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Economia

Pantelleria, sugli 80mila euro destinati ai Circoli spiegati dal Comune Claudia la Della Gatta replica

Redazione

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Gentile direttore, chiedo spazio come Consigliere Comunale di Minoranza del Comune di
Pantelleria per poter condividere con i cittadini alcuni elementi di chiarezza riferiti al Comunicato
pubblicato dell’Amministrazione rispetto all’emendamento chiesto a favore delle attività dei Circoli
panteschi e La ringrazio per lo spazio che concede dando voce anche ai Consiglieri di Minoranza,
spazio purtroppo negato in altri contesti ufficiali.

In qualità di consigliere comunale di minoranza ritengo sia mio dovere intervenire rispetto al
comunicato dell’Amministrazione Comunale che contiene affermazioni alcune discutibili e altre
confutabili. Mi riservo di entrare nei dettagli in altre sedi ma ritengo doveroso fare almeno alcune
precisazioni per riaffermare l’importanza del ruolo del Consiglio Comunale quale organo di
controllo e di indirizzo politico/amministrativo, come definito dalla legge.

Consiglio Comunale 7 dicembre 2022
Nella seduta del Consiglio Comunale del 7 dicembre scorso durante la quale è stato presentato dalla
Minoranza l’emendamento di 80mila euro a favore dei circoli, gli Uffici finanziari del Comune
hanno dichiarato che sul capitolo C’ERANO 140.MILA EURO UTILIZZABILI però solo dopo
l’approvazione del Bilancio, cioè dopo il 7 dicembre. A questa somma SI SONO AGGIUNTI
ALTRI 42.377,50 EURO accertati in entrata in data 21 dicembre scorso, quale contributo di sbarco
riferito al IV trimestre del 2022.

Approvazione bilancio
Di conseguenza, dopo il Bilancio approvato, ERA POSSIBILE IMPEGNARE UNA SOMMA
COMPLESSIVA DI 182.377,50 EURO. Purtroppo, malgrado l’invito alla Giunta per dare corso
all’emendamento dei circoli, come sollecitato anche dalla lettera presentata dal presidente del
Consiglio Comunale Vallini e condivisa con il Consiglio Comunale, gli Assessori in questi giorni,
cioè dopo il 7 dicembre 2022, hanno impegnato da quel capitolo somme per gli eventi natalizi e
per interventi a Cala Levante e alla zona La Vela, svuotando di fatto il capitolo del contributo di
sbarco di quasi tutte le risorse disponibili.

Tutto ciò dimostra la falsità dell’affermazione contenuta nel Comunicato quando si dice:
“350.000,00 euro sono stati destinati dal Bilancio di Previsione al finanziamento di capitoli di
spesa già in essere alla tassa di sbarco”. Come si sono potuti impegnare se la maggior parte delle
somme potevano essere disponibili in Bilancio solo dopo la sua approvazione avvenuta il 7
dicembre? Di fatto si è voluto impedire la realizzazione dell’emendamento che aveva avuto il
parere favorevole del Settore finanziario comunale e dei Revisori dei Conti e che per questo era
stato approvato dal Consiglio Comunale. Ciò significa mancare di rispetto a tutto il Consiglio e ai
cittadini che lo hanno eletto. Definire poi “finti moduli” le proposte avanzate alla Giunta dai
Presidenti dei Circoli la dice lunga su come gli stessi vengano considerati e rispettati.

Inoltre non è assolutamente vero che l’emendamento proposto dall’Assessore Marrucci alla Maggioranza sia stato
presentato prima di quello della Minoranza, come affermato nel comunicato. Davvero strano
affermare una falsità dimostrabile dai numeri di protocollo e dalle dichiarazioni del Presidente
Vallini che ad inizio seduta consiliare ha dichiarato l’ordine di presentazione di tutti gli
emendamenti. L’emendamento di 80mila a favore dei circoli è stato il secondo e quella della
minoranza è stato presentato come sesto. Carta canta!

Claudia Della Gatta
Capogruppo consiliare del Gruppo Misto di Minoranza del Comune di Pantelleria

Economia

Apicoltura, Regione dà il via libera a bando da oltre un milione e trecentomila euro

Matteo Ferrandes

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Formazione, scambi di buone pratiche, lotta a parassiti e malattie, prevenzione delle avversità climatiche, ripopolamento del patrimonio apistico, acquisto di sciami. Sono questi alcuni degli obiettivi del bando “Azioni dirette a migliorare la produzione e la commercializzazione del miele” per la Campagna apistica 2025-2026, pubblicato dall’assessorato dell’Agricoltura. Si tratta di un finanziamento europeo (fondo Feaga) e statale, che l’Ue e il Ministero dell’agricoltura assegnano annualmente alle Regioni per sostenere gli investimenti sulla produzione, la commercializzazione del miele e per incrementare i livelli produttivi.
Nel dettaglio, l’azione A del bando, rivolto agli apicoltori e alle organizzazioni del settore, riguarda i servizi di assistenza tecnica, consulenza, formazione, informazione e scambio delle migliori prassi, anche tramite la creazione di reti.

L’azione B, invece, è relativa agli ivestimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali e ad altre iniziative più specifiche come la lotta contro gli aggressori e le malattie dell’alveare, in particolare la varroasi; la prevenzione dei danni causati da avversità atmosferiche e promozione dello sviluppo e dell’uso di pratiche di gestione adattate a condizioni climatiche in evoluzione; il ripopolamento del patrimonio apistico nell’Unione, incluso l’allevamento delle api e la razionalizzazione della transumanza; l’acquisto di attrezzature e sistemi di gestione (hardware e software) per il miglioramento qualitativo e la valorizzazione delle produzioni dell’alveare destinate al commercio. 

Infine, l’azione F si concentra sulla promozione, comunicazione e commercializzazione, e sulle attività del mercato, con particolare attenzione al tema della sensibilizzazione dei consumatori sulla qualità dei prodotti dell’apicoltura.
Il bando é consultabile a questo link
 
 
In copertina Denny Almanza noto apicultore di Pantelleria

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Economia

Oltre 1,5 milioni ai centri antiviolenza. Albano: «Promuoviamo la cultura del rispetto»

Marilu Giacalone

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Oltre un milione e mezzo di euro per la gestione dei centri antiviolenza iscritti all’albo regionale o che hanno ottenuto l’autorizzazione al funzionamento. L’assessorato della Famiglia e delle politiche sociali ha emanato un decreto, rivolto ai Comuni, per erogare i contributi destinati a coprire i costi sostenuti, o ancora da sostenere, delle strutture nel periodo tra novembre 2024 e ottobre di quest’anno. Le risorse provengono dalla quota assegnata alla Sicilia dal governo nazionale del Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità. Per accelerare il trasferimento delle somme, l’assessorato ha deciso di avvalersi delle amministrazioni comunali.

«Investire sulle strutture e sui servizi di supporto è un passo essenziale per promuovere una cultura del rispetto e della tutela dei diritti di tutte le donne – dice l’assessore Nuccia Albano – contribuendo a costruire una comunità più sicura, inclusiva e solidale. Considerato che i costi dei centri antiviolenza possono differenziarsi a seconda dell’area geografica e della loro attività, abbiamo ritenuto opportuno acquisire il fabbisogno delle spese relative a un preciso periodo, fermo restando il limite massimo di contributo di 50 mila euro per ciascuna struttura. Il governo Schifani continuerà a lavorare con impegno affinché ogni donna possa trovare un riferimento stabile e una rete di protezione efficace, perché nessuno debba più subire in silenzio violenza o discriminazione».

Ciascuna amministrazione comunale dovrà presentare un prospetto delle spese redatto dal centro antiviolenza presente sul proprio territorio, così da consentire al dipartimento della Famiglia e delle politiche sociali di procedere al riparto delle somme. I Comuni dovranno trasmettere la documentazione tramite Pec, entro il prossimo 15 ottobre, all’indirizzo: dipartimento.famiglia@certmail.regione.sicilia.it. 
Il decreto è disponibile sul sito istituzionale della Regione Siciliana a questo indirizzo

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Economia

Importanti novità per i celiaci dall’ASP di Trapani: dal 1° ottobre accredito mensile su Tessera Sanitaria

Redazione

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Novità per chi è in possesso di un’esenzione per celiachia

Dal 1° ottobre 2025, infatti il budget sarà accreditato mensilmente sulla Tessera Sanitaria/Carta regionale dei Servizi. Per attivarlo, il cittadino celiaco avente diritto deve recarsi al proprio Distretto Sanitario dell’ASP Trapani.

Per utilizzare il budget mensile in farmacie, parafarmacie, negozi specializzati e in supermercati convenzionati di alcune catene della grande distribuzione, sarà sufficiente presentare la Tessera Sanitaria alla cassa al momento dell’acquisto, e inserire il Codice Celiachia ricevuto dall’ASP.

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