Connect with us

Sport

Il mondo del calcio con la testa nel pallone, per la ripartenza dei campionati

Avatar

Published

-

È sempre andato avanti, anche nei momenti più critici della società civile.

Ma questa volta il calcio, così come l’intero mondo dello sport, ha dovuto fermarsi di fronte alla minaccia del COVID-19.

Ora è arrivato il momento di chiedersi se sia giusto o meno riprendere i campionati: una domanda che non investe solo la salute pubblica, ma anche la complessità di un settore che muove passioni e interessi enormi.

 

Giorni fa l’argomento è stato trattato anche nella trasmissione “Quante Storie” -Rai 3, che vedeva a confronto il giornalista e telecronista Fabio Caressa e l’ex calciatore Marco Tardelli, campione con l’Italia nel 1982.

 

La Bundesliga decide di ridare il via al campionato tedesco.

In Italia, in seguito alla positività di 3 calciatori della Fiorentina e altrettanti dello staff, la domanda verte sulla gestione di un’eventuale positività al virus una volta riaperti i campi da calcio.

 

La  FIGC e il tavolo tecnico scientifico del governo si sono riuniti per trovare una soluzione  e stilare un  protocollo capace di regolamentare gli allenamenti delle squadre.

 

 “Nel caso in cui un giocatore risultasse positivo, bisognerebbe mettere in quarantena tutta la squadra. Oltre che a cadere nel penale, la stessa avrebbe ripercussioni a livello pratico.” – sosteneva la penna sportiva della televisione italiana.

 

 A tal proposito, il protocollo prevede delle regole rigide con lo scopo di limitare abitudini e rituali dei calciatori stessi. Gli abbracci non sono consentiti così come l’esultanza nel caso di goal.

 

 “Il calcio senza abbracci non è lo stesso” – ribatteva il fuori classe del pallone.

 

 Posizioni, quella di Tardelli e Caressa, se sono concordi sotto certi aspetti e sono contrastanti sotto altri.

 

E’ certo il fatto che il protocollo dovrà essere vagliato dalla politica e dai ministri italiani che, ad oggi, al 90% stanno optando ad ampio braccio per la ripartenza del campionato.

Ripartire è fondamentalmente, per garantire a coloro che giocano nelle serie minori una retribuzione, seppur inferiore a quelle della serie A.

Ma cosa ne sarà degli altri sport?

“Tutti gli altri sport, nella maggior parte dei casi, sono dipendenti dal calcio. Quest’ultimo contribuisce fino al 60% con le altre federazioni. A livello monetario ricopre un ruolo molto importante, motivo per il quale tutto è strettamente legato  all’inizio o meno del calcio.“ – affermava Caressa.

 

Ancora tanta incertezza e perplessità su ciò che sarà il futuro sportivo del paese.

 

Un futuro che sicuramente dovrà vedere protagonista, come sostenuto da Caressa , “lo sport nelle scuole.

È importante che il calcio e tutto ciò che concerne l’attività sportiva vengano insegnati a scuola, non solo a livello fisico ma soprattutto a livello culturale. Questo periodo è servito per dimostrare quanto l’attività fisica in sé sia essenziale ai fini fisici e mentali.“

 

 I prossimi giorni saranno decisivi per concretizzare delle scelte, seppur discusse, le quali indicheranno con certezza ciò che sarà il destino del calcio e l’intera sfera sportiva italiana.

 

Federica Lo Pinto

La giovanissima Federica Lo Pinto è nata il 15/06/1996 a Pantelleria e cresciuta fino ai diciotto anni sull’isola. Consegue il diploma in perito turistico con 98/100 nel 2015. Poco dopo decide di trasferirsi a Milano e tre anni dopo porta a casa il titolo universitario triennale in Mediazione Linguistica e Culturale parlando Inglese, francese e spagnolo. Un paio di mesi dopo intraprende una formazione presso Radio Rossonera, periodo durante il quale, applica nozioni giornalistiche nel mondo calcistico. Parallelamente alla collaborazione radiofonica si iscrive al Master in Giornalismo e Comunicazione, conseguito lo scorso 23 settebre. Attualmente collaboratrice della radio e Facility Manager di 4 agenzie immobiliari, Tempocasa, continua a seguire il suo sogno: diventare una giornalista sportiva. Intanto, magari, la sua carriera la inizia con noi, visto che si occuperà prevalentemente di questo settore.

Sport

Pantelleria, aggiudicazione procedura di gara per palestra di Scauri

Redazione

Published

on

Pantelleria: modifiche alla navigazione e ormeggio nell'area del porto di Scauri

Una palestra per diversi sport. Ecco quali

Il Sindaco Fabrizio D’Ancona comunica che si sono concluse le procedure di gara per l’affidamento dei lavori relativi alla realizzazione della nuova palestra di Scauri, prevista nell’area che oggi ospita il campo da tennis.

Il progetto era stato candidato all’Avviso pubblico rivolto ai comuni insulari marini, nell’ambito del PNRR – Missione 5, Componente 2, Misura 3, Investimento 3.1 “Sport e inclusione sociale” del Dipartimento per lo Sport.

Il progetto si è collocato in posizione utile per essere finanziato, consentendo di procedere alla sua trasformazione in progetto esecutivo e all’avvio della gara. Nella nuova struttura sarà possibile praticare pallavolo, tennis e pallacanestro.

Le attività sportive
La palestra comprenderà, oltre allo spazio destinato alle attività sportive, anche un’area per il pubblico con una capienza di circa 50 persone, un androne e quattro bagni, di cui due accessibili a persone con disabilità.
La struttura sarà realizzata con un telaio in legno lamellare, tamponature a secco e una copertura in pannelli metallici curvabili dotati di isolamento termico e acustico.

L’esito della gara sarà reso disponibile attraverso gli strumenti previsti dalle procedure amministrative. Le fasi successive seguiranno il cronoprogramma definito nel progetto esecutivo.

Continue Reading

Sport

Pantelleria, SIndaco D’Ancona spiega avanzamento lavori presso il campetto di via Napoli

Redazione

Published

on

Avanzamento lavori del nuovo impianto sportivo polivalente presso il campetto di via Napoli

Alla cittadinanza, Il Sindaco comunica che i lavori per la realizzazione del nuovo impianto sportivo polivalente nell’area del campetto di via Napoli stanno procedendo con regolarità. Si tratta di un’opera importante, pensata principalmente per i ragazzi, per le scuole e per tutta la comunità, con l’obiettivo di offrire uno spazio moderno, sicuro e inclusivo dove praticare sport e stare insieme.

Questo intervento nasce dal desiderio dell’Amministrazione di investire sui giovani e sul benessere dei cittadini, valorizzando lo sport come strumento di crescita, educazione, salute e socialità. Restituire alla città un luogo curato e funzionale significa anche rafforzare il senso di appartenenza e favorire momenti di incontro e condivisione. Attualmente sono già state completate importanti fasi dei lavori: è stata rimossa la vecchia recinzione, sistemata l’area verde circostante, realizzati i nuovi cordoli e preparato il sottofondo della pavimentazione. Procedono inoltre in modo avanzato anche i lavori del nuovo corpo servizi. Il nuovo impianto sarà dotato di una moderna pavimentazione sportiva, tribune, locali di servizio e di tutti gli impianti necessari per garantire sicurezza, illuminazione e piena fruibilità. Grande attenzione è stata riservata anche all’abbattimento delle barriere architettoniche, affinché la struttura possa essere accessibile a tutti.

Il Sindaco comunica che l’Amministrazione segue costantemente ogni fase dell’intervento, con l’obiettivo di consegnare alla cittadinanza uno spazio che diventi un vero punto di riferimento per lo sport, la scuola e la vita sociale del centro urbano. Questo progetto rappresenta un segnale concreto di attenzione verso il futuro di Pantelleria e verso il diritto di tutti, in particolare dei più giovani, di poter vivere lo sport in ambienti sicuri, adeguati e accoglienti.

In copertina immagine di repertorio

Continue Reading

Sport

Pantelleria, riapertura dei campi polivalenti di Khamma e intitolazione alla memoria di Cicco Maddalena

Redazione

Published

on

Il Sindaco comunica che giorno 14, alle ore 10:00, si terrà la riapertura ufficiale dei campi polivalenti di Khamma, impianti oggetto di molteplici atti vandalici nel corso del tempo e che oggi vengono restituiti alla comunità dopo un articolato intervento di recupero. Strutture che per anni hanno rappresentato un punto di riferimento per lo sport e l’aggregazione, e che tornano ora a essere un luogo sicuro, decoroso e pienamente fruibile per giovani, famiglie e associazioni del territorio.

Il Sindaco comunica che, a partire dalla riapertura, gli impianti non saranno più denominati “Impianti Polisportivi Khamma–Tracino”, ma saranno ufficialmente intitolati alla memoria di Cicco Maddalena, che ha contribuito in modo determinante alla fondazione e alla crescita del gruppo sportivo locale “Cittadella”, realtà capace di unire l’attività calcistica a iniziative culturali e sociali, scomparso prematuramente a causa di una grave malattia. Questa intitolazione vuole essere un segno tangibile di memoria, rispetto e riconoscenza verso un giovane che ha rappresentato con orgoglio lo spirito sportivo della nostra comunità. Si invita tutta la cittadinanza a partecipare alla cerimonia di riapertura, che sarà un momento di condivisione, di ricordo e di rilancio dello sport come strumento di crescita sociale.

I lavori sono stati eseguiti dalla Ditta Palazzolo Faro Rosario di Giardinello (PA)

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza