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Spettacolo

“Io … Riccardo Cocciante” a Taormina, nuove date per il grande artista

Matteo Ferrandes

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-

DOPO IL SUCCESSO DELLE
CINQUE DATE EVENTO

AL TEATRO ARCIMBOLDI DI MILANO
RICCARDO COCCIANTE
AGGIUNGE DUE NUOVE E IMPERDIBILI DATE

ALLO SPETTACOLO
“IO…RICCARDO COCCIANTE”
TEATRO ANTICO

TAORMINA
10 AGOSTO 2025

PIAZZA DEL PLEBISCITO

NAPOLI
22 SETTEMBRE 2025

Biglietti disponibili online da venerdì 11 aprile alle ore 14:00 e in tutti i punti vendita autorizzati da mercoledì 16 aprile alle ore 14:00.
L’organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di biglietteria autorizzati non presenti nei

comunicati ufficiali. Per ulteriori informazioni: www.vivoconcerti.com

Giovedì 10 aprile 2025 – Dopo aver conquistato il pubblico milanese con cinque
indimenticabili serate al TAM Teatro Arcimboldi lo scorso marzo, Riccardo Cocciante
aggiunge due nuovi appuntamenti live allo spettacolo “IO…RICCARDO COCCIANTE”
– prodotto da Vivo Concerti – ancora una volta in palcoscenici unici che coniugano storia,
emozione e arte: ​​domenica 10 agosto al Teatro Antico di Taormina, e lunedì 22
settembre in Piazza del Plebiscito a Napoli. Le nuove date si aggiungono alle tappe già
annunciate di Trieste, Verona, Roma e Lucca.
I live di “IO…RICCARDO COCCIANTE” rappresentano un’occasione unica per ascoltare dal
vivo uno degli artisti e compositori di maggior successo in Italia e all’estero che, con oltre 40
album pubblicati in tre lingue, ha conquistato il cuore di intere generazioni, regalando al
pubblico un'esperienza unica e indimenticabile.
“IO…RICCARDO COCCIANTE” sarà un vero e proprio viaggio che attraverserà il vasto
repertorio di Riccardo Cocciante con i suoi indimenticabili successi, tra cui "Bella
senz’anima", “Quando finisce un amore”, “Era già tutto previsto” e “Margherita”, brano che
ha ricevuto un ulteriore riconoscimento, ottenendo la certificazione di platino lo scorso 18
novembre.
Lo spettacolo unico farà tappa il 10 maggio al Teatro Politeama Rossetti di Trieste, il 13
maggio all'Arena di Verona, il 6 e l'8 giugno alle Terme di Caracalla a Roma, il 12 luglio
al Lucca Summer Festival, il 10 agosto al Teatro Antico di Taormina (ME) e, infine, il 22
settembre in Piazza del Plebiscito a Napoli.

CALENDARIO AGGIORNATO:

Sabato 10 maggio 2025 – Trieste @ Teatro Politeama Rossetti
Martedì 13 maggio 2025 – Verona @ Arena di Verona
Venerdì 6 e Domenica 8 giugno 2025 – Roma @ Terme di Caracalla
Sabato 12 luglio 2025 – Lucca @ LUCCA SUMMER FESTIVAL c/o Piazza Napoleone
Domenica 10 agosto 2025 – Taormina (ME) @ Teatro Antico – NUOVA DATA
Lunedì 22 settembre 2025 – Napoli @ Piazza del Plebiscito – NUOVA DATA

I biglietti saranno disponibili online a partire da venerdì 11 aprile alle ore 14:00 e in
tutti i punti vendita autorizzati da mercoledì 16 aprile alle ore 14:00.

Per ulteriori informazioni:
www.vivoconcerti.com

L’organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di biglietteria autorizzati

non presenti nei comunicati ufficiali.

BIO
Riccardo Cocciante, uno dei più prolifici artisti e compositori europei di successo, rappresenta un fenomeno
unico nell'industria musicale internazionale, cantando non solo in italiano, spagnolo e francese, ma realizzando
per ognuna di queste tre lingue, produzioni diverse. In molti paesi, alcuni dei suoi più grandi successi sono ormai
diventati classici. Con più di 40 album al suo attivo, innumerevoli concerti, una ricca lista di collaboratori musicali
di prestigio, Riccardo Cocciante esplora tutti i campi e i processi creativi, dalla composizione di canzoni destinate

alla sua interpretazione, alla composizione con e per altri artisti, passando per il casting e la direzione di giovani
interpreti per le sue opere popolari, confrontandosi con una grande quantità di espressioni musicali: dalle canzoni
alle opere musicali, dalle colonne sonore per il cinema fino alle rigorose musiche per il teatro. Cresciuto in una
realtà multilingue – nato a Saigon (Vietnam) da madre francese e padre italiano, vissuto a Roma dall’età di undici
anni – ha conosciuto varie culture e assorbito molteplici influenze riuscendo a esplorare esperienze artistiche
anche molto diverse tra loro. La sua è un’educazione musicale da autodidatta, che presuppone quindi una forte
volontà e una tensione al perfezionismo uniti a un forte spirito indipendente e cosmopolita. Dall’incontro con Luc
Plamondon nasce l’idea di Notre Dame de Paris. Un autentico successo planetario. Notre Dame de Paris va oltre
le convenzioni, riuscendo a costruire un genere di spettacolo fedele alle idee di Cocciante: una nuova forma
d’opera popolare contemporanea che affonda le proprie radici nella grande tradizione europea del dramma in
musica e si mescola alle tecniche moderne dei concerti e delle regie degli spettacoli live, indimenticabili anche
Giulietta e Romeo e Piccolo Principe. Nel 2022 l’acclamato Notre Dame de Paris ha celebrato vent’anni di
successi in Italia – debuttava per la prima volta in italiano il 14 marzo del 2002 al GranTeatro di Roma – con una
tournée che ha portato nei teatri della nostra Penisola oltre 4.5 milioni di spettatori, approdando in due decadi in
49 città per un totale di 181 appuntamenti e 1.548 repliche complessive. Tuttora allestimenti di Notre Dame de
Paris, interpretato in nove lingue diverse, si susseguono in varie parti del mondo e, a partire da febbraio 2026,
tornerà ad incantare il pubblico sui palchi italiani.

Cultura

Pantelleria applaude l’inclusione: “Aspettando l’Asinello” conquista tutti

Redazione

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Non un semplice spettacolo, ma un’esperienza di comunità

“Aspettando l’Asinello“, scritto e diretto da Lucia Boldi con la collaborazione di Antonietta Valenza, continua a commuovere e far sorridere il pubblico di Pantelleria, trasformando piazza Cavour in un palcoscenico di vita vera.

Liberamente ispirata a Aspettando Godot di Samuel Beckett, la piccola pièce alterna momenti ironici e poetici, ma a renderla unica è il suo cuore: gli attori dell’associazione L’Albero Azzurro, protagonisti di un teatro autentico, senza maschere né artifici, dove ogni gesto è verità e ogni parola è emozione.
Un teatro che diventa specchio dell’isola, e simbolo di un’inclusione vissuta, non proclamata, con l’impagabile partecipazione del M° Gianni Valenza e la sua musica.

Ogni replica è un piccolo miracolo, un atto di coraggio e improvvisazione.
E l’imprevisto, qui, non è un ostacolo: è parte del copione, come nella vita.

Sul palco, ogni ragazzo ha portato qualcosa di sé:
Roberta Belvisi, precisa e attenta;
Luisa Costa, con i suoi abbracci spontanei; Quintina Policardo, che tra una prova e l’altra porta il suo setter Argo; Tony Princiotto, impaziente di indossare le orecchie dell’asinello; Samuela Ferrandes, che volteggia sul palco interpretando il maestrale; Gianni Di Chiara, che attende sempre il suo turno con serenità; Mariateresa Lopez, stretta nel suo maglioncino fino al momento dell’ingresso; Nino Perniciaro, sulla sua sedia a rotelle elettrica e infine Giacomo Policardo, rumorista straordinario, che con la canzone U sciccareddu riesce a strappare risate e applausi — persino dalle tre asinelle vere, nel recinto accanto alla piazza.

Venerdì 10 Aspettando l’Asinello non andrà in scena, invece sabato alle ore 18 si terrà l’ultima replica, eccezionalmente davanti al sagrato della chiesa, poiché la piazza sarà occupata da barbecue e padellate di spaghetti. Un dettaglio che sembra uscito da Beckett stesso, ma che a Pantelleria diventa realtà, con il sorriso.

“Aspettando l’Asinello” è stato presentato dal CAI di Pantelleria, con il sostegno del Parco Nazionale Isola di Pantelleria e del Comune, e fa parte di un progetto più ampio: la realizzazione di un documentario, curato dal videomaker Nicola Ferrari e la sua Associazione Culturale Obiettivo Mediterraneo che racconterà come sull’isola l’inclusione non sia una promessa, ma una pratica quotidiana.

“Questo spettacolo — spiega Lucia Boldi — è nato dal desiderio di dare voce a chi non sempre ne ha una. I ragazzi dell’Albero Azzurro non recitano: vivono. E a modo loro ci insegnano che la normalità è solo una parola, e che la diversità è un dono.”

Tra una prova e l’altra, Boldi confessa di aver contato trentasei caffè offerti da amici e spettatori.
“Ho forse la gastrite — scherza — ma anche il cuore pieno di gratitudine.”

E Pantelleria applaude, non solo lo spettacolo, ma un’idea di umanità che cammina, sorride e sa aspettare. Anche l’asinello.

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Spettacolo

Streaming in Italia: tra le serie in vetta “The Pitt”, new entry “Play Dirty” guida i film – JustWatch

caterina murana

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l’ultima classifica inerente a top film e serie TV più gettonate in Italia nell’ultima settimana: https://www.justwatch.com/it/streaming-charts

I FILM

 Per i film, questa settimana entra direttamente in vetta Play Dirty – Triplo Gioco. La pellicola segue Parker, ladro professionista, alle prese con il colpo della vita: una sfida mai affrontata prima, in cui lui e il suo team dovranno affrontare un dittatore sudamericano, la mafia di New York e l’uomo più ricco del mondo.

Al secondo posto si posiziona un’altra nuova entrata, Le Assaggiatrici. Ambientata nel 1943, con Berlino bombardata dagli Alleati, la giovane Rosa si rifugia dai suoceri in un piccolo villaggio. Qui scopre un segreto impensabile: al confine del villaggio si trova la Tana del Lupo, il quartier generale di Hitler.

Chiude il podio Steve, anch’esso nuova entrata. La pellicola racconta ventiquattr’ore nella vita del preside Steve, che guida una scuola speciale dove gli studenti sono all’ultima possibilità prima dell’esclusione definitiva dal sistema. Determinato a supportare i ragazzi problematici, Steve lotta contemporaneamente con il peggiorare della propria salute mentale.

SERIE TV


 Per le serie TV, mantiene la vetta per la seconda settimana consecutiva The Pitt, che racconta l’impegnativo pronto soccorso del Trauma Medical Center di Pittsburgh. Lo staff ospedaliero si trova a fronteggiare ogni giorno un numero di pazienti superiore alla capienza del reparto, mentre i fondi rimangono insufficienti e le difficoltà si accumulano. Una serie intensa che mostra le sfide quotidiane di chi lavora in un ambiente dove ogni decisione può fare la differenza tra la vita e la morte.

Al secondo posto debutta Monster: La storia di Ed Gein, che racconta i terribili crimini del noto assassino. Ambientata nel Wisconsin negli anni ’50, la serie mostra Eddie Gein, uomo dall’aspetto tranquillo e amichevole, che nasconde in realtà un mostro capace di violenza inaudita.

Chiude il podio House of Guinness, che sale di cinque posizioni. Ambientata nell’Irlanda del XIX secolo, la serie racconta come, dopo la morte di Benjamin Guinness, i suoi figli Arthur, Edward, Anne e Ben debbano prendere le redini dell’omonima birra di famiglia, affrontando sfide e segreti che mettono a rischio il futuro del business. Dal creatore di Peaky Blinders.

A questa pagina è presente la tabella contenente la classifica completa aggiornata in tempo reale e riferita agli ultimi 7 giorni anche oltre la 10ma posizione.

Questa settimana JustWatch ha deciso di mettere in evidenza la sua guida alle migliori serie true crime su Netflix e dove vederle in streaming in Italia. È appena uscita la terza stagione della serie Monster: La storia di Ed Gein debuttando direttamente al secondo posto della Streaming Chart settimanale italiana. La lista completa è disponibile a questa pagina: https://guides.justwatch.com/it/true-crime-serie-netflix-streaming

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Cultura

Pantelleria Asinabile, “Aspettando l’asinello” con attori speciali dell’Albero Azzurro

Redazione

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“Aspettando l’asinello”: il debutto dei ragazzi speciali dell’Albero Azzurro al Festival Pantelleria Asinabile

Pantelleria si prepara a vivere un appuntamento unico nel suo genere: “Aspettando l’asinello”, una pillola teatrale scritta da Lucia Boldi e liberamente ispirata al celebre Aspettando Godot di Samuel Beckett. Lo spettacolo andrà in scena dal 6 all’11 ottobre, in Piazza Cavour, all’interno della settimana del Festival Pantelleria Asinabile, con due repliche quotidiane dal lunedì al venerdì (ore 10.30 e 11.30) e un’unica rappresentazione conclusiva il sabato alle 18.

Ad interpretare questa rivisitazione saranno i ragazzi speciali dell’associazione L’Albero Azzurro, protagonisti di un percorso creativo che unisce teatro, inclusione e comunità. La scelta di ispirarsi a Beckett non è casuale: l’attesa, la lentezza, il tempo che scorre tra speranza e ironia, trovano un riflesso profondo nelle sensibilità dei giovani attori coinvolti. E l’“asinello” che dà il titolo alla commedia diventa simbolo di compagnia, di natura e di autenticità, radicato nell’immaginario dell’isola.

Lo spettacolo è presentato dall’Albero Azzurro in collaborazione con il CAI Pantelleria, il Parco Nazionale Isola di Pantelleria, il Comune di Pantelleria e Obiettivo Mediterraneo, realtà che insieme hanno reso possibile la messa in scena.

“Aspettando l’asinello” non è una commedia tradizionale, ma una piccola grande avventura teatrale, un viaggio tra emozioni, ironia e poesia. Per i ragazzi attori sarà l’occasione di mettersi in gioco davanti al pubblico, mostrando talento e coraggio; per gli spettatori, un invito a guardare Pantelleria e il teatro con occhi nuovi.

Con questo progetto, il Festival Pantelleria Asinabile conferma la sua vocazione a essere non solo celebrazione della cultura e delle tradizioni dell’isola, ma anche laboratorio vivo di inclusione e creatività condivisa

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