Cronaca
Pantelleria, per i festeggiamenti di San Fortunato interdizione del porto
In occasione dei festeggiamenti del Santo Patrono di Pantelleria, San Fortunato, l’Ufficio Marittimo ha disposto, mediante ordinanza a firma del comandante Vincenzo De Falco, interdizione del Porto isolano.
Ecco cosa recita uno stralcio del documento
il giorno 16 Ottobre 2023 a partire dalle ore 17:00 circa, terminata la S. Messa, avrà luogo, nelle acque del Porto di Pantelleria, la tradizionale processione a mare con l’imbarco e sbarco della Sacra Effige di SAN FORTUNATO sull’imbarcazione da diporto denominata “Esperanza” – 3TP 051/DX – per percorrere il tratto di mare dalla banchina Wojtyla alla diga foranea, dove verrà deposta in mare una corona di fiori in memoria dei caduti in mare.
O R D I N A
Articolo 1 (Interdizione)
Dalle ore 16:30 e fino al termine della processione religiosa che si terrà il giorno 16 Ottobre 2023, sul tratto di banchina del molo Wojtyla ed all’interno dello specchio acqueo del Porto di Pantelleria, precisamente nella zona di mare tra il molo Wojtyla e l’imboccatura del porto stesso
E’ VIETATO:
• a tutte le unità in genere di ormeggiare presso la banchina Wojtyla durante le fasi di
imbarco e lo sbarco della Sacra Effige;
• navigare, ancorare e sostare con qualunque unità sia da diporto che ad uso professionale
nello specchio acqueo antistante la banchina Wojtyla per una distanza pari a 20 metri dal
ciglio banchina verso mare;
• svolgere attività di qualunque natura se non espressamente autorizzata;
• occupare il tratto di banchina Wojtyla interessato dall’imbarco e dallo sbarco della Sacra
Effige per una profondità di 10 (dieci) metri circa dal ciglio banchina.
• transitare con qualsiasi tipo di veicolo nel tratto di strada insistente sulla banchina Woityla
per il tempo strettamente necessario al transito della processione a terra ed al deflusso dei
partecipanti
Il documento completo con tutte le info: M_CCPP.CPPAN.CPPAN_REG_ORDINANZE(R).0000022.10-10-2023
Cronaca
Liberty Lines, sequestro da 100milioni alla società che collega Sicilia con Pantelleria Egadi Eolie e Pelagie
Terremoto nei trasporti marittimi: la società degli aliscafi indagata per reati di truffa ai danni dello stato, corruzione e frode nell’esecuzione di un servizio pubblico
La Guardia di Finanza del Comando Provinciale Trapani ha eseguito il decreto di sequestro preventivo disposto dalla Procura della Repubblica di Trapani per oltre 100 milioni di euro alla Liberty Lines S.p.A..
La società di collegamenti marittimi veloci dalla Sicilia alle isole minori (Eolie, Egadi, Pelagie, Pantelleria, Ustica), è indagata per: truffa ai danni dello stato, corruzione e frode nell’esecuzione di un servizio pubblico ipotizzati nei confronti di soggetti riconducibili alla governance della società, alla sua compagine sociale e ai suoi manager e dirigenti.
Con il predetto sequestro, la Procura della Repubblica di Trapani ha nominato un collegio di amministratori giudiziari, per assicurare la continuità aziendale e il collegamento alle isole minori.
Salute
ASP Trapani, ancora allerta massima per i messaggi truffa aventi oggetti il CUP
Azienda Sanitaria Provinciale Trapani mette in guardia i pazienti e utenti
Si susseguono le segnalazioni di messaggi truffa aventi per oggetto il Centro Unico Prenotazioni dell’ASP Trapani.
Arrivano SMS a ignari utenti con scritto: “Si prega di 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘢𝘵𝘵𝘢𝘳𝘦 con urgenza 𝘪 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘪 𝘜𝘧𝘧𝘪𝘤𝘪 𝘊𝘜𝘗 𝘱𝘦𝘳 𝘤𝘰𝘮𝘶𝘯𝘪𝘤𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘭𝘢 𝘳𝘪𝘨𝘶𝘢𝘳𝘥ano”, da numeri con prefisso 899 o 893, che identificano numeri a tariffa a pagamento, utilizzati per servizi di intrattenimento. Si raccomanda quindi, in particolare le persone anziane, di non rispondere o chiamare questi sms, e in ogni caso a verificare i numeri sulla home page del sito aziendale www.asptrapani.it al link “Sportelli CUP”.
Cronaca
Trapani, spaccio casalingo casa mentre è ai domiciliari. Arrestato 24enne
TRAPANI: SPACCIA NONOSTANTE GLI ARRESTI DOMICILIARI.
IN CARCERE 24ENNE TRAPANESE
I Carabinieri della Compagnia di Trapani coadiuvati dai Carabinieri del Nucleo Cinofili di
Palermo Villagrazia, al termine di un servizio finalizzato alla repressione del fenomeno
dello spaccio di sostanze stupefacenti hanno tratto in arresto un 24enne del posto.
Una mirata perquisizione condotta presso l’abitazione del quartiere Sant’Alberto in cui
l’uomo viveva sottoposto agli arresti domiciliari, permetteva di rinvenire e porre sotto
sequestro, 101,66 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish suddivisa in due
panetti, la somma contante di euro 760,00 “ritenuto provento di attività illecita” oltre a
vario materiale per il confezionamento in dosi dello stupefacente e un impianto di
videosorveglianza utilizzato per monitorare il perimetro dell’abitazione, dopo l’arresto
l’uomo veniva tradotto presso il Carcere di Trapani a disposizione dell’Autorità Giudiziari.
Il giorno seguente i Carabinieri della stazione Borgo Annunziata, presso il Carcere di
Trapani, eseguivano nei sui confronti un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare
emessa dalla Corte di Appello di Palermo, che disponeva la detenzione in carcere in
sostituzione degli arresti domiciliari alla quale era precedentemente sottoposto.
-
Ambiente5 anni agoAMP, a Pantelleria Insieme Live: zonizzazioni e Guardia Costa ausiliario. Gadir e il brillamento de Il Caldo
-
Personaggi4 anni agoStasera 4 Ristoranti a Pantelleria, con Alessandro Borghese. Ecco chi sono
-
Ambiente4 anni agoPantelleria, il PD segnala colorazione anomala e artificiale nella spiaggia del Lago di Venere
-
Pantelleria4 anni agoPantelleria a lutto per Giovanni Maddalena, il galantuomo del Conitro
-
Personaggi4 anni agoPantelleria, è U Runcune il vincitore di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese
-
Cronaca4 anni agoUltima Ora – Pantelleria. Identificata la donna morta per annegamento, il secondo suicidio in un mese
-
Capitaneria di Porto4 anni agoPantelleria, allarmanti condizioni meteo-marine nelle prossime 48/72 ore: onde 6 da metri
-
Pantelleria4 anni agoPantelleria, divieto di balneazione a Punta San Leonardo