Personaggi
Pantelleria, Cordoglio per la scomparsa di Sebastiano De Bartoli

L’Amministrazione Comunale di Pantelleria esprime profondo cordoglio per la prematura scomparsa di Sebastiano De Bartoli.
Figura stimata e benvoluta dalla comunità, De Bartoli lascia un vuoto umano e civile difficile da colmare. Alla sua famiglia e ai suoi cari giungano le più sentite condoglianze da parte del Sindaco, della Giunta e dell’intero Consiglio Comunale.
La comunità pantesca si stringe nel ricordo affettuoso di un concittadino che ha saputo distinguersi per il suo impegno e il suo esempio.
Personaggi
Pantelleria, muore Sebastiano De Bartoli: ha combattuto come un guerriero. Sgomento nella comunità

La notizia sta sconvolgendo il modo della viticultura e non solo: è venuto a mancare Sebastiano De Bartoli, per un male contro il quale ha lottato fino al suo ultimo anelito.
E’ stata la famiglia ad annunciare la notizia sui canali social, con un messaggio molto toccante e condiviso:
“Con immenso e inconsolabile dolore dobbiamo darvi la notizia che mai avremmo voluto dare, il nostro Sebio ci ha lasciati.
“Ha combattuto come un guerriero contro una lunga malattia, che non ha mai scalfito la sua voglia di vivere e il suo attaccamento alla vita.
“Lascia un vuoto incolmabile in azienda e nel cuore di chi lo ha amato o anche solo conosciuto.
“Un grande uomo del vino , un grande lavoratore, padre e marito amorevole , amico sincero , fratello e figlio di cui sarà impossibile non sentire la dolorosa mancanza , perchè Sebio riempiva ogni cosa , ogni luogo e ogni cuore con il suo sorriso e il suo amore per la vita.
“Ci lascia, ma in realtà non se ne andrà mai.
“Resta in ogni cosa che ha creato con le sue mani e il suo ingegno, dai vini di Pantelleria , alle sue sculture, alle sue macchine e in mille altre passioni.”
Poi l’Associazione Italiana Sommelier delegazione di Trapani, così ha scritto:
“Oggi il mondo del vino si sveglia con una triste notizia, la scomparsa di Sebastiano De Bartoli.
“Una vita dedicata al vino e all’azienda creata dal padre Marco De Bartoli, portata avanti da “Sebio”, insieme ai fratelli Gipi e Renato. L’amore lo aveva portato in Piemonte, dove la moglie segue l’azienda “Fratelli Barale”, storici produttori di Barolo. Idealmente aveva unito due terre di grandi vini: la Sicilia e il Piemonte che oggi lascia entrambe.
“Per molti di noi è stato più che un amico, uno di famiglia. Oggi vederlo andare è per noi un’immensa perdita.
“Tutti i sommelier della Delegazione di Trapani si uniscono al dolore della famiglia, della moglie e dei figli, della sorella Gipi e del fratello Renato.
“Ciao Sebio, che la terra ti sia lieve.”
Questa redazione, sgomenta, si unisce al dolore dei famigliari.
Personaggi
Dopo “Pantelleria” di Ale D’Aietti: “Nadar”. Curiosità e ispirazioni sul secondo brano dell’EP “La Isla”

