la situazione per coloro che si trovano già nel Qatar e si sono visti cancellare il volo di ritorno verso l’Europa: in questo caso, essendo la partenza prevista da un Paese extra-UE e non essendoci una compagnia aerea europea coinvolta, il Regolamento 261/2004 non è applicabile, e il diritto al rimborso o alla compensazione non può essere fatto valere secondo la normativa europea.
È quindi fondamentale, in questi giorni di incertezza, che i viaggiatori restino costantemente aggiornati. La Farnesina, attraverso il portale ufficiale ViaggiareSicuri.it, ha diramato un avviso rivolto a tutti i cittadini italiani in partenza o in transito nella regione: “si invitano i connazionali a mantenere un livello elevato di attenzione, a seguire scrupolosamente le indicazioni delle autorità locali e a verificare con le compagnie aeree eventuali variazioni di itinerario o restrizioni legate al traffico aereo internazionale”.
Per situazioni di emergenza, è attivo il numero di reperibilità dell’Ambasciata d’Italia a Doha, contattabile al 00974 55513365.
In ultimo, il Regolamento Europeo 261/2004 non garantisce tutele ai passeggeri sui servizi acquistati e non goduti a causa di una cancellazione del volo. In questi casi, attesa l’incertezza della situazione in continuo divenire, ItaliaRimborso suggerisce ai passeggeri per la stagione estiva di tutelare il viaggio anche con un’assicurazione ad hoc.
In un contesto così delicato, segnato da forti tensioni internazionali, l’auspicio generale resta quello di un ritorno alla pace, stabilità e piena sicurezza dei collegamenti aerei, condizioni imprescindibili per la mobilità globale e la tutela dei diritti dei viaggiatori.
Cronaca
Liberty Lines, dissequestro di azienda e azioni. Revocate misure per i vertici
Dissequestro totale di Liberty Lines e revoca della misure emesse per i vertici, è la decisione del Tribunale di Riesame di Trapani, giunta la vigilia di questo Natale.
Il provvedimento permette la restituzione alla compagnia delle azioni e dell’intero patrimonio aziendale, già sottoposti a sequestro nell’ambito dell’indagine giudiziaria avviata nei mesi scorsi.
Con questa ordinanza la compagnia marittima torna operativa in piena autonomia e il servizio dei trasporti con le Isole Minori proseguirà regolarmente.
Sembrerebbe che la Corte adita abbia ritenuto non sussistenti i presupposti per mantenere il sequestro preventivo del patrimonio.
Il procedimento della Procura di Trapani resta aperto, per reati relativi alla gestione del trasporto pubblico: “frode nell’esecuzione di un servizio pubblico e truffa ai danni dello Stato“.
Trasporti
Trasporti marittimi, Safina (PD): “L’emergenza non è finita. La Regione intervenga subito per tutelare le isole minori”
Trapani, 23 dicembre 2024 – “La vicenda giudiziaria che ha riguardato Liberty Lines, così come il dissequestro e la revoca delle misure cautelari, è del tutto distinta e non può essere utilizzata come alibi per archiviare una questione politica e amministrativa che resta drammaticamente aperta”.
Lo dichiara con chiarezza il deputato regionale del partito democratico Dario Safina che nelle scorse settimane aveva chiesto un’adizione sulla vicenda in Quarta commissione all’Ars.
“Sulla questione -sottolinea Safina – non ci possono essere equivoci: ciò che noi poniamo al centro del dibattito è la necessità di un’iniziativa politica regionale forte e coerente, capace di garantire il rispetto rigoroso delle condizioni del bando, un controllo puntuale del servizio e un sistema di trasporti marittimi efficiente e all’altezza dei bisogni dei cittadini delle isole minori siciliane”.
