Connect with us

Cronaca

Pantelleria, in case popolari di Via San Nicola piove copiosamente. Muffa e crepe aumentano l’ansia da isolamento Covid-19

Direttore

Published

-

Riceviamo e pubblichiamo integralmente lettera di un lettore che denuncia lo stato in cui versa la palazzina di Via Napoli, in Pantelleria Centro.

Siamo chiusi in casa da settimane e non è facile sconfiggere l’ansia e la paura per il rischio di contagio da corona virus.

Nello stesso tempo dobbiamo affrontare tutti i problemi con i quali si sta combattendo giornalmente da sempre. Io abito con mia moglie e due figli in una palazzina delle case popolari di Via San Nicola e nei giorni scorsi la pioggia ha evidenziato le difficoltà che ormai tutti noi del complesso sopportiamo da anni: acqua che entra da tutte le parti, muffa sulle pareti e muri impregnati di umido, crepe minacciose sul soffitto e lungo il vano scala.

Una situazione comune a tutti gli altri abitanti dei diversi appartamenti, non certo dignitosa e con rischi anche per la salute di tutti noi.

Esattamente un anno fa era stata annunciato dal nostro sindaco una notizia che ci aveva fatto ben sperare: in un comunicato del 19 marzo 2019 si diceva che il Comune aveva ottenuto un finanziamento dall’Assessorato della Regione per ristrutturare 20 appartamenti di edilizia residenziale pubblica di proprietà dei comuni e degli IACP, come riportato sulla pagina del Comune a questo link: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10161319664310447&id=452225525446

Una notizia che ci aveva riempito di gioia perchè finalmente qualcuno si era accorto delle pietose condizioni, anche di salute, nelle quali vivono molto famiglie. Il sindaco Campo e l’Assessore erano venuti di persona a vedere le condizioni dei nostri locali e quando è arrivato il finanziamento di oltre 5 milioni e mezzo per sistemarli ha detto che finalmente poteva ridare dignità a tante famiglie.

Dal marzo 2019 però non si è saputo più nulla, non si sa a che punto è il progetto approvato dalla giunta, non si sa se è stato dato l’incarico per i lavori, e nessuno si è più visto da queste parti.

Le foto che allego fanno capire le condizioni dei locali in cui viviamo e dormiamo, oggi ancora di più chiusi forzatamente senza poterci muovere.

Finalmente si realizza un sogno, diceva il sindaco, ma noi viviamo ancora l’incubo di sempre a cui ora si aggiunge la condizione di chiusi in casa comune a tutti.

Siamo tutti sulla stessa barca ci dicono, ma la nostra fa acqua. Ho già fatto pervenire, ad alcuni amministratori, per vie brevi, questo grido d’aiuto ma senza nessuna risposta, sperando che il suo giornale riesca a farci pervenire qualche certezza che possa osteggiare le nostre preoccupazioni.

Grazie per aver accolto la mia lettera che è anche la voce di tante famiglie che vivono in condizioni precarie nelle palazzine di Via San Nicola.

Speriamo almeno di uscire presto da questa epidemia per ricominciare a lavorare. Antonino Marino

 

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Ambiente

Ordine Agronomi e Forestali di Trapani, tutti i membri del Consiglio

Direttore

Published

on

Elezione Consiglio Provinciale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali 2025-2029 ai
sensi del DPR 169/05. Insediamento Consiglio e nomina delle cariche.
Il 29 settembre 2025 si è insediato il nuovo Consiglio dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei
Dottori Forestali di Trapani, pronto ad avviare un percorso di rinnovamento e crescita per la
categoria.

I membri del Consiglio

Il Consiglio dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Trapani per il
quadriennio 2025/2029, risulta così composto:
Dott. Agronomo Gaspare Lodato – Presidente
Dott.ssa Agronomo Franca Omodei – Vice Presidente
Dott.ssa Agronomo Mariella Saladino – Segretario
Dott. Agronomo Giuseppe Mustazza – Tesoriere
Dott. Agronomo Renzo Nicolò Amato – Consigliere
Dott. Agronomo Diego Asta – Consigliere
Dott. Agronomo Adriano Chirco – Consigliere
Dott. Agronomo Pietro Marchese – Consigliere
Dott. Agronomo Junior Riccardo Russo Tiesi – Consigliere

Gli obiettivi

Tra i principali obiettivi vi è quello di rafforzare negli iscritti il senso di appartenenza all’ODAF di
Trapani, favorendo il coinvolgimento diretto degli iscritti attraverso momenti di confronto, una
comunicazione efficace e trasparente e la pianificazione di attività formative rispondenti alle
esigenze del territorio in cui operano.
Altro punto centrale è la valorizzazione del ruolo dell’agronomo anche attraverso la collaborazione
e/o partecipazione attiva in iniziative promosse da enti pubblici, aziende agricole e altri ordini
professionali del territorio al fine di contribuire allo sviluppo economico, ambientale e sostenibile.
Attraverso l’organizzazione e/o la partecipazione ad eventi divulgativi, seminari o convegni e
specifici tavoli tecnici, il nuovo Consiglio continuerà a promuovere:
– la tutela del territorio e del paesaggio, lo sviluppo sostenibile in agricoltura e nell’ambiente e
l’accrescimento della biodiversità, per garantire la salute del territorio e del paesaggio,
combinando l’approccio tecnico con una forte responsabilità sociale;
– la sicurezza e la gestione del territorio e delle risorse naturali al fine di contrastare il degrado
ambientale attraverso la pianificazione dell’assestamento forestale, della bonifica,
dell’irrigazione, della gestione dei parchi e delle riserve;
– le produzioni agricole e la gestione del territorio favorendo gli aspetti ecologici e ambientali;
– la diffusione di buone pratiche in materia di pianificazione urbanistica e infrastrutture verdi, a
beneficio delle aree rurali;
– l’aggiornamento professionale continuo degli iscritti, per rispondere alle esigenze di una società in
continua evoluzione.

Continue Reading

Ambiente

Salmonella, nessun caso di contaminazione tra i pomodorini siciliani

Matteo Ferrandes

Published

on

«Le verifiche condotte dalle autorità sanitarie regionali e nazionali, così come i dati riportati nel recente rapporto congiunto di Ecdc ed Efsa, non hanno rilevato alcun caso di contaminazione sui campioni di pomodoro prelevati in Sicilia. Ma quale salmonella, i pomodorini ciliegini siciliani fanno bene alla salute e sono buoni!».

Lo dichiara l’assessore all’Agricoltura e vice presidente della Regione Siciliana, Luca Sammartino, in merito alla notizia diffusa oggi da alcuni organi di informazione su presunti focolai di salmonella nei prodotti agricoli provenienti dalla Sicilia.

Continue Reading

Politica

Ponte Stretto. Ferrante (Mit), da Corte dei Conti ingerenza indebita, progetto va avanti 

Direttore

Published

on

“La decisione della sezione centrale della Corte dei Conti sulla delibera Cipess riguardante il Ponte sullo Stretto rappresenta un’ingerenza grave ed indebita, che riflette la volontà di prevaricare scelte politiche spettanti solo al Governo e al Parlamento, espressioni della volontà popolare. Non è bastato aver fornito risposte documentali esaustive e puntuali a tutti i rilievi formulati dalla Corte, che evidentemente – mossa da pregiudizio ideologico – vuole poter decidere arbitrariamente quali opere pubbliche vadano realizzate e quali no. Il Ponte sullo Stretto è un’infrastruttura strategica per il Paese, sostenuta fortemente anche dall’Europa e approfondita meticolosamente in tutti i suoi aspetti procedurali, che consentirà di modernizzare il sistema dei trasporti nazionale, rendere più competitivi i nostri territori e fungere da volano per occupazione, crescita e sviluppo del nostro Sud. In questi tre anni troppo spesso singolari pronunce giurisdizionali hanno tentato di bloccare riforme e provvedimenti del Governo. Un’opposizione giudiziaria inammissibile in uno stato di diritto e che mina l’equilibrio tra poteri dello Stato. Ma è un tentativo destinato a fallire. Il progetto sul Ponte va avanti, come anche la riforma costituzionale della giustizia che oggi approveremo in via definitiva”. Lo afferma il deputato di Forza Italia e Sottosegretario al Mit Tullio Ferrante.

A proposito: Ponte sullo Stretto, la Corte dei Conti dice no

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza