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Cultura

BIST Biennale Internazionale Sicily Trinacria quest’anno omaggerà la città di Trapani

Redazione

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Nella Sala Laurentina della Cattedrale di Trapani (Via Generale Domenico Giglio 12)
la BIST (Biennale Internazionale Sicily Trinacria) il 19 ottobre 2024, alle ore 16,30,
inaugura l’importante evento culturale “La Biennale Internazionale Sicily Trinacria
omaggia la storica città di Trapani. Arte Inno alla bellezza. 100 protagonisti per la
cultura!”
Le installazioni e le esposizioni di arti visive, pitture, libri, fotografie, sculture e
nuove tecniche di designer saranno visibili fino al 31 ottobre. Presenti registi, critici
d’arte, storici, eruditi, poeti, giornalisti. Ospiti d’onore saranno la giornalista e
scrittrice Dianora Tinti da Grosseto, lo scrittore e storico del Sud Enrico Fagnano
dalla Calabria e l’associazione “La via dei mulini”, rappresentata dal Presidente
Antonio Lo Gaglio e dalla Vicepresidente Maria Grazia Motisi. Inaugurerà il Primo
cittadino della città’ dott. Giacomo Tranchida. Saranno presenti gli Assessori alla
cultura Rosalia Dalì’, agli eventi Emanuele Barbara, alla polizia municipale Andrea
Vassallo. Padrone di casa della elegantissima Sala Laurentina, che ospiterà’ la BIST,
Monsignore Gaspare Gruppuso. La BIST è composta dalla dottoressa Chiara Fici,
Precettore Precettoria di Palermo dell’Ordine Sacro di San Giorgio, curatrice e
Presidente della Biennale, da Monsignore Padre Leone Petix, Maestro Generale
dell’Ordine di San Giorgio, da Beppe Giaconia Di Migaido, scrittore e Presidente
dell’Associazione “La Sicilia dei Florio”, campione di “Targa Florio”, dallo scrittore e
professore Mario Scamardo e per la parte tecnica da Mimmo Bessone, ex ispettore
di polizia e ideatore di Ficarazzi Oggi, con più di 20 mila like. Sarà presente Mariano
Fedele, Gran Cancelliere dell’Ordine di San Giorgio. Tutti gli artisti provenienti da
varie città della Sicilia e d’Italia verranno premiati con un prestigioso
riconoscimento. Durante la manifestazione Federica Scoppa, artista internazionale
che ha operato a Venezia, a Roma, e in Germania, donerà alla Cattedrale di Trapani
quattro tele raffiguranti Cristo. Per la prima volta in una Biennale sarà esposto un
manufatto simbolo del famoso Museo “Parco Archeologico di Lilibeo”, che riceverà
un premio. Presenti la Dirigente Anna Occhipinti e la referente Dottoressa Rita
Canino. Le medaglie e le pergamene alle Eccellenze Siciliane saranno consegnate
dalle mani della Presidente Fici e del Sindaco di Trapani. Lo chef pluripremiato Gigi
Cimino e Michele Pedone dell’azienda Costantino wines, leader del settore, saranno
i protagonisti con i loro piatti e i loro vini del rinfresco che verrà offerto ai presenti:
uno stimolante connubio tra buon cibo e opere d’arte. La BIST è una realtà viva e
feconda, operante oramai da anni (esposizioni: Castello della Rinchiostra Pamphili a
Massa in Toscana, Palazzo Jung a Palermo in Via Lincon, Palazzo dei Conti Pino
Calvello, sede istituzionale del Comune di Capaci, Ex Reale Albergo delle Povere a

Palermo in Corso Calatafimi e, ultima in ordine di tempo, Reale Cantina Borbonica a
Partinico, museo a Londra, galleria a Napoli). Il giornalista Roberto Vitale, esperto e
studioso nazionale della Sindone, per la prima volta esporrà il Sacro Telo al pubblico.
Il cantautore Siciliano Alfredo Daidone omaggerà con una sua canzone il campione
di calcio Salvatore Schillaci, scomparso di recente.
Gli spazi del sito storico che ospiteranno la prestigiosa manifestazione diventeranno
un tutt'uno con momenti dedicati alle interviste, ai video, alle opere pittoriche e
scultoree, alle istallazioni, alle ceramiche e alle fotografie, attraverso le quali verrà
ripercorsa la cultura della nostra amata terra di Sicilia. Verranno anche declamate
poesie in lingua siciliana dai poeti pluripremiati Rita Scelfo, Maria Concetta Borgese,
Sabrina Morelli, Daniela Mattaliano, Michele Messina e Paola Gusinu, presidente
associazione “Ophea”. La professoressa Maria Rosa Dolcimascolo omaggerà con una
poesia suo marito, il professore Gaetano Ribaudo, scultore internazionale
scomparso a luglio 2024. Saranno ospiti graditi Francesca Letizia Piccione e Nunzia
Sannino da Napoli.
La Biennale Internazionale Sicily Trinacria nasce dall'interesse per la promozione e la
trasmissione dell'Arte e della Cultura Siciliana, Italiana e Mondiale. La BIST si
preoccupa di tenere vivo il fervore e l'amore degli appassionati d'arte mediante
manifestazioni ed esposizioni che creano un'ambiente inclusivo ed espansivo, adatto
alla diffusione dei valori, da noi condivisi ed amati, allo scambio di idee e alla
celebrazione della vita e dell'arte in tutte le sue forme. Il nostro scopo primario
consiste nella valorizzazione del patrimonio artistico contemporaneo e
nell'individuazione di artisti di talento.
Si tratta di un progetto che durerà nel tempo e che costituirà un "laboratorio
itinerante" aperto alle contaminazioni dei vari settori della cultura. Saremo un
nuovo modello per un'innata "industria del bello", insieme impegnati a costruire un
neoumanesimo su basi avanzate ed innovative.
La Presidente Fici afferma: “I lavori artistici per me non sono altro che la "luce
interiore" che ogni pittore, ogni scultore, ogni fotografo, ogni istallatore, ogni
ceramista, ogni poeta, ogni scrittore ha e che viene profusa su ciò che loro
realizzano con tanto sacrificio, sudore ed estro. Di conseguenza loro con i loro lavori
artistici si raccontano, raccontano il loro vissuto, raccontano le loro opere,
raccontano il loro iter artistico, i loro progressi, le loro speranze, le loro mete, il loro
cuore, insomma. Come curatrice d’arte seguo i miei artisti con amore oltre che,
ovviamente, con seria professionalità. Con l'auspicio che la prestigiosa Sala
Laurentina diventi sempre più luogo di vita quotidiana legando pubblico e privato. Il
Claim scelto dalla Biennale Internazionale Sicily Trinacria (BIST) è un omaggio alla

capacità della città di Trapani di accogliere stimoli culturali diversi
interconnettendoli per dare vita ad una cultura propria, spaziando dall'arte pittorica
al designer, dalla letteratura alla poesia, dalla musica alla scultura, alla fotografia.
Come novità quest’anno saranno esposti lavori eccellenti dipinti su stoffa e arte
vetraia con due preziose lampade. Il poliedrico ed affascinante risultato che sarà
visibile in questa edizione della BIST si dovrà a due importanti fattori: la cattedrale di
Trapani, che per la prima volta ospiterà una Biennale, e le numerose declinazioni
artistiche che verranno ammirate dai visitatori. La Biennale Internazionale Sicily
Trinacria a Trapani si inaugurerà il 19 Ottobre alle 16, 30. Orario di visita: dalle 10
alle ore 12 e dalle 16,30 alle alle ore 19.00. Ingresso gratuito

Cultura

Pantelleria e i suoi personaggi: Daniela Bisogni giornalista Rai porta l’isola nelle case degli italiani

Direttore

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Intervista a Daniela Bisogni: dopo i tanti servizi, siamo affascinati dal suo amore per l’isola in tutta la sua bellezza e criticità

Pantelleria, si sa, è un’attrattiva per moltissime persone e personaggi, cosiddetti “forestieri”, ma che sono  così attratti e stregati dall’isola dalle prime visite, quasi incatenati, da non poterne fare a meno.

E’ quanto è accaduto anche alla giornalista Daniela Bisogni, che di recente ha fatto un servizio favoloso sulla morte di Giorgio Armani sul Tg2. Negli anni abbiamo potuto apprezzarla per altri lavori giornalistici, svolti con grazia e curiosità. Sempre per Rai2, la corrispondente ha trattato e tratta di Pantelleria sotto diversi temi: cultura, ambiente. archeologia, mare, e non di meno sui VIP che l’hanno eletta come propria dimora: memorabili i lavori su un altro personaggio del calibro di Filippo Panseca.

La reporter romana, con quel fare sofisticato e intellettuale, naturalmente, con addosso il suo immancabile cappello e che gira il mondo, ha creato un legame molto intenso con la nostra Perla Nera e abbiamo voluto indagare su questa passione che coltiva anche a distanza.

Dr.ssa Bisogni, da tempo lei realizza servizi su Pantelleria, come e quando nasce l’idea? “La prima volta nel 2010, con l’intento di far conoscere l’isola sia con una visita a piedi, trek, canoa e un itinerario in bicicletta. Poi nel 2013 l’allora caporedattore della Redazione Scienze del Tg2, Francesco Paolo Cozza, grande amante di Pantelleria, mi chiese di fare un servizio sui conigli che infestavano l’isola e, successivamente, mi mandò per scongiurare la chiusura del Punto Nascite dell’Ospedale. In seguito ho realizzato anche servizi di cultura e archeologia.”

Il suo lavoro rappresenta una importante fonte di conoscenza della nostra isola, ma anche di promozione. Quanti servizi ha realizzato nel tempo, per la Rai, diventando quasi un appuntamento, una puntuale informazione sulle peculiarità che la caratterizzano? Grazie per l’attenzione al mio lavoro. Non saprei dire quanti servizi ho realizzato nel tempo. Di certo ho cercato di valorizzare gli aspetti meno conosciuti dell’isola, come vita e arte del compianto Filippo Panseca, oppure mettere in risalto a livello nazionale notizie come quella del Time “World’s Greatest Places 2023“, ossia Pantelleria elencata tra i posti più belli del mondo.

Chi o quali sono le sue fonti?Le fonti sono sempre di prima mano, ma non si rivelano!”

E’ giusto, ci può stare. Quale aspetto della Figlia del Vento l’ha colpita e affascinata maggiormente? “Dall’inizio certamente il carattere selvaggio che aveva conservato fino ai giorni nostri, quasi fosse ferma nel tempo, le acque cristalline, tra le più limpide che esistano, il vento, i trek a piedi e i fenomeni termali che offrono la possibilità di fare il bagno tutto l’anno. Il massimo è il giro dell’isola in barca, per visitare calette incantevoli raggiungibili solo via mare….”

Invece, quale personaggio pubblico o “comune” l’ha incuriosita di più e perchè?La gente comune. I panteschi all’inizio sembrano chiusi, timidi, una natura che viene forse da secoli di isolamento, ma se poi dimostri loro che sei affidabile, sono molto generosi. Solo non capisco come mai spesso vengano considerati come “turisti” molti non panteschi che abitano o hanno il dammuso qui da anni. Comunque, con i neonati ormai sempre in terraferma, tra cent’anni non ci saranno più nativi panteschi.”

Lei raggiunge da tanto tempo l’isola, molte volte l’anno, per rispondere ad un richiamo. Quando o cosa ha determinato questa scelta? “La prima volta, di novembre, ho cercato sulla cartina il punto più a sud d’Italia, alla ricerca di sole e caldo, mentre invece ho trovato pioggia e freddo. Mi hanno consolata le acque calde del lago di Venere e un’accogliente vita sociale serale. Poi mi sono innamorata dell’isola, dove torno più volte l’anno.”


La professionista, caratterizzata da una grande capacità empatica con le persone e i luoghi, è stata critico e giornalista cinematografica per carta stampata e Rai per anni, prima di approdare al Tg2  ha continuato a occuparsi anche di cinema. Maggio scorso sempre per il Tg2 Daniela Bisogni era inviata al Festival di Cannes.

Ma riprendiamo l’intervista.

Pantelleria è anche stile di vita, fatto di tempi, isolamento, natura tutti a volte avversi e a volte piacevoli e avvolgenti: ci si rispecchia? Pantelleria è bellissima così! E, come tutte le isole, ti abitua ad adattarti all’isolamento, che può essere positivo: per esempio ho imparato a fare tante cose che, prima, in città, non mi sarei mai sognata di affrontare! Però Pantelleria sta cambiando in fretta…chi la ama e gli abitanti devono forse fare di più per preservarla…penso per esempio ai rifiuti che, soprattutto d’estate, sembrano trasformare molti siti in discariche a cielo aperto. Mi dispiace anche molto vedere nell’abbandono terreni un tempo coltivati. Così lontana dalla costa, l’isola dovrebbe essere in parte autosufficiente, come lo era prima. Non si può puntare tutto sul turismo e la cementificazione. Occorrono nuove iniziative.”

Quest’ultima domanda si collega al fatto che moltissime persone, ad un certo punto, mollano tutto e scelgono l’isola come propria dimora definitiva e senza scadenza. Tornano in terraferma solo per brevi periodi, fremendo dalla smania di ritoccare il suolo roccioso e rovente pantesco, Secondo lei, perchè? “Me lo sono chiesta tante volte. Soprattutto ho notato, negli anni, una gran quantità di persone che, talora anche dopo pochi giorni che sbarcano sull’isola per la prima volta, già pensano a comprarvi un dammuso. Questo, oltre alla bellezza della figlia del vento, forse è dovuto all’energia del Vulcano, un fatto più o meno evidente. Una volta ho letto che una ricerca dell’università di Catania aveva stabilito come i principi attivi di alcune erbe officinali vengano esaltati se coltivate sull’Etna. Chissà, forse, potrebbe essere vero anche per gli umani a Pantelleria?”

Immagini di Peppe Aiello
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Ambiente

Pantelleria, dal 17 settembre riprendono le visite agli asini panteschi: Ettore ci aspetta

Redazione

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Dopo un dovuto e meritato riposo, da mercoledì 17 sarà possibile visitare il piccolo nucleo di asini panteschi presenti sull’isola. Vi aspettiamo alle ore 16:00 in via Madonna del Rosario( chiesetta di Sibà).

Dopo una passeggiata per un breve sentiero, raggiungeremo la residenza degli asini, dove non solo vi parleremo del progetto di tutela e riproduzione messo in atto dal Dipartimento dello sviluppo rurale e territoriale ( servizio 17 per il territorio di Trapani) ma vi faremo interagire con gli asinelli, soprattutto con il piccolo e socievole Ettore di Sibà, primo esemplare di asino pantesco nato sull’isola di Pantelleria dopo 35 anni di assenza della razza.

Per info e adesioni contattate il num. 3295613829

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Cultura

Pantelleria, domani primo giorno di scuola. Gli auguri del Vicesindaco Pineda

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Pineda “Siate curiosi ed esigenti, abbiate sete di sapere e mantenete la serenità di fronte alle difficoltà che incontrerete”

Domani, 15 settembre 2025, suonerà la campanella per le scuole della Sicilia e di Pantelleria, per il primo giorno di scuola.
Alunni di ogni età, docenti e personale scolastico riprenderanno gli impegni finalizzati alla formazione e alla cultura.

Il Vicesindaco di Pantelleria nonchè Assessore alla Pubblica Istruzione, Adele Pineda, in una nota, rivolge gli auguri a tutti i protagonisti degli istituti scolastici

A nome di tutta l’Amministrazione comunale desidero rivolgere un caloroso augurio agli
studenti, ai docenti, al Dirigente, a tutto il personale della scuola e alle famiglie, per l’inizio
del nuovo anno scolastico. La ripresa delle attività didattiche è un momento
particolarmente importante: dopo le vacanze estive ci si ritrova più rilassati, riposati e
pronti ad affrontare un nuovo anno ricco di scoperte, di conoscenze, di sfide e di
opportunità che consentiranno, a ciascuno, una positiva crescita personale e un
importante arricchimento delle proprie esperienze. Agli studenti in particolare rivolgo un
invito “Siate curiosi ed esigenti, abbiate sete di sapere e mantenete la serenità di fronte
alle difficoltà che incontrerete: la scuola saprà darvi risposte concrete e adeguate, che vi
aiuteranno nel raggiungimento dei vostri obiettivi”.
Questa Amministrazione è sempre stata presente e vicina alla scuola, che quest’anno
ripartirà in modo puntuale domani, 15 settembre, dopo che nei diversi plessi sono stati
effettuati interventi di manutenzione, pulizia esterna e disinfestazione.

Siamo pienamente consapevoli dell’importanza dell’istruzione e del ruolo formativo,
educativo e sociale della scuola e continueremo a impegnarci per riuscire a offrire strutture
e servizi rispondenti alle esigenze della comunità.
Un sereno anno scolastico a tutti!

L’assessore alla P.I.
Prof.ssa Adele Pineda

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