Sociale
Camper anticaporalato nel progetto SU.PRE.ME a supporto degli stranieri, in provincia di Messina
IN PROVINCIA DI MESSINA IN CORSO LA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE, INFORMAZIONE E SUPPORTO AGLI STRANIERI PRESENTI SUL TERRITORIO, GRAZIE AL PROGETTO SU.PRE.ME. LOTTO 6 – MESSINA. COINVOLTI I COMUNI DI MILAZZO, BARCELLONA POZZO DI GOTTO, TERME VIGLIATORE, FURNARI, FALCONE E TORTORICI
E’ in corso, in provincia di Messina, la campagna di sensibilizzazione, informazione e supporto agli stranieri presenti sul nostro territorio grazie al Progetto Su.Pre.Me. Lotto 6 – Messina (Affidamento del servizio di gestione degli interventi integrati di assistenza, trattamento e tutela della salute dei cittadini di paesi terzi vittime di sfruttamento lavorativo; affidamento del servizio di noleggio van per trasporto collettivo per supportare la mobilità connessa al lavoro, spezzando le logiche di reclutamento del caporalato).
Il progetto, attivato l’11 febbraio scorso e gestito dal Consorzio Umana Solidarietà s.c.s., si articola in diversi Comuni della provincia di Messina con una serie di azioni che vedranno la presenza di un camper medico-sanitario attrezzato e di una equipe multidisciplinare, formata da professionisti in area medico-legale, psicologica e da mediatori culturali, avente il ruolo di sensibilizzare la popolazione straniera soggiornante regolarmente sul territorio e presente in insediamenti individuati, alla conoscenza di informazioni basi sulla salute e sulla sanità al fine di agevolare il loro accesso ai servizi sanitari in maniera informale e consapevole. Durante l’azione informativa l’equipe si occupa di distribuire ai beneficiari un kit igienico sanitario e materiale informativo riportanti i riferimenti e la mappatura dei servizi sanitari territoriali.
Di particolare rilievo è l’incontro che si è svolto domenica 13 marzo, dalle ore 10, nel parcheggio alla spalle del Palazzo municipale di Terme Vigliatore, registrando il consenso sulla bontà di questa “campagna di informazione di sensibilizzazione alla popolazione straniera che soggiorna sul nostro territorio” dal sindaco Bartolo Cipriano e dall’assessore comunale ai Servizi sociali, Florinda Duci, la quale ha affermato di essere“contenta della buona risposta che c’è stata la mattina di domenica 13 marzo, all’iniziativa promossa assieme al Consorzio Umana Solidarietà, degli stranieri presenti sul nostro territorio. La volontà dell’amministrazione comunale di Teme Vigliatore, infatti, è quella di muoversi nella direzione dell’integrazione sociale con le diverse etnie. Noi siamo e saremo sempre pronti a rispondere anche alle loro esigenze e domande,perché per noi non esistono diversità”.
Gli incontri col camper del Progetto Su.Pre.Me. sono proseguiti anche lunedì 14 marzo, nella città di Barcellona Pozzo di Gotto presso alcune strutture dedite all’accoglienza degli stranieri e giovedì 16 una rappresentanza dell’equipe parteciperà al tavolo tecnico Su.Pre.Me indetto presso il Municipio di Milazzo. Venerdì 18 marzo il camper stazionerà all’ingresso della Moschea di Messina.
Marco Consoli, responsabile del progetto in provincia di Messina: “Le tappe sono il frutto di un primo step di pianificazione dell’azione prevista dal Progetto che ha visto impegnato me (in qualità di responsabile) e l’equipe, in incontri conoscitivi e programmatori con la Direzione Generale dell’ASP di Messina, l’ufficio territoriale stranieri e le amministrazioni comunali di Milazzo, Barcellona Pozzo di Gotto, Terme Vigliatore, Furnari, Falcone e Tortorici ed in ultimo con la rete del Terzo settore impegnato in attività di accoglienza, tutela ed integrazione degli stranieri. Siamo soddisfatti perché i primi incontri hanno avuto buon esito”.
Cronaca
Truffe sanitarie via SMS e numeri 893 a sovrapprezzo
Consumerismo invita alla massima prudenza e chiede verifiche su sicurezza e gestione dei dati sanitari
Continuano a moltiplicarsi le segnalazioni di cittadini che ricevono falsi SMS o messaggi WhatsApp apparentemente inviati dal Centro Unico di Prenotazione (CUP) da parte di aziende sanitarie.
Nel testo si invita l’utente a contattare “urgentemente” un numero di telefono per verificare la propria prenotazione o risolvere presunte “anomalie” legate a prestazioni sanitarie. Ma si tratta di un raggiro.
Numeri a pagamento e finti CUP
I messaggi riportano numeri che iniziano con il prefisso 893, talvolta camuffati come recapiti “ufficiali” di uffici amministrativi (es. “Uffici CUUP” o “Servizio CUP Regionale”).
In realtà, i numeri 893 sono numeri a tariffa speciale con sovrapprezzo, utilizzati per addebitare costi elevati al chiamante.
“Chi richiama rischia di vedersi addebitati importi anche molto alti sul credito telefonico o in bolletta. È la classica truffa del richiamo: un messaggio credibile, un nome istituzionale e un numero a pagamento mascherato da servizio pubblico”, spiega Giovanni Riccobono, direttore generale di Consumerismo No Profit e Responsabile dello Sportello +Tutela di Trapani.
Il fenomeno è stato segnalato anche da diversi cittadini trapanesi, che hanno ricevuto messaggi contenenti falsi riferimenti a prenotazioni sanitarie realmente effettuate, inducendo così la vittima a credere alla veridicità della comunicazione.
I consigli di Consumerismo
Consumerismo invita i cittadini a prestare massima attenzione e a non rispondere mai a messaggi che chiedono di chiamare numeri con prefissi 893, 895 o 899, o che contengono link sospetti.
In caso di ricezione di questi SMS:
1. Non cliccare e non richiamare.
2. Bloccare il numero e segnalare l’SMS alla Polizia Postale (www.commissariatodips.it).
3. Contattare direttamente il CUP della propria ASP utilizzando solo i numeri ufficiali reperibili sul sito istituzionale.
Chi gestisce dati deve garantire sicurezza, non vulnerabilità – conclude Riccobono – la priorità, in un mondo in cui i dati rappresentano il nuovo petrolio, deve essere quella di garantire sistemi di sicurezza all’avanguardia da parte di chi li tratta. Ogni soggetto che gestisce informazioni personali e sanitarie deve essere consapevole della propria responsabilità: una falla nella protezione dei dati non è solo un problema tecnico, ma un rischio concreto per i cittadini, che possono diventare vittime di frodi e truffe digitali»
Qual è, quindi, il problema?
Nonostante le tecnologie facciano ormai parte delle nostre vite, talvolta ci troviamo impreparati di fronte alle truffe. A livello collettivo, manca ancora una presa di coscienza di un’alfabetizzazione digitale che, in questo caso, riuscirebbe a proteggerci da questi messaggi e ad aumentare la nostra capacità critica.
Da un lato è quindi necessario un maggiore controllo che eviti queste spiacevoli situazioni e dall’altro, invece, è necessario che i cittadini abbiano la capacità di difendersi.
Bisognerebbe prestare più attenzione a queste tematiche tra i banchi di scuola, per esempio, in modo che le future generazioni non solo utilizzino questi strumenti ma siano anche consapevoli di come sia corretto utilizzarli.
Ed è anche necessario sensibilizzare un’altra fascia di popolazione, quella più adulta, che probabilmente è quella più soggetta a questo tipo di truffe.
Giada Zona
Salute
Pantelleria, Rotary Club e Amministrazione Comunale insieme nella Giornata Mondiale della Polio
La Torre del Comune illuminata con il logo End Polio Now
Come ogni anno, oggi 24 ottobre si celebra la Giornata Mondiale della polio, data che ricorda la nascita di Jonas Salk, lo scienziato che sviluppò il primo vaccino antipolio nel 1955. Il Rotary International è in prima linea nel sensibilizzare sull’importanza della vaccinazione contro questa malattia e celebra i progressi compiuti nel suo processo di eradicazione globale.
Una lotta alla poliomielite formalizzata dal Rotary e dai suoi partner nel 1988 con il lancio della Global Polio Eradication Initiative. I progressi di questa battaglia hanno permesso nel 2002 di dichiarare l’Europa libera dalla polio. Nel 2019, poi, il poliovirus è stato eradicato a livello mondiale ma risulta ancora endemico in alcune regioni dell’Asia quali Pakistan e Afghanistan.
Ogni anno i Rotary Club organizzano eventi di raccolta fondi e altre iniziative per sostenere il progetto End Polio Now. Quest’anno il Rotary Club Pantelleria, presieduto da Enza Pavia, ha chiesto la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura e alla Salute coordinato dal Vicesindaco Adele Pineda per illuminare di rosso la facciata del Palazzo Comunale nella giornata del 24 ottobre come avverrà anche in altri Comuni italiani e per proiettare il logo del progetto sulla facciata dell’orologio.
World Polio Day anche a Pantelleria, un semplice gesto per sensibilizzare sul progetto che vedrà altri eventi durante l’anno.
Sociale
Pantelleria, ecco quando portare indumenti alla Caritas
La Chiesa Forania di Pantelleria ha reso noto il calendario di deposito indumenti usati, presso la Caritas presso la Parrocchia SS Salvatore del Capoluogo.
Il nuovo calendario avrà inizio da Lunedì 27 Ottobre nei giorni di:
LUNEDI
MERCOLEDI
VENERDI
dalle ore 9:30 alle 11:00.
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