Connect with us

Economia

Patti (ME), Anna Sidoti responsabile sviluppo locale e area dei Nebrodi di Milton Friedman Institute

Matteo Ferrandes

Published

-

L’Ingegnere Anna Sidoti riceve la nomina di Responsabile per lo Sviluppo dell’Istituto Milton Friedman per la città di Patti (ME) e per le zone inerenti il Parco Naturale dei Nebrodi, estese nelle province di Catania, Enna e Messina.

Un’opportunità importante per lo sviluppo dell’istituto Milton Friedman Institute nel territorio di riferimento: Anna Sidoti, figura professionale conosciuta e apprezzata non solo dalla comunità, affianca esperienze amministrative e competenze professionali nel settore dell’ingegneria civile e ambientale. Per dieci anni ha amministrato il Comune di Montagnareale e, tra le tante competenze, è stata a capo dell’Ufficio tecnico di diversi comuni del territorio dell’Isola, nonché ingegnere presso il Consorzio Autostrade Siciliane e dal 2022 esperto del PNRR per la Regione Sicilia. La nomina è stata ufficializzata dall’Avv. Ninni Petrella, Advisor e Responsabile della Regione Sicilia dell’istituto Milton Friedman Institute, dopo il consueto consulto preliminare con il Direttore Esecutivo dell’Istituto Milton Friedman Alessandro Bertoldi. L’incarico assegnato alla Sidoti, infatti, è il terzo in linea temporale, ufficializzato dopo le assegnazioni precedenti per le province di Palermo e Trapani. Un ulteriore tassello per definire l’architettura dell’Istituto Friedman Institute all’interno della Regione Sicilia, un disegno che si sta sempre più definendo entrando nelle aree territoriali.

“Anna Sidoti è di certo una scelta importante, confermata dalle attività svolte nel campo amministrativo, sociale e culturale. La dedizione e la professionalità, qualità ampiamente confermate nel tempo, arricchiscono il prospetto di sviluppo dell’Istituto Milton Friedman. Per cui ringrazio vivamente Anna Sidoti per aver accettato la mia proposta con l’impegno e la determinazione che la caratterizza” – Afferma Ninni Petrella.

“Sono lieta di contribuire alla diffusione ed all’applicazione dei principi economici liberali, ispirati al pensiero di Milton Friedman, anche nella governance dei nostri territori. Credo che nelle politiche fiscali delle comunità locali, nella gestione del territorio, nelle politiche urbanistiche e di sviluppo economico, debbano essere incentivate prassi autenticamente liberali, capaci di dare spazio al valore delle persone ed alla loro capacità di iniziativa. Sono convinta che l’azione di divulgazione

Ufficio Stampa e Comunicazione – Istituto Milton Friedman – Regione Sicilia ed approfondimento scientifico dell’Istituto Friedman possa perciò essere molto utile ad amministratori e cittadini dei Nebrodi”. – dichiara l’ingegnere Anna Sidoti

Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Economia

Pantelleria – Carta “Dedicata a te”, ecco l’elenco di chi ne beneficia

Direttore

Published

on

L’INPS ha reso disponibile l’elenco dei beneficiari della carta “Dedicata a te” per l’anno 2025 – Le scadenze per l’utilizzo

I codici dei beneficiari sono riportati nell’elenco allegato in fondo all’articolo.

Per i nuovi beneficiari, il ritiro della carta potrà avvenire presso l’ufficio postale (è possibile fissare un appuntamento direttamente al seguente link: https://www.poste.it/cerca/index.html#/vieni-in-poste).

Per maggiori dettagli sull’utilizzo della carta “Dedicata a te” è possibile consultare la pagina del sito del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste al seguente link: https://www.masaf.gov.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/23493 

Per non perdere la somma accreditata, è indispensabile effettuare, pena decadenza dal beneficio, almeno un acquisto entro e non oltre il 16 dicembre 2025 ed utilizzare interamente le somme accreditate entro e non oltre il 28 febbraio 2026.

Si invita alla consultazione della documentazione nel seguente link: https://www.comune.pantelleria.tp.it/Novita/Avvisi/Carta-Dedicata-a-Te-2025

Continue Reading

Ambiente

Addio termosifoni? L’Italia inventa la pittura che riscalda i muri grazie al grafene

Redazione

Published

on

Una rivoluzione invisibile: la vernice che scalda le pareti
Un’innovazione che sembra uscita dalla fantascienza arriva dall’Italia: una pittura riscaldante al grafene, sviluppata dalla società BeDimensional SpA in collaborazione con l’Università di Genova.

Si applica come una normale vernice, ma è capace di trasformare intere pareti in superfici radianti, eliminando la necessità di termosifoni, stufe o pannelli ingombranti.

Raggiunge temperature oltre i 100°C consumando appena 35 watt per metro quadrato, molto meno rispetto ai comuni sistemi elettrici e con un risparmio potenziale del 40% sui consumi energetici.

Un’idea destinata a cambiare il modo in cui riscaldiamo le nostre case — soprattutto in un periodo in cui ottimizzare i consumi di luce e gas è diventata una necessità per molte famiglie.

Perché tutti parlano della vernice riscaldante al grafene
Il segreto sta nel grafene, materiale considerato rivoluzionario per l’efficienza con cui conduce elettricità.
Quando la parete pitturata viene collegata a semplici elettrodi in rame, entra in funzione il Joule effect, generando calore direttamente sulla superficie.

Questa tecnologia offre:

un calore più uniforme

un ambiente senza sbalzi termici

meno dispersioni energetiche

Un approccio che si integra perfettamente in un percorso di consumo consapevole. Per monitorare meglio i consumi domestici è utile conoscere il costo del kWh o il proprio consumo energetico.

Come funziona davvero: tecnologia semplice, risultati sorprendenti
La vernice è compatibile con diverse superfici, dai normali intonaci ai pannelli sandwich, ed è pensata sia per nuove costruzioni che per ristrutturazioni.
Non servono impianti complessi: basta applicarla e collegare gli elettrodi.

Tra i vantaggi principali:

nessuna manutenzione

assoluto silenzio

nessun elemento visibile che ingombra l’ambiente

massima libertà di design

Una soluzione ideale per bagni, studi, locali tecnici e spazi difficili da raggiungere con i sistemi di riscaldamento tradizionali.

Pro e contro: come trasformare un’innovazione in opportunità
Vantaggi
Consumi ridotti rispetto ai riscaldamenti elettrici tradizionali

Installazione semplice

Calore uniforme

Nessun impatto estetico

Per chi desidera valutare alternative più convenienti, è possibile confrontare le offerte luce e le offerte gas.

Sfide
Meno efficiente delle pompe di calore più performanti

Necessità di certificazioni e test a lungo termine

Disponibilità commerciale iniziale limitata
Nonostante ciò, il potenziale è enorme: soprattutto per ristrutturazioni eleganti, locali piccoli, ambienti umidi o progetti ad alto valore estetico.

Il calore invisibile che cambia la casa
La pittura al grafene propone un nuovo modello di comfort domestico: invisibile, efficiente e sostenibile.

In futuro potrebbe integrarsi con tecnologie smart e sistemi fotovoltaici, trasformando ulteriormente il modo in cui utilizziamo l’energia.

Questa innovazione tutta italiana potrebbe davvero portare a un mondo senza termosifoni visibili. Se i prossimi test confermeranno le prestazioni promesse, la pittura riscaldante al grafene potrebbe diventare uno dei pilastri dell’edilizia sostenibile del futuro.

Continue Reading

Ambiente

Grande adesione a “Pantelleria Terrazzamenti Colti”, il progetto del Parco

Direttore

Published

on

C’è tempo fino al 31 dicembre 2025 


Sono molte le adesioni che stanno giungendo sia da parte di proprietari di terrazzamenti agricoli coltivati ritenuti a rischio di abbandono (o già incolti e abbandonati) al fine del loro recupero e conduzione sia da parte di terzi che sono interessati a prendere in gestione tali terreni per recuperarli attraverso la coltivazione di vite, cappero, ulivo, origano, o allevamenti e altre colture mediterranee idonee alla produzione di derrate.

L’Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria promuove una ricognizione su tutto il
territorio dell’isola per individuare proprietari di terrazzamenti agricoli — coltivati
ma a rischio di abbandono, oppure già incolti — interessati a renderli disponibili in
affitto per almeno 15 anni. L’obiettivo è favorire il recupero e la valorizzazione dei
terrazzamenti, privilegiando coltivazioni tradizionali come vite, cappero, ulivo,
origano, oltre ad altre produzioni mediterranee e piccoli allevamenti.
Invio delle manifestazioni di interesse:
UN’OPPORTUNITÀ IMPORTANTE PER I PROPRIETARI DEI TERRENI
E PER LA TUTELA DEL PAESAGGIO RURALE PANTESCO

Di seguito il link all’avviso https://www.parconazionalepantelleria.it/news-dettaglio..

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza