Connect with us

Cronaca

Notizia di Guerra, il fantasma di Kiev esiste? Ecco chi è e cosa sappiamo…

Redazione

Published

-

Guerra, il fantasma di Kiev esiste? Ecco chi è e cosa sappiamo sulla leggenda del pilota capace di abbattere sei caccia russi…

Chi è il fantasma di Kiev, esiste e quanti aerei russi avrebbe abbattuto e come nasce la sua leggenda? Il fantasma di Kyiv è il soprannome dato a un asso dell’aviazione MiG-29 Fulcrum non confermato a cui è attribuito l’abbattimento di sei aerei russi nell’offensiva di Kiev il 24 febbraio 2022. Il fantasma di Kiev è probabilmente una leggenda metropolitana e non un vero asso dell’aviazione, ma il suo status è stato accreditato come un importante stimolo morale per la popolazione ucraina.

Sui social media hanno iniziato a circolare ampiamente video di caccia in Ucraina durante il primo giorno dell’invasione russa nel febbraio 2022, sostenendo che un solo pilota aveva abbattuto più jet russi. Un possibile o leggendario pilota di un МіG-29, soprannominato il “fantasma” dal pubblico ucraino, avrebbe avuto la meglio in sei combattimenti aerei nel cielo di Kiev durante le prime 30 ore dell’invasione. I sei aerei sono segnalati come due aerei Su-35, due aerei Su-25, un aereo Su-27 e un aereo МіG-29. Si tratterebbe del primo asso da combattimento registrato del XXI secolo, nonché un in un solo giorno. Il ministero della Difesa ucraino afferma che, se l’abbattimento fosse confermato, il fantasma di Kyiv potrebbe essere uno delle dozzine di esperti piloti della riserva militare che sono tornati urgentemente nelle forze armate dell’Ucraina dopo l’invasione della Russia.

Anche l’ex presidente ucraino ha alimentato il mistero e il mito intorno a questo Fantasma di Kiev, pubblicando una foto di un aviatore. Il volto è coperto quindi resta l’alone di mistero intorno a questo militare ucraino che lotta nei cieli per sventare la minaccia dell’invasore.

Resta una leggenda ma ciò che conta è che il popolo ucraino tra condivisioni social e notizie, seppur fake, si stringano intorno a un simbolo dell’esercito e della forza ucraina. Simbolo di resistenza di una nazione che non ha intenzione di abbattersi né di arrendersi alla forza della Russia e diventare uno stato vassallo come la Bielorussia. Ma intende difendere la propria nazionalità e la propria indipendenza.

Salvatore Battaglia Presidente Accademia delle Prefi

Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Favignana, due persone colte da malore soccorse da Guardia Costiera nella notte

Redazione

Published

on

Due persone soccorse presso l’Isola di Favignana. Intervento della Guardia Costiera di Trapani

Un’importante operazione di soccorso è stata portata a termine, nella tarda serata di ieri, da parte
dei militari della Capitaneria di porto di Trapani presso l’Isola di Favignana.
L’intervento veniva richiesto dalla Prefettura di Trapani che allertava la sala operativa della
Capitaneria di porto di Trapani circa la necessità di un’evacuazione medica presso l’Isola di
Favignana a favore di dure persone (una originaria di Marsala e l’altra residente nell’isola) colte
probabilmente da infarto.
Immediatamente, la Guardia Costiera di Trapani assumeva il coordinamento delle operazioni
inviando in zona l’unità navale CP 330, specializzata nella ricerca e soccorso.
L’unità navale CP 330 giungeva al porto di Favignana intorno alle ore 23.00 e una volta terminate
le operazioni di imbarco delle persone da soccorrere e degli assistenti santiari dirigeva verso il
porto di Trapani.

Le operazioni, rese più complesse dalle condizioni meteo marine particolarmente difficili con 25
nodi di vento da ponente, terminavano a mezzanotte circa quando l’unità navale della Guardia
Costiera ormeggiava presso il pontile della Capitaneria di Porto affidando alle cure del personale
sanitario del 118, già presente in banchina e allertato dal personale della sala operativa della
Capitaneria di porto di Trapani, le persone soccorse per il successivo trasferimento presso
l’ospedale cittadino per gli accertamenti del caso.
Operazioni di questo tipo definite MEDEVAC (Medical Evacuation), hanno lo scopo di trasferire,
con urgenza, persone che si trovano in mare ferite o bisognose di urgenti cure mediche e sono
coordinate e gestite dalla Guardia Costiera, che per queste tipologie di interventi svolge anche
periodiche esercitazioni con la collaborazione degli enti sanitari competenti (Centro
Internazionale Radio Medico, Servizio Sanitario 118 e Sanità marittima), allo scopo di
fronteggiare qualsiasi tipo di emergenza.
Trapani, 22.11.2025

Continue Reading

Politica

Liberty Lines – Isole Minori, il PD “Preoccupazione per collegamento e lavoratori”

Redazione

Published

on

Quanto emerge dall’indagine che coinvolge la società Liberty Lines desta forte
preoccupazione sia perché riguarda un servizio essenziale quale è il collegamento
con le isole minori della Sicilia, sia per il futuro occupazionale dei lavoratori della
compagnia di navigazione.
Nonostante ci venga rassicurato sia dalla Procura di Trapani che dalla medesima
compagnia che il servizio non subirà interruzioni, occorre far chiarezza sulla vicenda
rapidamente affinché si continui a garantire la continuità da e per le isole minori
della Sicilia assicurando nel contempo stabilità ai lavoratori e il corretto
funzionamento della compagnia; per questo confidiamo nel lavoro che andranno a
svolgere i Commissari nominati dalla procura.

Il collegamento con le isole minori è ormai caratterizzato da una situazione di
monopolio che rischia di mettere in qualche modo a rischio la sicurezza dei
passeggeri, dei lavoratori e la gestione dei finanziamenti pubblici e anche per questo
che auspichiamo un intervento della regione per far chiarezza su un così importante
servizio e su come le risorse pubbliche vengono impegnate.

La Segretaria provinciale
Del Partito Democratico
Valeria Battaglia

Il Responsabile provinciale Isole Minori
Del Partito Democratico
Giuseppe La Francesca

Continue Reading

Cronaca

Tragedia a Pantelleria, scontro mortale: perde la vita Giuseppe Belvisi

Direttore

Published

on

Teatro della tragedia: in Contrada Zighidì – Scauri. Il cordoglio del Comune di Pantelleria
 
Aveva solo 34 anni, Giuseppe Belvisi, il giovane che ha trovato la morte schiantandosi contro un camion, ieri 20 novembre 2025, nel tardo pomeriggio.

 
Sulla dinamica ancora sono pochi gli elementi certi, di uno schianto avvenuto su una strada stretta percorsa dal Belvisi a bordo della sua moto: un sorpasso o altro ancora nulla è accertato e dichiarato dagli investigatori.

Sul posto sono intervenuti sono giunti i Carabinieri e i soccorritori del 118 che hanno trovato il centauro privo di vita e hanno potuto solo confermare il decesso.

Il giovane, ben voluto dall’intera comunità pantesca era sposato e, insieme a sua moglie lascia due piccolini.

Così il Comune di Pantelleria commenta la tragedia:

La nostra comunità oggi accoglie con grande tristezza la notizia della scomparsa di Giuseppe Belvisi, un evento che ha toccato profondamente l’intera isola.
In questo momento così difficile, un pensiero particolare va alla sua famiglia, che si trova ad affrontare un dolore profondo e inatteso. La moglie e i due figli sono accompagnati dalla vicinanza silenziosa di tutta Pantelleria.
L’Amministrazione comunale si unisce al cordoglio dei suoi cari, esprimendo partecipazione e rispetto.

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza