Connect with us

Economia

Politiche sociali, la Regione eroga ai Comuni altri 10 milioni per i disabili psichici in comunità

Redazione

Published

-

Altri 10 milioni di euro in arrivo dalla Regione Siciliana ai Comuni per il ricovero di persone con disabilità psichica. Si tratta di fondi che si aggiungono ai 7,5 milioni già stanziati a inizio agosto. In totale sono disponibili 17 milioni e mezzo di euro per il pagamento delle rette di permanenza nelle comunità alloggio di 2.263 disabili psichici censiti nell’Isola, ripartiti con due decreti (il primo di 12 milioni e 484 mila euro e il secondo di 5 milioni) dell’assessorato regionale della Famiglia.
La spesa per il mantenimento di queste persone in strutture di tipo familiare alternative ai presidi ospedalieri spetta ai Comuni, ma spesso si tratta di un onere troppo gravoso per i bilanci degli enti locali. Così, la Regione, tramite il dipartimento regionale della Famiglia e delle politiche sociali, interviene a sostegno dei Comuni, anche in considerazione della crescita del fenomeno del disagio sociale degli ultimi anni.
 
Questa la ripartizione territoriale delle somme. Ai Comuni dell’Agrigentino (570 disabili psichici censiti) 3 milioni 144 mila euro col primo decreto e 1 milione e 259 mila euro col secondo decreto; a quelli del Nisseno (153 disabili) 844 mila euro col primo decreto e 338 mila euro col secondo; agli enti locali catanesi (320 disabili) 1 milione e 765 mila euro col primo decreto e 707 mila col secondo; nell’Ennese (152 disabili) 838 mila euro col primo decreto e 335 mila col secondo; ai Comuni del Messinese (111 disabili) 612 mila euro col primo decreto e 245 mila col secondo; nel Palermitano (325 i disabili censiti) sono stati erogati quasi 1 milione e 793 mila euro col primo decreto e 718 mila col secondo; un milione e 131 mila euro col primo decreto e quasi 453 mila col secondo sono andati alle amministrazioni locali del Ragusano (205 disabili); un milione e 48 mila euro col primo e 419 mila euro col secondo decreto vanno al Siracusano (190 disabili); un milione e 307 mila col primo e 523 mila euro col secondo decreto ai Comuni del Trapanese (237 disabili).
Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Economia

Apicoltura, Regione dà il via libera a bando da oltre un milione e trecentomila euro

Matteo Ferrandes

Published

on

Formazione, scambi di buone pratiche, lotta a parassiti e malattie, prevenzione delle avversità climatiche, ripopolamento del patrimonio apistico, acquisto di sciami. Sono questi alcuni degli obiettivi del bando “Azioni dirette a migliorare la produzione e la commercializzazione del miele” per la Campagna apistica 2025-2026, pubblicato dall’assessorato dell’Agricoltura. Si tratta di un finanziamento europeo (fondo Feaga) e statale, che l’Ue e il Ministero dell’agricoltura assegnano annualmente alle Regioni per sostenere gli investimenti sulla produzione, la commercializzazione del miele e per incrementare i livelli produttivi.
Nel dettaglio, l’azione A del bando, rivolto agli apicoltori e alle organizzazioni del settore, riguarda i servizi di assistenza tecnica, consulenza, formazione, informazione e scambio delle migliori prassi, anche tramite la creazione di reti.

L’azione B, invece, è relativa agli ivestimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali e ad altre iniziative più specifiche come la lotta contro gli aggressori e le malattie dell’alveare, in particolare la varroasi; la prevenzione dei danni causati da avversità atmosferiche e promozione dello sviluppo e dell’uso di pratiche di gestione adattate a condizioni climatiche in evoluzione; il ripopolamento del patrimonio apistico nell’Unione, incluso l’allevamento delle api e la razionalizzazione della transumanza; l’acquisto di attrezzature e sistemi di gestione (hardware e software) per il miglioramento qualitativo e la valorizzazione delle produzioni dell’alveare destinate al commercio. 

Infine, l’azione F si concentra sulla promozione, comunicazione e commercializzazione, e sulle attività del mercato, con particolare attenzione al tema della sensibilizzazione dei consumatori sulla qualità dei prodotti dell’apicoltura.
Il bando é consultabile a questo link
 
 
In copertina Denny Almanza noto apicultore di Pantelleria

Continue Reading

Economia

Oltre 1,5 milioni ai centri antiviolenza. Albano: «Promuoviamo la cultura del rispetto»

Marilu Giacalone

Published

on

Oltre un milione e mezzo di euro per la gestione dei centri antiviolenza iscritti all’albo regionale o che hanno ottenuto l’autorizzazione al funzionamento. L’assessorato della Famiglia e delle politiche sociali ha emanato un decreto, rivolto ai Comuni, per erogare i contributi destinati a coprire i costi sostenuti, o ancora da sostenere, delle strutture nel periodo tra novembre 2024 e ottobre di quest’anno. Le risorse provengono dalla quota assegnata alla Sicilia dal governo nazionale del Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità. Per accelerare il trasferimento delle somme, l’assessorato ha deciso di avvalersi delle amministrazioni comunali.

«Investire sulle strutture e sui servizi di supporto è un passo essenziale per promuovere una cultura del rispetto e della tutela dei diritti di tutte le donne – dice l’assessore Nuccia Albano – contribuendo a costruire una comunità più sicura, inclusiva e solidale. Considerato che i costi dei centri antiviolenza possono differenziarsi a seconda dell’area geografica e della loro attività, abbiamo ritenuto opportuno acquisire il fabbisogno delle spese relative a un preciso periodo, fermo restando il limite massimo di contributo di 50 mila euro per ciascuna struttura. Il governo Schifani continuerà a lavorare con impegno affinché ogni donna possa trovare un riferimento stabile e una rete di protezione efficace, perché nessuno debba più subire in silenzio violenza o discriminazione».

Ciascuna amministrazione comunale dovrà presentare un prospetto delle spese redatto dal centro antiviolenza presente sul proprio territorio, così da consentire al dipartimento della Famiglia e delle politiche sociali di procedere al riparto delle somme. I Comuni dovranno trasmettere la documentazione tramite Pec, entro il prossimo 15 ottobre, all’indirizzo: dipartimento.famiglia@certmail.regione.sicilia.it. 
Il decreto è disponibile sul sito istituzionale della Regione Siciliana a questo indirizzo

Continue Reading

Economia

Importanti novità per i celiaci dall’ASP di Trapani: dal 1° ottobre accredito mensile su Tessera Sanitaria

Redazione

Published

on

Novità per chi è in possesso di un’esenzione per celiachia

Dal 1° ottobre 2025, infatti il budget sarà accreditato mensilmente sulla Tessera Sanitaria/Carta regionale dei Servizi. Per attivarlo, il cittadino celiaco avente diritto deve recarsi al proprio Distretto Sanitario dell’ASP Trapani.

Per utilizzare il budget mensile in farmacie, parafarmacie, negozi specializzati e in supermercati convenzionati di alcune catene della grande distribuzione, sarà sufficiente presentare la Tessera Sanitaria alla cassa al momento dell’acquisto, e inserire il Codice Celiachia ricevuto dall’ASP.

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza