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Ambiente

Porto Nuovo di Pantelleria, interdizione Molo Toscano da oggi. Ecco fino a quando

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Interdizione per persone e veicoli per operazioni di messa in sicurezza e spostamento della Piattaforma Galleggiante ISWEC arenata all’interno

Il Comandante dell’Ufficio Marittimo di Pantelleria, T.V. Vincenzo De Falco, ha emesso ordinanza di interdizione del Molo Toscano a far data da oggi, per i motivi che di seguito si riportano integralmente:

Il Capo del Circondario Marittimo e Comandante del Porto di Pantelleria:

    • RITENUTO necessario dover disciplinare gli aspetti relativi alla sicurezza in ambito portuale per garantire un ordinato, razionale e sicuro svolgimento delle operazioni di smantellamento della piattaforma ISWEC e successiva bonifica dell’area;
    • RITENUTO necessario dover disciplinare gli aspetti relativi alla sicurezza in ambito portuale per garantire un ordinato, razionale e sicuro svolgimento delle operazioni portuali al fine di prevenire il verificarsi di possibili incidenti che possano pregiudicare la salvaguardia della pubblica incolumità;
    • VISTI gli articoli 68, 81, 1161, 1164 e 1174 del Codice della Navigazione, nonché l’articolo 59 del relativo Regolamento di Esecuzione.
    • RENDE NOTO In data 28/04/2025 avranno inizio le operazioni di messa in sicurezza e spostamento della Piattaforma Galleggiante ISWEC arenata all’interno del Porto di Pantelleria.

    Le operazioni si divideranno in 5 fasi: 1) Delimitazione dell’area di cantiere; 2) Controllo dello scafo; 3) Aspirazione sabbia dalle 2 area zavorra e aspirazione acqua dal locale macchine; 4) Tamponamento falle; 5) Spostamento galleggiante presso cantiere navale (che verrà disciplinato con apposita ordinanza).

    ORDINA
    Articolo 1 (Area interdetta) con decorrenza immediata, e fino al 10/05/2025, per motivi connessi alla sicurezza ed all’incolumità delle persone e dei veicoli, le porzioni di piazzale del Molo Toscano, alla Radice Diga Foranea, come meglio rappresentato in colore rosso nell’allegato stralcio cartografico, che costituisce parte integrante della presente ordinanza, sono interdette al pubblico accesso ed uso pedonale e veicolare. All’interno dell’area operativa interessata, l’accesso ed il transito veicolare e pedonale sono consentiti solo ed esclusivamente ai mezzi e alle persone interessate alla bonifica. La circolazione veicolare e pedonale, quando consentita, dovrà avvenire nel pieno rispetto delle indicazioni impartite dalla presente Ordinanza, dalla relativa segnaletica stradale verticale temporanea all’uopo installata a cura della Ditta, e dalle indicazioni fornite dal personale di questo Comando.

    Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

    Ambiente

    Pantelleria, sospensione distribuzione acqua nel Capoluogo

    Direttore

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    Il Comune di Pantelleria ha emesso avviso pubblico per informare che  l’erogazione di acqua, oggi, in paese/capoluogo è sospesa, causa guasto nella rete idrica. Non si ha notizia su tempi per il ripristino del servizio idrico.

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    Ambiente

    Marettimo, Guardia Costiera sequestra 3,5 quintali di prodotti ittici e rete a strascico

    Redazione

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    La Guardia Costiera sequestra due attrezzi irregolari e circa tre quintali e mezzo
    di prodotto ittico ad unità da pesca a strascico

    Nei giorni scorsi un’importante operazione di polizia marittima a tutela dell’ambiente
    marino e del rispetto delle leggi sulla pesca marittima, sotto il coordinamento del 12°
    CCAP della Direzione Marittima di Palermo, è stata portata a termine dalle donne e
    dagli uomini della Guardia Costiera nell’ambito del Compartimento Marittimo di
    Trapani coinvolgendo il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Marsala e di
    quello dell’Ufficio Locale Marittimo di Marettimo.

    Grazie al sistema di monitoraggio satellitare V.M.S., la Sala Operativa della
    Capitaneria di Porto di Trapani individuava alcune unità da pesca a strascico attive
    all’interno della zona GSA 16 (area geografica sud occidentale della Sicilia, istituita per
    monitorare lo stress di cattura di alcuni stock ittici) nonostante nel mese di settembre
    sia in vigore il fermo pesca regionale, misura essenziale per garantire il ripopolamento
    delle specie e l’equilibrio biologico.

    Prontamente venivano inviate in zona la M/V (CP) 770 della Capitaneria di porto di
    Trapani e il G.C. B 166 dell’Ufficio Locale Marittimo di Marettimo, che intercettavano a
    sud-ovest di Marettimo un peschereccio della marineria di Porticello; l’imbarcazione,
    oltre a operare in periodo vietato, utilizzava una rete non conforme alla normativa
    comunitaria, con maglie inferiori al consentito e, quindi, altamente dannose per
    l’ecosistema perché in grado di catturare anche esemplari giovani.

    L’utilizzo di reti non conforme è particolarmente dannoso per l’ecosistema e per le
    specie ittiche in quanto la non conformità della dimensione delle maglie che
    compongono gli attrezzi da pesca ne modifica significativamente la selettività e
    permette, dunque, la cattura di esemplari di taglia inferiore a quella consentita anche
    in fase di crescita e riproduzione.

    L’attrezzatura e quasi mezzo quintale di pescato venivano, così, sequestrati e al
    comandante dell’unità venivano contestate due sanzioni amministrative per un totale
    di 4.000 euro per aver violato il periodo di interruzione della pesca come disposto dalla
    normativa regionale e per avere pescato con un attrezzo da pesca non consentito.
    Contemporaneamente, un’altra unità da pesca della stessa marineria, già monitorata
    dai sistemi della sala operativa della Capitaneria di porto di Trapani, veniva
    ispezionata al porto di Marsala dal personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di
    Marsala accertando anche in questo caso un’attività di pesca a strascico nella zona
    GSA 16 in periodo vietato.
    Sono scattati, quindi, il sequestro della rete e di circa tre quintali di pescato, oltre a una
    sanzione amministrativa pari a 2.000 euro.
    Tutto il pescato sequestrato, complessivamente circa tre quintali e mezzo, è stato
    devoluto in beneficenza.
    L’attività’ svolta dagli uomini della Guardia Costiera si inserisce nella quotidiana
    vigilanza svolta su tutto il Compartimento marittimo di giurisdizione, che viene
    assicurata, in orari diurni e notturni, dal personale a terra ed imbarcato sulle
    motovedette in servizio presso tutti gli uffici marittimi dislocati sul litorale e presso le
    Isole Egadi al fine di controllare il rispetto delle norme di settore.

    Trapani 15.09.2025

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    Ambiente

    Pantelleria, dal 17 settembre riprendono le visite agli asini panteschi: Ettore ci aspetta

    Redazione

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    Dopo un dovuto e meritato riposo, da mercoledì 17 sarà possibile visitare il piccolo nucleo di asini panteschi presenti sull’isola. Vi aspettiamo alle ore 16:00 in via Madonna del Rosario( chiesetta di Sibà).

    Dopo una passeggiata per un breve sentiero, raggiungeremo la residenza degli asini, dove non solo vi parleremo del progetto di tutela e riproduzione messo in atto dal Dipartimento dello sviluppo rurale e territoriale ( servizio 17 per il territorio di Trapani) ma vi faremo interagire con gli asinelli, soprattutto con il piccolo e socievole Ettore di Sibà, primo esemplare di asino pantesco nato sull’isola di Pantelleria dopo 35 anni di assenza della razza.

    Per info e adesioni contattate il num. 3295613829

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