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Cronaca

Guardia Costiera: migranti trasportati a Lampedusa per cure sanitarie

Redazione

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In merito al soccorso effettuato nella giornata di ieri dalla nave ONG Sea Watch 5, si precisa che l’evento è avvenuto in area di responsabilità SAR libica, a circa 30 miglia dalle coste libiche, a 25 miglia dalle coste tunisine e a 120 miglia di distanza dalle coste italiane più prossime (Lampedusa).

Giunta al Centro operativo nazionale della Guardia Costiera italiana la segnalazione dell’emergenza a bordo, in cui si rappresentava la necessità e l’urgenza di sbarcare 4 migranti tra cui un minore, si è provveduto ad informare  immediatamente tutti i centri marittimi di soccorso più vicini e pertanto più idonei – in base alla distanza dalla costa e al relativo tempo di intervento – al trasporto urgente delle persone in pericolo di vita.

Anche il Centro di coordinamento dei soccorsi in mare dello Stato di bandiera (Bremen) dell’unità Sea Watch 5, la Germania, dava indicazioni alla nave di dirigere verso la Tunisia, Stato costiero più vicino e quindi in grado di intervenire più rapidamente.

La nave si è tuttavia diretta verso le coste italiane.
Pertanto da Lampedusa, la motovedetta SAR 319 della Guardia Costiera ha intrapreso la navigazione e, raggiunta l’unità in area di responsabilità SAR maltese, a 10 miglia al di fuori dell’area SAR italiana, ha effettuato l’evacuazione medica dei migranti bisognosi di cure mediche urgenti. 
I migranti sono così stati trasportati in sicurezza sull’isola di Lampedusa.

Turismo

Pantelleria, tagli al superfluo: addio Distretto Turistico Sicilia Occidentale

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In data odierna la Giunta Comunale di Pantelleria ha firmato la recessione dal contratto oneroso stipulato nel 2015 con il Distretto Turistico Sicilia Occidentale.

I motivi

  • Premesso che il Comune di Pantelleria, a seguito di istanza avanzata con nota prot. n. 2514 del 17.02.2015, ha richiesto l’adesione al Distretto Turistico Sicilia Occidentale;
  • Dato atto che con verbale del 18.02.2015 il Distretto Turistico Sicilia Occidentale ha accolto favorevolmente la predetta richiesta, deliberando l’adesione del Comune di Pantelleria;
  • Considerato che il Comune di Pantelleria, quale partner strategico ammesso al Distretto Turistico Sicilia Occidentale, è onerato della corresponsione della quota annuale da apportare al Fondo di gestione che, per l’anno 2025, è stata stabilita in euro 9.792,00;
  • Dato atto che l’Assessore al ramo ha richiesto la predisposizione di apposito atto amministrativo per il recesso del Comune di Pantelleria quale partner strategico del Distretto Turistico Sicilia Occidentale in quanto, per come evidenziato nella nota prot. n. 19464 del 12.08.2025, la decisione sul recesso deriva:
  1. dalla “mancanza di un adeguato focus sulle peculiarità territoriali dell’Isola”;
  2. dal fatto che “i vantaggi tangibili derivanti dall’adesione non appaiono proporzionati alle risorse economiche investite”;
  3. da una “non coincidenza tra i contenuti e le linee di azione del Distretto e il piano di marketing territoriale predisposto per Pantelleria, che costituisce la nostra guida operativa per uno sviluppo turistico sostenibile e coerente”;

Considerato tutto quanto, il Comune di Pantelleria ha approvato la rescissione contrattuale dall’Ente turistico.

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Ambiente

Pantelleria, erogazione acqua a Khamma – agosto 2025

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Ecco pubblicato il calendario di distribuzione dell’acqua a khamm

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Ambiente

Pantelleria – Gadir e il cartello “Divieto di balneazione”, l’avviso della Capitaneria di Porto

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A seguito del controverso cartello “Divieto di balneazione” istallato recentemente a Gadir, l’Ufficio Marittimo di Pantelleria, a tutela dell’ambiente e della sicurezza dei bagnanti residenti, turisti e diportisti, così precisa:

AVVISO DELL’UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO DI PANTELLERIA

SI RICORDA A TUTTI I CITTADINI, TURISTI E DIPORTISTI CHE:

È severamente vietato tuffarsi dalle banchine portuali e dagli scali di alaggio.
Queste aree sono destinate esclusivamente alle operazioni nautiche e commerciali. I tuffi rappresentano un grave rischio per la sicurezza personale e possono interferire con le manovre delle imbarcazioni.
Gli scali di alaggio, inoltre, oltre ad essere quasi sempre zone vietate alla balneazione (vedasi Ordinanza nr. 16/2023) risultano spesso scivolosi e pericolosi, con rischio di cadute e traumi.

Il mare è un bene comune, ma va rispettato.
Comportamenti imprudenti, sia in acqua che a bordo, mettono a rischio non solo chi li compie, ma anche gli altri utenti del mare.

Pantelleria presenta una morfologia costiera unica e impegnativa.
Le discese al mare, rocciose e prive di sabbia, richiedono attenzione e un minimo di equipaggiamento adeguato (scarpette da scoglio, galleggianti,…). La bellezza selvaggia dell’isola va vissuta con rispetto e consapevolezza.

I diportisti sono tenuti a rispettare le norme di navigazione e ormeggio.
Velocità ridotta in prossimità della costa, attenzione ai bagnanti, rispetto delle distanze di sicurezza e delle zone interdette.

La Guardia Costiera continuerà a vigilare con controlli mirati.
Saranno intensificate le attività di sorveglianza per garantire la sicurezza e il rispetto delle regole.

Invitiamo tutti a collaborare con senso civico e responsabilità.
Il mare è di tutti: proteggiamolo e viviamolo con rispetto.

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