Connect with us

Cultura

Marsala, I Rassegna “‘a Scurata d’Inverno”: sabato 9 marzo in scena “Il Ladro”

Redazione

Published

-

 
Una giovane donna va a fare una denuncia poiché le hanno rubato i sogni e un brigadiere comincia a scrivere a macchina in maniera molto precisa. La storia prende un’aria assurda e surreale. Così lo spettacolo diretto da Giacomo Frazzitta – che vede protagonisti Nino Scardino e Alessia Angileri – tocca le tematiche attuali che vedono le donne tristemente protagoniste. In scena anche il Coro formato da: Marilena Colicchia, Laura Figlioli, Francesca Sammartano, Angela Alagna, Loredana Salerno e Lucrezia Benigno e i musicisti: Gregorio Caimi, Fabio Gandolfo e Alessio Cordaro. La pièce teatrale si concluderà con la partecipazione della Presidente del Tribunale di Marsala Alessandra Camassa sul “Valore di essere Donna”. L’appuntamento è nel teatro comunale “E. Sollima” alle ore 21,00 
 
“L’anima delle donne, nella loro essenza. Questo è il messaggio che vogliamo trasmettere: un’anima nuda, come il teatro senza scenografie, senza quinte dove nascondersi, una scena senza scena. L’essenza non ha bisogno di sovrastrutture. Un linguaggio, quello che il Coro utilizzerà, diretto, che arriva al cuore del pubblico. Poi un uomo e una donna che si contrappongono nel linguaggio, che non si comprendono perché l’uomo ascolta con la ragione e la donna parla con il cuore. Ma è il cuore che vince sempre”. Con queste parole Giacomo Frazzitta, regista, presenta “Il Ladro”, spettacolo prodotto dal Movimento artistico culturale città di Marsala – MAC – e iscritto all’interno della I Rassegna “‘a Scurata d’Inverno” – memorial Enrico Russo, che si tiene nel teatro comunale Eliodoro Sollima. 
 
L’appuntamento è per sabato 9 marzo alle ore 21,00. “Due interpreti eccellenti – continua il regista – il grande Nino Scardino e la bravissima Alessia Angileri, in uno scambio continuo e serrato di accuse su un piano onirico. Presenza immanente su tutto, il Coro formato da: Marilena Colicchia, Laura Figlioli, Francesca Sammartano, Angela Alagna, Loredana Salerno, con la voce profonda di Lucrezia Benigno accompagnati dalla musica di Gregorio Caimi, Fabio Gandolfo e Alessio Cordaro.
 
“La storia si snoda tutta in una notte, in una imprecisata città siciliana – prosegue – dove troviamo una giovane donna che va a fare una denuncia poiché le hanno rubato i sogni, e un Brigadiere, un vero compagnone, il quale comincia a scrivere a macchina in maniera molto precisa. Accade così che la storia prende una aria assurda e surreale, perché lui va avanti a scrivere senza scomporsi, mentre lei continua a parlare d’amore e di sogni rubati. Si toccano in questo modo le tematiche attuali che vedono le donne tristemente protagoniste”.
 
La pièce teatrale si concluderà con la partecipazione del Presidente della Tribunale di Marsala, dottoressa Alessandra Camassa, che chiuderà la serata con il tema del “Valore di essere Donna” . Lo spettacolo, infatti, ha il patrocinio della Camera Penale” on.le avv. Stefano Pellegrino” presieduta da un’altra donna: l’avvocata Francesca Frusteri. Sono previsti per la partecipazione alla serata da parte degli avvocati due crediti formativi.
Biglietto 15,00 euro Platea e 10,00 Palchi.
Si tratta della seconda produzione del Movimento artistico culturale all’interno del cartellone invernale. “Alla luce del sold out degli spettacoli di sabato 24 e domenica 25 febbraio in cui è stata messa in scena “La Grande Famille”, scritto e diretto da Giacomo Frazzitta, un grande passo in avanti è stato fatto da MAC – commenta il presidente del Movimento artistico culturale Salvatore Sinatra –. Da associazione di associazioni ci siamo trasformati in qualcosa di molto diverso, una vera famiglia artistica. Stiamo puntando decisamente ad un pubblico di qualità, come è nelle nostre corde. Di persone che conoscono l’arte, la sanno apprezzare e sono disposte a pagare un biglietto per fare in modo che quest’arte possa continuare a crescere. Già lo spettacolo “Taddrarite” (primo evento in rassegna, scritto, diretto e interpretato da Luana Rondinelli con Donatella Finocchiaro e Giovanna Mangiù) si innestava in questo solco. Adesso, con le prime due produzioni MAC, siamo arrivati ad un punto ancora superiore. Abbiamo messo in piedi qualcosa che appartiene a noi ed alla città di Marsala. Dobbiamo sforzarci di fare crescere ancora di più il nostro movimento. Siamo sulla buona strada: continuiamo tutti uniti a lavorare e portare iniziative di qualità al pubblico”.
 
A chiudere la rassegna sarà “Giusto”, di e con Rosario Lisma. L’appuntamento è per domenica 14 aprile ore 21:00. “Giusto – spiega l’autore e regista – è uno spettacolo che attraverso la comicità e la poesia racconta di un impiegato intelligente, mite e fin troppo educato in un mondo grottesco di spietato cinismo. I suoi colleghi d’ufficio, all’Inps di Milano, sono un microcosmo di ridicole creature animali, in cui lui, nato su uno scoglio in mezzo al mare, si sente straniero e solo. Abita in un appartamento in condivisione con una che non c’è mai e con Salvatore, un calabrone enorme che passa il tempo dipingendo finestre sulle pareti. Per poi provare a passarci attraverso. Giusto ha un solo grande, impossibile sogno: baciare Sofia Gigliola, detta la Balena, la figlia bella e grassa del suo potentissimo capo. Ci riuscirà? Ad accompagnarlo sul palco i personaggi che popolano il suo mondo surreale, evocati attraverso le illustrazioni suggestive di Gregorio Giannotta, artista ironico e poetico, noto per le sue creature fiabesche”. Biglietto 20,00 euro Platea e 15,00 euro Palchi.
 
Oltre alle Cantine Pellegrino, main sponsor, la rassegna conta sul patrocinio del Comune di Marsala. Tra gli sponsor e partner anche Saline Genna, We Love Marsala e Marsala Vacanze.
 
È possibile acquistare i biglietti presso l’agenzia “I Viaggi dello Stagnone”, in via dei Mille n. 45 (tel 0923/717973 e 320.8011864).
Maggiori informazioni su www.scurata.it

Cultura

Pantelleria, calendario delle messe e delle confessioni nel periodo dell’Avvento

Direttore

Published

on

La Chiesa Matrice di Pantelleria ha resi noti i calendari delle messe fino al giorno domenica 21 dicembre 2025 e delle confessioni

Orario messe:

Le confessioni:

  • Chiesa San Gaetano – Scauri: giovedì 18 e venerdì 19 dicembre dalle ore 16.00 alle ore 16,30
  • Chiesa San Francesco – Khamma: durante tutta la novena dalle ore 16.30 al 17.00
  • Chiesa Madre SS Salvatore – Capoluogo: da giovedì 18 a sabato 20 dicembre dalle ore 12.00 e dopo la messa.
Continue Reading

Cultura

Pantelleria polo di studi regionale, il progetto di UNIPANT e Its Emporium del Golfo

Redazione

Published

on

 
 

L’Università Popolare di Pantelleria avvia una collaborazione strategica con la Fondazione Academy Emporium del Golfo per portare sull’isola corsi di alta formazione gratuita nel settore agroalimentare e tecnologico

L’UNIPANT (Università Popolare di Pantelleria) e la Fondazione Academy Emporium del Golfo (ITS Istituto Tecnologico Superiore Academy) e l’ITET Girolamo Caruso di Alcamo annunciano l’avvio di una nuova, fondamentale collaborazione.

L’obiettivo dell’accordo per il futuro è ambizioso: portare stabilmente sull’isola corsi regionali gratuiti in presenza, trasformando Pantelleria in un polo attrattivo di studio capace di richiamare studenti da tutta la Sicilia, replicando il modello virtuoso già attivo ad Alcamo.

Questa iniziativa mira a creare un indotto economico significativo per il territorio, specialmente nei mesi fuori stagione, attraverso la presenza residenziale di studenti e docenti. Il progetto nasce dalla visione condivisa di valorizzare la vocazione agricola tradizionale dell’isola integrandola con le nuove tecnologie, creando figure professionali altamente specializzate.

Un obiettivo certo non ottenibile in breve termine, ma per il quale le due realtà formative stanno già lavorando. Nel frattempo, l’Unipant si pone come promotore dei Corsi della Fondazione sull’isola.

L’incontro tra le due realtà è stato favorito da Antonio D’Ancona, aridocoltore pantesco e perito agrario che, in sintonia con l’Unipant, rappresentata dal Presidente Francesca Marrucci, e la Preside Enza Mione, crede fermamente nella possibilità di fare di Pantelleria un centro d’eccellenza per la formazione.

Cos’è la Fondazione ITS Academy Emporium del Golfo?

È una “Scuola Speciale di Tecnologia” che offre percorsi post-diploma (livello 5 EQF) gratuiti e professionalizzanti. L’ITS opera nell’ambito delle “Nuove Tecnologie per il Made in Italy”, con un focus specifico sul sistema agroalimentare. I corsi spaziano dalla gestione dell’export vinicolo (Wine Export Manager) alla sostenibilità delle filiere, fino al marketing digitale e all’agrivoltaico. L’offerta formativa si distingue per l’approccio pratico, il forte legame con le aziende del settore e l’alto tasso di occupabilità post-diploma.

Il Presidente dell’UNIPANT, Francesca Marrucci, afferma: “Ritrovare la vulcanica Preside Mione dopo la precedente collaborazione avviata durante la scorsa Amministrazione è stata una piacevole sorpresa e allo stesso tempo una certezza: ammirevole è la sua ferma dedizione all’isola e il progetto di farla diventare un polo di studi di attrattiva regionale.

Questa missione non poteva che incontrarsi con quella analoga dell’Unipant e sono grata ad Antonio D’Ancona che ha avuto questa felice intuizione nel farci reincontrare. Inizia un percorso importante, che spero abbia i risultati auspicati, innanzi tutto per portare ad Alcamo una conoscenza più profonda delle esigenze dell’isola e nel futuro per portare sull’isola i percorsi di alta formazione gratuiti e professionalizzanti.

Questo risultato rappresenterebbe un aiuto concreto e un importante abbattimento delle spese per giovani e adulti panteschi che vogliono studiare, formarsi e rimanere sull’isola e una fonte di sviluppo per l’isola tutta. Una nuova missione che ci stimola e incoraggia a fare sempre meglio.”

La Preside Enza Mione, da parte sua dichiara: “I corsi messi in atto della Fondazione Academy Emporium del Golfo vengono pensati e progettati per rispondere alle esigenze del territorio, per valorizzare le tecniche innovative dell’agricoltura e per la valorizzazione dei prodotti di eccellenza che sono a fondamento della nostra economia e del reddito di tante famiglie. In questo momento, sono aperti 11 corsi ed in particolare il corso che si svolge ad Alcamo a decorrere dal 1° dicembre rappresenta una grandissima opportunità per il territorio di Trapani e di Pantelleria in modo particolare.

È nostra intenzione mettere in campo, per il prossimo futuro, corsi che siano ancora più vicini alle esigenze di Pantelleria dopo aver sentito i produttori e le imprese del territorio. Abbiamo stretto una collaborazione con UNIPANT che ci consentirà di conoscere da vicino e compiutamente una realtà che da lontano non ci è consentito fare. Siamo fiduciosi che il nostro lavoro possa realmente colmare il gap tra formazione e impresa e dare nuove prospettive ed opportunità ai giovani che possono quindi vivere nella terra che amano.”

Per maggiori informazioni sui corsi attivi e sulle modalità di iscrizione, è possibile visitare il sito www.itsemporiumdelgolfo.it o rivolgersi all’ UNIPANT all’email info@unipant.it.

Continue Reading

Cultura

Cucina italiana patrimonio Unesco. Il contributo di Pantelleria

Direttore

Published

on

Lo zibibbo di Pantelleria contribuisce al prima dell’Italia nei patrimoni dell’agroalimentare

La notizia con titoloni la apprendiamo da SkyTg24 che spiega come si sia arrivati all’approvazione della candidatura all’unanimità, “riconoscendo il valore culturale e comunitario delle tradizioni culinarie italiane“.

Così l’agenzia specializzata delle Nazioni Unite annovera ufficialmente la cucina italiana nella Lista dei patrimoni culturali immateriali dell’umanità, “riconoscendone il ruolo sociale, culturale ed identitario” .

L’aspetto sociale della cucina italiana
Della cucina italiana è stato soprattutto valorizzata la pratica quotidiana, molto radicata, della  sulla condivisione del cibo, sulla trasmissione dei saperi gastronomici e sul rispetto degli ingredienti, punti cardini per l’Unesco nel senso di comunità e condivisione
Infatti, la cura che gli italiani mettono nella cucina, dalla scelta dei prodotti, alla preparazione degli alimenti, all’apparecchiare la tavola per condividere cibo, conversazioni, rappresenta un modo no solo di trasmettere la memoria di un paese, ma anche la relazione tra le persone.

Il dossier di Pier Luigi Petrillo 
Il dossier, studiato a New Delhi e redatto da Pier Luigi Petrillo, pone l’accento sugli “sforzi compiuti dalle comunità italiane negli ultimi sessant’anni, con il contributo di istituzioni e realtà culturali attive nella tutela e nella divulgazione delle tradizioni gastronomiche. Tra queste, l’Unesco cita la rivista La Cucina Italiana, l’Accademia Italiana della Cucina e la Fondazione Casa Artusi, considerate testimonianze dell’impegno nel preservare e trasmettere saperi, tecniche e valori legati al cibo“. Il lavoro congiunto di questi organismi ha consentito di mettere in evidenza il carattere partecipativo e diffuso delle pratiche culinarie nazionali, offrendo una visione articolata del patrimonio immateriale associato alla cucina.

L’Italia prima nei patrimoni legati all’agroalimentare
 Questo riconoscimento all’Italia consolida un record nell’agroalimentare a livello internazionale. “Su ventuno tradizioni riconosciute dall’Unesco, nove riguardano infatti pratiche collegate al cibo e alla cultura agricola. Oltre alla cucina italiana, figurano l’arte dei pizzaiuoli napoletani, la transumanza, la costruzione dei muretti a secco, la coltivazione ad alberello dello zibibbo di Pantelleria, la dieta mediterranea, la cerca e cava del tartufo, i sistemi irrigui tradizionali e l’allevamento dei cavalli lipizzani. Questo insieme di riconoscimenti sottolinea la continuità tra storia agricola, tradizioni locali e innovazione, elementi che rappresentano un tratto distintivo del patrimonio culturale del Paese e contribuiscono alla sua valorizzazione a livello internazionale“.

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza