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Cronaca

PACECO: CARABINIERI SEQUESTRANO ATTIVITÀ COMMERCIALE RICONDUCIBLE AD ESPONENTE DELLA LOCALE FAMIGLIA MAFIOSA

Matteo Ferrandes

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Il 30 maggio 2023, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Trapani, con il supporto dei colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Trapani, hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo di beni emesso dal GIP del Tribunale di Trapani, su richiesta della locale Procura, nei confronti di un pregiudicato, già gravato da una sentenza definitiva per associazione mafiosa, in cui risultava conclamato il suo ruolo di braccio operativo a disposizione di cosa nostra trapanese. L’esponente mafioso era stato successivamente arrestato dai Carabinieri di Trapani con l’Operazione “Scrigno” perché ritenuto elemento di spicco della famiglia mafiosa di Paceco, nonché con l’Operazione “Hesperia” dei Carabinieri del ROS e di Trapani che, lo scorso settembre, lo avevano sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere in quanto indagato per reati in materia di stupefacenti, sempre aggravati dal metodo e dalle modalità mafiose. Lo stesso indagato mafioso era stato raggiunto anche da ulteriore provvedimento restrittivo per una presunta estorsione aggravata dal metodo mafioso in relazione alla vendita senza incanto di un immobile. L’odierna attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trapani, ha trovato origine nelle numerose e complesse attività investigative a carico del pregiudicato mafioso e dei prossimi congiunti. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori sulla base delle risultanze delle numerose attività investigative a carico del soggetto, l’uomo avrebbe gestito a Paceco due attività commerciali di compravendita di frutta e verdura, attribuendone fittiziamente la titolarità a propri congiunti al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali. Nel corso dell’indagine è emerso che la formale titolare dell’attività dimorasse stabilmente in altra città, disinteressandosi completamente della stessa. Il principale indagato, assieme ai congiunti, è pertanto accusato di trasferimento fraudolento di valori in concorso e di autoriciclaggio. Durante le operazioni di sequestro, che nella totalità hanno interessato la citata rivendita commerciale, con un valore di affari annuo di oltre 300.000 €, sono state anche contestate da parte dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato di Lavoro di Trapani, sanzioni amministrative per un importo totale pari a euro 8500 poiché, tra l’altro, all’interno della predetta ditta risultava un lavoratore non regolarmente assunto. Le indagini patrimoniali condotte dal Comando Provinciale di Trapani, si inseriscono in una più ampia attività di contrasto condotta dall’Arma dei Carabinieri nei confronti di cosa nostra trapanese, depotenziata negli ultimi anni dai numerosi arresti, da ultimo quello di Matteo Messina Denaro, e provvedimenti patrimoniali eseguiti a carico di affiliati e soggetti contigui alla locale famiglia.

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Salute

Nuovo numero del servizio prenotazione presso Azienda Sanitaria Provinciale Trapani

Redazione

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Da oggi è operativo il nuovo numero del servizio di prenotazione telefonica #CUP dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani:
0923 025025
Chiamando questo numero potrai parlare con operatori dedicati per prenotare le prestazioni sanitarie in modo semplice e diretto.
Il nuovo recapito si affianca ai numeri CUP già attivi 331 1402643 – 331 1402817 – 331 1402591 – 331 1402788 e nelle prossime settimane diventerà l’unico numero di riferimento per le prenotazioni telefoniche CUP.

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Cronaca

Tromba marina lambisce Pantelleria – Video

Direttore

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Ieri, 23 dicembre, intorno alle ore 9 di mattina, dalla serafica contrada di Tracino, è stata immortalata una tromba marina.
 Il fenomeno atmosferico, assimilabile alla tromba d’aria,  si è sviluppato poco distante dalla costa pantesca, lambendo l’isola, senza danni, per fortuna.
Esso si forma quando aria calda e umida sulla superficie del mare incontra aria più fredda in quota, “creando instabilità e correnti ascensionali che, in presenza di vento rotante, generano un vortice che si estende dalla nube al mare, diventando visibile come una colonna d’acqua nebulizzata, grazie all’abbassamento della pressione interna che risucchia acqua e aria.” Dalle immagini si vede perfettamente come si è generata la tromba marina.

Il nubifragio della scorsa mattina che ha portato anche grandine e pioggia a secchiate, allagato strade in molti punti, creato rigagnoli di fango, era solo un assaggio di quanto si stava consumando in mare. 

Il fenomeno delle trombe marine, a Pantelleria non è completamente insolito e, anzi, se ne ricorda uno di grande violenza di qualche hanno fa che ha scoperchiato case, sollevato automobili e cagionato morte e ferimenti. Era il 10 settembre del 2021.

Video e foto di Antonio Lo Pinto

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Salute

Operazione Fish-Net, controlli della Capitaneria di Porto a Pantelleria, Egadi e altre località trapanesi

Redazione

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Controlli in materia di pesca. Sequestrati oltre 800 kg di prodotto ittico non

tracciato e scaduto E’ in corso l’operazione Fish – Net condotta dai militari della Guardia Costiera di Trapani dedicata ai controlli sulla filiera ittica.

Sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Palermo, sono state condotte numerose ispezioni lungo tutto il territorio del Compartimento Marittimo di Trapani, Marsala, Pantelleria, Marettimo, Favignana, San Vito Lo Capo e Castellammare del Golfo.

L’operazione, finalizzata all’individuazione degli illeciti e violazioni della normativa vigente sulla pesca e commercializzazione, ad oggi ha condotto all’elevazione di n. 10 sanzioni amministrative nei confronti di esercizi commerciali nel territorio trapanese per un importo complessivo di 15000€ ed un quantitativo complessivo di circa 800 kg di prodotto ittico (fresco e congelato) sottratto al commercio in quanto non accompagnato da documentazione riportante le informazioni obbligatorie a tutela del consumatore.

L’etichettatura e la documentazione commerciale dei prodotti della pesca forniscono dettagli cruciali sul percorso del prodotto, dalla cattura o dall’allevamento fino al consumatore, il quale deve essere informato sulla provenienza, la data di cattura e le pratiche di produzione sostenibili, rassicurando i consumatori sulle scelte responsabili delle aziende.

La documentazione assicura la tracciabilità del prodotto, un aspetto importante in caso di necessità di carattere sanitario e permette di identificare rapidamente la fonte di un eventuale problema alimentare, supportando interventi rapidi e riducendo il rischio di diffusione di prodotti nocivi, fornendo, nel contempo, informazioni sulla specie ittica, sulle pratiche di pesca o allevamento, e persino sull’impatto ambientale in materia di sostenibilità.

L’attività di controllo continuerà in tutta la giurisdizione competenza del Compartimento marittimo di Trapani al fine di garantire che i prodotti ittici destinati al consumo finale siano di sicura provenienza in un periodo di sensibile aumento della domanda come quello delle festività natalizie.

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