Segui i nostri social

Cronaca

Peste in Madagascar, Codici: respinto il ricorso di Costa contro la condanna per crociera durante epidemia

Redazione

Pubblicato

-

 

Ancora una sentenza favorevole all’associazione Codici contro le crociere da incubo, ovvero quelle vacanze da sogno che si trasformano in un’esperienza da dimenticare per i viaggiatori. Anche in questo caso la vicenda chiama in causa Costa Crociere, reduce da due sconfitte in aula a Genova per altrettante class action. Questa volta il verdetto è stato emesso dal Tribunale di Roma, che ha respinto il ricorso presentato dalla compagnia di navigazione contro la sentenza emessa dal Giudice di Pace di Roma nel novembre 2020 per una crociera risalente al dicembre 2017. Parliamo della famosa vacanza in Madagascar durante l’epidemia di peste, costata alla società una sanzione di 2 milioni di euro dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.

 

“Il pacchetto turistico in causa – ricorda Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – è stato acquistato dal nostro assistito ad agosto, con la crociera prevista dal 9 al 23 dicembre in Madagascar. Già in estate la situazione epidemiologica, relativa al diffondersi di un’infezione di peste bubbonica, iniziava a manifestarsi piuttosto pericolosa. Come rilevato dal Tribunale di Roma, anche a voler considerare che solo il 29 settembre il Ministero della Salute ha emesso un comunicato segnalando la pericolosità della situazione e, tra ottobre e novembre, ha emesso due ulteriori circolari per rimarcare l’importanza di informare i viaggiatori sulla diffusione dell’epidemia, la condotta di Costa Crociere è risultata del tutto inadeguata, se non di vera e propria malafede, come riportato dal Giudice. Il 28 novembre la compagnia ha comunicato la concessione di un bonus monetario e la modifica dell’itinerario della crociera, con soppressione, senza alcuna sostituzione, di quattro tappe, fra cui tre scali in Madagascar, il tutto senza comunicare ai viaggiatori che potevano non accettare la modifica della crociera e recedere dal contratto senza alcuna spesa o penalità. All’epoca della vendita dei pacchetti turistici, Costa Crociera non poteva prevedere l’andamento del focolaio epidemico, ma doveva fornire ai viaggiatori informazioni complete e proporre compensazioni adeguate. In particolare, la mancata informazione sulla facoltà di recedere dal contratto ha indotto i viaggiatori ad accettare una modifica contrattuale unilaterale assolutamente peggiorativa, visto che la vacanza, con la cancellazione di quattro tappe, si è trasformata in una lunga navigazione in mare aperto. Come sottolineato dal Giudice, più che una vacanza rovinata è stata una non vacanza, perché una cosa è una crociera con numerosi scali, sbarchi e visite delle località, altra cosa, e decisamente di minor valore, è una crociera fatta di giorni e giorni di navigazione in mare aperto. Lo ha stabilito in maniera netta il Giudice di Pace di Roma, è stato ribadito dal Tribunale di Roma nelle motivazioni del rigetto dell’appello di Costa Crociere. Ricordiamo che nel luglio 2019 un altro Giudice di Pace, in questo caso di Paola in provincia di Cosenza, aveva condannato la compagnia al risarcimento di una coppia di viaggiatori. E poi non bisogna dimenticare la sanzione di 2 milioni di euro inflitta dall’Antitrust alla società per non aver fornito ai consumatori un’informazione corretta e tempestiva sullo stato di emergenza sanitaria in Madagascar, frapponendo inoltre ostacoli all’esercizio dei diritti dei consumatori connessi alle variazioni del programma di viaggio. È l’ennesima occasione persa da Costa di ascoltare le istanze dei viaggiatori, facendosi carico delle problematiche segnalate per risolverle in maniera tempestiva. È come se non imparasse la lezione, eppure non è la prima sentenza che la vede soccombere. Dal canto nostro, siamo ovviamente soddisfatti di questa pronuncia e continueremo su questa strada per tutelare i diritti dei crocieristi, troppo spesso e con troppa facilità ignorati”.

 

In caso di problemi e disagi con la crociera è possibile richiedere l’assistenza dell’associazione Codici telefonando al numero 065571996 oppure inviando un’e-mail all’indirizzo segreteria.sportello@codici.org.

Turismo

Pantelleria in una “App”: un unico punto di accesso digitale per cittadini, turisti e professionisti

Direttore

Pubblicato

il

Pantelleria sempre più avanti

E’ stata appena lanciata, l’app che consente di visitare Pantelleria online.

Un unico punto di accesso digitale per cittadini, turisti e professionisti. 
Essa consente di consultare notizie, servizi, eventi e itinerari in modo semplice, veloce e sempre aggiornato.

Notizie e aggiornamenti, Sentieri e itinerari: scopri percorsi naturalistici, trekking e punti panoramici, esperienze ed eccellenze: vivi l’isola attraverso tradizioni, sapori e luoghi unici.
Guide e informazioni utili: trova trasporti, strutture e servizi pubblici, Accessibilità e ambiente: tutte le informazioni per un turismo sostenibile e inclusivo.

L’app Pantelleria ti tiene sempre connesso con la tua isola: eventi, emergenze e servizi turistici, tutto a portata di mano.
Un’isola sempre più avanti che offre strumenti per viverla al meglio
Scarica ora Pantelleria e vivi l’isola in un solo tocco.

Ecco il link per accedere e scaricare l’app: app – digital Comune di Pantelleria

Leggi la notizia

Ambiente

Pantelleria, manutenzione e messa in sicurezza discese a mare e aree di sosta a Cala Levante

Redazione

Pubblicato

il

Alla cittadinanza,
Il Sindaco Fabrizio D’Ancona comunica che l’Amministrazione Comunale di Pantelleria ha programmato un intervento
di manutenzione e messa in sicurezza delle discese a mare e delle aree di sosta nella zona di Cala
Levante.

L’intervento riguarda opere finalizzate al miglioramento delle condizioni di sicurezza e di fruibilità
dei percorsi di accesso al mare esistenti, mediante la sistemazione di strutture e superfici idonee
all’ambiente costiero, nel rispetto della normativa vigente e delle caratteristiche dei luoghi.
Il progetto si configura come manutenzione e adeguamento funzionale dell’esistente e non prevede
l’apertura di nuovi accessi al mare né la realizzazione di nuove edificazioni o incrementi di
volumetria. I lavori interesseranno esclusivamente i percorsi già presenti, attraverso il risanamento
delle scale di accesso alla battigia, attualmente deteriorate dall’azione degli agenti atmosferici e
marini, con l’utilizzo di superfici antiscivolo.

È prevista la collocazione di un solarium modulare in legno, realizzato con materiali idonei
all’ambiente marino, nonché la sistemazione delle pedane esistenti, al fine di consentire una più
ordinata fruizione delle aree in prossimità della battigia, senza modifiche irreversibili allo stato dei
luoghi.

L’intervento comprende inoltre l’ampliamento e la sistemazione dell’area di alloggio dei natanti, la
regolarizzazione delle aree di sosta veicolare esistenti, il miglioramento delle pavimentazioni e
l’organizzazione di spazi destinati alla raccolta differenziata.

Prima dell’avvio delle opere sarà effettuata la ripulitura delle aree interessate, con la rimozione di
materiali incoerenti e del pietrame instabile presente lungo i percorsi di accesso.

La progettazione dell’intervento è stata affidata agli architetti Vita Angela Accardi e Sara
Caterina Perniciaro, gli stessi professionisti che hanno già curato, con competenza e sensibilità
paesaggistica, gli interventi realizzati a Cala Tramontana, Cala Gadir e all’Arco dell’Elefante,
assicurando così continuità progettuale, coerenza degli interventi e rispetto delle peculiarità naturali
dell’isola.
Questo intervento si inserisce in una più ampia visione di tutela, manutenzione e valorizzazione
delle coste di Pantelleria, nel rispetto dell’ambiente, delle regole e delle esigenze della comunità.

Leggi la notizia

Ambiente

Carmine Vitale confermato direttore f.f. dell’Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria

Redazione

Pubblicato

il

Il nuovo incarico ha durata di sei mesi a far data dal 01.01.2026

Con deliberazione del Commissario Straordinario n. 25 del 15/12/2025 l’incarico temporaneo di direttore facente funzioni è stato confermato al geologo Carmine Vitale. Vitale ha infatti già ricoperto tale ruolo nel precedente semestre (1 luglio al 31 dicembre 2025). Il rinnovo al Dott. Geol. Vitale, già valutato idoneo dalla Commissione Esaminatrice di cui alla procedura di interpello n. 25 del 27/11/2024 a svolgere la funzione di direttore f.f., vede come motivazione l’accuratezza e la dedizione con la quale ha espletato le sue funzioni nel corso del secondo semestre 2025.

La scelta di continuità nell’esercizio delle funzioni trova fondamento nella necessità, nell’attuale fase dell’azione amministrativa dell’Ente, di assicurare l’ottimale finalizzazione dei delicati processi gestionali inerenti programmi/progetti/interventi da attivare, di recente sviluppo, in avanzato stato di attuazione e/o prossimi a scadenza di rendicontazione. Il direttore Vitale, durante i sei mesi di funzione, ha dato molta importanza alla coprogettazione con la Comunità locale insieme al supporto dei colleghi che si sono sempre mostrati disponibili e uniti. “Ringrazio il Commissario Straordinario Italo Cucci” ha dichiarato Carmine Vitale “per avermi concesso la proroga del mandato consentendomi di continuare la piacevole e costruttiva collaborazione al fine di concludere gli obiettivi più lunghi e complessi ancora in corso e di dare propulsione ad altre attività necessarie per la valorizzazione e la tutela del territorio”. “Desidero ringraziare anche Comune, Regione e tutte le associazioni locali, aziende e cittadini per avere avuto un ruolo attivo nella realizzazione di tante iniziative” conclude Vitale.

Il nuovo incarico ha durata di sei mesi a far data dal 01.01.2026, ed è eventualmente rinnovabile, fatta comunque salva la cessazione dell’incarico alla data dell’insediamento del Direttore nominato secondo le procedure della legge 394/91.

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza