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Trasporti

Isole Minori, scongiurato aumento tariffe collegamenti marittimi. Lega Pantelleria ringrazia Ministro Salvini

Redazione

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Scongiurato l’aumento delle tariffe sui collegamenti marittimi tra la Sicilia e le sue isole minori, previsto dalla Società di Navigazione Siciliana

E’ l’esito dell’incontro avvenuto al Mit tra il viceministro Edoardo Rixi e il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani. Il confronto ha permesso di esaminare le problematiche legate alla convenzione firmata nel 2016 e in vigore fino al 2028. A tal proposito, è stata accettata la proposta della Regione Siciliana di ridurne la durata di sei mesi, anticipando la revisione del contratto.

Inoltre, le parti hanno concordato di avviare un percorso congiunto per trasferire la gestione dei collegamenti marittimi alla Regione Siciliana, con l’obiettivo di rendere più efficienti i servizi esistenti e superare le sovrapposizioni tra le linee concorrenti finanziate da fondi pubblici. A fronte di queste decisioni, è stato chiesto a SNS di sospendere gli aumenti tariffari previsti per il mese di maggio, dando il via a un tavolo tecnico che coinvolgerà tutte le parti interessate. L’obiettivo è garantire un confronto costruttivo e responsabile, finalizzato a una revisione anticipata della convenzione.
Il Mit, in collaborazione con la Regione Siciliana, continuerà a lavorare per assicurare la continuità territoriale marittima e la sostenibilità economica dei collegamenti tra la Sicilia e le sue isole minori.

Tariffe marittime e continuità territoriale: il ringraziamento al Ministro Salvini per l’impegno concreto e tempestivo

Alla luce della nota ufficiale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che conferma l’avvenuto scongiuramento dell’aumento delle tariffe sui collegamenti marittimi tra la Sicilia e le sue isole minori, riteniamo doveroso, oltre che moralmente necessario, esprimere il nostro più sentito ringraziamento al Vicepremier e Ministro Matteo Salvini, che ha saputo, con prontezza e determinazione, attenzionare una questione tanto delicata quanto strutturalmente complessa.

L’incontro presso il MIT tra il Viceministro Edoardo Rixi e il Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani non è stato un mero atto formale, ma l’avvio sostanziale di un processo di revisione, finalmente orientato all’efficienza e all’equità. L’accettazione da parte dello Stato della proposta regionale di anticipare la revisione della convenzione in essere rappresenta non solo un gesto di responsabilità politica, ma una presa d’atto della necessità di restituire centralità ai territori insulari minori, spesso compressi tra esigenze di bilancio e ritardi storici nella gestione della mobilità.

Pantelleria, al pari delle altre isole, vive la questione della continuità territoriale non come una battaglia ideologica ma come esigenza quotidiana e strutturale: essa incide sulla qualità della vita dei cittadini, sulla competitività delle imprese locali e sulla tenuta del tessuto sociale in un contesto geopolitico sempre più fragile.

In questo quadro, l’attivazione di un tavolo tecnico, allargato a tutti gli attori interessati, non può che essere accolta con favore: è infatti solo attraverso il confronto plurale e responsabile che si costruiscono soluzioni durature, capaci di superare l’improvvisazione e di tradurre i principi in atti amministrativi coerenti.

La Lega di Pantelleria continuerà a vigilare affinché le intenzioni oggi espresse si traducano in politiche efficaci, ma oggi riconosciamo che un passo importante è stato compiuto. E per questo, ancora una volta, va riconosciuto al Ministro Salvini il merito di aver ascoltato, compreso e agito.

Trasporti

Aereo – Da oggi consentiti in bagaglio a mano liquidi fino a due litri

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Da oggi è possibile rintracciare automaticamente sostanze pericolose, senza bisogno di estrarre o separare i liquidi dal bagaglio a mano.

L’attesa rivoluzione per chi viaggia in aereo è arrivata con il via libera dalla conferenza europea per l’aviazione civile, dopo mesi di verifiche tecniche dei macchinari.
Abolito  il limite dei 100 millilitri, da oggi si potranno portare profumi, creme, aerosol e gel fino a 2 litri per tutti i voli in partenza dagli aeroporti europei, dosati di scanner di ultima generazione. 

In Italia

In Italia la novità riguarda subito 8 scali principali, tra cui Milano-Malpensa e Linate. (0:37) Siamo molto contenti perché la Commissione europea dopo un anno di verifiche di fatto ha confermato (0:43) la maggiore sicurezza delle macchine radiogene che utilizziamo e i filtri di sicurezza sui nostri aeroporti (0:50) quindi le macchine potranno tornare ad essere utilizzate senza limiti imposti ai liquidi.  Già pronti Roma, Fiumicino e Ciampino. 
Aeroporti di Roma ha confermato l’attivazione degli scanner dalle 3 di questa mattina.
Bergamo, Catania, Bologna e Torino. Scali che gestiscono circa 68-70 milioni di passeggeri all’anno.
 Oltre ai liquidi si potrà lasciare nel bagaglio anche il tablet, comodità in più per velocizzare le procedure d’imbarco.

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Cronaca

Pantelleria – Disagi aerei Tremarco ” serve un atto di responsabilità nazionale”

Redazione

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Gentile Direttore,
in queste ore sto seguendo le attività di riprotezione dei passeggeri fermi a causa della cancellazione del volo Catania-Pantelleria di ieri sera e che sono costretti ad affrontare ore di attesa, cambi di programma, e comprensibili momenti di
sconforto. È in corso il coordinamento con DAT, aeroporti di Catania e Pantelleria, affinché venga assicurata l’assistenza necessaria e la puntuale informazione sulle riprogrammazioni dei voli.

L’obiettivo prioritario resta uno solo: garantire il diritto alla mobilità in sicurezza.

Tuttavia, quanto accade non è episodio isolato né accidentale. Al contrario, sta facendo emergere — con drammatica chiarezza — la fragilità sistemica di due isole di frontiera, come Pantelleria e Lampedusa, che vogliono crescere, ma che pagano ancora oggi l’eredità di una visione normativa europea modellata su un’idea di sviluppo continentale, non insulare.

C’è poi un paradosso, che non possiamo continuare a ignorare: lo Stato, nella sua articolazione centrale, spende e investe con grande vigore nelle politiche di integrazione, ma la prima e più profonda frattura territoriale da sanare è proprio quella tra il Paese e le sue isole più lontane, più esposte, e più debolmente integrate nel “sistema Italia-Europa”.

È qui che la responsabilità politica si fa inderogabile. È su questo piano che serve, senza ulteriori rinvii, un’assunzione di coscienza collettiva. Perché i diritti di cittadinanza — mobilità, salute, istruzione, lavoro — o valgono per tutti, oppure smettono di essere diritti e diventano privilegi.

Ai visitatori e ai residenti si chiede pazienza e fiducia. Ma non possiamo più accettare che il destino di un’isola dipenda dalla buona volontà di pochi e non da un disegno organico dello Stato.

Federico Tremarco
Assessore ai Trasporti

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Cronaca

Nuovo viaggio della passione per Pantelleria: passeggeri da ieri bloccati a Catania. Il resoconto di una lettrice

Direttore

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La problematica dei voli, quest’anno non sembra si riesca a superarla. 
Ci scrive una lettrice che da ieri ancora non riesce a raggiungere Pantelleria. 
La partenza era da Milano, via Catania, per assenza di posti.
I passeggeri si trovano tutt’ora all’aeroporto Fontana Rossa.
Ma ecco cos’è accaduto nel dettaglio:

“Ciao Marina, informo anche te dell’ultimo degli spiacevolissimi episodi legati all’arrivo sull’isola: “ci troviamo da ieri mattina a Catania con la Dat. Il volo delle 13.55 non è mai partito. Dopo averci cambiato orario di partenza diverse volte con nuovo orario stimato alle 22 e poi alle 23.30 veniamo informati sotto nostre pressioni alle 23 che il volo è stato cancellato.
“All’1.30 di notte raggiungiamo finalmente l’hotel ad Acireale senza sapere quando verremo ricollocati. Ostaggi di una compagnia aerea che non da comunicazione di nulla, che ci ha tenuti 10 ore senza mai darci informazioni lineari. Ci sono anziani e bambini di 3 anni, ed è una situazione surreale.
“Nemmeno la decenza di preparare per tempo un transfer in hotel.
“Dalle 23, abbiamo dovuto aspettare fino all’1 che ci portassero finalmente in hotel, con una navetta che ci lascia su strada con passeggini e bagagli per raggiungere l’ingresso dell’hotel. Mi auguro che possa fare luce su questo episodio, che purtroppo non è isolato e farci sapere come e quando riusciremo a raggiungere l’isola. Siamo stanchi e scoraggiati.”

Giorgia Panseca

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