Segui i nostri social

Cronaca

Migranti, Fsp scrive al Ministro Piantedosi e al Capo della Polizia: “A Lampedusa urgono rinforzi, colleghi stremati”

Direttore

Pubblicato

-

 

“A Lampedusa urge l’invio di rinforzi e che si vigili sulle insostenibili condizioni in cui operano i colleghi che, con straordinaria professionalità, senso del dovere e incrollabile spirito di sacrificio, stanno gestendo un’emergenza più grave che mai”.

Questa la richiesta rivolta da Valter Mazzetti, Segretario generale Fsp Polizia di Stato, al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e al Capo della Polizia, Vittorio Pisani, in una lettera con cui il Sindacato descrive dettagliatamente i gravi disagi riscontrati a Lampedusa in occasione dei ripetuti e massicci sbarchi di migranti.

“Nel coro di valutazioni e commenti rispetto a una problematica epocale – spiega Mazzetti – noi vogliamo discostarci dagli aspetti geopolitici e soffermarci su quel che si da per scontato, cioè l’arduo svolgimento del compito di gestire la sicurezza nei territori interessati da un fenomeno di proporzioni davvero notevoli, e le esigenze umane ed operative di chi deve garantirla. Non serve che siamo noi a dover raccontare lo scenario allarmante che caratterizza l’isola, dove ieri, ad esempio, si contavano oltre 6.000 migranti presenti a fronte dei suoi 7.000 abitanti scarsi. Ma siamo noi a voler descrivere dettagliatamente il disagio e lo sfinimento assoluto dei poliziotti. Di donne e uomini che tengono duro, coraggiosamente e responsabilmente, nel garantire il presidio di legalità che ancora una volta fa grande il nostro Stato. Come abbiamo avuto modo di dire altre volte, per quanto umanamente tragica sia l’esperienza dei migranti che continuano a passare e andare, tremendamente faticosa e sacrificata è l’esperienza lavorativa di chi opera in quei contesti, senza passare e andare, ma rimanendo giorno dopo giorno nel caos, lavorando senza sosta stritolato dalla stanchezza, attorniato dalla sporcizia, avvolto da effluvi asfissianti, rabbia pronta a esplodere, esposto agli elementi, nella tensione e nell’ansia. L’hot spot dell’isola è come una grande stazione di servizio traboccante disperazione, le banchine del porto come immensi bivacchi con latrine a cielo aperto, il mare come una caotica strada affollata dal via vai di mezzi. E nella calca di corpi ammassati compaiono le figure dei colleghi attoniti e allerta. I reparti sono al collasso perché l’attuale forza presente non riesce a soddisfare le esigenze legate all’emergenza e, pertanto, si lavora in maniera fissa in doppi turni, ma capita anche su tre turni o sullo smontante. Durante le attività di scorta molti dipendenti vengono impiegati giustamente a bordo delle navi, e quindi le forze restanti sull’isola devono assicurare la presenza tra il molo Favaloro e l’hot spot, gestendo poi i vari arrivi. Cento uomini (20 a turno) non possono essere sufficienti a coprire un’emergenza che mette tutti in ginocchio”.

In copertina immagine di repertorio

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Pubblicità
Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ambiente

Aumento tariffe servizio idrico, Leali per Pantelleria “un regalo di Natale” senza preavviso

Redazione

Pubblicato

il

Proprio in prossimità delle festività natalizie, con la delibera di Giunta n. 424 del 23 dicembre 2025, l’Amministrazione ha annullato la riduzione tariffaria dell’acqua approvata nel 2023, ripristinando tariffe più elevate a carico dei cittadini.
Un vero e proprio “regalo di Natale” per le famiglie.

Solo pochi giorni fa abbiamo discusso e approvato il Regolamento del Servizio Idrico, dopo circa dieci sedute di Commissione e una lunga seduta di Consiglio comunale.
Durante tutto questo percorso non vi è stato alcun accenno da parte del Sindaco e assessori a un imminente aumento delle tariffe. Nessuna informazione, nessuna condivisione, nessun confronto.
Lo abbiamo scoperto solo a delibera già pubblicata sull’Albo Pretorio. Questo è, purtroppo, il modus operandi.

Un atto così rilevante viene adottato senza coinvolgere il Consiglio comunale, né informare preventivamente chi stava lavorando da mesi sulla regolamentazione del servizio.
Per questo presenteremo immediatamente un’interrogazione per chiedere chiarimenti e chiederemo che la vicenda venga discussa in Commissione.

Resta, comunque, un forte senso di amarezza per il metodo utilizzato.
Nella stessa delibera del 23 dicembre, di appena due giorni fa, si legge che la riduzione tariffaria del 2023 si basava su una prevista diminuzione delle perdite idriche e dei costi, che però non si è realizzata, generando squilibri economico-finanziari e il mancato rispetto della regolazione nazionale.
Per tali ragioni, la Giunta ha disposto la revoca della Delibera n. 85/2023 e il ripristino delle tariffe validate nel 2022.
Una scelta che, al di là delle motivazioni tecniche, produce un aumento dei costi per i cittadini, adottata senza alcun confronto istituzionale.
LeAli per Pantelleria

Leggi la notizia

Salute

Nuovo numero del servizio prenotazione presso Azienda Sanitaria Provinciale Trapani

Redazione

Pubblicato

il

Da oggi è operativo il nuovo numero del servizio di prenotazione telefonica #CUP dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani:
0923 025025
Chiamando questo numero potrai parlare con operatori dedicati per prenotare le prestazioni sanitarie in modo semplice e diretto.
Il nuovo recapito si affianca ai numeri CUP già attivi 331 1402643 – 331 1402817 – 331 1402591 – 331 1402788 e nelle prossime settimane diventerà l’unico numero di riferimento per le prenotazioni telefoniche CUP.

Leggi la notizia

Cronaca

Tromba marina lambisce Pantelleria – Video

Direttore

Pubblicato

il

Ieri, 23 dicembre, intorno alle ore 9 di mattina, dalla serafica contrada di Tracino, è stata immortalata una tromba marina.
 Il fenomeno atmosferico, assimilabile alla tromba d’aria,  si è sviluppato poco distante dalla costa pantesca, lambendo l’isola, senza danni, per fortuna.
Esso si forma quando aria calda e umida sulla superficie del mare incontra aria più fredda in quota, “creando instabilità e correnti ascensionali che, in presenza di vento rotante, generano un vortice che si estende dalla nube al mare, diventando visibile come una colonna d’acqua nebulizzata, grazie all’abbassamento della pressione interna che risucchia acqua e aria.” Dalle immagini si vede perfettamente come si è generata la tromba marina.

Il nubifragio della scorsa mattina che ha portato anche grandine e pioggia a secchiate, allagato strade in molti punti, creato rigagnoli di fango, era solo un assaggio di quanto si stava consumando in mare. 

Il fenomeno delle trombe marine, a Pantelleria non è completamente insolito e, anzi, se ne ricorda uno di grande violenza di qualche hanno fa che ha scoperchiato case, sollevato automobili e cagionato morte e ferimenti. Era il 10 settembre del 2021.

Video e foto di Antonio Lo Pinto

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza