Cronaca
Lampedusa – Sbarchi, Protezione Civile Sicilia invia mezzi e uomini per emergenza

LAMPEDUSA (in aggiornamento) – Attraccherà intorno alle 11:30 il traghetto con a bordo uomini mezzi e attrezzature del Dipartimento Regionale della Protezione Civile inviati per l’emergenza migranti in atto sull’isola di Lampedusa. Si tratta di tre camion con tendostruttura (12×24 ml da 150 posti), 30 tende e 350 brandine. La protezione civile siciliana invia nuovi aiuti dopo la missione sull’isola di ieri del dirigente generale Salvo Cocina. Missione disposta dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. A Lampedusa il DG ha svolto un sopralluogo con il Sindaco Filippo Mannino, i suoi assessori, il vice prefetto di Agrigento, il Comandante dei Carabinieri e il responsabile della Croce Rossa Italiana.
Di certo il numero dei migranti è inferiore rispetto alle punte di 7.000 persone registrate nei giorni scorsi; tuttavia centinaia di migranti, uomini e donne, vagano per le strade del paese, o attendono in il loro turno, per ottenere un pasto caldo, davanti alla chiesa Madre. In questo senso va segnalata la generosa accoglienza della popolazione locale che, in maniera spontanea, si è presa cura di offrire cibo e indumenti agli stessi migranti, talvolta cercandoli lungo le viuzze di Lampedusa e offrendo loro ciò che potevano.
Per quanto riguarda gli aiuti alla popolazione di Lampedusa, la Protezione Civile Regionale, su richiesta d’aiuto del sindaco Mannino e in raccordo con il Prefetto di Agrigento, Filippo Romano, ha già inviato 6 pickup con 33 tende (6×6 ml) da 8 posti, 150 brandine e 30 volontari coordinati da un funzionario. La sede d’installazione delle tende, indicata dal sindaco Mannino, avverrà in un sito ubicato a cento metri dall’hotspot, che attualmente ospita un parcheggio per automezzi. Un’area idonea perché gestibile sia da Croce Rossa e Questura in modo unitario con l’hotspot. L’ex parcheggio è attualmente oggetto di pulizia perché invaso da rifiuti. I volontari regionali, dal canto loro, resteranno per alcuni giorni sull’isola, come supporto per il Comune e la Prefettura.
La Regione Siciliana, attraverso il DRPC Sicilia, si è detta disponibile, su specifica richiesta, ad attrezzare in modo più completo l’area e fornire anche i WC e quant’altro si ritenesse necessario, anche in via preventiva, per essere pronti in caso di nuovi eventi eccezionali di sovraffollamento.
Intanto proseguono i trasferimenti dei migranti da Lampedusa e domani altri 780 saranno portati nel porto di Pozzallo con un catamarano maltese. Sempre oggi nel porto di Trapani, saranno trasferiti altri 94 migranti. C’è anche il corpo senza vita di un migrante deceduto durante la traversata per raggiungere Lampedusa. A Catania sono appena sbarcati 350 migranti, 200 erano arrivati in precedenza, mentre domani sono attese, provenienti dall’isola, altre 500 persone. Naturalmente si tratta di trasferimenti che consentiranno all’isola di Lampedusa di ritornare gradualmente alla “normalità”.
Immagine di repertorio
Cultura
Pantelleria, 25 e 26 agosto al via “Ogghiu Pantiscu Fest” da una idea di Stefania De Carlis

Una due giorni di incontri con personaggi del settore, ma anche visite e degustazioni: da non perdere
Nei giorni 25 e 26 agosto 2025, dalle ore 19.o0, a Punta Spadillo di Pantelleria, presso il Museo Geonaturalistico, si terrà “OGGHIU PANTISCU FEST”.
A fare gli onori di casa, Fabrizio D’Ancona, Sindaco di Pantelleria, e Italo Cucci, Commissario straordinario Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria.
L’evento sarà moderato da Luigi Caricato e Stefania De Carlis, ideatrice del progetto.
Durante l’incontro si parlerà del significato dell’olivocoltura pantesca e gli obiettivi che ci si può proporre per rilanciare l’olio del territorio. Coltivare olivi striscianti comporta notevoli investimenti e grande pazienza, motivo per il quale l’olio pantesco non può essere ritenuto un olio extra vergine di oliva tra i tanti. Ascolteremo gli interventi di Salvatore Barbagallo, assessore dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale e
della pesca mediterranea della Regione Siciliana, e Massimo Bonì, assessore all’Agricoltura del Comune di Pantelleria.
Sarà un evento di grande importanza per nuove prospettive della nostra economia, da sempre basata sull’agricoltura e che all’agricoltura cerca di tornare.
“Ogghiu Pantiscu Fest” si articolerà in due giorni.
Il secondo appuntamento, sempre a Punta Spadillo, stessa ora, ci sarà il 26 agosto 2025
Tutto il programma:
Cronaca
Pantelleria, salvato infartuato e soccorso 17enne dall’Aeronautica Militare. Doppia missione per stesso elicottero

Notte di intenso lavoro per l’Aeronautica Militare a Pantelleria
L’Arma Azzurra si è resa disponibile per portare in salvo in terraferma due persone, per diverse patologie e problematiche.
La narrativa nel comunicato
Un elicottero dell’82° Centro SAR di Trapani è intervenuto tra sabato 16 e domenica 17 agosto per trasferire d’urgenza due pazienti gravi dall’isola al presidio ospedaliero Sant’Antonio Abate di Trapani.
La missione, coordinata dal Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico (Ferrara) su richiesta della Prefettura di Trapani, è partita alle 23:30 di sabato. A bordo, oltre all’equipaggio, anche un medico e un infermiere.
La doppia missione
Il primo volo ha permesso di imbarcare un uomo di 59 anni colpito da infarto, immediatamente trasferito a Trapani per le cure specialistiche. Dopo averlo affidato ai sanitari, l’elicottero è tornato a Pantelleria per una seconda emergenza: un ragazzo di 17 anni con una frattura scomposta. Il giovane è stato trasportato a Trapani e ricoverato alle 4 del mattino.
L’intervento complessivo è durato poco più di cinque ore, con circa tre ore effettive di volo, permettendo di salvare due vite grazie alla prontezza operativa del reparto.
Sbarchi
Nuova missione per Mediterranea al largo di Trapani

È partita la nuova missione di Mediterranea con la nuova nave. “Unire le forze per soccorrere più persone in mare”.
16 agosto 2025 – Questa mattina, al largo di Trapani, fuori dalle acque territoriali italiane, si è svolto un incontro simbolico e profondamente significativo tra le due navi di Mediterranea Saving Humans: la Mare Jonio e la nostra nuova nave “Mediterranea”.
L’incontro, che ha segnato la partenza ufficiale della nuova missione della Mediterranea, è stato un vero e proprio atto di sorellanza tra le due navi di soccorso civile. Le sirene hanno suonato all’unisono, la Mare Jonio ha compiuto un giro attorno alla Mediterranea, e gli equipaggi si sono abbracciati a bordo, augurandosi “buon vento”. Un momento emozionante, carico di significato e determinazione.
Questo rendez-vous è stato l’occasione per ribadire un messaggio fondamentale: la cooperazione in mare è una scelta politica e umana imprescindibile, oggi più che mai. Unirsi, collaborare tra organizzazioni, sostenersi reciprocamente serve a rendere il soccorso civile in mare più efficace e più forte, nella speranza – e nella volontà – di mettere fine alle morti nel Mediterraneo, un mare sempre più trasformato in un confine letale.
Oggi, a bordo della Mediterranea, erano presenti anche rappresentanti di Sea Eye – l’organizzazione che in passato ha gestito la nave – in un passaggio di testimone simbolico ma fondamentale, che testimonia la continuità della missione di salvataggio.
Ha preso la parola anche Don Mattia Ferrari, cappellano di bordo della Mediterranea, in collegamento con la nave Belle Espoir – progetto delle diocesi del Mediterraneo – che ha inviato un messaggio di pace e un augurio di buon vento da Marsiglia.
Con questo incontro prende il via ufficialmente la nuova missione della Mediterranea, testimonianza concreta del raddoppio di Mediterranea Saving Humans, non per crescere in potere, ma per salvare più vite umane possibile. Un’altra nave, più soccorso, più possibilità di agire.
Non ci rassegniamo all’idea che il Mediterraneo debba restare un cimitero senza croci. Non stiamo a guardare. Non accettiamo l’inerzia. Raddoppiamo.
A bordo della Mediterranea, inoltre, la presidente di Mediterranea Saving Humans Laura Marmorale ha appeso una foto di Mario Paciolla, cooperante italiano ucciso in Colombia nel 2020, che continuerà a navigare idealmente con noi. Un gesto semplice e potente, per ricordare chi ha speso la propria vita per la verità, la giustizia e i diritti umani. Da oggi Mario è simbolicamente parte dell’equipaggio: navigherà con noi, in ogni salvataggio, in ogni azione di solidarietà e resistenza.
-
Ambiente4 anni ago
AMP, a Pantelleria Insieme Live: zonizzazioni e Guardia Costa ausiliario. Gadir e il brillamento de Il Caldo
-
Personaggi4 anni ago
Stasera 4 Ristoranti a Pantelleria, con Alessandro Borghese. Ecco chi sono
-
Ambiente4 anni ago
Pantelleria, il PD segnala colorazione anomala e artificiale nella spiaggia del Lago di Venere
-
Pantelleria4 anni ago
Pantelleria a lutto per Giovanni Maddalena, il galantuomo del Conitro
-
Personaggi4 anni ago
Pantelleria, è U Runcune il vincitore di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese
-
Cronaca4 anni ago
Ultima Ora – Pantelleria. Identificata la donna morta per annegamento, il secondo suicidio in un mese
-
Capitaneria di Porto4 anni ago
Pantelleria, allarmanti condizioni meteo-marine nelle prossime 48/72 ore: onde 6 da metri
-
Pantelleria4 anni ago
Pantelleria, divieto di balneazione a Punta San Leonardo