Cultura
Domani è San Giuseppe, l’usanza degli altarini e dei panuzzi di Pantelleria anche nell’Agro Pontino. Foto
Sarebbe stato tutto pronto, a quest’ora, per commemorare San Giuseppe, ma la pandemia del Coronavirus costringerà i devoti a non seguire completamente i dettami delle tradizioni di Pantelleria.
Infatti, per tale giorno, che coincide con la festa degli agricoltori che inneggiano l’arrivo della primavera, gli isolani usano allestire degli altarini in onore del Santo, nella stanza più grande della casa.
Questa magica atmosfera si ricrea sia a Pantelleria, dove ha avuto origine la tradizione, ma anche nell’Agro Pontino, attraverso i panteschi che vi risiedono.
Le case che ospitano gli altarini diventano richiamo per amici e parenti, che si riuniscono in preghiera con la recitazione del rosario. Non è raro che qualche sacerdote faccia capolino nelle dimore per una breve messa e benedizione del convivio radunato e dell’altarino.
Quest’ultimo si sviluppa in gradinate, che ospitano alla cima l’effige di San Giuseppe, e può essere circondato da colonne.
Sulle gradinate vengono poste statuine e immagini sacre, piatti di germogli di frumento, qualche crocifisso. Sul pavimento, invece, vengono poste pietanze, primizie della terra come fave, piselli, frutta, ma soprattutto i panuzzi.
Le offerte servono a propiziarsi il favore del santo affinché benedica i campi per il buon raccolto, ma dopo qualche giorno generalmente vengono distribuiti tra i bisognosi.
La festa di San Giuseppe cade sempre con l’inizio della quaresima e termina dopo la Pasqua.
Anticamente, davanti l’altarino si usava anche suonare e ballare per completare l’atmosfera festosa giornata.
Di questi giorni, tuttavia, che vedono l’intera umanità afflitta dal virus e costretta in casa per contenere il contagio, il rituale ritrovarsi nella dimora a festa non potrà celebrarsi.
Ma i fedeli più devoti non mancano di realizzare per proprio piacere e intimo bisogno l’altarino, che possono esporre solo attraverso foto.
Così, una nuova iniziativa per chi abbia piacere di partecipare: inviateci le vostre foto entro domani ore 18 dei vostri altarini, anche dello scorso anno, per un modo diverso di commemorare San Giuseppe, gli agricoltori e l’inizio di una nuova stagione, che ci porti alla fine di questo momento attanagliante e triste.
L’altarino nelle foto che seguono è opera di Enza D’Aietti.

Cultura
Pantelleria, gli auguri di fine anno del Parco Nazionale: bilancio delle attività e sguardo al futuro
Presso la trattoria Marrone di Scauri si è tenuto l’incontro di fine anno promosso dal Parco Nazionale Isola di Pantelleria, occasione per rivolgere gli auguri per il 2026 alla cittadinanza e alle autorità intervenute, ma anche per fare il punto sui numerosi progetti portati avanti nel corso dell’anno. Nel saluto iniziale il Commissario Straordinario Italo Cucci ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al lavoro del Parco, evidenziando l’importanza della collaborazione tra istituzioni, cittadini e operatori locali.

Ha poi rimarcato la sua soddisfazione nel ricoprire
questo ruolo che dà forza all’Ente e che permette di portare avanti il lavoro anche con il
supporto delle istituzioni nazionali.
Durante la serata è stato tracciato un bilancio delle attività del Parco, sottolineando
l’impegno costante nella tutela del territorio, nella valorizzazione delle tradizioni locali e
nello sviluppo di percorsi inclusivi e sostenibili. Particolare attenzione è stata dedicata al
festival Pantelleria Asinabile, progetto simbolo di inclusione e accessibilità, del quale è
stato proiettato il documentario firmato da Nicola Ferrari, accolto con grande interesse e
forte emozione dal pubblico presente.
Nel corso della serata si è svolta anche la consegna dei diplomi ai partecipanti del corso
introduttivo teorico pratico per la costruzione dei muretti a secco “L’Arte dei muri a secco”,
iniziativa che ha mirato a preservare e tramandare una delle tecniche costruttive più
rappresentative del paesaggio pantesco, riconosciuta come patrimonio culturale e
identitario dell’isola.
Parole di gratitudine sono state espresse anche dal direttore facente funzioni Carmine
Vitale, appena riconfermato in questo ruolo, che ha ringraziato la comunità pantesca per la
fiducia accordata e per il sostegno dimostrato nei confronti dei progetti del Parco,
ribadendo la volontà di continuare a lavorare insieme per la crescita e la valorizzazione
dell’Isola di Pantelleria.
Prima del brindisi e del momento conviviale il Sindaco Fabrizio D’Ancona ha portato un
saluto e condiviso alcune riflessioni, sottolineando l’importanza del legame tra istituzioni e
territorio e il rapporto di collaborazione fattivo tra Comune ed Ente Parco.
Una serata di gioia, con momenti di emozione, in un clima di partecipazione e
condivisione, con il rinnovato impegno del Parco Nazionale a proseguire nel percorso di
tutela, inclusione e sviluppo sostenibile anche nel nuovo anno.
Cultura
Cinema, contributi alle microimprese per sviluppare progetti da girare in Sicilia
Nuove risorse per girare film e serie tv in SiciliaParticolare attenzione per le sceneggiature
L’assessorato regionale al Turismo, sport e spettacolo, insieme a Sicilia film commission, ha pubblicato un avviso per contributi fino a 50mila euro destinati allo sviluppo di progetti cinematografici ambientati nell’Isola, con particolare attenzione alla scrittura delle sceneggiature.
«Con questo provvedimento diamo seguito alla strategia del governo regionale per lo sviluppo in Sicilia dell’industria del cinema, destinando per la prima volta contributi alle piccole e microimprese indipendenti per lo start-up di opere cinematografiche e serie tv ambientate nell’Isola – dichiara l’assessore Elvira Amata – Il focus sulle microimprese indipendenti prende spunto dalle esigenze del settore emerse nel 2024 nel corso degli Stati generali del cinema, evento che abbiamo organizzato in Sicilia, e intende costituire un volano per limitare le difficoltà congiunturali delle imprese marginali nell’avvio di nuovi progetti audiovisivi».
Le agevolazioni sono rivolte alle piccole e microimprese indipendenti di produzione cinematografica, costituite in forma societaria e con sede legale in Italia o nell’Unione Europea.
Il testo integrale dell’avviso pubblico è consultabile a questo link
Cultura
C’è un nuovo parroco a Pantelleria: don Easu Kuzhanthai
Non abbiamo molte notizie e quel poco che sappiamo lo apprendiamo da un post della Chiesa Forania di Pantelleria, ma la cosa certa è che abbiamo un nuovo Parroco Don Easu Kuzhanthai Magimaidoss.
Ha studiato Teologia Morale presso l’Università Alfonsiana di Roma negli anni 2010-2012
Diversi luoghi di ministero:
Mumbai 9 anni
Goa: 3 anni
Kolar Gold Field: 4 anni
Tamil Nadu: 2 anni.
Adesso, con questo Natale inizierà il suo percorso tra la comunità pantesca.
In attesa di conoscerlo personalmente, auguriamo un ben venuto a Don Easu sulla nostra isola e un . Natale in pace e serenità
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