Cultura
Pantelleria in “Pietre d’inciampo” con diverse iniziative per la Giornata della Memoria

IL COMUNE DI PANTELLERIA ADERISCE AL PROGETTO ‘PIETRE D’INCIAMPO’ DELLA PREFETTURA DI TRAPANI E ALLA CAMPAGNA DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE
VITTIME CIVILI DI GUERRA ‘STOP ALLE BOMBE SUI CIVILI’
La celebrazione della Giornata della Memoria con le scuole, spostata al 3 febbraio per l’emergenza Covid, si arricchisce di due iniziative che mirano a ricordare le vittime
pantesche, militari e civili, della Seconda Guerra Mondiale
Come precedentemente annunciato, la Giornata della Memoria con le scuole pantesche, quest’anno è stata spostata al 3 febbraio per venire incontro alle esigenze delle scuole legate all’emergenza Covid, così purtroppo anche quest’anno l’evento si terrà online. La nota positiva è che potranno assistervi anche i cittadini, sempre attraverso i canali social del Comune.
In collaborazione con l’Istituto Omnicomprensivo Almanza di Pantelleria, l’Assessorato alle Politiche Sociali e Giovanili organizza giovedì 3 febbraio alle ore 10,30, un evento per la celebrazione della Giornata della Memoria 2022: ‘Pantelleria e la Seconda Guerra Mondiale: dalla Shoah alla Strage di Cannachi’.
Partendo da un’introduzione alla Shoah durante la Seconda Guerra Mondiale, andremo a toccare la realtà di Pantelleria, con i suoi deportati, in ricordo dei quali vi è una targa sul Municipio, fino ad arrivare a quello che è stato l’episodio più tragico per la popolazione civile isolana: la Strage di Cannachi.
Un invito a riflettere sull’assurdità e la crudeltà della guerra in ambiti diversi, ma nati in contesti simili.
L’evento vedrà la presenza dell’Assessore alle Politiche Giovanili e Sociali, Francesca Marrucci, che si occuperà dell’introduzione storica, di Nuccia Farina che racconterà la Strage avvenuta a Cannachi insieme a Mario Valenza, che ha raccolto insieme a lei le immagini delle vittime. Parteciperanno le classi seconde e terze della media inferiore e tutte le classi della media superiore, che potranno porre domande in diretta attraverso i commenti sui social, formula già usata con successo lo scorso anno con l’incontro con la Prof. Anna Foa.
I link per seguire la diretta e partecipare sono:
Link diretto YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=1cy6knA_kUk
Pagina Facebook del Comune: https://www.facebook.com/comunedipantelleria
Gruppo Facebook dell’Assessorato alla Comunicazione: https://www.facebook.com/groups/comunicazionecomunepantelleria
In questi giorni il Comune ha aderito ad altre due importanti iniziative legate alla Giornata della Memoria.
La prima organizzata dalla Prefettura di Trapani con il Progetto ‘Pietre d’Inciampo’ che prevede l’apposizione di pietre d’inciampo davanti alle case dei deportati panteschi ai quali è stata conferita la Medaglia d‘Onore che verranno individuati dalla Prefettura e comunicati al Comune. Il 27 gennaio a firmare l’accordo in Prefettura per la Giunta si è recato il neoassessore Leonardo Ferreri, insieme ai rappresentanti di altri 24 Comuni della Provincia.
La seconda iniziativa è stata proposta invece dall’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG), sezione di Trapani e riguarda la campagna nelle scuole ‘Stop alle bombe sui civili’, declinazione nazionale del tema trattato dalla Rete Internazionale International Network on Explosive Weapons (INEW) a cui fanno capo anche la Campagna Italiana contro le Mine, il Premio Nobel per la Pace e la Rete Italiana Pace e Disarmo.
Si tratta di una campagna di sensibilizzazione legata alla data del 1° febbraio, Giornata Nazionale delle Vittime Civili delle Guerre e dei Conflitti nel Mondo.
Il tema, che sarà trattato anche durante l’evento del 3 febbraio con le scuole, a Pantelleria sarà dedicato in particolare alle vittime civili della Strage di Cannachi.
Cultura
L’Isola di Pantelleria e la Storia dei suoi Circoli, nella straordinaria opera di Sergio Minoli

Una grande e complessa opera di Sergio Minoli, edita dal Centro Giamporcaro
“Iniziato prima del famigerato periodo del “Covid” (fine gennaio 2020) e ripreso all’inizio di maggio
2023 (data che ufficialmente determina la fine di quella pandemia), questo complesso e variegato
studio sul fenomeno dei “Circoli” distribuiti per tutta l’Isola di Pantelleria, si è finalmente concluso
in questi giorni. Si tratta ora di eseguire una revisione generale dell’opera per passare alla fase di
“Edizione” per poter poi presentarlo, sottoforma di volume unico, a tutta la popolazione pantesca.
Verrà quindi programmata una “anteprima” nei locali del Centro Studi, Ricerca e Documentazione, il braccio operativo del C.C.V.G. (Centro Culturale Vito Giamporcaro) di via Manzoni, 72 al capoluogo, la nota Associazione culturale operativa dal 1993, che potrebbe incaricarsi delle operazioni di edizione e distribuzione di questa ricerca di carattere prevalentemente storico.
Sono circa 250 pagine che comprendono “ricerche storiche” (per la gran parte svolte sui libri
catalogati e depositati presso lo stesso Centro Culturale), “interviste” (tra cui una molto curiosa
rilasciata dall’indimenticato poeta-artigiano Lillo di Bonsulton sull’ex Circolo “CRAIL” di
Bukkuram), molte “foto originali e d’epoca”, “pubblicazioni varie”, e la “descrizione dettagliata”
di ciascuno dei 14 Circoli ancora funzionanti su tutta l’Isola, con una breve dichiarazione degli
attuali Presidenti”.
L’autore, Sergio Minoli
Quanto sopra riportato, è frutto di una intervista fatta all’autore del libro di prossima uscita, dal titolo “Pantelleria: la storia dei suoi Circoli” e precisamente l’ex Direttore del Circolo Didattico “A. D’Aietti” di c.so Umberto I, il prof. Sergio Minoli che si è anche dichiarato gratificato nel segnalare tutti i collaboratori e le persone che hanno fornito notizie e testimonianze sui Circoli e grazie alle
quali è stato possibile inserire alla fine del libro, un capitolo dal titolo “Amarcord” dove vengono
ricordati con foto e memorie, alcuni dei più prestigiosi Circoli del passato e che oggi, per i più svariati motivi, sono stati momentaneamente o definitivamente chiusi.
Il Centro Giamporcaro i soci e il Presidente Anna Rita Gabriele
Si deve riconoscere al C.C.V.G. (Centro Culturale Vito Giamporcaro), alla instancabile Presidente Anna Rita Gabriele e soprattutto ai Soci che volontariamente partecipano alle varie iniziative programmate annualmente dal Consiglio Direttivo secondo quanto previsto dal proprio Statuto, che ancora una volta si sono attivati per contribuire alla riscoperta e alla conservazione delle tradizioni isolane, trasmettendo a tutti antiche storie, modi di vita, culture e visioni del mondo che hanno fatto di questa isola un esclusivo piccolo continente, sempre più apprezzato dal mondo intero, sperduto in mezzo al canale di Sicilia.
“Iniziato prima del famigerato periodo del “Covid” (fine gennaio 2020) e ripreso all’inizio di maggio 2023 (data che ufficialmente determina la fine di quella pandemia), questo complesso e variegato studio sul fenomeno dei “Circoli” distribuiti per tutta l’Isola di Pantelleria, si è finalmente concluso in questi giorni. Si tratta ora di eseguire una revisione generale dell’opera per passare alla fase di “Edizione” per poter poi presentarlo, sottoforma di volume unico, a tutta la popolazione pantesca.
Verrà quindi programmata una “anteprima” nei locali del Centro Studi, Ricerca e Documentazione, il braccio operativo del C.C.V.G. (Centro Culturale Vito Giamporcaro) di via Manzoni, 72 al capoluogo, la nota Associazione culturale operativa dal 1993, che potrebbe incaricarsi delle operazioni di edizione e distribuzione di questa ricerca di carattere prevalentemente storico.
Sono circa 250 pagine che comprendono “ricerche storiche” (per la gran parte svolte sui libri catalogati e depositati presso lo stesso Centro Culturale), “interviste” (tra cui una molto curiosa rilasciata dall’indimenticato poeta-artigiano Lillo di Bonsulton sull’ex Circolo “CRAIL” di Bukkuram), molte “foto originali e d’epoca”, “pubblicazioni varie”, e la “descrizione dettagliata” di ciascuno dei 14 Circoli ancora funzionanti su tutta l’Isola, con una breve dichiarazione degli attuali Presidenti”.
L’autore Sergio Minoli
L’autore, Sergio Minoli
Quanto sopra riportato, è frutto di una intervista fatta all’autore del libro di prossima uscita, dal titolo “Pantelleria: la storia dei suoi Circoli” e precisamente l’ex Direttore del Circolo Didattico “A. D’Aietti” di c.so Umberto I, il prof. Sergio Minoli che si è anche dichiarato gratificato nel segnalare tutti i collaboratori e le persone che hanno fornito notizie e testimonianze sui Circoli e grazie alle quali è stato possibile inserire alla fine del libro, un capitolo dal titolo “Amarcord” dove vengono ricordati con foto e memorie, alcuni dei più prestigiosi Circoli del passato e che oggi, per i più svariati motivi, sono stati momentaneamente o definitivamente chiusi.
Il Centro Giamporcaro i soci e il Presidente Anna Rita Gabriele
Si deve riconoscere al C.C.V.G. (Centro Culturale Vito Giamporcaro), alla instancabile Presidente Anna Rita Gabriele e soprattutto ai Soci che volontariamente partecipano alle varie iniziative programmate annualmente dal Consiglio Direttivo secondo quanto previsto dal proprio Statuto, che ancora una volta si sono attivati per contribuire alla riscoperta e alla conservazione delle tradizioni isolane, trasmettendo a tutti antiche storie, modi di vita, culture e visioni del mondo che hanno fatto di questa isola un esclusivo piccolo continente, sempre più apprezzato dal mondo intero, sperduto in mezzo al canale di Sicilia.
Ambiente
Pantelleria, Borsa di Studio dedicata a Sebastiano De Bartoli: ecco chi sono i vincitori

Giovanissimi di Pantelleria sono stati premiati dal Consorzio Vini Pantelleria Doc.
Abbiamo parlato con Sofia Ferlisi, una delle vincitrici
Sofia Ferlisi, Chiara Raffaele, Dario Di Malta e Lorenzo Astolfi sono i vincitori delle quattro borse di studio istituite dal Consorzio Vini Pantelleria Doc nel ricordo di Sebastiano De Bartoli, “Sebio”, figura rappresentativa del mondo vinicolo. La premiazione è avvenuta ieri 27 agosto 2025, presso la Sala Consigliare del Comune di Pantelleria.
A consegnare l’ambito premio, l’Assessore Massimo Bonì, il giornalista nonchè Commissario Straordinario del Parco, Italo Cucci, nonchè il Presidente del Consorzio, Benedetto Renda.
Avevano tempo entro il 31 luglio 2025 per presentare la domanda di partecipazione solo gli studenti residenti sull’isola e iscritti da almeno nove mesi ad un corso di studi di agraria, viticoltura o enologia presso la scuola superiore o all’università.
Un’idea nata da “Passito della Solidarietà”, un progetto volto a ottimizzare il futuro agricolo, vinicolo ed enologico a Pantelleria che, di fatto, è un’isola che da sempre ascolta la propria terra.
Abbiamo parlato con Sofia Ferlisi, una delle vincitrici.
Da cosa nasce la passione verso questo settore e quanto è importante, in questo, Pantelleria?
“Fin da piccola ho vissuto nel mondo della ristorazione e dell’enogastronomia grazie a mio padre che è da sempre ristoratore.
Quando dovevo scegliere l’indirizzo delle scuole superiori, ho scelto di fare l’istituto alberghiero ad Assisi. Successivamente ho deciso di proseguire gli studi all’università di Palermo, iscrivendomi al corso “Scienze gastronomiche” del dipartimento di agraria; un corso che parla delle scienze, delle politiche e della cultura della gastronomia che mi sta molto a cuore perché riguarda anche Pantelleria.
Sono contenta di essere parte attiva dell’enogastronomia locale perché lavoro come aiuto cuoco e ho deciso di intraprendere questo percorso di studi sia per cultura personale sia perché vorrei portare in alto il nome dell’isola attraverso prodotti locali e ciò che, in generale, offre questa terra.
Cosa rappresenta il premio ieri ricevuto?
“È un premio che riconosce i miei interessi e anche un percorso che mi piacerebbe intraprendere in futuro per valorizzare il nostro territorio. È un premio monetario che mi aiuterà a coltivare le mie passioni e ad affrontare le mie spese da fuorisede, ma per me conta soprattutto a livello personale perché è un riconoscimento dato da persone che ammiro profondamente. Mi ha particolarmente motivata a proseguire questa strada.”
Cultura
Pantelleria, 31 agosto torna il Trofeo del Costruttore: lance e optimist tutti a mare con il Circolo Velico

Doppio appuntamento per gli appassionati di mare: lance pantesche e optimist spiegheranno le vele e sfrecceranno indomiti per Pantelleria
Immancabile ogni anno, a scadenzare la stagione del Circolo Velico di Pantelleria, tornano le lance pantesche e gli optimist in regata per il Trofeo del Costruttore, dedicato a Francesco Valenza.
Velisti adulti e giovanissimi affronteranno il vento pantesco nei seguenti orari:
regata optimist – giovani, ore 10.00
regata lance pantesche – adulti ore 15.00
Poi, la premiazione si terrà lo stesso 31 agosto dalle ore 20.30, presso i locali della Mediateca, nell’ambito della mostra permanente del M° Cossyro,
Il Trofeo Challenger “Francesco Valenza”, noto anche come la “Regata del Costruttore”, è un’importante regata di lance pantesche che si svolge a Pantelleria ed è organizzata dal Circolo Velico Isola di Pantelleria. Questo evento, intitolato a Francesco Valenza, maestro d’ascia e compianto costruttore delle storiche imbarcazioni, è una delle principali manifestazioni veliche della stagione sull’isola. Si tratta di un evento che unisce storia, cultura e sport in un connubio ormai indissolubile e imprescindibile.
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