Intervista ad Alessandro D’Aietti per l’uscita del suo secondo inedito: “Nadar”
Dopo il successo dell’uscita di “Pantelleria” Alessandro D’Aietti ci svela un nuovo brano, facente parte dell’EP “La Isla”, dal suggestivo nome Nadar.
Abbiamo approfondito anche questo lavoro dell’artista un pò pantesco e un pò cileno. A proposito una piccola parentesi: si pensi che con il padre parla in spagnolo e il genitore gli risponde in italiano.
Ci dica, cosa significa “Nadar” e in che lingua? “In spagnolo vuol dire “nuotare”, nuotare attraverso la vita.
È una canzone ispirata a una ragazza, che invito a nuotare attraverso la vita dell’amore, la invito a fluire, a lasciarsi andare, a vivere la vita con calma, serena, a viversi i momenti.
“Ovviamente è sempre ispirata all’isola di Pantelleria, a immergersi nella natura, a farlo insieme.
Caratteristica significativa di questo EP “The Isla” è la presenza in ogni cover di una miniatura di dammuso su uno sfondo panoramico pantesco.
Lei ci raccontava, nell’intervista precedente, di aver viaggiato molto. Sicuramente questa esplorazione del mondo lascia delle tracce nella sua arte, nella sua ispirazione. Subirà qualche contaminazione dal Cile come vai, dagli USA, Barcellona. Ciascuna di queste identità culturali rimane nella sua cultura e lei la traspone in qualche nelle sue canzoni? “Esatto, anche parecchio attraverso la lingua in cui esprimo queste canzoni. Di solito sempre ho cantato in spagnolo, ultimamente essendo più in Italia qualcosa mi attira ovviamente a cantare anche in italiano.
“In questa traccia specificamente decido anche di abbinare un po’ la mia lingua madre, la spagnola con un piccolo rap in italiano.”
“Nello stile “Nadar” somiglia al brano “Pantelleria”? Nadar è un’evoluzione riguardo la prima traccia Pantelleria, a livello sonoro, a livello ritmico.
Seguiamo questa evoluzione ritmica, sebbene con “Pantelleria” abbiamo iniziato con uno stile funky, un pochino più sulla dance, in questo caso andiamo sempre sulla funky ma abbinandola un pochino a groove più house, più stile di pista diciamo, con i pezzi che ti coinvolgono.
Bene! questo mi piace! Ma nonostante il testo sia piuttosto romantico, che induce alla riflessione, tu però ci metti il ritmo della gioventù, quello che “spacca”, no? “Sì esatto, non andiamo tanto sulla techno ma abbiniamo un pochino di groove, tech house, una cosa che ho anche nel cuore, che mi piace tanto, mantenendo i colori della funky.
“Si ricorda quando le parlavo dei colori della musica? Mi piace vedere nella musica, colori allegri, colori accesi, trasmessi a livello sonoro, magari ti fai un’immagine sentendo un pezzo, ti fai un’immagine visiva anche a livello dei colori.
Ecco cos’è Nadar
“Nadar” è la nuova uscita di Ale Daietti, dunque, la seconda immersione sonora dell’EP “La Isla”
Continua il viaggio sonoro di Ale Daietti con il secondo brano del suo EP “La Isla”: oggi esce “Nadar”, una traccia dal ritmo funky house e sensuale, ispirata al misterioso paesaggio delle Favare di Pantelleria.
“Nadar” è un invito d’amore a lasciarsi andare, a fluire, come l’acqua calda che sfiata tra le rocce. I suoni si fondono tra groove profondi e melodie eteree, mentre la voce sussurra un richiamo sommerso alla libertà.
È una canzone che galleggia tra cielo e mare, tra sogno e corpo, raccontando la parte più intima e magica dell’isola: quella che si scopre solo immergendosi.
🎧 Disponibile ora su Spotify e tutte le piattaforme digitali.
📱 Instagram: @aledaietti
🎧 Spotify: Ale Daietti
#StayTuned
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Cultura
Rotary Club Pantelleria presenta “Intelligenza Artificiale” con l’Ing. Floriana Panzarella

Intelligenza Artificiale: cos’è, come funziona e perché ci riguarda tutti. Ce lo spiega l’esperta Floriana Panzarella
Il Rotary Club Pantelleria, in collaborazione con il Comune, organizza un incontro di approfondimento su un tema di grande attualità e rilevanza: l’intelligenza artificiale.
La lectio magistralis si terrà presso la Sala Consiliare del Comune di Pantelleria, venerdì 6 Giugno 2025, dalle ore 19:00.
Interverrà l’Ingegnere Floriana Panzarella, (con la specializzazione nel termonucleare) EMEA Industry Advisor di Microsoft, per aiutarci a comprendere le potenzialità, i meccanismi e le implicazioni dell’intelligenza artificiale nella vita quotidiana.
Un’occasione per informarsi, riflettere e dialogare su un argomento che riguarda il futuro di tutti noi.
Un altro evento di qualità, firmato Rotary Pantelleria.
Ingresso libero
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