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Spettacolo

Claudio Baglioni in “Piano di volo – Solo tris”. Date in Sicilia

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PIANO DI VOLO

soloTRIS

 

UN VIAGGIO MUSICALE

UNICO

IN OGNI SENSO

 

“CONCERTI RAVVICINATI DEL 3º TIPO”

 

3 EVENTI PER PIANO E VOCE

IN OGNI TEATRO

3ª PARTE DELLE RAPPRESENTAZIONI

DOPO SOLO E SOLO BIS

3º ATTO DEI ‘1000 GIORNI’

DEL GIRO D’ONORE

300 ESIBIZIONI COMPLESSIVE

NEI GRANDI TEATRI LIRICI

 

 

 

Dopo il successo dei tour “Solo” e “SoloBIS”, CLAUDIO BAGLIONI riprende il suo percorso concertistico assolo con “PIANO DI VOLO soloTRIS”, il terzo, nuovo e perfezionato capitolo dell’esperienza musicale dal vivo nei teatri lirici.

“PIANO DI VOLO” è un concerto-racconto del cantautore, unico protagonista sulla scena. Un’impresa innovativa e sempre rinnovata, una trasvolata solitaria in cui l’interprete, il compositore, il musicista e l’intrattenitore s’incontrano tra musica e invenzione, parola e narrazione, storia e sperimentazione, rigore e improvvisazione.

Le canzoni, nelle versioni solistiche, ritornano nella dimensione essenziale e nuda nella quale sono state create e costruite dall’autore – quando erano ancora soltanto “sue” – e, subito dopo, cercano atmosfere inedite, itinerari sconosciuti e luoghi stupefacenti verso cui andare. Ogni brano è un tragitto, una rotta, un’andatura sorprendente.

Claudio Baglioni è il pilota che annuncia e dirama il suo piano di volo, scelto, di volta in volta, per viaggiare nel tempo e nello spazio, nello stesso momento, reali e fantastici di un palco teatrale, insieme ai passeggeri spettatori. Il piano, nelle tre modalità – acustica, elettrica e digitale – sarà il mezzo e lo strumento di volo e di suono. Il piano tridimensionale dell’emozione, del sogno, dell’immaginazione. La performance di “PIANO DI VOLO” è un’evoluzione speciale, dinamica, una traiettoria artistica sbalorditiva, “singolare”. Un esempio singolo. Come un numero uno. Come l’artista sul palcoscenico. Come in un sorvolo isolato e insolito, ma non da solo. Dentro gli occhi di tanti altri.

Il sottotitolo “SoloTris” sta ad indicare che “PIANO DI VOLO” è la terza parte del progetto live “Solo” – iniziato nel 2022 e proseguito nel 2023 – e che questo avvenimento musicale, che chiude la trilogia, attraverserà l’Italia, da novembre 2024 a dicembre 2025, per raggiungere le città, che l’ospiteranno, per 3 sere, nel cartellone dei loro maggiori teatri lirici. L’intera trilogia, con un totale di 300 esibizioni, diventerà la tournée più lunga della carriera di Claudio Baglioni, completando i precedenti e storici giri di recital solisti: Assolo (1996), Incanto (2001), Diecidita (2011-2012-2013).

 

In questo “concerto ravvicinato del terzo tipo”, classico e futuribile, nel medesimo istante, Claudio Baglioni condividerà, a strettissimo contatto, con gli spettatori, le opere e le composizioni più preziose del suo repertorio e le vicende della sua vita artistica e personale, come a trovarsi e giocare in un popolato cortile a cielo coperto, nell’ineguagliabile scenario, segreto e magnificente, dei grandi, prestigiosi e bellissimi teatri italiani di tradizione.

 

Questi appuntamenti rappresenteranno il culmine della suggestione e della prossimità di un incontro particolare in cui la vicinanza, la confidenza e la complicità sono totali così che ciascun gesto, ciascuno sguardo, ciascuna nota possa contribuire a far vivere, al pubblico presente, un’avventura particolare, affascinante e, forse, indimenticabile.

 

Il tour “PIANO DI VOLO soloTRIS” debutta il 21 novembre ad Assisi per poi proseguire fino alla fine del 2024 a Fermo, Forlì, Milano, Cremona, Modena, Firenze e Brescia.

La prima data nel 2025 sarà il 3 gennaio a Trieste e il giro, in seguito, toccherà Reggio Emilia, Bergamo, Livorno, Montecatini, Ravenna, Ancona, Mantova, Genova, Parma, Torino, Cagliari, Sassari, Spoleto, Ascoli Piceno, Piacenza, Bologna, Lugano, Pisa, Novara, Vercelli, Prato, Verona, Como, Cesena, Agrigento, Palermo, Messina, Napoli, Avellino, Brindisi, Lecce, Cosenza, Catanzaro, Reggio Calabria e Catania. 

 

Il tour è prodotto e organizzato da Friends & Partners e Come s.r.l.

 

I biglietti per i concerti saranno disponibili dalle ore 16:00 di oggi su TicketOne.it e nei punti vendita e nelle prevendite abituali (per info www.friendsandpartners.it).

 

21 novembre 2024 ASSISI – TEATRO LYRICK

22 novembre 2024 ASSISI – TEATRO LYRICK

23 novembre 2024 ASSISI – TEATRO LYRICK

 

25 novembre 2024 FERMO – TEATRO DELL’AQUILA

26 novembre 2024 FERMO – TEATRO DELL’AQUILA

27 novembre 2024 FERMO – TEATRO DELL’AQUILA  

 

29 novembre 2024 FORLÌ – TEATRO FABBRI

30 novembre 2024 FORLÌ – TEATRO FABBRI

01 dicembre 2024 FORLÌ – TEATRO FABBRI  

 

03 dicembre 2024 MILANO – TEATRO ARCIMBOLDI

04 dicembre 2024 MILANO – TEATRO ARCIMBOLDI

05 dicembre 2024 MILANO – TEATRO ARCIMBOLDI

 

06 dicembre 2024 CREMONA – TEATRO PONCHIELLI

07 dicembre 2024 CREMONA – TEATRO PONCHIELLI

08 dicembre 2024 CREMONA – TEATRO PONCHIELLI

 

10 dicembre 2024 MODENA – TEATRO STORCHI

11 dicembre 2024 MODENA – TEATRO STORCHI

12 dicembre 2024 MODENA – TEATRO STORCHI        

 

16 dicembre 2024 FIRENZE – TEATRO DELLA PERGOLA

17 dicembre 2024 FIRENZE – TEATRO DELLA PERGOLA

18 dicembre 2024 FIRENZE – TEATRO DELLA PERGOLA

 

19 dicembre 2024 BRESCIA – TEATRO GRANDE

20 dicembre 2024 BRESCIA – TEATRO GRANDE

21 dicembre 2024 BRESCIA – TEATRO GRANDE

 

03 gennaio 2025 TRIESTE – TEATRO ROSSETTI

04 gennaio 2025 TRIESTE – TEATRO ROSSETTI

05 gennaio 2025 TRIESTE – TEATRO ROSSETTI

 

09 gennaio 2025 REGGIO EMILIA – TEATRO VALLI

10 gennaio 2025 REGGIO EMILIA – TEATRO VALLI

11 gennaio 2025 REGGIO EMILIA – TEATRO VALLI

 

17 gennaio 2025 BERGAMO – TEATRO DONIZETTI

19 febbraio 2025 BERGAMO – TEATRO DONIZETTI     

14 aprile 2025 BERGAMO – TEATRO DONIZETTI

 

20 gennaio 2025 LIVORNO – TEATRO GOLDONI

21 gennaio 2025 LIVORNO – TEATRO GOLDONI

22 gennaio 2025 LIVORNO – TEATRO GOLDONI

 

23 gennaio 2025 MONTECATINI – TEATRO VERDI

24 gennaio 2025 MONTECATINI – TEATRO VERDI

25 gennaio 2025 MONTECATINI – TEATRO VERDI      

 

28 gennaio 2025 RAVENNA – TEATRO ALIGHIERI

29 gennaio 2025 RAVENNA – TEATRO ALIGHIERI

30 gennaio 2025 RAVENNA – TEATRO ALIGHIERI

 

02 febbraio 2025 ANCONA – TEATRO DELLE MUSE

03 febbraio 2025 ANCONA – TEATRO DELLE MUSE

04 febbraio 2025 ANCONA – TEATRO DELLE MUSE   

 

06 febbraio 2025 MANTOVA – TEATRO SOCIALE

07 febbraio 2025 MANTOVA – TEATRO SOCIALE

08 febbraio 2025 MANTOVA – TEATRO SOCIALE        

 

10 febbraio 2025 GENOVA – TEATRO CARLO FELICE

11 febbraio 2025 GENOVA – TEATRO CARLO FELICE

08 aprile 2025 GENOVA – TEATRO CARLO FELICE       

 

12 febbraio 2025 PARMA – TEATRO REGIO

13 febbraio 2025 PARMA – TEATRO REGIO

14 febbraio 2025 PARMA – TEATRO REGIO

 

16 febbraio 2025 TORINO – AUDITORIUM DEL LINGOTTO

17 febbraio 2025 TORINO – AUDITORIUM DEL LINGOTTO

18 febbraio 2025 TORINO – AUDITORIUM DEL LINGOTTO

                              

23 febbraio 2025 CAGLIARI – TEATRO LIRICO

24 febbraio 2025 CAGLIARI – TEATRO LIRICO

25 febbraio 2025 CAGLIARI – TEATRO LIRICO              

 

26 febbraio 2025 SASSARI – TEATRO COMUNALE

27 febbraio 2025 SASSARI – TEATRO COMUNALE

28 febbraio 2025 SASSARI – TEATRO COMUNALE

 

06 marzo 2025 SPOLETO – TEATRO NUOVO MENOTTI

07 marzo 2025 SPOLETO – TEATRO NUOVO MENOTTI

08 marzo 2025 SPOLETO – TEATRO NUOVO MENOTTI

               

09 marzo 2025 ASCOLI PICENO – TEATRO VENTIDIO BASSO

10 marzo 2025 ASCOLI PICENO – TEATRO VENTIDIO BASSO

11 marzo 2025 ASCOLI PICENO – TEATRO VENTIDIO BASSO   

 

13 marzo 2025 PIACENZA – TEATRO MUNICIPALE

14 marzo 2025 PIACENZA – TEATRO MUNICIPALE

15 marzo 2025 PIACENZA – TEATRO MUNICIPALE

 

16 marzo 2025 BOLOGNA – EUROPAUDITORIUM

17 marzo 2025 BOLOGNA – EUROPAUDITORIUM

18 marzo 2025 BOLOGNA – EUROPAUDITORIUM      

 

20 marzo 2025 LUGANO – TEATRO LAC

21 marzo 2025 LUGANO – TEATRO LAC

   22 marzo 2025 LUGANO – TEATRO LAC

 

26 marzo 2025 PISA – TEATRO VERDI

27 marzo 2025 PISA – TEATRO VERDI

28 marzo 2025 PISA – TEATRO VERDI

 

01 aprile 2025 NOVARA – TEATRO COCCIA

02 aprile 2025 NOVARA – TEATRO COCCIA

03 aprile 2025 NOVARA – TEATRO COCCIA

 

10 aprile 2025 VERCELLI – TEATRO CIVICO

11 aprile 2025 VERCELLI – TEATRO CIVICO

12 aprile 2025 VERCELLI – TEATRO CIVICO   

               

16 aprile 2025 PRATO – TEATRO POLITEAMA PRATESE

17 aprile 2025 PRATO – TEATRO POLITEAMA PRATESE

18 aprile 2025 PRATO – TEATRO POLITEAMA PRATESE             

 

22 aprile 2025 VERONA – TEATRO FILARMONICO

23 aprile 2025 VERONA – TEATRO FILARMONICO

24 aprile 2025 VERONA – TEATRO FILARMONICO

 

25 aprile 2025 COMO – TEATRO SOCIALE

26 aprile 2025 COMO – TEATRO SOCIALE

27 aprile 2025 COMO – TEATRO SOCIALE     

 

29 aprile 2025 CESENA – TEATRO BONCI

30 aprile 2025 CESENA – TEATRO BONCI

01 maggio 2025 CESENA – TEATRO BONCI

 

30 ottobre 2025 AGRIGENTO – TEATRO PIRANDELLO

31 ottobre 2025 AGRIGENTO – TEATRO PIRANDELLO

01 novembre 2025 AGRIGENTO – TEATRO PIRANDELLO

 

03 novembre 2025 PALERMO – TEATRO MASSIMO

04 novembre 2025 PALERMO – TEATRO MASSIMO

05 novembre 2025 PALERMO – TEATRO MASSIMO

 

06 novembre 2025 MESSINA – TEATRO VITTORIO EMANUELE

07 novembre 2025 MESSINA – TEATRO VITTORIO EMANUELE

08 novembre 2025 MESSINA – TEATRO VITTORIO EMANUELE               

 

10 novembre 2025 NAPOLI – TEATRO SAN CARLO

15 novembre 2025 NAPOLI – TEATRO SAN CARLO

16 novembre 2025 NAPOLI – TEATRO SAN CARLO     

 

11 novembre 2025 AVELLINO – TEATRO CARLO GESUALDO

12 novembre 2025 AVELLINO – TEATRO CARLO GESUALDO    

14 novembre 2025 AVELLINO – TEATRO CARLO GESUALDO

 

18 novembre 2025 BRINDISI – TEATRO VERDI

19 novembre 2025 BRINDISI – TEATRO VERDI

20 novembre 2025 BRINDISI – TEATRO VERDI            

 

22 novembre 2025 LECCE – TEATRO POLITEAMA GRECO

23 novembre 2025 LECCE – TEATRO POLITEAMA GRECO

24 novembre 2025 LECCE – TEATRO POLITEAMA GRECO         

 

26 novembre 2025 COSENZA – TEATRO RENDANO

27 novembre 2025 COSENZA – TEATRO RENDANO                                                                                                                                          

28 novembre 2025 COSENZA – TEATRO RENDANO

               

30 novembre 2025 CATANZARO – TEATRO POLITEAMA

01 dicembre 2025 CATANZARO – TEATRO POLITEAMA

02 dicembre 2025 CATANZARO – TEATRO POLITEAMA

 

03 dicembre 2025 REGGIO CALABRIA – TEATRO CILEA

04 dicembre 2025 REGGIO CALABRIA – TEATRO CILEA

05 dicembre 2025 REGGIO CALABRIA – TEATRO CILEA            

 

07 dicembre 2025 CATANIA – TEATRO MASSIMO BELLINI

08 dicembre 2025 CATANIA – TEATRO MASSIMO BELLINI

09 dicembre 2025 CATANIA – TEATRO MASSIMO BELLINI

 

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Sociale

Pantelleria, successo per lo spettacolo “Figlio non sei più giglio” con Daniela Poggi e Mariella Nava

Redazione

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“Figlio non sei più giglio” uno spettacolo che induce ad una riflessione da un altro punto di vista

Ieri sera, in occasione del 25 novembre – Giornata internazionale contro la violenza sulle donne – al Cineteatro San Gaetano di Scauri è andato in scena “Figlio non sei più giglio”, scritto da Stefania Porrino e interpretato da Mariella Nava e Daniela Poggi.
La serata è stata aperta dall’Assessore Benedetta Culoma, che nelle sue deleghe segue anche le Pari Opportunità. Nel suo intervento ha ricordato che la violenza sulle donne non riguarda soltanto i casi più eclatanti, ma anche ciò che accade nel quotidiano, nelle relazioni familiari e nei legami più vicini. Ha richiamato l’importanza di riconoscere i segnali e di non abituarsi a forme di controllo, dipendenza o sopraffazione che, purtroppo, spesso vengono normalizzate.


