Ambiente
Egadi, piattaforma sugli scogli di Levanzo. Dichiarazioni del Sindaco Forgione parte la petizione

Tramite socia, il Sindaco delle Isole Egadi ha espresso perplessitร e disappunto circa la realizzazione di una piattaforma sugli scogli di Levanzo.
Ecco il primo cittadino del piccolo arcipelago siciliano cosa dichiara:
๐๐ข๐๐ก๐ข๐๐ซ๐๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ ๐๐๐ฅ ๐ฌ๐ข๐ง๐๐๐๐จ ๐๐ข ๐
๐๐ฏ๐ข๐ ๐ง๐๐ง๐ ๐
๐ซ๐๐ง๐๐๐ฌ๐๐จ ๐
๐จ๐ซ๐ ๐ข๐จ๐ง๐ ๐ข๐ง ๐ฆ๐๐ซ๐ข๐ญ๐จ ๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐ฉ๐ข๐๐ญ๐ญ๐๐๐จ๐ซ๐ฆ๐ ๐ข๐ง ๐๐๐ฌ๐ ๐๐ข ๐ซ๐๐๐ฅ๐ข๐ณ๐ณ๐๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ ๐ฌ๐ฎ๐ ๐ฅ๐ข ๐ฌ๐๐จ๐ ๐ฅ๐ข ๐๐๐ฅ๐ฅโ๐ข๐ฌ๐จ๐ฅ๐ ๐๐ข ๐๐๐ฏ๐๐ง๐ณ๐จ
โร nostra intenzione comprendere come sia possibile che questa struttura, in unโarea demaniale, e non comunale, di massimo rispetto abbia avuto tutti i pareri favorevoli, dalla Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali allโArpa, dalla Capitaneria di porto al Genio Civile. Allo stesso tempo vogliamo comprendere le ragioni dellโassenza del Comune di Favignana alle Conferenze di servizio trasformatasi, con il silenzio assenso, in un parere favorevole. Ho giร chiesto al nuovo responsabile dello Sportello unico delle attivitร produttive di ricostruire lโiter, per quanto di competenza degli uffici comunali, che ha condotto al decreto di autorizzazione della Regione Siciliana del 21 luglio del 2020. Tutta la documentazione disponibile negli uffici comunali, fino allโautorizzazione dei lavori, datata venerdรฌ 7 gennaio 2022, sarร messa a disposizione delle Autoritร preposte per fare luce su questa vicenda.
Per quanto di nostra competenza, abbiamo dato impulso allโapprovazione del Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo che era fermo da anni. Abbiamo adeguato le cartografie alle nuove normative e le abbiamo inviate alla Regione Siciliana affinchรฉ le Egadi abbiano uno strumento irrinunciabile per la tutela delle coste e dellโambienteโ.
Intanto, un privato, ha fatto partire una petizione:
Petizione promossa da Davide Scavuzzo
SAVE LEVANZO
“In un’isola di 3Kmq incontaminata รจ stata autorizzata la costruzione di uno scempio urbanistico ed ambientale, un Solarium di circa 800 mq nella Cala del Paese di Levanzo, un territorio delicato ed unico dove il tempo si รจ fermato. Un Solarium che non si fa fatica a definire un ecomostro, ancorato sulle rocce con cemento e tassellature chimiche che oltre a stuprare il territorio dal punto di vista paesaggistico altera di fatto irreversibilmente il terreno in cui insiste.
Aiutateci ad aiutare l’isola di Levanzo, aiutateci a preservare un territorio che in tutti questi anni รจ riuscito a mantenersi semplice e selvaggio, aiutateci a conservare l’integritร di quest’isola che puรฒ regalare ad ognuno di noi la possibilitร di vivere ancora in contatto ed in simbiosi con la natura nel rispetto della sua fragile unicitร .
Ambiente
Multe salate per lancio di sigarette dal finestrino auto. E per chi รจ a piedi? Pantelleria – Gadir disseminata di mozziconi

Non ci si provi a scaricare la colpa sugli altri: รจ questione di inciviltร personale
Per chi getta sigarette o altri oggetti dal finestrino dell’auto, secondo il nuovo Codice della Strada, sono previste multe salate fino a 1.200 euro; fino a 18.000 euro se butti altri rifiuti come lattine e bottiglie e addirittura arresto se in zone sensibili. Non servirร nemmeno essere beccati in flagranza, basterร una foto o video da qualunque telecamera: basta che si veda la mano che getta fuori qualcosa e la targa del veicolo.
Cos’รจ una zona sensibile?ย
Non sappiamo, ma approfondiremo, se le caratteristiche di Gadir rientrino nello schema delle aree sensibili, ma una cosa la dobbiamo sollevare contro gli zozzoni, che non hanno ancora assimilato alcunchรจ di vivere civile, nemmeno nel 2025, e continuano a insozzare la cala delle vasche termali, delle albe mozzafiato, delle belle case, l’isola e il mondo intero con mozziconi di sigaretta.
CI viene da proporre che anche da pedoni ci si debba prendere le responsabilitร come quelle affibiatete agli automobilisti e aggiungere un articolo a qualche legge, per poter procedere con severitร e in maniera esemplare avverso le azioni contro il decoro e l’ambiente.
Qualche mattina fa, sempre nel golfo, un uomo ha preso a calci, allo scalo, un pezzo di carta finchรจ non l’ha gettato in mare. Nonostante gli avessi mo fatto notare l’idiozia del gesto, quello si รจ girato di spalle e se ne รจ fregato senza provare vergogna.
L?arroganza dell’essere umano non ha limiti di applicazione e il senso di inadeguatezza su questo fragile mondo non li scolpisce nemmeno un pรฒ.
Uno scenario di quelli visti e rivisti, ma che pensavamo appartenessero al passato, e invece, gli irriducibili, pare che provino una soddisfazione intima ad insozzare quello spettacolo che la natura ci ha regalato a Gadir, con i secchioni dell’immondizia a pochi passi. Poi arriva il vento e riversa tutto in mare.
Speriamo che nessuno si azzardi a dire cose tipo che non passano spazzini e cose simili, perchรจ la responsabilitร รจ di ciascuno di noi che non pensiamo l’isola e il pianeta come la nostra casa, non li vediamo come qualcosa che ci riguarda. Vorremmo vedere se gettiamo a terra un mozzicone di sigaretta in casa, sul pavimento in parquet, come viene preso da mogli o mamme.
Ambiente
Ok per FISA a formazione soccorritori. Presidente Perrotta “La lotta per la giustizia continua”

La Fisa ottiene l’autorizzazione, ma il presidente Perrotta non si ferma: “La lotta per la giustizia continua”
โROMA โ La Federazione Italiana Salvamento Acquatico (FISA) ha recentemente ottenuto una nuova autorizzazione che le permette di continuare a formare soccorritori acquatici e rilasciare brevetti per il salvamento in mare, laghi, piscine e fiumi, un riconoscimento importante che attesta la validitร e la qualitร del suo operato. Nonostante questo successo, il presidente Raffaele Perrotta ha dichiarato che la battaglia della Federazione รจ tutt’altro che conclusa.
โ”L’autorizzazione che abbiamo ricevuto conferma la correttezza del nostro percorso,” ha affermato il presidente Perrotta, “ma non ci fa dimenticare l’ingiustizia di un decreto statale che continua a penalizzare il settore.”
โIl presidente della FISA ha ribadito la sua ferma intenzione di proseguire la lotta per la modifica di un decreto che รจ profondamente iniquo. “Nonostante la legge sia oggi a nostro favore, non possiamo accettare che sia ingiusta per altri. La giustizia non deve essere un privilegio per pochi, ma un diritto per tutti. La nostra battaglia non รจ solo per noi, ma per l’intero popolo e per le future generazioni che verranno.”
โPerrotta ha sottolineato che l’obiettivo รจ garantire un cambiamento radicale che porti a un decreto piรน equo e giusto per tutti gli operatori del settore, soprattutto a vantaggio degli assistenti bagnanti sempre in balia delle onde e di un mestiere rischioso ma mai analizzato nei suoi aspetti piรน pericolosi. “Dobbiamo assicurarci che chiunque voglia contribuire alla sicurezza in mare lo possa fare in un sistema che riconosca il merito e non si basi su disparitร ,” ha concluso.
โLa FISA, pur godendo ora di una posizione di forza, dimostra cosรฌ un forte senso di responsabilitร e una chiara visione etica, mettendo in primo piano non solo i propri interessi, ma i principi di equitร e giustizia sociale per l’intera Nazione che dovrebbe essere un esempio per tutti gli altri paesi.
Chi non fa niente per impedire un ingiustizia รจ colpevole come chi la commette. .cosรฌ termina il presidente della FISA.
Ambiente
Salvata dalla Guardia Costiera una tartaruga โcaretta-carettaโ in difficoltร

Nei giorni scorsi, il personale della dipendente Delegazione di Spiaggia di
San Vito Lo Capo ha soccorso ed affidato alle cure dellโIstituto Zooprofilattico
Sperimentale della Sicilia unโesemplare di tartaruga โcaretta-carettaโ in localitร Cala
Marinella presso la Riserva dello Zingaro.
La segnalazione รจ arrivata da alcuni diportisti che hanno individuato la
tartaruga in difficoltร e provveduto a recuperarla a bordo; subito dopo, la sala
operativa della Capitaneria di porto di Trapani inviava in zona il battello B36 della
dipendente Delegazione di Spiaggia di San Vito Lo Capo il cui personale prendeva
in custodia lโesemplare e lo trasportava verso il porto di San Vito Lo Capo dove, nel
frattempo, era giunto il personale dellโIstituto Zooprofilattico Sperimentale della
Sicilia per le necessarie cure del caso.
Da un prima valutazione, la tartaruga – lunga circa 90 cm – risultava ferita e
con difficoltร ad immergersi e, quindi, fondamentale รจ stata la prontezza della
segnalazione e la collaborazione da parte dei diportisti alla Capitaneria di porto
nonchรจ tutte le successive fasi, ormai consalidate tra lโAutoriร Marittima e gli altri
enti, che hanno consentito il salvataggio dellโesemplare.
Con lโoccasione, si richiama lโattenzione da parte di tutti gli utenti del mare
sullโimportanza dellโimmediata segnalazione di avvistamenti di esemplari di
tartarughe marine contattando la Capitaneria di porto piรน vicina oppure il 1530 al
fine di far intervenire tempestivamente gli Enti preposti alla cura, soccorso ed
assistenza necessari per difendere la specie โcaretta-carettaโ che secondo quanto
indicato dalla Lista Rossa dellโUnione Internazionale per la Conservazione della
Natura (IUCN Red List) รจ considerata come specie vulnerabile e minacciata di
estinzione e, pertanto, da proteggere.
Trapani, 18.08.2025
-
Ambiente4 anni ago
AMP, a Pantelleria Insieme Live: zonizzazioni e Guardia Costa ausiliario. Gadir e il brillamento de Il Caldo
-
Personaggi4 anni ago
Stasera 4 Ristoranti a Pantelleria, con Alessandro Borghese. Ecco chi sono
-
Ambiente4 anni ago
Pantelleria, il PD segnala colorazione anomala e artificiale nella spiaggia del Lago di Venere
-
Pantelleria4 anni ago
Pantelleria a lutto per Giovanni Maddalena, il galantuomo del Conitro
-
Personaggi4 anni ago
Pantelleria, รจ U Runcune il vincitore di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese
-
Cronaca4 anni ago
Ultima Ora – Pantelleria. Identificata la donna morta per annegamento, il secondo suicidio in un mese
-
Capitaneria di Porto4 anni ago
Pantelleria, allarmanti condizioni meteo-marine nelle prossime 48/72 ore: onde 6 da metri
-
Pantelleria4 anni ago
Pantelleria, divieto di balneazione a Punta San Leonardo