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Cultura

Futura espande la sua presenza in Sicilia: nuova sede a Marsala

Matteo Ferrandes

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Marsala, 29 agosto 2024 – Futura, Ente di Istruzione e Fromazione Professionale leader in Sicilia da oltre trenta anni, annuncia l’apertura di una nuova sede a Marsala, ampliando così la sua offerta formativa nella provincia di Trapani.
La nuova struttura offrirà corsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) gratuiti, rivolti ai giovani tra i 14 e i 17 anni, nei seguenti settori ad alta richiesta nel mercato del lavoro: estetista, acconciatore, elettricista.
L’apertura della sede di Marsala rappresenta un importante passo avanti nella missione di fornire opportunità formative di qualità ai giovani siciliani. I corsi sono stati selezionati per rispondere alle esigenze del territorio e offrire concrete prospettive occupazionali.

I punti di forza dell’offerta formativa di Futura a Marsala includono la formazione pratica in settori con alta domanda di personale qualificato, stage aziendali per un’esperienza diretta nel mondo del lavoro, rilascio di titoli con validità nazionale, concrete possibilità di assunzione al termine del percorso formativo.

La data ufficiale di apertura e le modalità di iscrizione ai corsi saranno comunicate nelle prossime settimane attraverso i canali ufficiali dell’ente.
Per informazioni contattare il numero + 39 3346908492 o scrivere alla mail segreteria.marsala@futuraformazione.eu.

Informazioni su Futura
Futura è un ente di formazione professionale attivo in Sicilia da oltre 30 anni, affermandosi come punto di riferimento nell’ambito dell’Istruzione e Formazione Professionale. Con sedi strategicamente distribuite nelle province di Trapani, Catania, Caltanissetta e Agrigento, Futura offre un’ampia gamma di opportunità formative per giovani e adulti.
Fiore all’occhiello dell’ente sono i corsi IeFP gratuiti, finanziati dalla Regione Siciliana, che coprono settori in forte domanda come benessere, estetica, parrucchiera, ristorazione, informatica, grafica ed elettronica. La formazione combina teoria e pratica, con stage aziendali che preparano efficacemente gli studenti al mondo del lavoro.
L’offerta formativa di Futura si estende anche agli adulti, con corsi specializzati come OSA, OSS e ASACOM, rispondendo alle esigenze del settore socio-sanitario, oltre a corsi nei settori della ristorazione, turismo, informatica e lingue. La partecipazione al programma Erasmus arricchisce ulteriormente l’offerta, aprendo orizzonti internazionali agli studenti.
L’approccio di Futura è pratico e orientato al risultato, facilitando l’effettivo incontro tra domanda e offerta lavorativa. L’ente funge anche da agenzia di collocamento, supportando attivamente l’ingresso dei suoi studenti nel mondo del lavoro.
Futura si distingue nel panorama formativo siciliano per la sua capacità di formare professionisti preparati e richiesti dal mercato, per rispondere efficacemente alle esigenze del territorio e del tessuto produttivo.
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Cultura

Pantelleria, Ministero di Accolitato a Franco Palumbo e Giuseppe Crimi: 21 dicembre con il Vescovo

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In Chiesa Matrice Ss Salvatore, domenica 21 dicembre sarò una giornata particolare per la comunità strettamente religiosa di Pantelleria. 
Se, infatti, da una parte avremo l’anniversario dell’arrivo sull’isola delle Suore delle Poverelle, dall’atro durante la stessa celebrazione Eucaristica di ringraziamento delle ore 11:00, il nostro Vescovo Angelo Giurdanella conferirà il Ministero dell’Accolitato a Franco Palumbo e Giuseppe Crimi.

Per saperne di più: Suore delle Poverelle, 80 anni di professione a Pantelleria. Messa con il Vescovo Giurdanella

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Cultura

Pantelleria, Sold out per Antonino Maggiore e il suo libro “Le note stonate”

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Presentazione con mini spettacolo per un pubblico di ogni età 

Sold out al Circolo Ogigia, sempre magistralmente capitanato da Florinda Valenzain occasione della presentazione del libro di Antonino Maggiore “Le note stonate”.
Il pomeriggio culturale Centro ha ottenuto un tale successo da superare le previsioni degli organizzatori.

Un pubblico così nutrito, sfidando il vento e il gelo, ha totalmente gremito la sala dello storico circolo di Pantelleria Centro. Persone di ogni età è accorsa a conoscere la nuova opera del musicista pantesco.
Moderata da Franca Zona, esperta e raffinata scrittrice, e da Giovanna Drago, insegnante sensibile e preparata, la presentazione ha alternato momenti di pura e intimistica commozione a quelli di leggerezza e sobrietà, esattamente come lo stesso libro, “Le note stonate” (Casa Editrice Menna – Avellino) fa e induce a fare durante la lettura.

Antonino Maggiore, presentato come uomo e come scrittore da Franca Zona, è  definito “maestro per passione”. “Le note stonate” viene  scritto in quattro giorni, o meglio notti. La stesura è nata come un “viaggio segreto” da condividere con poche persone. E così, inizialmente è stato: l’autore aveva mandato ciò che egli stesso ha definito un opuscolo, a Giovanna Drago la quale immediatamente inizia un’opera di convincimento alla pubblicazione che svolta quando la collega lo invita a riflettere sul ruolo degli insegnanti che devono essere anche degli educatori, in un contesto storico dove spicca la fragilità degli alunni.
Da qui, l’invio alla casa editrice e parte tutta questa nuova avventura da cui si appalesa la personalità di Antonino Maggiore. 
L’entusiastico approccio non solo alla lettura, ma all’ascolto del libro “Le note stonate” era palese ancor più pensando alle ondate di sentimenti e percezioni che da esso scaturiscono.

Per sorpresa del protagonista del pomeriggio letterario, un capannello di suoi alunni, ad un certo punto, lo ha circondato in un coro canoro, o meglio, in abbraccio canoro, affettuoso e leggiadro per la tenera età.
Un sipario, un piccolo ma dolce spettacolo che ha reso ancora più apprezzato l’evento de “Le note stonate”.

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Suore delle Poverelle, 80 anni di professione a Pantelleria. Messa con il Vescovo Giurdanella

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80° di Professione Religiosa sull’isola

Per gli 80 anni di professione religiosa sull’isola, sono previsti grandi festeggiamenti.

Sabato 20 dicembre ore 20.00 VEGLIA DI PREGHIERA “MENDICANTI DI LUCE” in Chiesa Madre SS Salvatore;
Domenica 21 dicembre ore 11.00 Chiesa Madre CELEBRAZIONE EUCARISTICA DI RINGRAZIAMENTO presieduta dal nostro Vescovo Angelo Giurdanella a cui seguirà un rinfresco in oratorio.

Suore delle Poverelle a Pantelleria

La presenza delle Suore Poverelle a Pantelleria risale al lontano 1945, quando il primo gruppo di sei suore fu destinato all’ospedale di Khamma. Da allora si sono susseguiti anni di servizio operoso, di dono gratuito verso i malati, gli anziani, i bambini e la comunità tutta. Una presenza silenziosa ma attiva, fatta di dedizione, disponibilità, ascolto, accoglienza, attenzione ai più deboli e ai più bisognosi ma anche di gioia e di affetto, di entusiasmo e di vitalità.

Fondazione della congregazione

La congregazione ha origine nel 1864 a Bergamo, per opera di Don Luigi Maria Palazzolo.

Il sacerdote realizzò un’associazione di volontarie, per curare la gestione di un oratorio destinato alle ragazze povere del rione popolare di San Bernardino. Le donne si occupavano dell’insegnamento del catechismo e di varie attività caritatevoli a vantaggio della gioventù derelitta.

Le suore, dette delle Poverelle, da allora continuano a dedicarsi alle opere a favore della gioventù, aggiungendo tra le loro finalità la visita ai poveri e agli ammalati a domicilio, la cura degli orfani e, più tardi, l’insegnamento. Nel 1875 aprirono la prima filiale a Vicenza e l’anno successivo a Brescia e a Breganze.

Vennero approvate definitivamente dalla Santa Sede il 5 gennaio 1919.

Le religiose dell’istituto ampliarono rapidamente il loro ambito di azione.

Infatti, nel 1919 fondarono una casa a Roma, dove vennero loro affidati i servizi domestici presso il pontificio collegio Urbano di Propaganda Fide. Nel 1922 aprirono a Grumello del Monte un centro per la cura e la riabilitazione dei disabili gravi. Poi, nel 1926 presero ad assistere le detenute del carcere di Bergamo e a partire dal 1931 si dedicarono all’assistenza delle comunità di emigrati italiani in Francia, Belgio e Lussemburgo. Nel 1952, fondando una casa in Congo, si aprirono all’apostolato missionario. In occasione dell’epidemia di ebola verificatasi nel maggio 1995 a Kikwit (Congo), alcuni ammalati furono ospitati presso un ospedale diretto dalle suore. Le religiose continuarono la loro opera di assistenza anche quando si capì che il contagio era quasi inevitabile.

Sei di loro, tutte provenienti dalla Lombardia, contrassero la malattia e morirono. 

Le Suore delle Poverelle si dedicano all’istruzione, alla gestione di orfanotrofi e case famiglia, all’assistenza agli emarginati e agli ammalati.

 

Oltre che in Italia, le suore sono presenti in Brasile, Burkina Faso, Repubblica Democratica del Congo, Costa d’Avorio, Kenya, Malawi, Perù e Svizzera; la sede generalizia è a Bergamo.

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