Segui i nostri social

Cronaca

Paceco – Operazione Scrigno, arrestato pregiudicato per scambio elettorale

Matteo Ferrandes

Pubblicato

-

OPERAZIONE “SCRIGNO”: ARRESTATO PREGIUDICATO DI PACECO

PER SCAMBIO ELETTORALE POLITICO MAFIOSO.

I Carabinieri della Stazione di Paceco hanno arrestato, in esecuzione di provvedimento
restrittivo emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali di Palermo, un 50enne di Paceco, per
scambio elettorale politico-mafioso.
L’uomo, a seguito delle risultanze dell’Operazione “Scrigno” dei Carabinieri del Nucleo
Investigativo di Trapani e coordinata dalla DDA di Palermo, era stato condannato a 3 anni
di reclusione con interdizione dai pubblici uffici per 5 anni e deve ancora scontare 11 mesi
in carcere.
Con l’indagine “Scrigno”, i Carabinieri avevano inflitto un duro colpo al mandamento
mafioso di Trapani con l’esecuzione di misure cautelari nei confronti di 25 persone, molte
delle quali gravate da sentenze già passate in giudicato per mafia.
Gli indagati erano accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa, scambio elettorale
politico mafioso, trasferimento fraudolento di valori, estorsione, danneggiamento e altro.
In particolare, gli investigatori dell’Arma di Trapani avevano fatto luce sui rapporti tra mafia
e politica in provincia, documentando la mobilitazione mafiosa per le elezioni regionali
dell’autunno del 2017, finalizzata al procacciamento di voti in favore dei candidati
sponsorizzati, attraverso l’attivazione della rete di contatti del circuito mafioso e l’acquisto
di voti a seguito di accordi illeciti.
Erano proprio i rappresentanti locali della politica che si offrivano ai mafiosi, proponendosi
come loro punti di riferimento, arrivando, in alcuni casi, addirittura ad affidare loro la
gestione, seppur parziale, della propria campagna elettorale.
L’odierno arrestato, figlio di un esponente di vertice della famiglia mafiosa, è stato ristretto
presso la Casa Circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani.

Pubblicità
Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Salute

Nuovo numero del servizio prenotazione presso Azienda Sanitaria Provinciale Trapani

Redazione

Pubblicato

il

Da oggi è operativo il nuovo numero del servizio di prenotazione telefonica #CUP dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani:
0923 025025
Chiamando questo numero potrai parlare con operatori dedicati per prenotare le prestazioni sanitarie in modo semplice e diretto.
Il nuovo recapito si affianca ai numeri CUP già attivi 331 1402643 – 331 1402817 – 331 1402591 – 331 1402788 e nelle prossime settimane diventerà l’unico numero di riferimento per le prenotazioni telefoniche CUP.

Leggi la notizia

Cronaca

Tromba marina lambisce Pantelleria – Video

Direttore

Pubblicato

il

Ieri, 23 dicembre, intorno alle ore 9 di mattina, dalla serafica contrada di Tracino, è stata immortalata una tromba marina.
 Il fenomeno atmosferico, assimilabile alla tromba d’aria,  si è sviluppato poco distante dalla costa pantesca, lambendo l’isola, senza danni, per fortuna.
Esso si forma quando aria calda e umida sulla superficie del mare incontra aria più fredda in quota, “creando instabilità e correnti ascensionali che, in presenza di vento rotante, generano un vortice che si estende dalla nube al mare, diventando visibile come una colonna d’acqua nebulizzata, grazie all’abbassamento della pressione interna che risucchia acqua e aria.” Dalle immagini si vede perfettamente come si è generata la tromba marina.

Il nubifragio della scorsa mattina che ha portato anche grandine e pioggia a secchiate, allagato strade in molti punti, creato rigagnoli di fango, era solo un assaggio di quanto si stava consumando in mare. 

Il fenomeno delle trombe marine, a Pantelleria non è completamente insolito e, anzi, se ne ricorda uno di grande violenza di qualche hanno fa che ha scoperchiato case, sollevato automobili e cagionato morte e ferimenti. Era il 10 settembre del 2021.

Video e foto di Antonio Lo Pinto

Leggi la notizia

Salute

Operazione Fish-Net, controlli della Capitaneria di Porto a Pantelleria, Egadi e altre località trapanesi

Redazione

Pubblicato

il

Controlli in materia di pesca. Sequestrati oltre 800 kg di prodotto ittico non

tracciato e scaduto E’ in corso l’operazione Fish – Net condotta dai militari della Guardia Costiera di Trapani dedicata ai controlli sulla filiera ittica.

Sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Palermo, sono state condotte numerose ispezioni lungo tutto il territorio del Compartimento Marittimo di Trapani, Marsala, Pantelleria, Marettimo, Favignana, San Vito Lo Capo e Castellammare del Golfo.

L’operazione, finalizzata all’individuazione degli illeciti e violazioni della normativa vigente sulla pesca e commercializzazione, ad oggi ha condotto all’elevazione di n. 10 sanzioni amministrative nei confronti di esercizi commerciali nel territorio trapanese per un importo complessivo di 15000€ ed un quantitativo complessivo di circa 800 kg di prodotto ittico (fresco e congelato) sottratto al commercio in quanto non accompagnato da documentazione riportante le informazioni obbligatorie a tutela del consumatore.

L’etichettatura e la documentazione commerciale dei prodotti della pesca forniscono dettagli cruciali sul percorso del prodotto, dalla cattura o dall’allevamento fino al consumatore, il quale deve essere informato sulla provenienza, la data di cattura e le pratiche di produzione sostenibili, rassicurando i consumatori sulle scelte responsabili delle aziende.

La documentazione assicura la tracciabilità del prodotto, un aspetto importante in caso di necessità di carattere sanitario e permette di identificare rapidamente la fonte di un eventuale problema alimentare, supportando interventi rapidi e riducendo il rischio di diffusione di prodotti nocivi, fornendo, nel contempo, informazioni sulla specie ittica, sulle pratiche di pesca o allevamento, e persino sull’impatto ambientale in materia di sostenibilità.

L’attività di controllo continuerà in tutta la giurisdizione competenza del Compartimento marittimo di Trapani al fine di garantire che i prodotti ittici destinati al consumo finale siano di sicura provenienza in un periodo di sensibile aumento della domanda come quello delle festività natalizie.

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza