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Cronaca

Mazara, laboratorio di sostanze stupefacenti e 45mila euro sequestrati dai Carabinieri

Redazione

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MAZARA 2. I CARABINIERI SEQUESTRANO 2 LABORATORI DI

SOSTANZE STUPEFACENTI.

SEQUESTRATI OLTRE 45 MILA EURO IN CONTANTI

I Carabinieri della Compagnia di Mazara del Vallo, con il supporto di personale dello Squadrone Eliportato “Cacciatori Sicilia” e del Nucleo Cinofili di Palermo, hanno svolto un articolato servizio di controllo del territorio che ha riguardato il quartiere popolare di Mazara 2.

A conclusione dell’attività, dati i gravi indizi di colpevolezza acquisiti in merito all’ipotesi di reato di produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti, furto aggravato ed invasione di terreni o edifici, 3 persone sono state denunciate, a vario titolo, all’Autorità Giudiziaria.

In particolare, i Carabinieri hanno eseguito un decreto di perquisizione emesso dalla Procura della Repubblica di Marsala nei confronti di due fratelli del posto di 47 e 46 anni, noti pregiudicati per reati in materia di stupefacenti. Entrambi, a seguito degli arresti operati dai Carabinieri, si trovano attualmente gravati da misure cautelari: il 47enne, infatti, è ristretto agli arresti domiciliari dal mese di febbraio mentre il 46enne è sottoposto alla custodi in carcere da circa una settimana.

In tale contesto, i Carabinieri hanno sequestrato due appartamenti di edilizia popolare poiché sarebbero stati utilizzati dai due fratelli come laboratori per la lavorazione, il confezionamento e la successiva cessione di sostanze stupefacenti. Per tale scopo, le finestre e le porte erano state rinforzate con robusti cancelli in metallo. Gli appartamenti sono stati affidati al Comune di Mazara del Vallo.

Durante una ulteriore perquisizione svolta nell’appartamento presso cui il 47enne si trova agli arresti domiciliari, i Carabinieri hanno rinvenuto oltre 41.500 euro in contanti, che potrebbero essere provento dell’illecita attività di spaccio di droga.

Nello stesso contesto operativo, è stato deferito un 27enne il quale avrebbe effettuato un allacciamento diretto abusivo alla rete elettrica per servire un appartamento di edilizia popolare occupato abusivamente. La società di distribuzione ha stimato un danno di circa 60 mila euro. Inoltre, lo stesso è stato trovato in possesso di modiche quantità di hashish e di eroina e della somma contante di 3600 euro, anche in questo caso ritenuta verosimile provento di traffici illeciti e posta sotto sequestro. Nel proseguo dell’attività, è stato segnalato un assuntore non terapeutico di sostanze stupefacenti alla Prefettura di Trapani con il contestuale sequestro di circa 2 gr di hashish e di 6 bilancini di precisione. Le indagini degli inquirenti proseguono al fine di raccogliere ulteriori riscontri investigativi.

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Salute

Pantelleria, calendario delle farmacie di turno 2026

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Pantelleria Experience ha condiviso il calendario delle farmacie di turno, per l’anno 2026.

Dal  4 Gennaio – al 22 Febbraio

Dal 1° Marzo – al 19 Aprile

Dal 26 aprile – al 14 Giugno

Dal 21 Giugno – al 6 settembre

Dal 13 Settembre – al 1° Novembre

Dall’8 novembre al 27 dicembre

Tutte le info e grafiche sono di Pantelleria Experience

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Economia

Consumerismo, un regalo di Natale su tre scelto con l’IA: spesa record ma doni spesso sbagliati

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Un regalo di Natale su tre finito sotto l’albero quest’anno è stato scelto con il supporto dell’intelligenza artificiale

A rilevarlo è Consumerismo No Profit, che segnala però come l’uso crescente di sistemi automatizzati nella scelta dei doni abbia prodotto effetti controproducenti per molti consumatori, sia sul piano economico sia su quello qualitativo.Secondo le stime dell’associazione, oltre il 60% degli italiani si è affidato all’IA per orientarsi negli acquisti natalizi. Circa il 36% dei regali scambiati a Natale sarebbe stato selezionato seguendo suggerimenti generati da algoritmi, per un controvalore complessivo pari a circa 3,5 miliardi di euro.

Una tendenza che, tuttavia, presenta numerose criticità. «L’intelligenza artificiale può essere uno strumento utile di supporto, ma non può sostituire la conoscenza reale delle persone», dichiaro. «Quando si delega completamente la scelta a un sistema che non conosce relazioni, contesto e significato del gesto, il rischio è quello di trasformare il regalo in un atto impersonale, inefficace e spesso economicamente sbagliato».

Consumerismo evidenzia come molti dei consigli forniti dall’IA si siano rivelati inadeguati, favorendo acquisti poco consapevoli. Il presidente dell’associazione, Giovanni Riccobono sottolinea infatti un duplice rischio: da un lato la spersonalizzazione del dono, dall’altro l’abbassamento della soglia di attenzione durante l’acquisto, con una fiducia eccessiva nello strumento tecnologico.
«Il problema non è la tecnologia in sé», aggiungo, «ma l’uso acritico che se ne fa. L’IA tende a ottimizzare la probabilità di acquisto, non la qualità della scelta. Senza un filtro umano, si finisce per spendere di più e scegliere peggio».

Secondo Consumerismo, l’effetto combinato di suggerimenti automatizzati, acquisti rapidi e scarsa verifica di prezzo, qualità e recensioni avrebbe portato molti cittadini a un aumento della spesa complessiva, spesso per regali rivelatisi poco adatti ai destinatari.

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Cronaca

Liberty Lines, dissequestro di azienda e azioni. Revocate misure per i vertici

Direttore

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Dissequestro totale di Liberty Lines e revoca della misure emesse per i vertici, è la decisione del Tribunale di Riesame di Trapani, giunta la vigilia di questo Natale.

Il provvedimento permette la restituzione alla compagnia delle azioni e dell’intero patrimonio aziendale, già sottoposti a sequestro nell’ambito dell’indagine giudiziaria avviata nei mesi scorsi.

Con questa ordinanza la compagnia marittima torna operativa in piena autonomia e il servizio dei trasporti con le Isole Minori proseguirà regolarmente.

Sembrerebbe che la Corte adita abbia ritenuto non sussistenti i presupposti per mantenere il sequestro preventivo del patrimonio.

Il procedimento della Procura di Trapani resta aperto, per reati relativi alla gestione del trasporto pubblico: “frode nell’esecuzione di un servizio pubblico e truffa ai danni dello Stato“.

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