Cultura
Nascita delle radio libere in Sicilia: anni ’70 aria di libertà

ERANO GLI ANNI 70’ UNA NUOVA AREA DI LIBERTA’ LA NASCITA DELLE RADIO LIBERE ANCHE IN SICILIA…
Un decennio di libertà, di trasgressione, di lotte politiche, ma anche di grande creatività in tutti i campi. Anni che videro la nascita di innovazioni proiettate verso un futuro che si preannunciava roseo. Anni molto diversi dagli attuali. Era la metà degli anni ‘70 e, contrariamente a quanto accade oggi, le parole, le idee e le musiche più stimolanti correvano attraverso le (allora nascenti) radio libere… Dalla metà degli anni ’60 nasceva nei giovani di tutta Europa una voglia di radio, intesa come sorgente di intrattenimento, musica e informazione non controllata dai vari governi. Nel paese europeo leader in quegli anni (la Gran Bretagna) la libertà e il progresso nei costumi era stata soddisfatta dalle cosiddette radio pirata (Radio Caroline, Radio Veronica) e la stessa cosa avveniva in altri paesi del Nord Europa. La radio. Sempre più popolare In quel periodo i giovani, complici le “radioline” giapponesi, ascoltavano Radio Montecarlo. Poi fu la volta del fenomeno delle “Radio libere, ma libere veramente” dal monopolio Rai. Anche da noi si affermarono la musica e la moda punk. Nel 1974 l’attacco al monopolio in Italia era nell’aria e numerosi operatori si stavano preparando a sfidare la legge incuneandosi nelle sue contraddizioni.
La prima in assoluto a iniziare le trasmissioni fu Radio Parma, il 1° gennaio del 1975. La liberalizzazione delle frequenze avvenne nel 1976. Da citare, tra i pionieri, Radio Bologna, Radio Milano International (marzo 1975) e Radio Roma (giugno 1975), che trasmettono ancora oggi, con nome diverso. Le radio degli Anni ‘70 contribuirono a cambiare anche il “linguaggio radio”, inventando nuove rubriche più vicine al territorio e alla gente; famose furono “Radio Alice” – legata all’”Autonomia”, poi chiusa nel 1977 con l’accusa di aver diretto via etere gli scontri con le forze dell’ordine. In conseguenza di ciò la RAI tentò di soddisfare in parte l’esigenza giovanile di avere un linguaggio più moderno lanciando nel proprio palinsesto programmi decisamente di “rottura” della tradizionale programmazione ingessata: trasmissioni come “Bandiera Gialla”,” Per voi giovani”, “Alto gradimento”, “Hit-Parade”, “Supersonic”
sono ancora vive nei ricordi degli odierni sessantenni. Come peraltro fece la BBC con le storiche trasmissioni musicali “Ready Steady Go!”,” Saturday Club” o “Top Of The Pops”.
50 anni fa nasceva in Sicilia la prima radio libera di Italia.
In Sicilia la prima Radio libera era nominata la “Radio dei poveri cristi”, ovvero “Radio Sicilia Libera”, che esattamente cinquantuno anni fa, il 25 marzo 1970, ruppe il monopolio di stato sulle trasmissioni via etere con un forte messaggio di denuncia del potere mafioso e clientelare che aveva attinto a piene mani dai fondi destinati alla ricostruzione della valle del Belice dopo il terremoto del 1968. La Radio libera entra nella mia città ed io diventai uno dei protagonisti…
Il mondo della radio è una delle mie più grandi passioni, una sorta di “sacro fuoco” che mi prese e non mi lasciò più. Voglio essere un po’ più chiaro confidandovi i miei tre “numeri della fortuna”: 57, 70, 76. Anno ‘57: qualche settimana dopo il mitico concerto di Domenico Modugno in piazza “Libertà” a Ragusa centro, un’anziana cicogna in volo sul quartiere degli archi ad Ibla perse la presa e io caddi col mio fagottino… mancando di poco le amorevoli braccia dei miei genitori… mamma che botta!! Anni ’70: all’inizio del decennio, in casa, si ascoltavano, oltre ai notiziari, i mitici programmi radiofonici in AM “Musica per voi “di Radio Capodistria e “Alto gradimento” di Radio Rai. Arrivarono poi le prime radio libere, fresche, belle, vivaci e dalla “dedica e richiesta” facile. Troppo forti!
Anno ‘76: nel 1976 presso il Cineteatro “La Licata” pagando una cifra simbolica di 1000 lire (l’organizzazione dell’evento era della FGCI – Federazione Italiana Giovanile Comunista) assistetti al concerto dal “Vivo” di Lucio Dalla che presentava il suo sesto LP “Automobili” e anche l’ultimo con i testi scritti da Roberto Roversi. Si trattava di un concept album sul tema dell’automobile. In quel contesto ricevetti la proposta di far parte (mediante provino in Radio) dell’entourage di una Radio Libera “Radio Progresso” … ero entusiasta e smarrito all’idea di intraprendere quell’ambita esperienza. Chi l’avrebbe mai detto! Proprio a Ragusa nasceva una piccola emittente “Radio Progresso” ed il fondatore/talent-scout stava cercando nuove voci. A me la radio
piaceva ascoltarla, non certo per parlare al microfono, ma, visto che ero già stato “reclutato” e preso in considerazione dal mio caro amico Eugenio, decisi, nella tarda primavera del 1976 di andare a fare il provino presso la sede della Radio (Contrada Beddio). Bilancio della visita: stregato dalla radio! Chi l’avrebbe mai pensato! Cominciò proprio lì, per me, una splendida avventura “on air” che è durata almeno un lustro. L’aneddoto Curioso “l’Ingaggio” Il 20 maggio al suono della sirena delle ore 16:00 dopo l’uscita dal posto di lavoro presso il “Pastificio S. Lucia “di Ragusa, mi recai presso la sede di “Radio Progresso”.
La distanza tra le due strutture era insignificante 100 m circa ma la distanza sostanziale tra il pastificio e la radio era anni luce. Fui ricevuto da tutto lo staff della radio (6 persone) compreso il mio aggancio “l’amico Eugenio”; il Direttore mi presentò uno ad uno tutti i componenti dell’emittente: Edoardo, Christian, Greta, Zara e ovviamente il mio amico Eugenio e un segretario tutto fare un tale “William” che dopo la presentazione mi chiese: “Bene Tu come Ti chiami?” Io ero un po’ imbarazzato a dire il mio nome (troppo banale, troppo scontato, troppo siciliano… ma quello mi avevano dato i miei…) “Io, mi chiamo Salvatore…! “Una risata fragorosa partì dal direttore coinvolgendo tutto lo Staff, l’unico che non rideva ero Io… Ma immediatamente il Direttore mi spiegò che i vari: Edoardo, Christian, Greta, e Zara erano nomi fittizi per dare un tono più artistico alla Radio, e che solo Eugenio, il mio amico, avendo un nome poco diffuso a quei tempi, aveva mantenuto il nome anagrafico. Quindi mi proposero di scegliere uno pseudonimo, Io scelsi Cesare… e fu così che per tutto il periodo che trasmisi a “Radio Progresso” io ero “Cesare”. Fu un’esperienza formativa e ludica notevole non solo per me ma per tutti. Un grazie a quella “Radio Progresso” che ci permise di entrare nelle case e nei cuori di tante persone, anni indimenticabili…
Erano gli anni ’70.
Salvatore Battaglia
Presidente Accademia delle Prefi
Cultura
Marsala, sabato 3 maggio al Teatro Impero “Le Stelle del Varietà – Il grande Show all’italiana”

Spettacolo nella “XVII Rassegna Lo Stagnone scene di uno spettacolo”
Sabato prossimo, 3 maggio, alle ore 21,30 nel teatro Impero andrà in scena lo spettacolo di arte varia con band dal vivo: una carrellata di sketch esilaranti tra cui un omaggio al grande Gigi Proietti. Tra gli interpreti anche l’attore comico Vito Ubaldini
Una serata all’insegna della spensieratezza, della musica e della comicità all’italiana. Si tratta dello spettacolo “Le Stelle del Varietà – Il grande Show all’italiana” che si terrà nel teatro Impero sabato 3 di maggio alle ore 21,30. Una carrellata di momenti divertenti di arte varia, canzoni, recitazioni, danze, sketch esilaranti tipici della comicità “made in Italy” arricchita dalla musica grazie alla presenza della band dal vivo, con la partecipazione dell’attore comico Vito Ubaldini e con il corpo di ballo della Marsala Dance Academy di Vanessa Coppola.
Si tratta dell’ultimo spettacolo in cartellone (fuori abbonamento) della “XVII Rassegna Lo Stagnone scene di uno spettacolo” organizzata dalla Compagnia teatrale Sipario con il patrocinio e la compartecipazione del Comune di Marsala.
“Abbiamo voluto concludere la XVII rassegna in allegria – ha spiegato il presidente della compagnia teatrale Sipario Vito Scarpitta – con uno spettacolo che dia spensieratezza, sano divertimento, saltando da una battuta a una canzone e poi a uno sketch. Tra le chicche uno speciale omaggio al grande Gigi Proietti. Metteremo infatti in scena due dei suoi cavalli di battaglia”.
Per Informazioni è possibile chiamare il numero: 320.8011864
Biglietti presso I Viaggi dello Stagnone via dei Mille e Tabaccheria Fischetti via Garibaldi a Marsala, oppure online a questo link https://www.liveticket.it/evento.aspx?Id=559618&InstantBuy=1
Il service audio e luci è a cura di Primafila di Gianmarco Scarpitta.
Per informazioni è possibile chiamare i numeri: 320.8011864 – 338.2615790.
Cultura
VVN – Vini e Vigne del Valdinoto il 2 maggio alla Loggia del Mercato di Noto

Sarà un’edizione tutta serale, dedicata ai winelovers e ai molti viaggiatori che sceglieranno il Sud est della Sicilia come destinazione per il fine settimana del 1 maggio, quella di VVN – Vini e Vigne del Valdinoto 2025. L’appuntamento con il tradizionale evento annuale organizzato dalla Strada del Vino Valdinoto è per venerdì 2 maggio 2025 alla Loggia del Mercato, privilegiata sede dell’enoteca della Strada nel cuore del centro storico di Noto: a partire dalle 19 saranno aperti i banchi d’assaggio, con oltre 30 aziende partecipanti che in poche ore consentiranno agli ospiti di fare un piccolo viaggio soprattutto nella conoscenza dei vitigni autoctoni, Nero d’Avola e Moscato, percorrendo idealmente tutte le strade di questo grande territorio vitivinicolo.
«Abbiamo deciso di dedicare quest’edizione interamente ai wine lovers – spiegano il presidente e il direttore della Strada del Vino Valdinoto Massimo Padova e Frankie Terranova insieme al presidente del Consorzio di Tutela Valdinoto Angela Sergio – dopo due appuntamenti che nei mesi scorsi abbiamo dedicato invece agli operatori del settore, a Modica e a Siracusa, accrescendo in modo sostanziale il nostro lavoro dedicato alla promozione delle aziende in sinergia con gli altri protagonisti del sistema enogastronomico del territorio, a cominciare da ristoranti ed enoteche. Questa stagione sarà molto importante per le attività della Strada, perché intendiamo dare nuovo impulso all’attività della Loggia del Mercato, che nella sua enoteca riunisce tutte le referenze dei produttori associati, e contestualmente rafforzare la promozione degli itinerari enoturistici di questo grande territorio che racchiude la Doc Siracusa, la Doc Noto, la Doc Eloro e l’IGP Avola. Coinvolgendo i visitatori in viaggio in questo lungo ponte del 1 maggio inauguriamo un’estate di eventi organizzati direttamente dalla Strada e da tutti i nostri produttori».
Sarà possibile partecipare a VVN con ticket da 10 o 15 euro, che daranno accesso all’assaggio rispettivamente di 3 o 5 calici. I ticket sono disponibili per l’acquisto online su stradadelvaldinoto.it.
Spettacolo
Pantelleria, Nathalie Caldonazzo e Massimo Galfano in visita ufficiale per il Festival Internazionale “Voci dal Mediterraneo”

Questa mattina, Nathalie Caldonazzo, attrice, conduttrice televisiva e madrina ufficiale del Festival Internazionale “Voci dal Mediterraneo”, accompagnata dal direttore artistico della manifestazione, Massimo Galfano, ha fatto visita al Comune di Pantelleria in vista dell’attesa kermesse che si terrà sull’isola dal 24 al 27 luglio 2025.
Ad accoglierli presso la sede municipale sono stati il Sindaco Fabrizio D’Ancona, la Vicesindaca e Assessore alla Cultura e allo Spettacolo Adele Pineda e l’Assessore alla Comunicazione Federico Tremarco. L’incontro ha rappresentato un’importante occasione di confronto e collaborazione istituzionale, con l’obiettivo di sottolineare il ruolo strategico del Festival nel promuovere l’immagine culturale e turistica di Pantelleria a livello internazionale.
Nel corso del cordiale colloquio, sono stati discussi i dettagli organizzativi dell’evento, che si preannuncia come uno dei momenti culturali più significativi dell’estate pantesca. Il Festival “Voci dal Mediterraneo” si propone di valorizzare la musica, l’arte e il dialogo interculturale tra i popoli che si affacciano sul Mare Nostrum, con una programmazione ricca di concerti, spettacoli e incontri con artisti di fama nazionale e internazionale.
Il Sindaco D’Ancona e il Vicesindaco Pineda hanno espresso il loro entusiasmo e il pieno sostegno all’iniziativa, ribadendo l’importanza di investire su eventi culturali di alto profilo per favorire lo sviluppo turistico e sociale dell’isola.
«Siamo onorati di ospitare una manifestazione di così grande respiro – ha dichiarato la Vicesindaca Pineda – e siamo certi che il Festival sarà una straordinaria occasione per valorizzare le eccellenze di Pantelleria e per promuovere la cultura del dialogo e della bellezza».
Il direttore artistico Massimo Galfano e la madrina Nathalie Caldonazzo hanno ringraziato l’Amministrazione comunale per il caloroso benvenuto e per il sostegno offerto al progetto, confermando il massimo impegno per garantire un evento di altissima qualità.
Il Festival Internazionale “Voci dal Mediterraneo” si prepara così a diventare un appuntamento imperdibile, capace di trasformare Pantelleria in un vero e proprio crocevia di culture, voci e emozioni.
-
Ambiente4 anni ago
AMP, a Pantelleria Insieme Live: zonizzazioni e Guardia Costa ausiliario. Gadir e il brillamento de Il Caldo
-
Personaggi3 anni ago
Stasera 4 Ristoranti a Pantelleria, con Alessandro Borghese. Ecco chi sono
-
Ambiente4 anni ago
Pantelleria, il PD segnala colorazione anomala e artificiale nella spiaggia del Lago di Venere
-
Pantelleria3 anni ago
Pantelleria a lutto per Giovanni Maddalena, il galantuomo del Conitro
-
Personaggi3 anni ago
Pantelleria, è U Runcune il vincitore di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese
-
Cronaca4 anni ago
Ultima Ora – Pantelleria. Identificata la donna morta per annegamento, il secondo suicidio in un mese
-
Capitaneria di Porto3 anni ago
Pantelleria, allarmanti condizioni meteo-marine nelle prossime 48/72 ore: onde 6 da metri
-
Pantelleria4 anni ago
Pantelleria, divieto di balneazione a Punta San Leonardo