“La Regione – prosegue il deputato Dem – non può limitarsi a prendere atto delle decisioni della magistratura. Deve invece assumersi fino in fondo la responsabilità di vigilare sull’esecuzione dei contratti, di stanziare risorse adeguate e di far rispettare le regole. È inaccettabile, ad esempio, che una corsa venga soppressa durante l’inverno per essere “recuperata” d’estate, così come è imprescindibile che, in caso di disservizi, sia sempre garantito un mezzo sostitutivo. Altrettanto fondamentale è che i controlli non siano affidati alla stessa società concessionaria, ma a un organismo realmente indipendente”.
“Parliamo di diritti essenziali e della qualità della vita di circa 35.000 cittadini che vivono nelle isole minori della Sicilia. A loro tutela – incalza – chiediamo di sapere cosa intenda fare concretamente il governo regionale. Per questo ribadiamo con forza la necessità e l’urgenza che si svolga l’audizione in Quarta Commissione dell’Assemblea regionale siciliana: non vorremmo che qualcuno pensasse che, con gli sviluppi dell’indagine giudiziaria, l’emergenza sia rientrata”.
“Non è così. L’emergenza non è cessata. Il servizio di trasporto marittimo continua a non funzionare in modo adeguato e, di fatto, si consente alle società di ottenere un vantaggio sproporzionato rispetto alla Regione. Questo non è accettabile”. E aggiunge: “Servono condizioni contrattuali equilibrate: le imprese devono legittimamente conseguire un utile, ma la Regione ha il dovere di massimizzare il beneficio pubblico delle convenzioni e dei contratti che stipula”.
“Su questo terreno non arretreremo di un passo. I trasporti marittimi sono una questione impellente, strategica e vitale per la Sicilia. E come tale va affrontata, senza sconti e senza distrazioni” conclude Safina.
Trasporti
Pantelleria, avvio iter progettuale per prolungamento di Via Boccanera e di Via Maggiuluvedi Alla cittadinanza
Il Sindaco comunica che l’Amministrazione Comunale ha avviato formalmente l’iter tecnico-amministrativo relativo agli interventi di prolungamento di Via Mons. Boccanera e di Via Maggiuluvedi, opere previste dal vigente Piano Regolatore Generale e finalizzate al miglioramento della mobilità urbana e della sicurezza stradale.
Tali interventi, inseriti nella Documentazione di Indirizzo alla Progettazione approvata dalla Giunta Comunale, sono destinati al completamento di tratti viari già parzialmente realizzati, con l’obiettivo di superare le attuali interruzioni della rete stradale, favorire un più ordinato deflusso del traffico e migliorare l’accessibilità alle aree residenziali interessate.
I progetti prevedono la realizzazione delle infrastrutture stradali complete dei necessari sottoservizi, compresi gli impianti di illuminazione, la rete idrica e la rete fognaria, nel rispetto delle normative vigenti e della pianificazione urbanistica e paesaggistica dell’isola. Si tratta di interventi strutturali attesi da tempo, orientati allo sviluppo ordinato del territorio e al miglioramento della qualità della vita dei cittadini.
-
Ambiente5 anni faAMP, a Pantelleria Insieme Live: zonizzazioni e Guardia Costa ausiliario. Gadir e il brillamento de Il Caldo
-
Personaggi4 anni faStasera 4 Ristoranti a Pantelleria, con Alessandro Borghese. Ecco chi sono
-
Ambiente4 anni faPantelleria, il PD segnala colorazione anomala e artificiale nella spiaggia del Lago di Venere
-
Pantelleria4 anni faPantelleria a lutto per Giovanni Maddalena, il galantuomo del Conitro
-
Personaggi4 anni faPantelleria, è U Runcune il vincitore di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese
-
Cronaca4 anni faUltima Ora – Pantelleria. Identificata la donna morta per annegamento, il secondo suicidio in un mese
-
Capitaneria di Porto4 anni faPantelleria, allarmanti condizioni meteo-marine nelle prossime 48/72 ore: onde 6 da metri
-
Pantelleria4 anni faPantelleria, divieto di balneazione a Punta San Leonardo