Cultura
Palermo, Lumsa apre centro di ricerca internazionale sulla Intelligenza Artificiale
A Palermo il LUMSA International Research Center for Artificial Intelligence Management (LICAIM), centro di ricerca internazionale sull’IA
Palermo, 12 novembre 2024 – Il 21 novembre, il dipartimento GEC (Giurisprudenza, Economia e Comunicazione) di Palermo dell’Università LUMSA inaugurerà il LUMSA International Research Center for Artificial Intelligence Management (LICAIM), un nuovo centro internazionale di ricerca dedicato allo studio e alla gestione dell’intelligenza artificiale, con un evento di lancio che riunirà esperti di livello internazionale, rappresentanti istituzionali e professionisti del settore. Il Kick-off Meeting si terrà presso l’Aula Magna dell’Università, in via Filippo Parlatore 65, e sarà un’occasione unica per esplorare le implicazioni dell’AI sulle strategie aziendali e sui quadri regolatori emergenti.
La giornata si aprirà alle 10:30 con i saluti istituzionali del Rettore dell’Università LUMSA, Francesco Bonini, affiancato da Gabriele Carapezza Figlia, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Comunicazione, e da Alessandro Dagnino, Assessore all’Economia della Regione Siciliana. A seguire, Giovanni Battista Dagnino, Direttore del nuovo centro LICAIM, presenterà le finalità e gli ambiti di ricerca che saranno al centro delle attività del centro, illustrandone la missione: favorire un’innovazione responsabile e sostenibile attraverso una profonda comprensione delle dinamiche dell’intelligenza artificiale.
La mattinata proseguirà con una tavola rotonda intitolata “L’intelligenza artificiale: tecnologia, mercato e regole”, moderata da Antonio Perrucci, Direttore del Laboratorio sull’Ecosistema Digitale di ASTRID. Esperti come Giuseppe Italiano, Prorettore della LUISS e ordinario di Computer Science, Paolo Lupi dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, Oreste Pollicino, ordinario di Diritto costituzionale e dei media all’Università Bocconi e rappresentante italiano presso l’Agenzia Europea per la protezione dei diritti a Vienna, e Ugo Ruffolo, già ordinario di Diritto civile all’Università di Bologna, discuteranno le opportunità e le sfide offerte dalle nuove tecnologie.
Il programma riprenderà nel pomeriggio con una seconda tavola rotonda, questa volta dedicata all’evoluzione dell’intelligenza artificiale e dei quadri regolatori, con un’attenzione particolare al loro impatto sui modelli di business e sulle strategie delle imprese. La discussione, moderata da Antonio Manganelli, Professore di Diritto e Politiche della concorrenza all’Università di Siena, vedrà la partecipazione di leader aziendali e professionisti di alto profilo, tra cui Valeria Sandei, CEO di Almawave, Luigi Ardito, Senior Director of Government Affairs di Qualcomm per l’Europa, il Medio Oriente e il Nord Africa, Flavio Arzarello, Economic and Regulatory Policy Manager di Meta, e Giovanni Alessi, CEO di Moving Up.
L’evento si concluderà con un momento di dibattito aperto e le riflessioni finali di Antonio Nicita, Professore ordinario di Politica economica all’Università LUMSA, che sintetizzerà i punti salienti emersi dalle discussioni e proporrà una visione strategica sulle prospettive future.
Cultura
LA DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA PRESENTA IL CALENDARIO ISTITUZIONALE
2026
L’11 dicembre 2025, alle ore 11.00, presso Villa Ahrens, sede del Centro Operativo della DIA di Palermo, i Capi Centro e i Capi Sezione Operativi della DIA dislocati in Sicilia, presentano il Calendario istituzionale 2026 della Direzione Investigativa Antimafia.
L’odierna presentazione segue quella tenutasi a Roma il 5 dicembre 2025, presso Palazzo San Macuto, alla presenza del Direttore della DIA, Gen. C.A. della Guardia di Finanza, Michele CARBONE, evento strutturato in una tavola rotonda moderata dalla giornalista Francesca FAGNANI, con l’intervento dell’On. Chiara Colosimo, Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, della Dott.ssa Lia SAVA, Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Palermo, prima donna a ricoprire tale incarico, della Dott.ssa Lorena DI GALANTE, Vice Direttore Operativo della DIA, nonché della Dott.ssa Elena FERRARO, imprenditrice del trapanese nota per essersi opposta a richieste estorsive dei Messina Denaro, finita per questo motivo sotto scorta. I lavori sono stati conclusi da un intervento del Dott. Giovanni MELILLO, Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo.
Il Calendario Storico della Direzione Investigativa Antimafia del 2026 è dedicato alle donne della legalità. Donne che, spesso in silenzio ma sempre con assoluta determinazione, hanno rotto con il passato, hanno sfidato il peso della cultura mafiosa, hanno scelto – con sacrificio e lucidità – di stare dalla “parte giusta”. Questa edizione vuole essere non soltanto un racconto iconografico, ma un percorso di memoria civile, un tributo a un coraggio che ha cambiato e continua a cambiare il nostro Paese. Il calendario conferma la sua natura di strumento istituzionale prezioso, non solo per il significato simbolico che porta con sé, ma per il valore identitario che rappresenta per tutto il personale della DIA. E in questa edizione, più che mai, le donne emergono come protagoniste assolute, capaci di intrecciare – nelle istituzioni, nella società civile, nell’arte, nella politica e nella vita quotidiana – la trama viva della speranza e della legalità.
Ed è proprio attraverso questo spirito che possiamo leggere il calendario mese per mese: come una grande narrazione corale, che dà volto e voce alle donne che hanno inciso, e continuano a incidere, nella storia antimafia. Palermo, 11 dicembre 2025
Cultura
Pantelleria, dal 13 dicembre “Zero”, Mostra Arte Concettuale di Alice Bernardo
La personale di Alice Bernardo si profila come un viaggio dell’artista e dell’osservatore
Dal 13 al 23 dicembre 2025, in Via Napoli 2, verrà allestita “Zero” la mostra arte concettuale firmato Alice.
Alice Bernardo torna ad esporre i propri lavori dopo dieci anni, invitando i visitatori a compiere un viaggio.
Con il titolo “Zero” si profila il nuovo cammino di Alice nel mondo e nell’arte.
L’autrice, infatti, ci spiega che Zero non è una mostra da sfiorare con lo sguardo: non entri, guardi due quadri, commenti al volo e poi esci. Zero è un viaggio, prima di tutto per chi l’ha creata.
Dopo dieci anni senza pennelli, l’autrice si ferma, respira, conta fino a dieci e mentre lo fa ripercorre la sua storia.
Nel 2014 espone *VIVI* al Castello di Pantelleria.
Nel 2015 *SEMEN* alla Mediateca.
Due mostre che, nonostante la poca notorietà, hanno lasciato il segno.
Poi inizia un nuovo cammino: prima creativa artigiana, poi commerciante fuori dagli schemi.
Nel 2018 apre il suo primo negozio, piccolo ma ricco di idee.
Vende abbigliamento per bambini, fa dirette sui social, usa la sua arte per dare forma al commercio.
Nel 2019 si sposta in un locale più grande.
Pochi mesi dopo arriva la pandemia.
La crisi economica la travolge, ma lei tiene duro: lavora più di dodici ore al giorno, pensa solo al negozio.
Fino a quando… fino a quando, nel 2023 il corpo si ferma: venti chili in più, notti senza sonno, pressione altissima, pronto soccorso.
Lì capisce che ha perso il suo riflesso. Capisce che non si vede più, che ha smesso di esistere per sé stessa.
Decide di combattere.
Comincia a guardarsi con sincerità: quel negozio le stava portando via tutto, soprattutto il tempo:
il tempo per essere sé stessa, per conoscersi, per amare.
Ci vogliono due anni per accettare la verità e per cambiare strada, con passi lenti ma chiari
Due anni fa incontra Tania.
Prima concorrenti, poi alleate che scoprono di avere lo stesso sogno e mettono insieme le forze.
Nasce *B_ART* (Bernardo – Alice – Rizzo – Tania), un piccolo negozio a Scauri che parla di resilienza, di cura e di amore per l’isola.
Ad oggi: Alice sta chiudendo un capitolo di dieci anni e torna a contare.
Tira fuori tutto quello che ha tenuto sospeso.
Ogni percorso ha un senso, ogni fine porta nuovi inizi, nuove possibilità, dove lo zero è la ripartenza è il punto da cui ricominciare.
Nella locandina leggiamo la frase “Chi entra porta luce” ma per capirla davvero bisogna entrare dentro: nello spazio, nelle opere, in sé stessi.
Nelle tele tornano i semini, tornano le impronte della sua mano: ognuno dovrebbe lasciare un segno, un’impronta vera, vissuta, felice o dolorosa.
Dietro il niente ci siamo noi, il nostro riflesso. e i dieci giorni di mostra vogliono far entrare dentro, e far entrare dentro di sé.
Un luogo che non è luogo, dove l’arte diventa voce e le possibilità diventano infinite.
Dal 13 al 23 dicembre, ogni giorno dalle 18 alle 23, imperdibile evento a Pantelleria.
Cultura
Pantelleria, calendario delle messe e delle confessioni nel periodo dell’Avvento
La Chiesa Matrice di Pantelleria ha resi noti i calendari delle messe fino al giorno domenica 21 dicembre 2025 e delle confessioni
Orario messe:

Le confessioni:
- Chiesa San Gaetano – Scauri: giovedì 18 e venerdì 19 dicembre dalle ore 16.00 alle ore 16,30
- Chiesa San Francesco – Khamma: durante tutta la novena dalle ore 16.30 al 17.00
- Chiesa Madre SS Salvatore – Capoluogo: da giovedì 18 a sabato 20 dicembre dalle ore 12.00 e dopo la messa.
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