Ambiente
Guardia Costiera e Marevivo insieme per la Campagna internazionale “ONLY ONE”
La difesa del mare e delle sue risorse rappresenta un obiettivo comune della Guardia Costiera italiana e Marevivo ed è per questo che, sabato 20 gennaio, si è tenuto, presso la sede della Fondazione ambientalista, un incontro tra il Comandante Generale delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, e la Presidente di Marevivo, Rosalba Giugni.
Con questo incontro è stato formalmente dato il via a una nuova collaborazione tra la Guardia Costiera e la Fondazione: la promozione della Campagna internazionale “Only One”, nata per sensibilizzare cittadini e istituzioni sull’urgenza di attuare la transizione ecologica attraverso la trattazione di quattro temi principali, ossia la difesa della biodiversità, la transizione energetica, la transizione alimentare e l’economia circolare.
Nei prossimi giorni, prenderà il via la fase “operativa” della campagna che inizialmente vedrà il coinvolgimento dei 15 Comandi regionali della Guardia Costiera presenti su tutto il territorio che, insieme a Marevivo, si faranno promotori di iniziative divulgative legate al progetto: mostre, conferenze e momenti d’incontro a favore del cluster marittimo, degli studenti e delle comunità locali.
“Oggi si sancisce una tappa importante del lungo viaggio che ci vede ormai da anni al fianco della Guardia Costiera, che ringraziamo per aver aderito con entusiasmo a questa iniziativa” ha dichiarato Rosalba Giugni “l’obiettivo della campagna è quello di creare sempre più consapevolezza sul fatto che alcune attività umane – come il prelievo indiscriminato delle risorse alimentari, l’overfishing, gli allevamenti intensivi, la distruzione degli habitat e la deforestazione – mettono in serio pericolo la salute del pianeta terra e la nostra stessa esistenza”.
“La salvaguardia dell’ambiente marino e la tutela delle risorse ittiche” ha affermato l’Ammiraglio Carlone “rappresentano obiettivi istituzionali per la Guardia Costiera italiana. Alla quotidiana attività operativa messa in campo con personale specializzato e mezzi aeronavali, affianchiamo ormai da anni una costante attività di sensibilizzazione, consapevoli che la prevenzione rappresenti uno strumento essenziale per contrastare comportamenti illeciti a danno del mare e delle sue risorse. La campagna Only One di Marevivo costituisce un importante, ulteriore, tassello verso il coinvolgimento della società civile nell’attività di salvaguardia del nostro mare.”
Ambiente
Pantelleria, nuova bomba rinvenuta a Monte GIbele. L’ordinanza del sindaco
Interdizione dei sentieri
Il Sindaco di Pantelleria, Fabrizio D’Ancona ha emesso in queste ore ordinanza di interdizione di Monte Gibele, per il rinvenimento di ordigno bellico.
Cos’ recita l’atto sindacale:
PREMESSO
che è stata rilevata la presenza di un ordigno bellico inesploso e
potenzialmente efficiente nel territorio del Comune di Pantelleria, in località
Monte Gibèle (coordinate geografiche 36°46’35.4”N – 12°00’52.7”E);
CONSIDERATO
che le operazioni di bonifica del residuato bellico rientrano nelle competenze
del personale militare specializzato del Genio Guastatori, che interverrà
secondo un programma operativo che sarà definito e comunicato a breve;
RITENUTO
necessario ed urgente, a tutela dell’incolumità pubblica e privata e della
sicurezza di persone, animali e cose, disporre l’immediata interdizione
dell’area interessata fino al completamento delle operazioni di bonifica…
ORDINA
1. l’immediata interdizione dell’area ubicata in località Monte Gibele, lungo
il tratto del sentiero CAI n. 971 dalle coordinate 36°46’32.4”N – 12°00’37.4”E
fino all’intersezione con i sentieri CAI n. 971 e n. 977 (coordinate 36°46’42”N
– 12°01’05”E);
È fatto divieto a chiunque non autorizzato di accedere all’area fino al
completamento delle operazioni di disinnesco, bonifica e rimozione dell’ordigno
bellico.
Ambiente
Pantelleria, rifiuti al Faro di San Leonardo. La segnalazione di una lettrice
Una lettrice ci scrive per segnalare la condizione di degrado in cui versa la scogliera nei pressi del faro di Punta San Leonardo.
La zona, battuta dalle mareggiate, diventa facile deposito di rifiuti e detriti derivanti dal mare che, poco alla volta, ne accumula grandi quantità.
Dalle immagini inviateci dalla turista, si vede la moltitudine di plastica.

Ecco cosa recita il messaggio della lettrice:
“Buonasera, sono Cristina Petrangeli e volevo segnalare le condizioni di degrado degli scogli adiacenti al faro dell’ospedale. Non è uno spettacolo degno di questa magnifica isola. Se si potesse bonificare l’area sicuramente Pantelleria ringrazierà.”


Ambiente
Pantelleria, derattizzazione del capoluogo
Il giorno martedì 9 dicembre 2025 verrà effettuato un intervento di derattizzazione nelle ore diurne di tutto il centro urbano di Pantelleria.
Per informazioni CONTATTARE IL NR. CELL. 3891120697.
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