L’Assessore ha sottolineato che questo spettacolo invita a osservare con maggiore attenzione ciò che accade intorno a noi, a non voltarsi dall’altra parte e a domandarsi quale ruolo ciascuno possa avere nel prevenire la violenza, sostenendo chi vive situazioni di difficoltà e rafforzando una cultura del rispetto.
Lo spettacolo ha approfondito proprio queste dinamiche: il peso dei legami, le fragilità, le radici di comportamenti che possono trasformarsi in abuso e il percorso di chi trova la forza di rompere il silenzio.
Un racconto che parla di sofferenza e fragilità.
Un racconto che mette al centro anche il riscatto e la consapevolezza, necessari per provare a interrompere cicli che spesso sembrano senza fine.

Lo spettacolo ha offerto inoltre un punto di vista raro e complesso: quello delle madri degli uomini che commettono femminicidi. Donne che si interrogano su ciò che non hanno visto, su cosa avrebbero potuto fare, su quali segnali, oggi così evidenti, allora erano stati ignorati o minimizzati.
L’attrice ha interpretato questo ruolo con grande intensità, dando voce a una madre che si strugge e ripercorre i meandri della propria memoria alla ricerca di quei momenti in cui avrebbe potuto intuire l’indole violenta del figlio. Le volte in cui si è detta “è solo un ragazzo”, le risposte date per sminuire, i dubbi soffocati, le domande che tornano con forza: se solo avessi… se solo non avessi lasciato…

La componente musicale ha accompagnato la scena in modo delicato, sostenendo un’interpretazione che ha saputo creare un silenzio attento in sala. Un monologo intenso, capace di tenere il pubblico sospeso e di spingere alla riflessione anche dopo la conclusione dello spettacolo.

Il pubblico ha seguito con grande partecipazione. Al termine, Don Salvatore, il Vicesindaco Adele Pineda e l’Assessore Culoma si sono intrattenuti insieme alle artiste per un breve confronto, evidenziando quanto sia fondamentale continuare a sensibilizzare soprattutto i più giovani. Famiglia e scuola svolgono un ruolo importante, ma non sempre bastano: servono strumenti aggiuntivi, momenti di ascolto e linguaggi capaci di raggiungere davvero le nuove generazioni. In questo senso, il teatro può offrire un contributo decisivo.
Un ringraziamento va alle artiste, alla produzione e a tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa.

La lotta contro la violenza sulle donne riguarda l’intera comunità e ogni occasione di riflessione condivisa è un passo in avanti verso un cambiamento reale.

Foto a cura di Clara Garsia
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Spettacolo

“Pluribus” e il ritorno di “Now You See Me” guidano lo streaming in Italia – Classifica JustWatch

Redazione

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L’ultima classifica inerente a top film e serie TV più gettonate in Italia nell’ultima settimana: https://www.justwatch.com/it/streaming-charts


 Per i film, questa settimana Now You See Me – I maghi del crimine sale di una posizione e conquista il primo posto probabilmente spinto dalla recente uscita nelle sale di Now You See Me 3. I migliori illusionisti del mondo vengono reclutati da un misterioso benefattore per mettere in scena rapine straordinarie, regalando il bottino agli spettatori come se fossero parte dello spettacolo. Sulle loro tracce si mettono un agente dell’FBI e un detective dell’Interpol, determinati a smascherare il trucco dietro ai colpi impossibili del gruppo.

Al secondo posto debutta After the Hunt – Dopo la caccia, nuova entrata firmata da Luca Guadagnino e presentata all’ultimo Festival di Venezia. Julia Roberts interpreta una professoressa universitaria alle prese con una studentessa modello (Ayo Edebiri) che muove delle accuse verso un suo collega (Andrew Garfield). Quando un segreto del passato della docente riaffiora, la sua vita privata e professionale rischia di crollare. Un dramma psicologico sull’etica, il potere e la verità, con un cast di alto livello e una tensione crescente.

Al terzo posto scende Frankenstein, che perde due posizioni dopo due settimane consecutive in vetta. Diretto da Guillermo del Toro e presentato al Festival di Venezia, il film segna il ritorno del regista premio Oscar al gotico, con una nuova versione del celebre romanzo di Mary Shelley. Victor Frankenstein (Oscar Isaac), ossessionato dall’idea di riportare in vita i morti, sfida i limiti della scienza fino a dare forma a un essere mostruoso e mai visto prima.

Per le serie TV, stabile in vetta per la terza settimana consecutiva Pluribus. La persona più disperata del pianeta riceve l’assurda missione di salvare il mondo dalla felicità, in una satira filosofica che esplora la tristezza necessaria e il potere di chi non ha più nulla da perdere.

Al secondo posto sale The Beast in Me, che guadagna due posizioni. Una scrittrice famosa si ritrova coinvolta in un gioco manipolativo con il suo potente vicino: un uomo ricco e misterioso, avvolto dal sospetto di un omicidio, che trasforma la sua vita in un intricato gioco psicologico fatto di sotterfugi e tensione.

Guadagna due posizioni anche Welcome to Derry, che si piazza al terzo posto. Prequel di It, la serie è ambientata negli anni ’60 nella cittadina più inquietante del Maine e racconta le origini di Pennywise, il clown simbolo della paura. Un viaggio nel passato che unisce nostalgia e terrore, destinato a conquistare gli amanti dell’horror.

A questa pagina è presente la tabella contenente la classifica completa aggiornata in tempo reale e riferita agli ultimi 7 giorni anche oltre la 10ma posizione.

Questa settimana JustWatch mette in evidenza la sua nuova guida ai migliori adattamenti cinematografici di musical di Broadway, con Wicked (2024), che nell’ultima settimana si è classificato al quarto posto della streaming chart italiana, al centro dell’attenzione. La lista include classici come Cabaret, Chicago e, naturalmente, Wicked, offrendo indicazioni su dove poterli vedere in streaming in Italia. La lista completa dei titoli può essere consultata a questa pagina: https://guides.justwatch.com/it/migliori-film-tratti-da-musical

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Personaggi

E’ morta Ornella Vanoni, un’artista di grande di stile, simpatia e sagacia

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“Io voglio vivere finchè do alla vita qualcosa”
Il mondo della musica perde una vera icona… “senza fine”

La voce tra le più imitate e seducenti della musica italiana si è spenta per sempre.
Ornella Vanoni è morta a 91 anni, nella sua casa di Milano, colpita da un arresto cardiocircolatorio.  I soccorritori sono arrivati quando ormai era troppo tardi. 

Classe ’34, con lei si chiude un sipario dello spettacolo senza tempo e senza repliche. L’artista, che aveva esordito nello spettacolo a teatro con Strehiler,  non era solo una cantante, era un simbolo capace di attraversare epoche senza mai diventare fuori moda. 
All’attivo si contano quasi settant’anni di carriera e  oltre 55 milioni di dischi venduti, che hanno  scolpito la sua voce nella memoria mondiale. 

La personalità forte, caratterizzata spesso da sferzate pungenti, era dotata di grande intelligenza e capacità da riuscire a cantare sul palco duettando con giovani big della canzone italiana.

Negli ultimi anni era diventata la presenza fissa più attesa da Fabio Fazio, forse più della Littizzetto, che superava in simpatia e spontaneità. 
Lo scorso giugno venne insignita della laurea honoris causa. Durante la cerimoni seppe manifestare la sua regale umiltà.

Parlando della morte, la cantante milanese così si è espressa “Io non voglio morire troppo grande. Io voglio vivere finchè alla vita do qualcosa e la vita mi dà. Il giorno in cui non dò più o non mi dà, io non voglio vivere.”

Ieri sera se ne è così come ha vissuto, con stile, senza clamore. 
Di lei rimarranno le sue canzoni intramontabili, impresse addosso al suo pubblico come cicatrici dolci.

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