Connect with us

Trasporti

Pantelleria chiede equità nei collegamenti aerei

Direttore

Published

-

 Il Sindaco D’Ancona e l’Assessore Tremarco: “Gravi disagi per cittadini e imprese, servono interventi immediati”

L’Amministrazione Comunale di Pantelleria ha scritto oggi 28 giugno 2025 una nota formale a Danish Air Transport, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, all’ENAC, alla Commissione Europea e alla Regione Siciliana per chiedere con urgenza la revisione del piano operativo dei voli estivi sulla tratta Palermo–Pantelleria.

La richiesta nasce da una situazione che ormai da settimane desta crescente preoccupazione: nonostante le numerose segnalazioni da parte del Comune e i dati pubblicamente accessibili sul sito della compagnia, la rotta risulta sistematicamente satura in molte giornate, senza che siano stati attivati voli aggiuntivi adeguati, salvo un’unica eccezione.

“Ci troviamo di fronte a una mancanza di equità evidente, che penalizza Pantelleria.” – spiegano il Sindaco D’Ancona e l’Assessore Tremarco – “È inaccettabile che a fronte di un’esigenza concreta e documentata non vi sia stata alcuna risposta operativa, in contrasto non solo con lo spirito di servizio pubblico, ma anche delle norme in vigore.”

La nota inviata dall’Amministrazione richiama infatti precisi obblighi previsti dal Decreto MIT del 9 maggio 2022, dall’Allegato Tecnico e dalla Convenzione tra ENAC. In questi casi la compagnia aerea in presenza di un riempimento, verificabile dai sistemi di vendita, superiore all’80% dei posti disponibili, é tenuta ad attivare voli supplementari o utilizzare aeromobili di capacità superiore.

Un ulteriore elemento di criticità riguarda la proposta di effettuare voli con scalo a Lampedusa, condividendo la già residua capacità offerta tra le due isole. “Questo significa allungare i tempi di viaggio a oltre due ore e ridurre ulteriormente i posti disponibili per Pantelleria” – prosegue il Sindaco D’Ancona – “con una suddivisione così sbilanciata si passa a un’offerta di 3.696 posti circa per Lampedusa contro appena circa 594 posti per Pantelleria. È una situazione non più sostenibile.”

Ma la questione non è solo tecnica: riguarda la vita quotidiana delle persone. L’Amministrazione segnala con particolare preoccupazione le difficoltà che stanno affrontando pazienti oncologici e persone con gravi patologie, che non riescono a prenotare voli per raggiungere la Sicilia per visite o terapie. E a farne le spese sono anche le attività economiche e turistiche dell’isola, già fortemente penalizzate dalle difficoltà logistiche e oggi ancora di più discriminate.

Con la nota trasmessa, l’Amministrazione Comunale chiede:

  • l’immediata attivazione di voli aggiuntivi nei giorni già saturi;
  • una revisione del piano voli che assicuri un trattamento equo e più rispettoso delle esigenze più volte manifestate dalla comunità Pantesca;
  • una verifica da parte di ENAC, della Commissione Europea, del Ministero e della Regione sul rispetto degli obblighi di servizio pubblico.

“Chiediamo rispetto per i nostri cittadini, per le imprese, per l’intera comunità” – concludono il Sindaco D’Ancona e l’Assessore Tremarco – “Non possiamo accettare che decisioni operative prese altrove compromettano il diritto alla mobilità, alla salute degli abitanti di Pantelleria e lo sviluppo delle attività produttive presenti sul territorio. Restiamo disponibili al dialogo, ma ci attendiamo un riscontro tempestivo e concreto.
L’Amministrazione continuerà a monitorare la situazione e si riserva di attivare ulteriori azioni presso le sedi competenti a tutela dei diritti della comunità isolana.”

(redatto da Assessorato alla Comunicazione – G. Federico T

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Economia

Caro voli- On. Carmina (M5S) “Governo nazionale e regionale intervengano subito per continuità territoriale”

Marilu Giacalone

Published

on

ON. IDA CARMINA (M5S): “ARRIVANO LE FESTE E CON LORO IL CARO VOLI, VERGOGNA CHE SI RIPETE. IL GOVERNO NAZIONALE E REGIONALE INTERVENGANO SUBITO PER GARANTIRE LA CONTINUITÀ TERRITORIALE”

“Arriva il periodo delle festività natalizie e, puntuale come ogni anno, ritorna il caro voli. Da Milano alla Sicilia i biglietti partono da 300 euro andata e ritorno, da Roma da 200. Significa che una famiglia siciliana residente al Nord deve spendere anche oltre mille euro solo per poter trascorrere qualche giorno di festa con i propri cari. Una vergogna che si ripete con puntualità disarmante e che lo Stato continua a tollerare come se fosse un fenomeno inevitabile”.

A dichiararlo la deputata del Movimento 5 Stelle, Ida Carmina, che aggiunge: “Ogni anno e ad ogni festività assistiamo allo stesso copione: rincari ingiustificati, voli introvabili, e la sensazione che per tornare a casa si debba pagare un “pedaggio” insopportabile. Lo Stato, invece di garantire la continuità territoriale, abdica al suo ruolo e lascia che le compagnie aeree si muovano in un regime di fatto monopolistico, penalizzando i cittadini siciliani come se fossero cittadini di serie B. Non basta più indignarsi — prosegue —: chiederò con forza al Governo interventi urgenti per calmierare i prezzi nel periodo delle festività e per assicurare tariffe sociali stabili per i residenti fuori regione. Ma soprattutto serve una soluzione strutturale, non l’ennesima toppa emergenziale. La continuità territoriale deve essere garantita tutto l’anno, non solo evocata nei momenti di protesta. È inaccettabile che nel 2025 volare da Milano a Palermo costi più che da Milano a Londra. La Sicilia non è un’isola di serie B: è parte integrante del Paese. Se lo Stato e la Regione Siciliana non sono in grado di assicurare ai cittadini pari diritti di mobilità, allora significa che non stanno facendo il proprio dovere. “

On. Ida Carmina

Continue Reading

Trasporti

Caro Voli – CISL Sicilia: impossibile rientrare nell’isola senza spendere fino a picchi di 600 euro

Redazione

Published

on

– Caro voli, Cisl Sicilia: “Rilanciamo la proposta fatta a febbraio per la piena attuazione della continuità territoriale. Pronti a sostenere ogni azione governativa e parlamentare finalizzata a garantire il diritto alla mobilità dei siciliani”

Palermo, 13 novembre 2025 – Tornare in Sicilia costa caro, carissimo in prossimità delle festività natalizie. Per avere un quadro delle tariffe, basta simulare una prenotazione sui siti delle principali compagnie aeree: dai primi di dicembre è impossibile rientrare nell’isola senza spendere in media 300 euro a tratta, con picchi che possono arrivare a 600 euro nei giorni più vicini a Natale.

A farne le spese sono tanti giovani e lavoratori che non possono trascorrere le feste in famiglie per i proibitivi costi dei trasporti. “Nulla di nuovo sotto al sole – dichiara il segretario generale della Cisl Sicilia, Leonardo La Piana – purtroppo la condizione di insularità continua a essere una zavorra per i siciliani mentre è sempre più un’opportunità di grande profitto per le compagnie aeree. Sono condivisibili gli interventi fatti dal governo regionale, che vanno nella direzione di trovare strumenti per alleviare i disagi ai siciliani che vivono fuori dall’isola, ma occorre una soluzione strutturale che deve essere la piena attuazione della continuità territoriale”.

La Cisl Sicilia a febbraio dello scorso anno ha posto la continuità territoriale fra le sei proposte chiave presentate all’esecutivo Schifani, all’Ars e ai deputati europei eletti in Sicilia. “Avevamo posto l’accento sulla necessità di avviare un percorso condiviso fra governo, parlamentari regionali e parlamentari europei per attuare interventi prioritari per l’isola, quale quello sulla continuità territoriale – aggiunge La Piana – torniamo a ribadire l’esigenza di fare fronte comune rispetto a queste misure che sono indispensabili per i siciliani”.

La Cisl sottolinea di essere pronta a sostenere ogni azione governativa e parlamentare finalizzata all’attuazione della proposta sulla continuità territoriale. “Siamo in prima linea per difendere il diritto alla mobilità dei siciliani – evidenzia La Piana – e riteniamo che sulla nostra proposta ci possa essere la convergenza di tutte le forze politiche regionali”. Nei giorni scorsi Fratelli d’Italia ha presentato all’Ars un Ddl sull’intelligenza artificiale che riprende una delle proposte presentate dalla Cisl Sicilia lo scorso febbraio. “ Nel nostro piano illustrato mesi fa, c’è il progetto   di realizzare a Castello Utveggio a Palermo un centro di alta formazione sull’intelligenza artificiale che servisse per creare competenze su questo nuovo ambito sia all’interno della pubblica amministrazione regionale e degli enti locali, sia nelle imprese. Questa nostra proposta è stata inserita in un disegno di legge presentato all’Ars – ha detto La Piana – auspichiamo che su tutte le proposte della Cisl ci sia l’attenzione bipartisan delle forze politiche nell’interesse dei siciliani”

Continue Reading

Trasporti

Pantelleria, Egadi, Eolie, Ustica, prorogati collegamenti con Caronte & Tourist

Direttore

Published

on

Prorogati i collegamenti marittimi con la Caronte & Tourist ro-ro fra la Sicilia e le isole Eolie, Egadi, Ustica e Pantelleria fino al 1 novembre 2027 on una entrata di 76,7 milioni di euro dalla  Regione Siciliana, somma che va ad aggiungersi alle entrate ricavate dai biglietti viaggio.

Ma è possibile che i collegamenti con questi quattro lotti si allunghino fino al 2028, per allinearsi alla scadenza del contratto con la Liberty Lines. 
 In questa attuale situazione sono tante le cose da chiarire, tra cui l’integrazione della nave Costanza I per le Lampedusa e Linosa da Agrigento.

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza