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Pantelleria, on. Licatini (M5S): il Ministro Costa ci ha lanciato una sfida. Biodiversità è patrimonio unico e prezioso

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Nota stampa dell’On. Licatini (M5S) relativo alla visita del Ministro Sergio Costa a Pantelleria che riportiamo di seguito integralmente

 

 

Pantelleria (TP), 3 agosto 2020 – La seconda tappa del tour tra i parchi nazionali italiani del Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, è stata la splendida isola di Pantelleria, che accoglie nel suo Parco Nazionale il più giovane d’Italia con una straordinaria biodiversità.

“Siamo il Paese della bellezza, ma questa bellezza deve dare anche un riscontro a chi vive nei parchi”, ha detto Costa. “Vogliamo dare una possibilità ai parchi nazionali affinché si riesca a coniugare il mondo della tutela della biodiversità col mondo della produzione economica, ma in termini ecosostenibili”, sottolineando il valore che ha sostenere la green economy nei parchi.

Il Ministro ha anche evidenziato l’importanza di istituire l’area marina protetta a Pantelleria, la funzione delle Zone Economiche Ambientali e del bando “Parchi per il clima”, per aiutare coloro che vogliono fare della sostenibilità nei parchi nazionali un’occasione di sviluppo.

Alla visita a Pantelleria ha partecipato anche l’on. bagherese Caterina Licatini (M5S), membro della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati, che dichiara: “Il Ministro ci ha lanciato un guanto di sfida. Adesso sta a noi raccoglierlo, sta a noi passare ai fatti”.

“La biodiversità del nostro territorio è un patrimonio unico e prezioso. Non proteggerlo e valorizzarlo equivale a mettere a rischio la nostra stessa sopravvivenza, a renderci più vulnerabili ed impoveriti. Ricordiamoci che un reale sviluppo non può disgiungersi dalla conservazione della biodiversità, e sarebbe dunque irragionevole non concretizzare ogni opportunità che ci viene offerta in tal senso. Dal delicatissimo equilibrio del nostro patrimonio naturale dipende tutto il resto”, conclude la deputata pentastellata Licatini.

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

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Pantelleria, calendario distribuzione acqua a Khamma e Tracino – dicembre 2025

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Un nuovo passaggio di acqua nelle contrade attigue Khamma e Tracino. Si comincia domani 4 dicembre

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Gangi, un albero per ciascun nato nel 2025

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A Gangi si rinnova da cinque anni la tradizione di consegnare ai genitori un albero per ogni nato o adottato nell’anno in corso (2025). L’iniziativa, che si è svolta nella chiesa al “Monte”, è stata promossa dall’Ordine Francescano secolare di Sicilia “Immacolata Concezione” in collaborazione con il Comune di Gangi. Un Albero per ogni bambino nato è un’iniziativa tesa a concorrere alla salvaguardia del Creato.

Prima della consegna delle piantine alle famiglie è stata celebrata la Santa messa. Hanno presenziato alla cerimonia, assieme alle famiglie, la ministra dell’Ordine Francescano secolare di Gangi Antonella Ferraro, il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello e l’assessore Nicola Blando.

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Ambiente

Pantelleria, ordinanza per indagine geofisica dell’isola: limiti nella navigazione

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L’Ufficio Circondariale Marittimo di Pantelleria ha emesso ordinanza riportante il seguente avviso:

Nel periodo dal 01 dicembre 2025 al 30 luglio 2026 le seguenti unità effettueranno un’attività di indagine geofisica con l’ausilio di strumentazione quale Multibeam Echosounder, Subbottom Profiler, Sound Velocity Profiler e Campionamenti a mezzo benna Van Veen nell’ambito del progetto “SEAMOUNTS” nello Stretto di Sicilia:
• “NG SURVEYOR” di bandiera Italiana, IMO n°9690872, nominativo internazionale “I.B.E.G.”, t.s.l. 1856, lung. mt. 64,80;
• “IEVOLI AMBER” di bandiera italiana, IMO n°9764984 nominativo internazionale “I.B.S.J.”, t.s.l. 3715 lung. mt. 83,07;
• “IEVOLI COBALT” di bandiera italiana, IMO n°976872 nominativo internazionale “I.B.O.K.”, t.s.l. 4495, lung. mt. 83,83; •
“NG WORKER” di bandiera italiana, IMO n°9533244 nominativo internazionale “I.C.I.D.”, t.s.l. 3923, lung. mt. 88,00.

La campagna oceanografica è dedicata alla mappatura su larga scala di 79 montagne sottomarine situate oltre le 12 miglia dalla costa italiana a una profondità compresa tra 150 e 2000 metri, con lo scopo di raccogliere dati cruciali per la conservazione della biodiversità e la valutazione dei rischi geologic

Le citate unità opereranno all’interno di una macro area all’interno della quale ricadono anche le acque sottoposte alla giurisdizione del Circondario Marittimo di Pantelleria.

Nello stralcio cartografico sotto riportato, è rappresentata la macro area in questione i cui punti di coordinate geografiche (datum WGS ‘84) sopra emarginati sono indicati con i numeri 78, 79, 80, 81, 82, 83, 84 e 85 come meglio riportato nella tabella sottostante. Per tutta la durata della suddetta campagna di ricerca, le navi dovranno essere considerate “NAVE CON MANOVRABILITA’ LIMITATA” ai sensi della regola 


1.2 I comandanti/conducenti delle unità navali in transito in prossimità delle unità impegnate nelle succitate operazioni, dovranno, secondo perizia marinaresca, transitare alla minima velocità consentita per il governo in sicurezza dell’unità, evitando di creare moto ondoso nonché valutando l’eventuale adozione di misure aggiuntive suggerite dalla buona perizia marinaresca al fine di prevenire situazioni di potenziale pericolo.

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