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Attualità

Industria, Stefano Trimboli riconfermato segretario generale della Femca Cisl Sicilia

Redazione

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Palermo, 10 aprile 2025 – Stefano Trimboli è stato riconfermato alla guida della Femca Cisl Sicilia. A eleggerlo il congresso regionale riunitosi ieri all’Hotel Saracen di Isola delle Femmine (Pa). “Le scelte di Eni su Versalis a Priolo e Ragusa hanno rappresentato un punto di svolta, guardando alle nuove produzioni chimiche, tecnologicamente avanzate e più sostenibili dal punto di vista economico ed ambientale” ha detto il segretario generale Femca Cisl Sicilia, Stefano Trimboli che ha evidenziato come la segreteria nazionale della Femca Cisl, unitamente al territorio, nel gestire la vertenza ha posto la massima attenzione sul consolidamento di quel valore aggiunto, economico ed occupazionale, rappresentato dalla presenza delle grandi imprese industriali all’interno dell’economia siciliana”. “Andare verso produzioni con più alti standard innovativi – ha aggiunto Trimboli – non è un obiettivo soltanto per le imprese ma può e deve interessare la Regione che è chiamata a sostenere i processi di adeguamento e conversione, anche per evitare il ritrarsi di aziende importanti, come sta avvenendo a Catania con Pfizer, che abbandonano la strada degli investimenti e sfuggono alla loro responsabilità sociale di impresa”.

Di patto sociale per lo sviluppo ha parlato il segretario generale della Cisl Sicilia, Leonardo Piana”, necessario – come ha detto intervenendo al congresso Femca Cisl Sicilia – per la creazione di lavoro sicura e di qualità, per la crescita economica sostenibile e per il miglioramento del benessere sociale nell’isola”. “È fondamentale che sindacati, società civile, imprese, istituzioni collaborino insieme per costruire un percorso partecipato nell’isola – ha detto La Piana – e lo strumento più idoneo per farlo è quello di un patto che indichi le strategie e gli interventi da compiere. Un’intesa che metta al centro la promozione della legalità in tutti i settori e del rafforzamento della sicurezza nei luoghi di lavoro, l’attenzione alle fasce più deboli della popolazione, la lotta alla povertà e all’esclusione sociale, l’avvio di una nuova stagione professionali per i giovani, che sia di reale contrasto alla fuga dei cervelli e alla migrazione dei talenti”.

Al Congresso della Femca Sicilia è intervenuta anche la Segretaria Generale Nazionale Femca Cisl, Nora Garofalo: “Dobbiamo scongiurare la desertificazione del tessuto produttivo siciliano, chiedendo piuttosto di mantenerne e rilanciarne l’intensità industriale e occupazionale. Questo è quello che abbiamo ottenuto con il protocollo sottoscritto sul piano di trasformazione annunciato da Versalis per Ragusa e Siracusa, sulla cui attuazione vigileremo, intervenendo ai previsti tavoli di monitoraggio. Partecipare ai processi che le transizioni ecologica e digitale impongono, è l’impegno che come Femca Cisl assumiamo a ogni livello della nostra federazione”.

 

Foto: Leonardo La Piana, segretario generale Cisl Sicilia, Nora Garofalo, segretaria generale Femca Cisl, Stefano Trimboli, segretario generale Femca Cisl

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Ambiente

Trapani: Concluso il primo corso Regionale per Direttore Operazioni di Spegnimento dei Vigili del Fuoco

Redazione

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Trapani, 19 dicembre 2025 – Si è concluso presso il Comando dei Vigili del Fuoco di Trapani il I° Corso Regionale DOS (Direttore delle Operazioni di Spegnimento), organizzato nell’ambito della formazione specialistica promossa dalla Direzione Centrale per la Formazione, in occasione della VII edizione – anno 2025.

Il corso, della durata di due settimane (dal 9 al 19 dicembre), ha coinvolto 20 Vigili del Fuoco provenienti da diversi Comandi della Regione Sicilia, tra cui Palermo, Messina, Enna, Ragusa e Trapani. Le attività formative sono state curate da istruttori provenienti da vari Comandi d’Italia – Bari, Cosenza, Imperia e Pesaro-Urbino, Ragusa, Palermo, – nonché da personale specializzato del Reparto Addestramento Controllo Spazio Aereo (RACSA) dell’Aeronautica Militare, con sede a Pratica di Mare, e del 37º Stormo dell’Aeronautica Militare con sede presso l’Aeroporto di TrapaniBirgi.

La prima settimana, di carattere teorico, è stata dedicata all’approfondimento della normativa AIB, all’impiego dei mezzi aerei e terrestri nella lotta attiva agli incendi boschivi, alle strategie di intervento, ai protocolli Internazionali di sicurezza AIB, nonché all’utilizzo dei SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) in concorso con il personale in possesso della specializzazione DOS. Particolare rilievo è stato inoltre attribuito alla comunicazione aeronautica.

La seconda settimana ha visto i discenti impegnati in attività pratiche, con esercitazioni sulla comunicazione aeronautica mediante l’utilizzo di sistemi radio Terra-Bordo-Terra (TBT) per il collegamento con i piloti degli aeromobili, oltre a simulazioni operative svolte su appositi simulatori presenti presso la sede centrale del Comando di Trapani sotto la guida di personale controllore di volo dell’Aeronautica Militare.

Al termine del percorso formativo, i nuovi operatori abilitati entreranno a far parte del personale DOS della Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco della Sicilia, contribuendo al rafforzamento della capacità operativa del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco nelle attività di contrasto agli incendi boschivi. Il Comando dei Vigili del Fuoco di Trapani si conferma così polo di eccellenza nella formazione professionale, grazie all’impegno costante nella crescita delle competenze e nell’aggiornamento tecnico del personale operativo.

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Attualità

TRAPANI: IL GENERALE DI BRIGATA UBALDO DEL MONACO IN VISITA AL COMANDO PROVINCIALE

Marilu Giacalone

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TRAPANI: IL GENERALE DI BRIGATA UBALDO DEL MONACO, COMANDANTE DELLA LEGIONE CARABINIERI “SICILIA”, IN VISITA AL

COMANDO PROVINCIALE

Incontro con militari dei reparti territoriali e speciali dell’Arma in provincia per uno

scambio di auguri di Natale.

Nella mattinata odierna il Generale Del Monaco si è recato in visita al Comando Provinciale di Trapani, dove, accolto dal Comandante Provinciale Colonnello Mauro Carrozzo, ha incontrato una rappresentanza di militari appartenenti a tutti gli ordini e gradi, provenienti dalle articolazioni territoriali e di specialità dell’Arma in provincia per uno scambio di auguri di Natale.

Il Comandante della Legione, nel soffermarsi sull’importante ruolo sociale che da sempre i Carabinieri rivestono per la cittadinanza, ha voluto estendere i propri auguri alle famiglie quale fondamentale punto di riferimento dei militari chiamati ad affrontare i complessi compiti quotidianamente a loro devoluti.
Il Generale ha concluso il suo intervento con sentite parole di ringraziamento e apprezzamento per i risultati conseguiti dai Carabinieri della provincia e per la quotidiana attività svolta a favore della cittadinanza.

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Attualità

Pantelleria – Chiusura Castello, due coppie di sposi risarcite perchè costrette a cambiare location celebrazione matrimonio

Direttore

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La chiusura del Castello medievale resta un atto mal digerito per l’intera comunità pantesca, che si domanda se vi sia una strada per acquisirne la proprietà.
Intanto, sull’Albo Pretorio del Comune si legge: 

Premesso

che nel mese di ottobre si sarebbero dovuti celebrare due matrimoni civili presso il Castello Barbacane di Pantelleria, giusta prenotazione avvenuta all’atto delle pubblicazioni di matrimonio avvenute nei mesi di maggio e giugno;
che in data 31/07/2025 la struttura del Castello Barbacane è stata chiusa, a seguito di un sopralluogo del Demanio Regionale, che ne ha disposto l’immediata indisponibilità per eventi privati, inclusi i matrimoni civili;
che alla data della comunicazione della chiusura del Castello le due coppie di sposi avevano già provveduto alla stampa delle partecipazioni di nozze, riportanti come luogo della cerimonia proprio il Castello di Pantelleria, così come si evince dalla note prot. 22582 e 22586 del 22/09/2025, sostenendo delle spese inutili rispettivamente di € 425,00 e di € 200,00;
che, a causa del cambio location per la celebrazione dei due matrimoni civili, le coppie di sposi hanno dovuto predisporre nuovamente le partecipazioni di matrimonio indicando il nuovo luogo di celebrazione e sostenendo ulteriori spese non previste;
che nelle suddette note ricevute le coppie di sposi chiedono il rimborso totale delle spese sostenute per la stampa delle pubblicazioni con l’errata indicazione del luogo di celebrazione individuato nel Castello Barbacane, ammontanti come sopra indicato rispettivamente in € 425,00 ed € 200,00, per un totale complessivo di € 625,00;
considerato che questa Amministrazione Comunale si è subito prodigata per collaborare con le coppie di sposi nella ricerca di una nuova location per la celebrazione dei due matrimoni civili, consapevoli che un cambio location all’ultimo minuto crea non poche difficoltà nell’organizzazione dell’evento; che è indubbio il danno causato ai cittadini interessati, anche se non dovuto a volontà diretta di questo Ente, che non può non riconoscere il ristoro, pur se parziale, stante che è mancata agli interessati una location di prestigio quale è quella del Castello di Pantelleria; che per tale ulteriore danno non è stato richiesto alcun ristoro e pertanto si ritiene conveniente per l’Ente riconoscere quanto richiesto, che tra l’altro risulta essere debitamente documentato;
che pertanto si ritiene opportuno rimborsare a tutti gli interessati le spese sostenute con un contributo una tantum rispettivamente di € 425,00 e di € 200,00, così come specificato nelle richieste suddette e allegate alla presente proposta…”.

Questi sono solo due degli molteplici eventi importanti saltati per la chiusura repentina, inattesa e impensabile, del Castello. Ma diciamo che ci può stare, se si sono ravvisati crolli della struttura tali da intervenire con simili provvedimenti. L’incolumità e la sicurezza della popolazione è al primo posto.

Infatti, questo articolo vuole essere un mero spunto, una occasione per tornare a parlare del Forte, affinchè si faccia il possibile e quanto prima per riappropriarci di una nostra proprietà, con tutti gli oneri e onori. Il maniero medievale soggiace sul nostro suolo da secoli e secoli e rappresenta un fiore all’occhiello della nostra cultura, della nostra ricca storia.

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