Trasporti
Isole Minori, cessano rapporti tra Caronte & Tourist e Regione Siciliana. Corse garantite senza contributi pubblici

Caronte & Tourist Isole Minori: “Obbligati a cessare i contratti con la Regione Siciliana. Attiveremo comunque corse a vantaggio delle comunità isolane senza percepire alcun contributo pubblico”
Messina – 11/7/2023 – “Abbiamo appreso dell’esito negativo dell’istanza di riesame della misura di sequestro cui sono state recentemente sottoposte alcune delle navi della nostra flotta. Coerentemente con i nostri princìpi e i valori che abbiamo avuto più volte modo di enunciare, non commenteremo il pronunciamento del tribunale competente, che sarà appellato nelle sedi opportune, dove confidiamo che le nostre ragioni verranno riconosciute”.
Inizia così la nota di Caronte & Tourist Isole Minori sul pronunciamento della magistratura contro la richiesta di dissequestro delle navi oggetto di blocco giudiziario. “Ne prendiamo semplicemente atto, fiduciosi nel poter dimostrare le condizioni di piena agibilità delle navi allo stato negate, nonostante le attestazioni di idoneità delle navi rilasciati da autorità pubbliche e soggetti certificatori. “Abbiamo tuttavia dovuto compiere un’approfondita, adeguata riflessione sulla vicenda – prosegue il comunicato – e dunque riunito il CdA di Caronte & Tourist Isole Minori, che ha dovuto prendere atto dell’esito del riesame e ha conseguentemente comunicato la risoluzione per impossibilità sopravvenuta dei contratti in essere con la Regione Siciliana relativi alle
Ciò in quanto il sequestro per l’asserita inidoneità delle navi al trasporto di PMR (da noi fermamente contestata), ha determinato la contemporanea indisponibilità di ben tre navi che rende materialmente impossibile la prosecuzione del rapporto contrattuale, e (circostanza non meno rilevante) una – non più sostenibile – condizione d’incertezza giuridica. Di ciò abbiamo doverosamente dato formale comunicazione all’Ente regionale. “La responsabilità sociale della quale ci sentiamo gravati ci induce, tuttavia, a impegnarci per attivare contestualmente – nelle quantità e nelle modalità che ci consentirà la considerevole riduzione delle navi disponibili determinata dal sequestro – corse marittime sui collegamenti tra Milazzo e le Isole Eolie, Trapani e le Isole Egadi, e Palermo con Ustica, le cui coordinate organizzative saranno rese note appena possibile, al fine di non penalizzare in maniera troppo traumatica e soprattutto a stagione abbondantemente iniziata le comunità locali, verso le quali manteniamo immutato il nostro rispetto e la nostra solidarietà.
“Tali corse – conclude Caronte & Tourist Isole Minori – saranno operate in condizioni di libero mercato, cioè con costi interamente a carico della società, e dunque senza alcun sostegno o contributo economico o erogazione di qualunque genere di provenienza pubblica, ed a tariffe che, nei limiti del possibile, non si discostino da quelle attuali”.
Trasporti
Pantelleria, istituzione area pedonale a Via Borgo Italia

L’istituzione dell’area pedonale nella Via Borgo Italia nel tratto compreso tra l’incrocio con Via Catania e il civico 43 in corrispondenza dell’ex Bar Aurora dalle ore 21,00 alle ore 4,00 tutti i giorni a decorrere da Venerdì 1 Agosto 2025 a Martedì 30 Settembre 2025 . Provvedere alla collocazione della prescritta segnaletica verticale di:
• DIVIETO DI TRANSITO e SOSTA, dalle ore 21,00 alle ore 4,00 -, fatta eccezione per i veicoli di servizio delle Forze di Polizia e di Soccorso. E’ consentito agli esercenti i pubblici esercizi e commerciali che insistono nel tratto di strada ove è istituita l’area pedonale, di effettuare in casi urgenti le operazioni di carico e scarico delle merci . Dette operazioni devono essere effettuate nel più breve tempo possibile vendo cura di rimuovere e ricollocare le attrezzature utilizzate per la chiusura del tratto di strada interdetto alla circolazione veicolare. E’ fatto obbligo di esporre il pass autorizzativo solo durante le operazioni predette e di usufruire di detta deroga solo per urgenti necessità di approvvigionamento.
Trasporti
Aereo – Da oggi consentiti in bagaglio a mano liquidi fino a due litri

Da oggi è possibile rintracciare automaticamente sostanze pericolose, senza bisogno di estrarre o separare i liquidi dal bagaglio a mano.
L’attesa rivoluzione per chi viaggia in aereo è arrivata con il via libera dalla conferenza europea per l’aviazione civile, dopo mesi di verifiche tecniche dei macchinari.
Abolito il limite dei 100 millilitri, da oggi si potranno portare profumi, creme, aerosol e gel fino a 2 litri per tutti i voli in partenza dagli aeroporti europei, dosati di scanner di ultima generazione.
In Italia
In Italia la novità riguarda subito 8 scali principali, tra cui Milano-Malpensa e Linate. (0:37) Siamo molto contenti perché la Commissione europea dopo un anno di verifiche di fatto ha confermato (0:43) la maggiore sicurezza delle macchine radiogene che utilizziamo e i filtri di sicurezza sui nostri aeroporti (0:50) quindi le macchine potranno tornare ad essere utilizzate senza limiti imposti ai liquidi. Già pronti Roma, Fiumicino e Ciampino.
Aeroporti di Roma ha confermato l’attivazione degli scanner dalle 3 di questa mattina.
Bergamo, Catania, Bologna e Torino. Scali che gestiscono circa 68-70 milioni di passeggeri all’anno.
Oltre ai liquidi si potrà lasciare nel bagaglio anche il tablet, comodità in più per velocizzare le procedure d’imbarco.
Cronaca
Pantelleria – Disagi aerei Tremarco ” serve un atto di responsabilità nazionale”

Gentile Direttore,
in queste ore sto seguendo le attività di riprotezione dei passeggeri fermi a causa della cancellazione del volo Catania-Pantelleria di ieri sera e che sono costretti ad affrontare ore di attesa, cambi di programma, e comprensibili momenti di
sconforto. È in corso il coordinamento con DAT, aeroporti di Catania e Pantelleria, affinché venga assicurata l’assistenza necessaria e la puntuale informazione sulle riprogrammazioni dei voli.
L’obiettivo prioritario resta uno solo: garantire il diritto alla mobilità in sicurezza.
Tuttavia, quanto accade non è episodio isolato né accidentale. Al contrario, sta facendo emergere — con drammatica chiarezza — la fragilità sistemica di due isole di frontiera, come Pantelleria e Lampedusa, che vogliono crescere, ma che pagano ancora oggi l’eredità di una visione normativa europea modellata su un’idea di sviluppo continentale, non insulare.
C’è poi un paradosso, che non possiamo continuare a ignorare: lo Stato, nella sua articolazione centrale, spende e investe con grande vigore nelle politiche di integrazione, ma la prima e più profonda frattura territoriale da sanare è proprio quella tra il Paese e le sue isole più lontane, più esposte, e più debolmente integrate nel “sistema Italia-Europa”.
È qui che la responsabilità politica si fa inderogabile. È su questo piano che serve, senza ulteriori rinvii, un’assunzione di coscienza collettiva. Perché i diritti di cittadinanza — mobilità, salute, istruzione, lavoro — o valgono per tutti, oppure smettono di essere diritti e diventano privilegi.
Ai visitatori e ai residenti si chiede pazienza e fiducia. Ma non possiamo più accettare che il destino di un’isola dipenda dalla buona volontà di pochi e non da un disegno organico dello Stato.
Federico Tremarco
Assessore ai Trasporti
-
Ambiente4 anni ago
AMP, a Pantelleria Insieme Live: zonizzazioni e Guardia Costa ausiliario. Gadir e il brillamento de Il Caldo
-
Personaggi4 anni ago
Stasera 4 Ristoranti a Pantelleria, con Alessandro Borghese. Ecco chi sono
-
Ambiente4 anni ago
Pantelleria, il PD segnala colorazione anomala e artificiale nella spiaggia del Lago di Venere
-
Pantelleria4 anni ago
Pantelleria a lutto per Giovanni Maddalena, il galantuomo del Conitro
-
Personaggi4 anni ago
Pantelleria, è U Runcune il vincitore di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese
-
Cronaca4 anni ago
Ultima Ora – Pantelleria. Identificata la donna morta per annegamento, il secondo suicidio in un mese
-
Capitaneria di Porto4 anni ago
Pantelleria, allarmanti condizioni meteo-marine nelle prossime 48/72 ore: onde 6 da metri
-
Pantelleria4 anni ago
Pantelleria, divieto di balneazione a Punta San Leonardo