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Cronaca

"Pensieri e Sapori": Giuseppe Errera, il tenore di Pantelleria che affiancò Claudio Villa e Nilla Pizzi

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Per la rubrica “Pensieri e Sapori”, oggi riportiamo la storia di un pantesco artista di grandissimo lustro. Ce la racconta Gioacchino Raffaele, con una delicatezza che non poteva non essere pubblicata su Il Giornale di Pantelleria.

Vorrei sapere se conoscevate la storia di Giuseppe Herrera. Mia mamma é amica intima di una bella signora di 91anni, con modi gentili e cordiali sposata con un pantesco di nome Giuseppe Herrera. Questi lasciò l’isola in tenerissima età si trasferì in Libia a causa della guerra. Fece carriera in ambito militare e divenne ufficiale dell’esercito, poi amministratore dei conti delle caserme delle Regione Lazio e Umbria e Abruzzo ma aveva una grande passione: il canto lirico. Studiando con devozione divenne tenore di successo e le sue giornate erano divise tra il lavoro, il canto e la sua famiglia, composta della moglie Giuseppina e dei due figli Rodolfo e Giovanni.

Solcò palcoscenici nazionali, accompagnando nomi come Claudio Villa, Nilla Pizzi e tanti altri di quel periodo storico, ma, nella piena maturità artistica si ammalava di un male incurabile, che lo strappò via dalla terra, dai suoi affetti e dalla sua musica.

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Cronaca

Lettera aperta ai Sindaci della provincia di Trapani “5% delle entrate al contrasto alle tossicodipendenze”

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Destinazione del 5% delle entrate di bilancio dei rispettivi distretti socio‑sanitari al contrasto alle tossicodipendenze

 

Ogni giorno perdiamo pezzi di futuro. Vedere i nostri ragazzi cadere nelle trappole delle dipendenze è un dolore che non possiamo più ignorare. La provincia di Trapani, come tante altre in Sicilia, sta vivendo un’emergenza silenziosa ma devastante: giovani di 14 anni che si avvicinano alle droghe e all’alcool, un aumento drammatico delle segnalazioni e un mercato illegale e non che non conosce tregua.

Lo scorso 7 ottobre l’Assemblea regionale siciliana ha finalmente varato una legge contro le dipendenze, la numero 26, e grazie al mio emendamento all’articolo 18, comma 6, i distretti socio‑sanitari possono destinare fino al 5% delle entrate di bilancio come compartecipazione alla spesa prevista dalla legge stessa.

Il messaggio che lanciamo non è neutro: è scandito dal grido di un’intera comunità, che oggi fatica a trattenere la marea delle dipendenze. In provincia di Trapani, solo nei primi mesi del 2025, si sono registrate già oltre 400 segnalazioni per uso di droga, un aumento del 25% rispetto al 2024, che a sua volta aveva già fatto segnare un preoccupante +25% sul 2023. Si tratta di un’escalation allarmante, che coinvolge sempre più spesso minori, anche giovanissimi.

Nel corso del 2024, le segnalazioni complessive in provincia avevano superato quota 500, distribuite su tutte le fasce d’età, ma con un dato che fa riflettere: tra gli utenti segnalati ci sono anche ragazzi di appena 14 anni, segno che l’età di primo contatto con le sostanze continua ad abbassarsi.

Anche i numeri relativi ai SerD (Servizi per le Dipendenze) confermano la tendenza. Gli utenti presi in carico a Trapani sono passati da 4.156 nel 2022 a 5.328 nel 2023, con un aumento del 28% in un solo anno. La fascia più colpita è quella giovanile, sempre più attratta da droghe ad altissimo rischio come crack, cocaina e tutti gli psicostimolanti di origine chimica.

Nonostante l’intensificazione dei controlli da parte delle forze dell’ordine – oltre 6.000 controlli solo ad aprile 2025, con 44 arresti e più di 7 kg di cocaina sequestrati – il mercato illegale non mostra segnali di cedimento. Le droghe circolano con facilità: il crack viene venduto a 10 euro, mentre l’eroina viene spesso tagliata con altri prodotti sintetici, rendendola ancora più pericolosa. Le nuove droghe sintetiche, poi, sono difficili da individuare e altamente dannose.

La criminalità organizzata continua a prosperare alimentandosi di paura, disagio sociale e silenzio, in un contesto in cui la prevenzione e l’intervento precoce risultano ancora troppo deboli.

Ma non ci sono solo le droghe a rendere insonni le notti dei trapanesi: anche il consumo di alcol tra i giovani e giovanissimi sta raggiungendo livelli a dir poco allarmanti. Una recente ricerca indica che il 18 % dei giovani tra i 18 e 24 anni a Trapani è consumatore a rischio, con un preoccupante 4 % di undicenni che assume alcol quotidianamente e l’8 % tra i quindicenni. In particolare, tra i maschi quindicenni si raggiunge il 40 % di binge‑drinking, mentre tra le femmine supera il 20 %.

Non possiamo più stare a guardare. Oggi la nostra generazione prende una decisione: lasciare il posto a una nuova generazione devastata dalle droghe, o investire risorse reali per fermare questa tragedia.

È per questo motivo che rivolgo a voi, sindaci della provincia di Trapani, un appello chiaro e urgente: vi invito a valutare con attenzione e responsabilità la destinazione del 5% delle entrate di bilancio dei vostri distretti socio‑sanitari al contrasto alle tossicodipendenze.

Destinare quest’ulteriore 5% di risorse significa investire in prevenzione vera, massiccia, diffusa e territoriale, oggi più che mai necessaria.

Fate vivere questa norma, fate sostenere con coraggio un’iniziativa che può cambiare la storia. Quel 5 % può finanziare percorsi nelle scuole, sportelli di ascolto, campagne di sensibilizzazione, potenziamento dei Serd, attività di formazione e d’inserimento sociale. Strutture che creano difesa, speranza, identità.

Parafrasando il questore Peritore: «Ribellatevi ai mercanti di morte». Non possiamo lasciare che lo facciano altri, né che consumino i sogni dei nostri ragazzi.

Oggi servono scelte chiare e misurabili: destinare il 5 % previsto dalla legge regionale ai percorsi di prevenzione e riduzione del danno è un atto di responsabilità e dignità istituzionale.

Agite ora, in fretta e con cuore. Non domani, oggi. Scendete in campo per salvare generazioni intere: i nostri figli, i nostri nipoti. Perché la salute pubblica non ammette più ritardi, esitazioni o rinvii.

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Ambiente

Pantelleria, punto di carico idrico di Ghirlanda: 4 luglio chiuso

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Il Punto di carico idrico di Ghirlanda, nella giornata di domani giovedì 4 luglio 2025, sarà chiuso.

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Politica

Pantelleria, convocato Consiglio Comunale il 9 luglio. Tra i punti: problematica voli

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LA CONVOCAZIONE del Consiglio Comunale in sessione ordinaria, in prima
convocazione per il giorno 09 Luglio 2025 ore 17,30 ed in seconda convocazione il giorno 10
Luglio 2025 alle ore 17,30 per trattare il seguente ordine del giorno:

  1.  Nomina scrutatori;
  2.  Comunicazioni
  3.  Interrogazioni
  4.  Mozioni
  5. Relazione problematica voli
  6. Discussione su ordinanza sindacale n. 33 del 09.06.2025
  7. Riconoscimento debito fuori bilancio a seguito di lavori urgenti di manutenzione e messa insicurezza di alcuni tratti di marciapiedi in località Bue Marino.
  8. Esecuzione del procedimento R.G. n. 92/2023 del Giudice di Pace di Pantelleria, sentenza n.3/2025. Riconoscimento debito fuori bilancio.
  9. Adozione dell’aggiornamento annuale del “catasto delle aree percorse dal fuoco” ai sensi dell’art. 10 comma 2 legge 21 novembre 2000, n. 353 “legge quadro in materia di incendi boschivi” Approvazione in via provvisoria – quinquennio 2020-2024.

Qualora tutti i punti all’odg non dovessero essere esauriti nel corso della seduta del 09 Luglio
2025, l’eventuale adunanza è automaticamente rinviata in SEDUTA DI PROSECUZIONE per
il giorno 10 Luglio 2025 alle ore 12,00 presso l’aula consiliare del Comune di Pantelleria, senza
necessità di ulteriore avviso di convocazione.

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