Connect with us

Cronaca

Palermo, aggrediti 3 poliziotti nel Carcere Ucciardone. CGIL chiede”serie politiche di prevenzione”

Redazione

Published

-

nota
 Ancora un’aggressione nel carcere Ucciardone del capoluogo siciliano. Nella serata di ieri, tre agenti della Polizia Penitenziaria sono rimasti feriti durante un intervento nella nona sezione, dove un detenuto ha tentato di appiccare fuoco ad un materasso e distrutto la camera di pernottamento. Uno si è fatto male ad un ginocchio scivolando, mentre gli altri due sono stati colpiti al volto da oggetti lanciati da un altro detenuto. Gli stessi hanno anche dovuto ricorrere alle cure ospedaliere, con prognosi dai 3 ai 5 giorni.
A darne notizia sono Alfio Giurato FP CGIL Sicilia e Giacomo Bonfardino FP CGIL Palermo che esprimono solidarietà e vicinanza per l’amara vicissitudine, nonché chiedono autorevoli interventi dell’Amministrazione Penitenziaria tesi a garantire ordine, sicurezza e tutela per le lavoratrici e lavoratori.
“Non possiamo più assistere a continui teatri di violenza negli Istituti Penitenziari – conclude Mirko Manna FP CGIL Nazionale – Urgono serie politiche di prevenzione, investimenti per le strutture e le risorse umane. La Polizia Penitenziaria è un sano baluardo di legalità, umanità e professionalità negli Istituti Penitenziari. Ogni giorno, con spirito di abnegazione espleta la propria attività in condizioni di disagio e non possiamo permettere continui eventi critici che arrecano nocumento per tutta la collettività. La Guardasigilli Cartabia dia serie risposte. È ora di agire”

Cronaca

Pantelleria, ripristinata linea TIM

Direttore

Published

on

Dopo quattro giorni di black out, finalmente e, sembrerebbe, stabilmente, sembra essere stata ripristinata definitivamente la linea TIM in tutta l’isola.
Da giovedì scorso i disagi sono stati innumerevoli per la comunità.

Confidiamo in un nuovo atteggiamento verso il lavoro di scavo, affnchè non si verifichino nuove esperienze come quelle recenti, per cui nel giro di un mese e mezzo due episodi di negligenza hanno arrecato disservizi per intere giornate. Nel primo caso di settembre, l’isolamento è durato per settimane.

La redazione, collegata h24 con internet, ringrazia la Fibercop che gestisce la linea, per aver attenzionato subitaneamente il problema intervenendo nei tempi relativi al livello del danno cagionato.

Continue Reading

Salute

Campagna Fibrosi Cistica – Comune di Trapani si tinge di verde con il Rotary Club

Redazione

Published

on

Campagna di sensibilizzazione Fibrosi Cistica

Il Comune di Trapani ha aderito alla campagna nazionale “1 su trenta e non lo sai” su iniziativa del Rotary Club Trapani, presieduto dall’Avv. Salvo D’Angelo. Fino a domenica 26 Ottobre Palazzo Cavarretta, è illuminato di verde.

L’evento si inserisce nella campagna nazionale voluta da Fondazione Fibrosi Cistica ricerca che in Sicilia viene sostenuta dal Distretto 2110 Sicilia e Malta.

“Accendiamo la Sicilia” per accendere una luce su questa patologia e portare alla popolazione generale un messaggio semplice: 1 su trenta di noi…..e non lo sa è portatore sano, asintomatico e inconsapevole di una mutazione genetica sul gene CFTR che può trasmettere ai figli. Una coppia di portatori sani ha una possibilità su quattro di avere un figlio affetto da Fibrosi Cistica, la più frequente delle malattie genetiche gravi. Fare il test genetico prima del concepimento permette alla coppia di conoscere il proprio rischio genetico e affrontare una gravidanza consapevole.

Visita il sito testfibrosicistica.it

Salvo D’Angelo, presidente Rotary Club Trapani: “Abbiamo acceso, con il Comune di Trapani, l’attenzione della comunità su un tema caro al Rotary, la prevenzione. La diffusione di notizie scientifiche, da sempre, ha caratterizzato l’attività del Rotary, ed in particolare di questo club. I professionisti che operano con spirito di servizio, al di sopra di ogni interesse personale, sono i primi interlocutori di ogni forma di assistenza”.

Continue Reading

Ambiente

Ambiente, via libera ai cani al guinzaglio nelle aree naturali protette

Marilu Giacalone

Published

on

I cani al guinzaglio potranno entrare nelle aree naturali protette della Sicilia. Lo stabilisce il decreto firmato dall’assessore regionale al Territorio e all’ambiente, Giusi Savarino, che aggiorna le disposizioni vigenti e regolamenta, secondo criteri più attuali, la fruizione del patrimonio naturale regionale.

«L’introduzione dei cani al guinzaglio all’interno di parchi e riserve è una novità che ho fortemente voluto – sottolinea l’assessore Savarino – per rispondere alle legittime istanze dei numerosi fruitori, tra cui molti turisti, di questi luoghi splendidi che caratterizzano il territorio siciliano. Vivere esperienze di immersione nella natura in compagnia degli animali d’affetto è un’opportunità per adulti e bambini, nel rispetto dell’equilibrio con la fauna selvatica e la flora. Dopo il regolamento emanato la scorsa primavera che consente ai dipendenti dell’assessorato del Territorio e dell’ambiente di portare in ufficio i loro animali domestici, con questo provvedimento proseguiamo il nostro impegno nell’accrescere il benessere dei cani e di chi se ne prende cura».

Il decreto consente l’introduzione dei cani al guinzaglio in specifici sentieri e aree individuate dall’ente gestore delle aree naturali protette sulla base di linee guida e criteri fissati dall’assessorato regionale del Territorio e dell’ambiente, previo parere del Consiglio regionale per la protezione del patrimonio naturale. Resterà in vigore, invece, il divieto di ingresso nelle zone A dei parchi e delle riserve naturali integrali e nelle altre zone di ciascuna area naturale protetta dove non è consentita la fruizione. L’ente gestore può comunque prevedere deroghe motivate, specifiche e nominative, nei limiti fissati dalle linee guida regionali. Adesso tutti gli enti gestori provvederanno a integrare i rispettivi regolamenti di fruizione dei singoli siti naturalistici.

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza