Connect with us

Sport

Dario Ferrante veloce come il vento vince la Ultramaratona di Recanati. Pantelleria sui podi nazionali

Direttore

Published

-

Dario Ferrante campione italiano assoluto della 100 km. L’incredibile impresa del corridore pantesco

Tutto l’orgoglio pantesco concentrato in quel fisico asciutto, tutto fasce di muscoli, gli occhi immensi e intensi come il cielo d’agosto. Questi è Dario Ferrante.
L’atleta venticinquenne negli anni si è distinto per imprese podistiche di grande rilievo, ma quella di ieri, 22 febbraio 2025, forse le supera tutte: l‘Ultramaratona del Conero Memorial Mimmo Strazzullo, a Recanati (MC).
Abbiamo subito sentito Dario per avere le sue impressioni, a poche ore dal taglio del traguardo come Campione Italiano assoluto di corsa su strada sulla 100 chilometri, per conoscere dalla sua voce le sue impressioni ed emozioni.

Ieri la gara a Porto Regananti era il mio obiettivo: una 100km valevole per il campionato italiano appunto, e sono già stato premiato con la medaglia di bronzo per lo scorso anno, due settimane fa, in seguito alla squalifica per doping del primo arrivato.
Stavo preparando questa competizione da 3-4 mesi, per fare il percorso sotto le 7 ore. Questo tempo  è quello che serve per essere convocati nella nazionale di ultramaratona. 
Mi sono preparato tanto, sapevo di avere questo ritmo, sapevo di poter tenere 4 minuti al  chilometro per tutta la gara.
Ma  per i primi 60-70 chilometri sono stato al di sotto di 4 minuti al chilometro, poi ho mollato un po’.
A quel punto era una gara in rimonta, in quanto ero quarto, poi ho superato 3 persone. Non ricordo molto bene, ricordo soltanto che l’ultimo sorpasso decisivo l’ho fatto all’82° chilometro,  poi ho gestito gli ultimi 18 chilometri.
E’ stata una bellissima gara, organizzata molto bene, da svolgersi praticamente tutta sul lungomare di Porto Recananti, quindi bella anche sul punto di vista del paesaggio, con una grande partecipazione del pubblico.
Sono veramente molto contento, molto soddisfatto del risultato ottenuto ed essere sul tetto  d’Italia è qualcosa di impagabile, e aver portato il nome di Pantelleria sul tetto d’Italia mi riempie di orgoglio, quindi sono veramente contento, nulla, non so non so cos’altro aggiungere.


Dario, giovane talento sportivo di Pantelleria, molto impegnato anche negli studi accademici, sin dalle prime battute ha dimostrato il suo carattere volitivo, una energia straordinaria e una forza, doti che mette in ogni cosa che fa, conseguendo sempre risultati degni di nota.

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Personaggi

Pantelleria, Impianto Sportivo di Khamma intestato a Salvatore Maddalena alias “Cicco”

Direttore

Published

on

Attesa risposta del Ministero

Era una notizia attesa, per le stesse motivazioni riportate nel documento di delibera di giunta.
In data 29 maggio 2025, è stata approvata dal consesso amministrativo la proposta del Sindaco Fabrizio D’Ancona di intitolare l’Impianto Sportivo di Khamma a Salvatore Maddalena, detto Ciccio.
Il giovane, venuto a mancare prematuramente il 12 febbraio 2018, all’età di 31 anni, a causa di una grave malattia, si è distinto per il profondo attaccamento allo sport, per l’impegno nel promuovere i valori del rispetto, dell’amicizia e dello spirito di squadra, contribuendo in modo determinante alla fondazione e alla crescita del gruppo sportivo denominato “Cittadella”, realtà locale che ha unito pratica calcistica e iniziative culturali;

La figura di “Cicco” è sempre e ancora ricordata con affetto, stima e riconoscenza dalla cittadinanza e dalle associazioni sportive pantesche

La delibera di giunta

Come recita la delibera: 
• L’intitolazione dell’Impianto Polivalente Comunale di Kamma alla memoria di
Salvatore Maddalena rappresenterebbe un atto di alto valore civico e simbolico, volto a valorizzare
una figura positiva che ha lasciato un segno profondo nella vita sociale e sportiva della comunità;
2. Di subordinare l’intitolazione all’ottenimento della deroga prevista dall’art. 1 del D.P.R. 30
maggio 1989, n. 223, tramite formale richiesta al Ministero dell’Interno da presentare per il
tramite della Prefettura di Trapani, corredando l’istanza con idonea motivazione, eventuali
pareri o attestazioni da parte di enti e associazioni locali, nonché con il parere della
Deputazione di Storia Patria o altro ente storico competente.

La risposta dal ministero

Considerato il documento assessorile immediatamente esecutivo, ora non resta che aspettare la risposta dal ministero, che confidiamo sia positiva per Ciccio, la sua mamma addolorata e che non trova rassegnazione alla grave perdita e tutti i suoi amici e compagni di squdra.

Continue Reading

Sport

Pantelleria – Campo Sportivo Gentile, cont down per riapertura. La soddisfazione di Ines Lo Pinto

Direttore

Published

on

L’ASD Atletico Pantelleria ha fatto goal: dopo anni di battaglie riapre il Campo Sportivo dell’Arenella. Il commento a caldo del direttore sportivo Ines Lo Pinto

Avvocato Lo Pinto, come si sente a pochi giorni dall’inaugurazione dello stadio Gentile? La vittoria è stata  un esempio di come un qualsiasi cittadino può rivendicare un proprio diritto.
Sono felice che il calcio a undici sia ritornato sull’isola grazie ai una richiesta urlata da cittadini, dall’associazione, perché siamo stati da soli.
L’ASD Atletico Pantelleria è scesa in piazza da sola, insieme a noi solo due privati cittadini al con tre manifestazioni che sicuramente lei hai seguito anni,  quando c’era il sindaco Campo. 
La vicenda sulla ristrutturazione e messa in sicurezza dell0impianto sportivo – prosegue Ines Lo Pinto – ha impegnato sia me che il presidente Michael Bertone ad andare in comune continuamente per seguire la realizzazione di queste richieste.”

Ma questo si può considerare un punto di arrivo conclusivo?Al contrario, direttore, questo è un punto di partenza: adesso che abbiamo le fondamenta, possiamo progettare il tutto e spero che questa volta si possa usare una metodologia di collaborazione con il comune diversa dal passato. Auspico che l’Atletico Pantelleria abbia raggiunto una credibilità tale da poter avere un colloquio ascoltato sempre e in favore dei ragazzi, ragazzi che, tuttavia, non parlano e che hanno paura di rivendicare i propri diritti.

La lezione di vita

“Quando io ho visto quel campo e quella convenzione ho pensato come devo considerare questo, la realizzazione di un sogno o la realizzazione di un diritto? È, semplicemente, la realizzazione di una lezione di vita che migliora sia dal punto di vista sportivo che dal punto di vista morale e  sono felice se i ragazzi colgono questo, ecco, di non aver paura quando si ha un diritto di chiederlo nei dovuti modi e di continuare a farlo senza fermarsi al primo no.”
E poi ancora – “Devo dire che questa  amministrazione ci ha ascoltato, la lentezza non so se è giustificata o meno, ma comunque sia ha ripagato le aspettative insomma.

Il campo come punto di partenza

Ma è tutto completato il campo sportivo? “No e sicuramente la gente dirà ma è un campo non del tutto finito, anzi manca di molto, ma è un campo, da qui si parte.
Noi abbiamo vari progetti, si può cominciare a elaborare anche una forma di collaborazione tra le associazioni, perché comunque si possono fare eventi, campionati, cosa che prima ci si limitava al calcetto, quindi il confronto esterno non era possibile.
I ragazzi panteschi non  erano abituati a giocare ad un campo diverso da quello del calcio 5 e quindi avevano dei limiti  nelle loro prestazioni. Ora si può veramente avere le basi per migliorarsi e fare progetti alla pari o quantomeno avvicinarsi a quello che è oltre l’isola.”

In tutto questo sommovimento di emozioni e riflessioni, come vuole salutare ed invitare i nostri lettori?Sono veramente felice, ho imparato molto e spero che lo facciano tutti, ecco.
E’ una vittoria sportiva e sociale, sta a noi coglierne gli aspetti, il giusto peso e il valore.
Vi aspettiamo tutti il primo giugno per condividere la gioia della gioventù, dello sport e delle battaglie costruttive che portano in rete i risultati e i sogni.”

E allora l’appuntamento per tutti è domenica 1 giugno, dalle ore 10,00, presso il Campo Sportivo Gentile, con vista mare, in contrada Arenella di Pantelleria per una doppia partita  inaugurale di un sogno di gioventù e non solo.

Continue Reading

Sport

Pantelleria, riapertura del Campo Sportivo Gentile in grande stile: 1 giugno inaugurazione con partita

Redazione

Published

on

Dopo anni e anni finalmente la riapertura del Campo Sportivo “A. Gentile”

Domenica 1° giugno, dalle ore 10:00, il Comune di Pantelleria  invita tutta la cittadinanza a partecipare alla riapertura del Campo Sportivo “A. Gentile”.

Una giornata dedicata allo sport e alla condivisione, per riscoprire e valorizzare le origini del calcio a 11 pantesco, attraverso un quadrangolare che coinvolgerà realtà sportive del territorio.
Un’occasione per celebrare insieme cultura, sport e senso di comunità.
Vi aspettiamo numerosi!

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza