Connect with us

Cronaca

Favignana – Minacce vicesindaco, Safina (PD): “La politica non si piega alla violenza”

Redazione

Published

-

Trapani 30 dicembre 2024 – “Mai, in politica, i fatti personali devono avere il sopravvento. La politica è e deve rimanere l’arte della mediazione, del confronto civile e costruttivo. Bisogna lavorare insieme, anche nei momenti di maggiore tensione, per il bene della collettività e per rafforzare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni. Gesti come quello accaduto a Favignana, con il vile atto intimidatorio ai danni del vicesindaco Ignazio Galuppo, rappresentano una ferita non solo per chi li subisce, ma per l’intero tessuto democratico della nostra regione”.

Così Dario Safina, deputato regionale del Partito Democratico, commenta l’episodio che ha colpito il vicesindaco di Favignana, vittima del taglio di tre pneumatici della sua auto, parcheggiata nei pressi del Municipio.

“Condanno fermamente questo gesto – prosegue Safina – che non ha giustificazioni e che rappresenta un attacco diretto a un rappresentante delle istituzioni, simbolo di servizio e dedizione alla comunità. In un contesto democratico, nessuna forma di intimidazione o violenza può essere tollerata. Esprimo la mia piena solidarietà al vicesindaco Galuppo, con la certezza che le autorità competenti faranno piena luce sull’accaduto, individuando e perseguendo i responsabili”.

“Questo episodio – conclude Safina – deve essere per tutti noi un monito a rafforzare il dialogo e il rispetto reciproco, valori fondamentali per il buon funzionamento della politica e della società. Invito tutti a non abbassare la guardia contro questi atti di violenza che cercano di destabilizzare il lavoro onesto e trasparente di chi è impegnato a servizio della collettività”.

Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Politica

Accorpamento classi – LeAli per Pantelleria sostegno ai genitori dell’Istituto Almanza D’Ajetti

Redazione

Published

on

SOSTEGNO AI GENITORI DELL’ISTITUTO “V. ALMANZA – A. D’AJETTI” DI PANTELLERIA

Una comunità educante che ascolta, rispetta e garantisce diritti: no all’accorpamento forzato delle classi del Liceo

In riferimento alla lettera inviata dai genitori degli studenti iscritti al primo anno del Liceo dell’Istituto “V. Almanza – A. D’Ajetti” di Pantelleria, desideriamo esprimere pieno sostegno e condivisione delle istanze sollevate, che toccano questioni cruciali per il futuro formativo dei nostri ragazzi, per l’inclusione scolastica e per il rispetto delle specificità territoriali della nostra isola.

La decisione di accorpare in un’unica classe i 15 iscritti al Liceo delle Scienze Umane e i 12 iscritti al Liceo Scientifico (più un ripetente), non può essere considerata una semplice scelta logistica. Si tratta, al contrario, di una misura che:

Elimina di fatto un indirizzo di studi, privando gli studenti del diritto di frequentare il percorso formativo scelto;
Viola le normative vigenti, che pongono limiti chiari al numero di alunni in classi con presenza di studenti con disabilità certificata;
Compromette la qualità didattica e l’inclusività, mettendo in difficoltà sia docenti che studenti;
Esercita una forma indiretta di discriminazione territoriale, penalizzando gravemente chi vive in un contesto insulare senza alternative educative.
Non si tratta solo di numeri

Dietro quei 28 studenti c’è una pluralità di bisogni, attitudini, aspettative e diritti. Ridurre tutto a una questione di numeri – ignorando norme, contesto e persone – è inaccettabile. È indispensabile che ogni decisione scolastica sia basata su un principio fondamentale: il diritto allo studio, in condizioni di equità e qualità, deve venire prima di ogni logica di semplificazione o risparmio.

Il territorio ha parlato: ascoltatelo

Pantelleria non può essere trattata come una qualsiasi località della provincia. La distanza, l’assenza di collegamenti rapidi, la mancanza di opzioni alternative impongono un’attenzione particolare, non una deroga ai diritti. La nostra comunità ha sempre dimostrato resilienza e spirito di collaborazione, ma ora chiede rispetto e ascolto, non imposizioni calate dall’alto.

Le richieste sono ragionevoli e legittime

Sostenere la costituzione di due classi distinte – una per il Liceo Scientifico e una per il Liceo delle Scienze Umane – non è un privilegio richiesto, ma un diritto rivendicato. È una misura concreta per garantire:

Un’istruzione coerente con le scelte individuali;
Un ambiente didattico equilibrato e inclusivo;
Il rispetto delle normative ministeriali;
Una reale pari opportunità per gli studenti di Pantelleria.
Un appello alle istituzioni

Chiediamo a tutti gli enti coinvolti di porre in essere tutte le azioni possibili per  rivedere con urgenza questa decisione e di confrontarsi con il territorio in modo serio e partecipato. Non si può parlare di scuola “al centro della società” se poi si ignorano i bisogni e le voci di chi la scuola la vive ogni giorno.

Un’intera comunità – fatta di studenti, genitori, docenti e cittadini – chiede solo ciò che è giusto: una scuola che sia all’altezza del futuro che promette.

Sosteniamo i genitori. Sosteniamo il diritto all’istruzione. Sosteniamo Pantelleria.

Il gruppo LeAli per Pantelleria

 

Continue Reading

Ambiente

Pantelleria, distacco di elettricità per il 23 settembre a Tracino. Ecco dove esattamente

Direttore

Published

on

La Società SMEDE ha emesso avviso pubblico di distacco programmato di energia elettrica, per il giorno 23 settembre, dalle ore 8,00 alle ore 13,00

La contrada interessata è Tracino, esattamente zona Kania

Continue Reading

Ambiente

Pantelleria, nuovo Consiglio Comunale su: incendi e bilancio

Direttore

Published

on

Il 24 settembre dalle ore 12, si terrà Consiglio Comunale sui seguenti punti all’ordine del giorno

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza