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Ambiente

Parigi 2024: le olimpiadi all’insegna della sostenibilità

Marilu Giacalone

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Le Olimpiadi di Parigi 2024, che si terranno dal 26 luglio all’11 agosto 2024, rappresentano un evento sportivo mondiale che celebra l’eccellenza atletica e promuove la sostenibilità. Parigi mira a stabilire nuovi standard ecologici, mettendo la sostenibilità al centro della sua pianificazione.

Riduzione delle emissioni di CO2 ed energia rinnovabile: Parigi in gioco per la medaglia olimpica della sostenibilità
Uno degli obiettivi principali di Parigi 2024 è la riduzione dell’impatto ambientale dell’evento sportivo. L’impegno è quello di ridurre del 50% le emissioni di CO2 rispetto alla media degli eventi passati di Londra 2012 e Rio 2016, utilizzando per il 100% energia rinnovabile. In questo modo, l’efficienza energetica sarà migliorata del 30% rispetto alle edizioni precedenti. 

Un esempio delle strategie messe in atto è il villaggio olimpico, che sarà un esempio di architettura sostenibile grazie all’utilizzo di pannelli solari per garantire l’efficienza energetica. Inoltre, le strutture saranno provviste di giardini pensili e soluzioni per il riutilizzo dell’acqua piovana. 

Anche il piano dei trasporti sarà rivisto in una chiave green: oltre l’80% dei siti olimpici si trova entro 10 km dal villaggio, riducendo così i tempi di viaggio, e la flotta di veicoli include mezzi elettrici, ibridi e a idrogeno, riducendo il numero di veicoli del 40% rispetto alle edizioni precedenti.

Sostenibilità non solo per i giochi, ma in tutta la città
In vista dei giochi olimpici 2024, Parigi si sta impegnando per raggiungere obiettivi green duraturi ed ha avviato varie iniziative ecologiche per garantire una sostenibilità a lungo termine per la città: 

Bonifica della Senna

Una delle iniziative più ambiziose è la bonifica della Senna, mirata a rendere balneabile entro il 2025.  Per raggiungere il risultato desiderato è stato installato lo Stormwater Treatment Plant (Sdep), un sistema di depurazione delle acque che utilizza una tecnologia avanzata per purificare l’acqua piovana, rendendola pulita e priva di batteri.

Ristrutturazione e Rinnovamento Green dell’Edilizia Parigina

Tra le strategie per raggiungere gli obiettivi sostenibili parigi ha adottato un piano di ristrutturazione degli edifici della città, mettendo in campo un piano di rinnovamento che mira a ridurre la “maladaptation” e garantire edifici che possano resistere alle sfide climatiche future.

È previsto l’adeguamento di 1,4 milioni di abitazioni e 21 milioni di metri quadri di uffici per resistere ai climi caldi. Le misure includono l’abbandono delle facciate in vetro, lo sviluppo della vegetazione e l’uso di materiali isolanti per migliorare l’efficienza energetica.

Una Parigi più Verde

Per l’adattamento climatico di Parigi la vegetazione urbana gioca un ruolo molto importante. 

Con tetti e facciate verdi che rinfrescano l’aria e migliorano la qualità della vita cittadina si vuole raggiungere il modello di una città il più verde possibile. La priorità sarà data alle piante autoctone e resistenti al clima per garantire una crescita sostenibile e una manutenzione efficiente. Queste misure non solo migliorano la biodiversità urbana, ma contribuiscono anche alla mitigazione dell’effetto isola di calore.

Parigi 2024: una sfida ed un esempio per il futuro

Le Olimpiadi di Parigi 2024 saranno un esempio di come i grandi eventi possono essere organizzati in modo sostenibile, con un focus sulla riduzione delle emissioni di CO2, l’uso di energie rinnovabili e l’efficienza energetica, offrendo una visione per un futuro in cui lo sport e la salvaguardia dell’ambiente possono andare di pari passo. Tuttavia, questa ambiziosa impresa presenta notevoli sfide, sia in termini di costi che di complessità. Le critiche non sono mancate e alcune contraddizioni sono già emerse. Sarà interessante vedere come queste problematiche verranno affrontate e risolte nel corso dei Giochi.

Sostenibilità allo Stadio Olimpico, ma per chi segue da casa?  

Guardare le Olimpiadi da casa può trasformarsi in un’esperienza ecologica e coinvolgente seguendo alcuni semplici accorgimenti. 

Per prima cosa, è importante scegliere un fornitore con offerte di energia rinnovabile. Optare per l’energia pulita non solo contribuisce a ridurre le emissioni di CO2, ma supporta anche lo sviluppo di fonti energetiche sostenibili; Un altro aspetto da considerare è l’utilizzo di dispositivi a basso consumo energetico. Verificare che il televisore e gli altri apparecchi elettronici siano efficienti dal punto di vista energetico può fare una grande differenza, inoltre investire in prodotti con certificazioni energetiche aiuta a contenere il consumo di energia e a ridurre l’impatto ambientale.

Infine, organizzare visioni collettive con amici e familiari può rendere l’esperienza delle Olimpiadi ancora più speciale. Non solo è un modo divertente per godersi le gare insieme, ma permette anche di risparmiare energia rispetto a guardare gli eventi sportivi separatamente in diverse abitazioni. 

Seguendo questi semplici suggerimenti, è possibile contribuire alla sostenibilità ambientale e risparmiare sulle spese della bolletta elettrica, specialmente se si sceglie di seguire le gare durante le fasce orarie più economiche. 

Fonte: https://www.prontobolletta.it/news/olimpiadi-parigi-2024-sostenibili/

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Ambiente

Pantelleria centro senza acqua da oggi. Ecco perchè

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Da oggi 19 novembre, l’erogazione di acqua in Pantelleria centro e zone limitrofe è interrotta.

Ecco l’avviso

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Ambiente

CER SOCIALE UNIPANT per Pantelleria: un successo di adesioni

Redazione

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Il 24 novembre scade il termine per partecipare al primo gruppo

L’Unipant è con soddisfazione che comunica che ad oggi abbiamo ricevuto ben 30 manifestazione di interesse di adesione alla costituzione della CER.

Siamo particolarmente soddisfatti del numero di interessati e speriamo che altri aderiranno. Tuttavia, per motivi organizzativi questa è l’ultima settimana per entrare nel primo gruppo del Quadro sociale.

Dal giorno 24 novembre procederemo:

1.⁠ ⁠all’Analisi di Fattibilità Tecnica ed Economica.

Valuteremo i profili di consumo e produzione potenziale del punto di prelievo (POD) al fine di verificare la Vostra inclusione e il Vostro contributo ottimale all’interno della nascente Comunità Energetica Rinnovabile (CER).

2.⁠ ⁠all’Elaborazione di Simulazioni.

Predisporremo simulazioni e modelli previsionali per calcolare i potenziali benefici di autoconsumo condiviso e di risparmio energetico derivanti dalla partecipazione alla CER.

Pertanto, occorrerà inviare copia dell’ultima bolletta elettrica (solo le prime due pagine) tramite email all’indirizzo cer@unipant.it oppure consegnare una copia presso la sede Unipant, via San Nicola 42A, (la copia possiamo farla in sede) nei giorni 19, 20, 25, 26, 27 novembre dalle 17 alle 19.30.

Insieme all’invio della bolletta (o consegna della stessa in sede) occorrerà compilare, firmare e inviare (sottoscrivere in sede) il modulo di consenso al trattamento dei dati personali allegato.

Qualora, dal 24 novembre, dovessero pervenire altre manifestazioni di interesse queste verranno prese in considerazione in un secondo momento.

Infine, per ragioni organizzative e di tempistica, il mancato invio (e/o consegna) della bolletta, insieme al consenso al trattamento dei dati, entro il 30 novembre verrà considerato come rinuncia alla partecipazione, dando la possibilità a chi si è iscritto dopo ad entrare nella CER. Si terrà conto dell’ordine cronologico di adesione.

La perentorietà dei termini è necessaria per rispettare il cronoprogramma per consentire al progetto di proseguire in maniera costante.

 

Dipartimento Energia e Ambiente UNIPANT

Avv. Marcello Sparacio

Ing. Angelo Parisi

 

Contatti per Informazioni: CER@UNIPANT.IT – WWW.UNIPANT.IT – 331 490 5245

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Ambiente

Addio termosifoni? L’Italia inventa la pittura che riscalda i muri grazie al grafene

Redazione

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Una rivoluzione invisibile: la vernice che scalda le pareti
Un’innovazione che sembra uscita dalla fantascienza arriva dall’Italia: una pittura riscaldante al grafene, sviluppata dalla società BeDimensional SpA in collaborazione con l’Università di Genova.

Si applica come una normale vernice, ma è capace di trasformare intere pareti in superfici radianti, eliminando la necessità di termosifoni, stufe o pannelli ingombranti.

Raggiunge temperature oltre i 100°C consumando appena 35 watt per metro quadrato, molto meno rispetto ai comuni sistemi elettrici e con un risparmio potenziale del 40% sui consumi energetici.

Un’idea destinata a cambiare il modo in cui riscaldiamo le nostre case — soprattutto in un periodo in cui ottimizzare i consumi di luce e gas è diventata una necessità per molte famiglie.

Perché tutti parlano della vernice riscaldante al grafene
Il segreto sta nel grafene, materiale considerato rivoluzionario per l’efficienza con cui conduce elettricità.
Quando la parete pitturata viene collegata a semplici elettrodi in rame, entra in funzione il Joule effect, generando calore direttamente sulla superficie.

Questa tecnologia offre:

un calore più uniforme

un ambiente senza sbalzi termici

meno dispersioni energetiche

Un approccio che si integra perfettamente in un percorso di consumo consapevole. Per monitorare meglio i consumi domestici è utile conoscere il costo del kWh o il proprio consumo energetico.

Come funziona davvero: tecnologia semplice, risultati sorprendenti
La vernice è compatibile con diverse superfici, dai normali intonaci ai pannelli sandwich, ed è pensata sia per nuove costruzioni che per ristrutturazioni.
Non servono impianti complessi: basta applicarla e collegare gli elettrodi.

Tra i vantaggi principali:

nessuna manutenzione

assoluto silenzio

nessun elemento visibile che ingombra l’ambiente

massima libertà di design

Una soluzione ideale per bagni, studi, locali tecnici e spazi difficili da raggiungere con i sistemi di riscaldamento tradizionali.

Pro e contro: come trasformare un’innovazione in opportunità
Vantaggi
Consumi ridotti rispetto ai riscaldamenti elettrici tradizionali

Installazione semplice

Calore uniforme

Nessun impatto estetico

Per chi desidera valutare alternative più convenienti, è possibile confrontare le offerte luce e le offerte gas.

Sfide
Meno efficiente delle pompe di calore più performanti

Necessità di certificazioni e test a lungo termine

Disponibilità commerciale iniziale limitata
Nonostante ciò, il potenziale è enorme: soprattutto per ristrutturazioni eleganti, locali piccoli, ambienti umidi o progetti ad alto valore estetico.

Il calore invisibile che cambia la casa
La pittura al grafene propone un nuovo modello di comfort domestico: invisibile, efficiente e sostenibile.

In futuro potrebbe integrarsi con tecnologie smart e sistemi fotovoltaici, trasformando ulteriormente il modo in cui utilizziamo l’energia.

Questa innovazione tutta italiana potrebbe davvero portare a un mondo senza termosifoni visibili. Se i prossimi test confermeranno le prestazioni promesse, la pittura riscaldante al grafene potrebbe diventare uno dei pilastri dell’edilizia sostenibile del futuro.

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