Ambiente
Guida del Parco: manifestazione d’interesse al percorso di formazione

Riceviamo e pubblichiamo Comunicato Stampa del Parco Nazionale Isola di Pantelleria.
L’Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria intende organizzare un corso di formazione professionalizzante al termine del quale verrà conferito ai partecipanti il titolo ufficiale di “Guida del Parco Nazionale dell’Isola di Pantelleria”. Per questo, propedeutico al corso, si intende effettuare un’esplorazione sul numero di potenziali partecipanti mediante una manifestazione d’interesse che va comunicata dalle aspiranti Guide del Parco all’Ente stesso. L’iniziativa si colloca nell’ambito dello sviluppo e della valorizzazione delle attività economiche e dell’occupazione locale promosse dal Parco Nazionale. L’obiettivo è formare, in modo professionale, dei facilitatori della lettura e narrazione del paesaggio rurale e dell’ambiente naturale, caratteristiche uniche dell’isola di Pantelleria. Le Guide dovranno lavorare in stretto contatto con l’Ente condividendone la vision; dovranno essere in grado di comunicare il senso di appartenenza al territorio e di valorizzare in ogni dettaglio dell’Isola, sensibilizzando i turisti, italiani e stranieri, alle questioni legate alla tutela e alle buone pratiche in materia ambientale, alla gestione sostenibile delle risorse, alla conservazione e allo sviluppo. Per questo il corso di formazione servirà ad acquisire o ad approfondire un’ottima conoscenza del territorio del Parco Nazionale: “risorse tangibili ed intangibili” come geositi, habitat, flora, fauna, paesaggio rurale tradizionale, usi, costumi, tradizioni, aspetti storici e socio-economici, includendo in questi ultimi anche le valenze enogastronomiche.
Il Corso sarà organizzato e gestito dal Parco Nazionale coadiuvato dall’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche (Aigae) con la quale è stato siglato il protocollo d’intesa: ” Turismo sostenibile, interpretazione ambientale e culturale, educazione ambientale, comunicazione ambientale e formazione partecipata”. Aigae rappresenta chi per professione accompagna le persone in natura ed è riconosciuta dal MISE.
Il Corso è destinato a due profili di aspiranti “Guide del Parco”: – Profilo A : corsista che non detiene alcun titolo di guida legalmente riconosciuto; – Profilo B : corsista con titolo di guida legalmente riconosciuto. Il Corso sarà rivolto complessivamente ad un minimo di 20 e massimo di 30 partecipanti e prevede una compartecipazione economica del Parco Nazionale, quindi la quota d’iscrizione è ridotta e sarà: – pari a euro 900,00 per il corso di 300 ore professionalizzante e di specializzazione rivolto ai partecipanti del profilo A; – pari a euro 300,00 per il corso di 100 ore di specializzazione rivolto ai partecipanti del profilo B.
Sono a carico dei partecipanti tutte le spese di trasporto da e per la sede del corso nel Comune di Pantelleria (TP), ed eventuali spese di vitto, alloggio e convittuali durante tutte le attività didattiche.
La domanda, da redigersi in carta semplice secondo lo schema allegato A) e i documenti ad essa allegati dovranno pervenire entro e non oltre le ore 13.00 di lunedì 04.03.2021 alla Sede Operativa dell’Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria, in Via San Nicola, 5, CAP 91017 0923/569412 – C.F. 93077090814.
L’assenza della firma in calce al curriculum, renderà il curriculum stesso non valutabile. L’inoltro della domanda, in busta chiusa recante la dicitura: “CONTIENE MANIFESTAZIONE D’INTERESSE PER LA PARTECIPAZIONE ALLA SELEZIONE PER L’AMMISSIONE AL CORSO PER IL RILASCIO DEL TITOLO UFFICIALE DI GUIDA DEL PARCO NAZIONALE ISOLA DI PANTELLERIA”, ENTE PARCO NAZIONALE ISOLA DI PANTELLERIA – IN VIA SAN NICOLA, 5, CAP 91017 PANTELLERIA (TP).
La domanda dovrà pervenire entro il termine perentorio sopra indicato, mediante raccomandata del servizio delle Poste Italiane S.p.A. ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata. E’ altresì possibile la consegna a mano del plico direttamente o a mezzo di terze persone, entro lo stesso termine, al medesimo indirizzo di cui sopra che ne rilascerà apposita ricevuta. È consentito anche l’invio a mezzo PEC all’indirizzo: protocollo@pec.
L’Ente Parco non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o di corrieri o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o di forza maggiore.
Si consiglia di leggere attentamente la documentazione allegata al presente avviso disponibile sul sito dell’Ente Parco.
Ambiente
Pantelleria, domani pomeriggio liberazione dellea poiana salvata a Gadir

Lunedì 1 settembre nella Contrada Bugeber e annuncio sulla realizzazione del
nuovo Centro di Primo Soccorso Fauna Selvatica di Pantelleria
Care e cari de Il Giornale di Pantelleria, come annunciato in precedenza è
arrivato il momento di liberare la nostra amica poiana, salvata
dall’annegamento in mare da Eddy del Diving di Gadir, dal Corpo
Forestale della Regione Sicilia e dall’Associazione Culturale L’Avamposto.
Il bellissimo rapace si è completamente ristabilito e scalpita per
riconquistare la libertà.
Per chiunque voglia assistere al magico momento, la liberazione avverrà
nella Contrada Bugeber alle ore 16:00 dopo breve appuntamento al
parcheggio del Lago di Venere alle ore 15:50.
Si consiglia di munirsi di binocolo, raccomandando religioso silenzio e il
rispetto del punto di osservazione indicato dal Corpo Forestale e
dall’Associazione L’Avamposto.
Riuscire a salvare creature cosi splendide per noi dell’Associazione
L’Avamposto è ciò che ci rende sempre più consapevoli di quanto sia
importante il lavoro di salvaguardia ambientale e quando si riesce a dare
una seconda possibilità di vita ad un animale, che altrimenti non sarebbe
sopravvissuto, ci riempie il cuore di pura gioia.
E’ con vero piacere che vi informo anche sull’imminente realizzazione di
un Centro di Primo Soccorso Fauna al Lago di Venere, dove a giorni
verranno predisposte delle voliere nel grande giardino interno del
dammuso che finora ha svolto questa funzione.
Questa prima sede resterà provvisoria fino alla successiva e definitiva
realizzazione del Centro di Primo Soccorso Fauna di Pantelleria, che
sorgerà in Contrada San Vito nella nuova proprietà di Fleur Chetwynd,
previa autorizzazione degli Enti preposti.
A questo proposito colgo l’occasione per ringraziare calorosamente tutti i
Soci dell’Associazione Culturale L’Avamposto che si sono iscritti ed in
particolare ringrazio: Lorna e Fleur Chetwynd, Sandra Tamburino, Linda
Russo, Alessandro Morello, Susan Savage, Ignazio Pedone, ovvero tutti
coloro i quali che assistendo quotidianamente alle attività di recupero
fauna e al grande lavoro di salvaguardia della natura che l’associazione
svolge, hanno deciso di aiutare concretamente con generose donazioni.
Come rappresentante dell’Associazione L’Avamposto sono fiero di essere
partecipe in prima linea di questo importante progetto per l’Isola di
Pantelleria, esso permetterà di concerto a tutti gli organi preposti e alla
popolazione dell’isola di svolgere al meglio ed in maniera sempre più
organizzata l’importante attività di salvaguardia e di recupero della fauna,
una Comunità che ci permette di operare strenuamente in questo territorio
ormai da più di 15 anni.
Grazie di cuore Pantelleria.
Pantelleria 31 agosto 2025
Anselmo Consolo rappresentante
Associazione Culturale L’Avamposto
Ambiente
Pantelleria, conclusa l’operazione “Rifiuti zero” con Marco Tardelli in prima linea

Riempiti due camion di rifiuti. Importante partecipazione e grande organizzazione
Si è conclusa con un’importante partecipazione e una grande organizzazione l’attività “Rifiuti
zero”, promossa dall’Ente Parco Nazionale e dal Comune di Pantelleria con la collaborazione e il
supporto di Corpo Forestale, Carabinieri Forestali, Polizia Municipale, società A.T.I. Eco Burgus Srl
I.CO.S. Srl, S.E.A.P. Srl e le ditte Almanza Emiliano, I Giardini di Tanit e La Solerte.
L’operazione di oggi rientra nelle attività di ripristino ambientale della rete sentieristica e della
viabilità rurale che l’Ente Parco costantemente attua grazie ai finanziamenti programmati dal
MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica).
L’obiettivo è quello di aumentare il
volume dei rifiuti abbandonati nell’ambiente che vengono prelevati rispetto a quelli che
nell’ambiente vi restano. Ma anche di sensibilizzare a non abbandonare per giungere, in un futuro
non troppo lontano, a zero rifiuti in natura.
Alla pulizia di oggi ha partecipato anche Marco Tardelli che con il suo grande entusiasmo e la
voglia di rendere quest’isola sempre più bella e pulita ha dato una spinta motivazionale in più a
tutto il gruppo operativo. Proprio come sa fare un grande CT nei campi da gioco. Ma il “campo da
gioco” di oggi non è stato il prato verde di uno stadio bensì via Barone che dalla Piana di Ghirlanda
si collega al sentiero CAI 979 per raggiungere le zone circostanti a Kuddia Attalora.
Lì è stato recentemente scoperto, con disappunto, uno spesso cumulo di rifiuti stratificatosi negli anni (si pensa in qualche decennio) in cui sono stati scaricati, a ciglio della scarpata che delimita la piana di Barone da quella di Ghirlanda, ingenti quantità di rifiuti. A mano, e con l’aiuto di una gru elevatrice per i pezzi più pesanti, sono stati riempiti due camion di materiale: ferro, batterie d’auto,
copertoni, biciclette, materiale inerte, sacchi di plastica di calce e cemento per edilizia, barattoli e
secchi di vernici, frigoriferi, legname, plastica dura per tubi, pompe per trattamenti di coltivazioni,
vetro, sacchi di scarpe e abbigliamento vario e cavi elettrici in grandi quantità.
Tutti quanti, a partire da Tardelli, Giuseppe Spata, sempre molto operativo, e dall’ormai eroe-
volontario Renato Rizzo (che da mesi sta ripulendo spontaneamente e in solitaria l’isola), hanno
dimostrato che con l’entusiasmo e la voglia di fare, anche gli obiettivi apparentemente più difficili
possono essere raggiunti.
Un’operazione ambientale sinergica che ha coinvolto tutte le figure che si trovano impegnate per
la tutela e salvaguardia dell’ambiente e che con fermezza e determinazione informano i visitatori, i
turisti e la comunità sull’importanza del senso civico e del rispetto dell’isola.
Vogliamo infine ricordare due importanti questioni. La prima è che sull’isola esiste un gestore dei
rifiuti incaricato dal Comune che consente il conferimento dei materiali nel centro di raccolta
comunale di Punta Croce (referente gestione operativa Marilena Casano). La seconda è che a
partire dal 9 agosto di quest’anno vengono attuate sanzioni molto più pesanti per chi viene
beccato ad abbandonare rifiuti (Decreto Legge 8 agosto 2025 n. 116).
Ci si auspica, quindi, che operazioni come questa possano essere da esempio per tutti, residenti e
non, per capire che rimuove i rifiuti abbandonati in zone impervie costa molto perché comporta
diverse difficoltà operative ed è quindi un danno non solo per l’ambiente ma anche economico per
la comunità che lo subisce. “È un’operazione molto costosa” ha dichiarato Adriano Minardi,
assessore del Comune. “Abbiamo bisogno di risorse che noi da soli non abbiamo. Dobbiamo,
insieme al Parco, trovare le risorse anche per combattere l’abbandono attraverso attività di
sensibilizzazione”.
“Un plauso va alle ditte pantesche che lavorano con il Parco che ben attrezzate ed organizzate
facilitano il raggiungimento di risultati tangibili sul territorio” ha detto Carmine Vitale, direttore
facente funzioni dell’Ente Parco.
Italo Cucci, commissario straordinario dell’Ente Parco, ha così commentato la giornata: “Dopo le
pulizie, Pantelleria è mondiale. Perché a capeggiare il gruppo di addetti ai lavori richiamati a
Barone ci ha pensato nientepopodimeno che Marco Tardelli, l’eroe dell’82. Un’idea, un gesto d’amore per l’Isola che lo ha conquistato, interpretato a dovere dagli operatori ecoambientali. Con Marco c’era anche Myrta Merlino. Chiamiamolo pure un gesto propagandistico ma due camionate di detriti, rifiuti ingombranti, carcasse di motori sono state rimosse dai dirupi che dominano Ghirlanda. Un bel lavoro, con passione e allegria. Una bella lezione ai vandali dell’Isola. Vicini e lontani…”.
“Ci siamo purtroppo divertiti a portare via la spazzatura dalle strade e come vedete è molto
pesante. Pregherei i gentili turisti, i gentili signori di Pantelleria di evitare di creare queste cose o,
altrimenti, che ci vengano a dare una mano. Siamo molto felici di accettarli” ha detto Marco
Tardelli.
Già si pensa alla data del prossimo appuntamento dell’operazione “Rifiuti zero” che potrebbe
coincidere con la campagna puliamo il mondo 2025 di Legambiente (dal 19 al 21 settembre).
Ambiente
Pantelleria, al via procedimento di co-programmazione in agro-ecologico. Scaadenza domande 31 ottobre 2025 ore 12

Il Comune di Pantelleria ha avviato procedimento di co-programmazione per la definizione di una strategia di sviluppo del settore agro-ecologico, da attivarsi sul territorio isolano. Le domande devono pervenire entro le ore 12 del giorno 31 ottobre 2025.
L’avviso integrale nel documento che segue:
https://www.comune.pantelleria.tp.it/ocmultibinary/download/1448/36311/1/104541c9412a6b0e162540f4b48145cd.pdf/file/Avviso%2Bdi%2Bco-programmazione.pdf
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