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Ambiente

Pantelleria, tanta partecipazione all’ultima uscita del ciclo “Vulcania”. Intervista a Giovanni Bonomo

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Terminate le “Escursioni di Primavera” contraddistinte dal ciclo di “Vulcania”, organizzate da: Centro Giamporcaro, Associazione Arma Aeronautica Pantelleria e CAI Pantelleria

Con l’uscita di domenica25 maggio 2025, sono terminate le Escursioni di Primavera. Questa sessione è stata caratterizzata dal cosiddetto ciclo “Vulcania” tre escursioni dedicate alla località francese, in altrettanti siti antichissimi di grande rilievo dal punto di vista vulcanologico.

Abbiamo intervistato Giovanni Bonomo, una delle guide, nonchè degli organizzatori di queste passeggiate dove la narrazione della storia si interseca amabilmente con gli scenari naturali dell’isola. 
Signor Bonomo dove avete concentrato le visite in queste “Escursioni di Primavera”?  Noi da molto tempo facciamo attività anche con il professore Silvo Rotolo, che è il maggiore esperto degli studi. Con questi abbiamo fatto conferenze, escursioni, che ci hanno avvicinato ancor più all’affasciante mondo della vulcanologia. Ne faremo ancora.
I siti che interessano il progetto Vulcania, questa volta sono stati l’oro calderico del Lago, le caldere di Ghirlanda e domenica a Cinque Denti, da cui si può vedere alcune stratigrafie delle varie esplosioni pliniane, abbiamo circa 9 esplosioni pliniane qui a Pantelleria. 

Queste sono le escursioni di primavera, ma la primavera è finita. Cosa state progettando? Il prossimo molto allettante, organizzato sempre dalle tre associazioni, l’Arma Aeronautica, il Centro Giamporcaro e, probabilmente, anche al Club Alpino, da svolgersi in autunno un ciclo di escursioni sui resti della Seconda Guerra Mondiale: abbiamo questo importante patrimonio della Seconda Guerra Mondiale. Sarà una occasione per visitare patrimonio bellico che abbiamo ereditato dalla fortificazione dell’isola. 

Anche ieri, con lei, c’era l’insostituibile Adriana Licari, sempre pronta, piena di energia? “Si si, lei era presente sia per il piacere di esserci sia come componente del Centro Giamporcaro che presidente dell’Associazione Arma Aeronautica di Pantelleria.”

Ma la domanda vera, che potrei rivolgere anche alla signora Licari, è: come è nata questa sua passione e predisposizione verso questa attività?Ma sai quando eravamo piccoli, quando sei piccolo giri attorno ad una batteria, poi cresci e ampli il giro. Fino a quando sui 18 anni mi sono iscritto al WWF, che mandava una rivista: si chiama Panda.
“Poi gli obbrobri della politica: volevano mettere un blocco di cemento armato dicendo che era un porto, ma non era nessun porto perché avrebbe distrutto Cala Levante. Da qui è scattata una maggior sensibilità verso la tutela dell’ambiente e di Pantelleria.
“Nell’88 già cominciavamo a voler fare conoscere l’isola per farla amare e quindi difendere.
“Cominciano le escursioni soprattutto per portare in giro la gente anche in inverno. Inoltre una signora ci aveva contattati con questo scopo, durante l’inverno. Da qui è nato tutto.”

Quella delle escursioni ormai è diventata adesso una consuetudine a Pantelleria,  ma quindi l’avete avviata voi?Sì, noi abbiamo cominciato quando eravamo piccoli, giravamo là, poi abbiamo cominciato nell’88 facendo una grande escursione, diciamo.”

Ma quando parli di voi chi siete?  “Ma per esempio siamo membri il Centro Giamporcaro, adesso c’è l’Associazione Aeronautica,  il Club Alpino. Ma c’è anche la nostra amica Giuliana Serracchioli che lei quasi tutte le domeniche con degli amici fa queste uscite.
Ma non dobbiamo dimenticare che adesso ci sono le guide, c’è Stefano Ruggeri che ha fatto il libro Le pietre della fede.”

Mi dica, come uno spot, che  l’altro giorno c’era sempre il solito che contesta, è faticoso, ma bisogna essere equipaggiati e quant’altro?Ci sono delle escursioni più impegnative, naturalmente, parlando di chilometri e chilometri da percorrere, ma di solito sono molto semplici, Di solito noi, facciamo dei percorsi agevoli.

Giovanni Bonomo, una fonte senza fine di conoscenza dell’isola dal suolo (grande agricoltore, uomo della terra), agli strati magmatici, fino alle viscere.
A 63 anni sempre in gioco nelle molteplici attività che si svolgono a Pantelleria, senza perdere una battuta, perchè lui l’isola l’ama dal suo intimo fino al cielo cristallino sopra le nuvole: è come un gabbiano che sornione sorvola e controlla che tutto proceda come Natura pantesca comanda.

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

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Pantelleria, sospensione erogazione acqua a Scauri

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Con avviso pubblico il Comune di Pantelleria rende noto che l’erogazione di acqua a Scauri è interrotta fino a data da destinarsi

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Ambiente

Pantelleria, interventi a Gadir, Cala Tramontana e Arco dell’Elefante

Redazione

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Interventi di manutenzione e miglioramento dell’accessibilità nelle aree di Cala Tramontana, Cala Gadir e interventi di messa in sicurezza nel percorso verso l’Arco dell’Elefante

Il Sindaco comunica che, a seguito delle valutazioni tecniche effettuate e delle esigenze rappresentate dai residenti e dai fruitori delle aree costiere, l’Amministrazione ha approvato un insieme di interventi mirati a garantire una fruizione più sicura e ordinata delle discese a mare di Cala Tramontana e Cala Gadir.

Gli interventi previsti rispondono alla necessità di assicurare un accesso adeguato alle zone di scogliera, favorendo condizioni di sicurezza e migliorando l’utilizzo degli spazi durante la stagione estiva.

Si tratta di opere caratterizzate da materiali eco-compatibili e strutture leggere, smontabili all’occorrenza, nel pieno rispetto del contesto paesaggistico e delle prescrizioni del Piano Territoriale Paesistico.

Nello specifico, per Cala Tramontana sono previste:
 la manutenzione delle strutture esistenti e l’installazione di una seduta in legno su un tratto della banchina attualmente reso scivoloso dalla presenza di alghe;
 la pulizia generale della banchina;
 il risanamento della discesa a mare lato Hotel Approdo;
 l’installazione di una pedana per l’accesso facilitato al mare per persone con ridotte capacità motorie;
 la creazione di un’area di slargo per migliorare le condizioni di accesso dei mezzi di soccorso nella stagione estiva, realizzata con materiali drenanti e delimitata da un muretto a secco in stile pantesco.

Cala Gadir
Per Cala Gadir, il progetto prevede:
 l’inserimento di una pedana in legno da raccordare con quella già esistente nell’area delle “acque calde”;
 una pedana dedicata alla discesa facilitata in mare per utenti con limitata mobilità. Si tratta di interventi di pubblica utilità finalizzati a migliorare la sicurezza, l’accessibilità e il decoro di due aree fortemente frequentate, senza introdurre nuove volumetrie e nel pieno rispetto delle caratteristiche paesaggistiche dei borghi marittimi storici di Gadir e Tramontana, già riconosciuti come nuclei consolidati e soggetti a tutela.

Arco dell’Elefante
Il Sindaco comunica inoltre che, in continuità con tali interventi, è prevista la messa in sicurezza del percorso viario che conduce all’Arco dell’Elefante, mediante la realizzazione di muretti a secco e l’ampliamento degli slarghi esistenti per agevolare il transito dei mezzi di soccorso, insieme alla sistemazione dello Slargo Sergio Endrigo con pavimentazione drenante e materiali compatibili con il contesto naturale.

A conclusione, il Sindaco comunica che i lavori saranno programmati in modo da arrecare il minor disagio possibile ai residenti e agli utenti, mantenendo costante aggiornamento sull’avanzamento delle attività.

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Ambiente

Pantelleria, distacco energia elettrica per il 15 dicembre

Direttore

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La società SMEDE comunica mediante avviso pubblico il distacco di energia elettrica nelle zone di seguito riportate

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