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cronaca

Pantelleria, il Ten. Col. Deastis riceve encomio solenne dall’Amministrazione Comunale

Giuliana Raffaelli

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Il Tenente Colonnello Francesco Deastis, ex comandante del Distaccamento Aeroportuale dell’Aeronautica Militare di Pantelleria, che ricordiamo aver passato il comando al Colonnello Franco Linzalone durante la cerimonia di avvicendamento dello scorso 21 ottobre, ha ricevuto lunedì primo novembre un encomio solenne dall’Amministrazione Comunale.

Scritto con un linguaggio molto formale, l’encomio è diretto non solo al professionista, ma anche alla persona, e scaturisce da una precisa constatazione. La spiccata capacità di Deastis di entrare in simbiosi con il territorio e di integrarsi con la comunità, diventandone parte attiva e propositiva. Egli, infatti, non ha solo svolto in modo professionale e impeccabile il suo incarico istituzionale, ma allo stesso tempo ha stretto rapporti umani con le persone della nostra piccola comunità, persone abituate a vivere in un luogo isolato e aspro. Una comunità in cui si dà ancor più valore ai gesti rispetto alle parole. E il militare è sempre stato al fianco di tutti, sia in uniforme che in abiti civili.

Nel suo discorso di ringraziamento, con grande rigore e rispetto, ha sottolineato come il suo operato sia stato solo in linea con una delle mission dell’Aeronautica Militare “A fianco dei cittadini, per i cittadini”.

In un passo significativo della sua orazione egli ha rimarcato “Il nostro ruolo è proprio questo, stare al fianco della comunità, indipendentemente da qualunque indirizzo politico. In questo caso una comunità che ci ha accolto, me nel ruolo istituzionale e mia moglie Giovanna, con grande entusiasmo e con poco scetticismo. L’Aeronautica Militare c’è sempre, è a fianco dei suoi cittadini. Di qualunque cosa ci sia bisogno, con i suoi uomini e i suoi mezzi. … La mia esperienza sull’isola è stata sicuramente una delle più belle della mia carriera. Sapete che arrivavo da un mondo completamente diverso, da un contesto internazionale. Ero stato fuori dall’Italia per quattro anni. E venire a Pantelleria era per me un po’ come continuare a stare fuori dall’Italia. Ma, lo dico sempre, stare qui nell’isola non mi ha mai fatto sentire isolato. È stata una esperienza meravigliosa sotto tutti i punti di vista, sia umano che professionale.”

(Nella foto: Francesco Deastis e sua moglie Giovanna Quagliato dopo la consegna dell’encomio)

La Pubblica Amministrazione ha commentato la consegna dell’encomio in un post nella pagina Facebook, che di seguito riportiamo integralmente.

Ieri (il primo novembre, ndr) nell’Aula Consiliare di Pantelleria, il Vicesindaco Maurizio Caldo e il Presidente del Consiglio Comunale Erik Vallini hanno consegnato al Ten. Col. Francesco Deastis un encomio solenne a nome dell’Amministrazione Comunale.

Il T.C. Deastis ha appena lasciato il comando del Distaccamento Areonatica di Pantelleria che ha guidato per tre anni, distinguendosi per i numerosi eventi a sostegno e a fianco della comunità.

A partecipare alla consegna dell’encomio anche i rappresentanti delle Forze Militari dell’isola e Giovanna Quagliato, la moglie del Comandante, anch’essa ormai pantesca d’adozione.

I due ci hanno assicurato che non staranno lontano da Pantelleria, infatti la nuova destinazione per Deastis è Trapani e da lì tornare sull’isola sarà facile, per non stare troppo lontani dall’isola.”

(Credit immagini: pagina Facebook del Comune di Pantelleria)

Giuliana Raffaelli

Laureata in Scienze Geologiche, ha acquisito il dottorato in Scienze della Terra all’Università di Urbino “Carlo Bo” con una tesi sui materiali lapidei utilizzati in architettura e sui loro problemi di conservazione. Si è poi specializzata nell’analisi dei materiali policristallini mediante tecniche di diffrazione di raggi X. Nel febbraio 2021 ha conseguito il Master in Giornalismo Scientifico all'Università Sapienza di Roma con lode e premio per la migliore tesi. La vocazione per la comunicazione della Scienza l’ha portata a partecipare a moltissime attività di divulgazione. Fino a quando è approdata sull’isola di Pantelleria. Per amore. Ed è stata una passione travolgente… per il blu del suo mare, per l’energia delle sue rocce, per l’ardore delle sue genti.

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Ambiente

Pantelleria centro senza acqua da oggi. Ecco perchè

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Da oggi 19 novembre, l’erogazione di acqua in Pantelleria centro e zone limitrofe è interrotta.

Ecco l’avviso

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Ambiente

CER SOCIALE UNIPANT per Pantelleria: un successo di adesioni

Redazione

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Il 24 novembre scade il termine per partecipare al primo gruppo

L’Unipant è con soddisfazione che comunica che ad oggi abbiamo ricevuto ben 30 manifestazione di interesse di adesione alla costituzione della CER.

Siamo particolarmente soddisfatti del numero di interessati e speriamo che altri aderiranno. Tuttavia, per motivi organizzativi questa è l’ultima settimana per entrare nel primo gruppo del Quadro sociale.

Dal giorno 24 novembre procederemo:

1.⁠ ⁠all’Analisi di Fattibilità Tecnica ed Economica.

Valuteremo i profili di consumo e produzione potenziale del punto di prelievo (POD) al fine di verificare la Vostra inclusione e il Vostro contributo ottimale all’interno della nascente Comunità Energetica Rinnovabile (CER).

2.⁠ ⁠all’Elaborazione di Simulazioni.

Predisporremo simulazioni e modelli previsionali per calcolare i potenziali benefici di autoconsumo condiviso e di risparmio energetico derivanti dalla partecipazione alla CER.

Pertanto, occorrerà inviare copia dell’ultima bolletta elettrica (solo le prime due pagine) tramite email all’indirizzo cer@unipant.it oppure consegnare una copia presso la sede Unipant, via San Nicola 42A, (la copia possiamo farla in sede) nei giorni 19, 20, 25, 26, 27 novembre dalle 17 alle 19.30.

Insieme all’invio della bolletta (o consegna della stessa in sede) occorrerà compilare, firmare e inviare (sottoscrivere in sede) il modulo di consenso al trattamento dei dati personali allegato.

Qualora, dal 24 novembre, dovessero pervenire altre manifestazioni di interesse queste verranno prese in considerazione in un secondo momento.

Infine, per ragioni organizzative e di tempistica, il mancato invio (e/o consegna) della bolletta, insieme al consenso al trattamento dei dati, entro il 30 novembre verrà considerato come rinuncia alla partecipazione, dando la possibilità a chi si è iscritto dopo ad entrare nella CER. Si terrà conto dell’ordine cronologico di adesione.

La perentorietà dei termini è necessaria per rispettare il cronoprogramma per consentire al progetto di proseguire in maniera costante.

 

Dipartimento Energia e Ambiente UNIPANT

Avv. Marcello Sparacio

Ing. Angelo Parisi

 

Contatti per Informazioni: CER@UNIPANT.IT – WWW.UNIPANT.IT – 331 490 5245

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Ambiente

Addio termosifoni? L’Italia inventa la pittura che riscalda i muri grazie al grafene

Redazione

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Una rivoluzione invisibile: la vernice che scalda le pareti
Un’innovazione che sembra uscita dalla fantascienza arriva dall’Italia: una pittura riscaldante al grafene, sviluppata dalla società BeDimensional SpA in collaborazione con l’Università di Genova.

Si applica come una normale vernice, ma è capace di trasformare intere pareti in superfici radianti, eliminando la necessità di termosifoni, stufe o pannelli ingombranti.

Raggiunge temperature oltre i 100°C consumando appena 35 watt per metro quadrato, molto meno rispetto ai comuni sistemi elettrici e con un risparmio potenziale del 40% sui consumi energetici.

Un’idea destinata a cambiare il modo in cui riscaldiamo le nostre case — soprattutto in un periodo in cui ottimizzare i consumi di luce e gas è diventata una necessità per molte famiglie.

Perché tutti parlano della vernice riscaldante al grafene
Il segreto sta nel grafene, materiale considerato rivoluzionario per l’efficienza con cui conduce elettricità.
Quando la parete pitturata viene collegata a semplici elettrodi in rame, entra in funzione il Joule effect, generando calore direttamente sulla superficie.

Questa tecnologia offre:

un calore più uniforme

un ambiente senza sbalzi termici

meno dispersioni energetiche

Un approccio che si integra perfettamente in un percorso di consumo consapevole. Per monitorare meglio i consumi domestici è utile conoscere il costo del kWh o il proprio consumo energetico.

Come funziona davvero: tecnologia semplice, risultati sorprendenti
La vernice è compatibile con diverse superfici, dai normali intonaci ai pannelli sandwich, ed è pensata sia per nuove costruzioni che per ristrutturazioni.
Non servono impianti complessi: basta applicarla e collegare gli elettrodi.

Tra i vantaggi principali:

nessuna manutenzione

assoluto silenzio

nessun elemento visibile che ingombra l’ambiente

massima libertà di design

Una soluzione ideale per bagni, studi, locali tecnici e spazi difficili da raggiungere con i sistemi di riscaldamento tradizionali.

Pro e contro: come trasformare un’innovazione in opportunità
Vantaggi
Consumi ridotti rispetto ai riscaldamenti elettrici tradizionali

Installazione semplice

Calore uniforme

Nessun impatto estetico

Per chi desidera valutare alternative più convenienti, è possibile confrontare le offerte luce e le offerte gas.

Sfide
Meno efficiente delle pompe di calore più performanti

Necessità di certificazioni e test a lungo termine

Disponibilità commerciale iniziale limitata
Nonostante ciò, il potenziale è enorme: soprattutto per ristrutturazioni eleganti, locali piccoli, ambienti umidi o progetti ad alto valore estetico.

Il calore invisibile che cambia la casa
La pittura al grafene propone un nuovo modello di comfort domestico: invisibile, efficiente e sostenibile.

In futuro potrebbe integrarsi con tecnologie smart e sistemi fotovoltaici, trasformando ulteriormente il modo in cui utilizziamo l’energia.

Questa innovazione tutta italiana potrebbe davvero portare a un mondo senza termosifoni visibili. Se i prossimi test confermeranno le prestazioni promesse, la pittura riscaldante al grafene potrebbe diventare uno dei pilastri dell’edilizia sostenibile del futuro.

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