Trasporti
All’aeroporto di Trapani Birgi, un sondaggio sulla qualità dei servizi turistici del territorio

Ombra commenta dati della Summer e ritardi: “Aeroporto e territorio siano alleati per offrire un’esperienza sempre migliore ai visitatori”
L’aeroporto di Trapani Birgi ospiterà per tutto il mese di ottobre, nell’area imbarchi dell’aerostazione, un sondaggio sul gradimento e sulla qualità dei servizi turistici offerti in provincia di Trapani, promosso dall’Associazione Strutture Extralberghiere e Affitti Brevi Sicilia. Lo scopo del questionario autorizzato dal presidente di Airgest, Salvatore Ombra è di capire il profilo del turista, cosa ha apprezzato e cosa invece va migliorato secondo la sua percezione. In totale sono 19 le domande e le risposte verranno successivamente elaborate in forma di grafici e condivisi con i comuni e gli operatori turistici della provincia di Trapani.
I contenuti del questionario di Ase Sicilia a Birgi
L’esito del questionario ideato da Ase Sicilia e veicolato attraverso l’aeroporto di Trapani Birgi, costituirà uno strumento utile per pianificare campagne di marketing mirate, fare promozione territoriale efficace e per comprendere meglio cosa migliorare e quali servizi potenziare. Ai turisti si chiede di valutare il rapporto qualità/prezzo dei servizi e delle esperienze provate durante la vacanza, la città di provenienza, i motivi che li hanno spinti a scegliere la Sicilia occidentale quale meta della propria vacanza, quali mezzi di trasporto hanno utilizzato per raggiungere la destinazione e quale tipologia di alloggio hanno scelto tra strutture alberghiere, extralberghiere e affitti brevi.
“Siamo lieti che il presidente Salvatore Ombra abbia accolto la nostra richiesta di raccolta dati che verrà fatta in forma anonima e aggregata – sottolinea Fabio Alba, presidente di ASE Sicilia -. La nostra associazione rappresenta oltre 90 operatori dell’ospitalità del settore extralberghiero e affitti brevi in tutta la Sicilia ed in particolare in provincia di Trapani. Inizialmente, lo scopo di questa attività era quello di dare ai nostri associati uno strumento per intercettare nuovi clienti, aumentare gli arrivi e prolungare la permanenza media nelle loro strutture. Su proposta del presidente di Airgest condivideremo i risultati anche con le amministrazioni comunali e con tutti gli operatori del settore”.
Ombra plaude all’iniziativa e fa il punto su ritardi e numeri
“Ben vengano queste iniziative di collaborazione tra la nostra società di gestione e gli operatori dell’ospitalità. È fondamentale comprendere la percezione che i visitatori hanno delle nostre città e dei servizi turistici – ha commentato il presidente di Airgest, Salvatore Ombra -. Così si potranno intraprendere tutte le azioni necessarie per offrire un turismo sempre più di qualità. Non basta, infatti, portare passeggeri. Una volta varcata la porta dell’aerostazione diventano ospiti del territorio e tutti devono fare la propria parte per rendere il loro soggiorno un’esperienza piacevole e indimenticabile. Da parte nostra, cerchiamo sempre di rendere i servizi all’interno dello scalo all’altezza. Così come è accaduto nelle rarissime occasioni di ritardo superiori alle tre ore che, tra il 2023 e il 2024, sono state solo 69 su 7670 partenze, pari allo 0,9%”.
Il presidente Salvatore Ombra ha fatto anche un recap dei numeri dello scalo in vista della chiusura della stagione estiva. “L’aeroporto Vincenzo Florio chiude il mese di agosto con un totale di 143.722 passeggeri che corrispondono sì ad un – 25.6%, rispetto al 2023, ma ad un +15% rispetto al 2022. Significa che, al netto dell’emergenza Fontanarossa, l’aeroporto continua la sua crescita e, tra gli scali della sua fascia, è quello che cresce di più insieme a Genova e Trieste. Per il secondo anno di fila, supereremo il milione di passeggeri e, per un aeroporto che era sceso a poche centinaia di migliaia di presenze, è un indicatore di salute importante che sappiamo il territorio apprezza unanimemente”.
Trasporti
Leali per Pantelleria, “l’isola delle transenne”

L’isola delle transenne, al via interrogazione
Stamattina ci siamo svegliati con qualche transenna in più e qualche parcheggio in meno. Alla vigilia del ferragosto, intervento pare per la messa in sicurezza degli spazi antistanti l’hotel Miriam. Ed è giusto operare per la sicurezza ma di certo le tempistiche lasciano a desiderare.
Questi tipi di intervento non si potrebbero fare con programmazione e a tempo debito anziché alle porte del ferragosto, privando la comunità di ulteriori almeno 10 posti dover poter parcheggiare?
Presenteremo un’interrogazione per conoscere se sono accaduti fatti rilevanti che abbiano portato a questo tipo di operazione.
Transenne queste che si aggiungono a scelte alquanto discutibili: un palco montato sotto il comune per tutto il mese di agosto con conseguenti problemi di viabilità e la nuova zona pedonale in via Venezia.
Trasporti
Assessore Tremarco (LEGA): nasce a Pantelleria conferenza “Frontiere del Mediterraneo – Isole, Trasporti, Continuità e Diritti”

23 ottobre conferenza coi i sindaci di Pantelleria e Lampedusa
Quando si parla di isole minori, spesso si adotta un linguaggio che le colloca ai margini. Si parla di
distanza, disagio, stagionalità. Si tende a raccontarle come eccezioni da gestire, più che come
parti integrate del disegno nazionale. Eppure, le isole di Pantelleria e Lampedusa rappresentano
frontiere attive, luoghi dove le questioni nazionali diventano immediatamente visibili, urgenti,
tangibili.
È da questa consapevolezza che nasce la conferenza “Frontiere del Mediterraneo – Isole,
Trasporti, Continuità e Diritti”, che si terrà il prossimo 23 ottobre a Pantelleria, con la
partecipazione dei Sindaci di Pantelleria e Lampedusa e altri rappresentanti del sistema
istituzionale e tecnico coinvolto nella gestione della mobilità e del diritto alla continuità territoriale.
Non si tratterà di un appuntamento celebrativo. L’obiettivo è ambizioso: rimettere al centro del
dibattito politico nazionale il ruolo delle isole minori, non solo come territori da “collegare”, ma
come punto di partenza per ridefinire il concetto di equità territoriale.
Il confronto sarà aperto e plurale. Saranno coinvolti rappresentanti istituzionali, amministratori,
operatori del settore, studiosi, cittadini. Le voci saranno molteplici e anche il linguaggio si farà,
auspicabilmente, meno tecnico e più politico. Perché parlare di trasporti – oggi – significa parlare di
diritto alla mobilità, di accesso ai servizi essenziali, di presenza dello Stato, di coesione nazionale.
In questi mesi ho potuto riscontrare un’attenzione significativa da parte del Ministro delle
Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini verso i problemi strutturali di Pantelleria. Un’attenzione
che considero preziosa e determinante. Adesso è il momento di agire con maggiore slancio, con
metodo, con pensiero lungo.
Ecco perché questa conferenza non nasce da una contingenza, ma da una visione. L’ambizione è
quella di costruire un percorso politico condiviso, che parta dai territori ma parli alle istituzioni
nazionali. Un percorso che metta in discussione prassi superate, regole inadeguate, narrazioni
esauste. Un percorso che porti alla formulazione di proposte concrete, capaci di incidere sulla
legislazione, sulla programmazione e sul linguaggio con cui si parla – o non si parla – delle isole.
E Pantelleria e Lampedusa, con la loro posizione, la loro storia e la loro lucidità, possono essere il
luogo da cui far partire una nuova idea di Stato nei territori fragili. È questo lo spirito con cui si sta
lavorando. Ed è questo l’orizzonte che si intende aprire, con convinzione e senso di responsabilità.
Salute
Giunta oggi a Pantelleria la quarta delle nuove mini-ambulanze full-electric

Giunta oggi a Pantelleria e consegnata al direttore del Distretto sanitario dell’Asp nell’isola, Luca Fazio, la quarta delle nuove mini-ambulanze full-electric di tipo B, per i servizi sanitari territoriali delle isole minori, che l’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani ha acquistato con il progetto PSN “Isole Green” .
Le altre tre sono già state consegnate nei giorni scorsi per le attività sanitarie nelle isole di #Favignana, #Levanzo e #Marettimo.
Il progetto dell’Asp mira a implementare e potenziare l’offerta sanitaria nelle isole minori della provincia, nell’ottica della sostenibilità ambientale e dell’innovazione tecnologica.
Le nuove mini-ambulanze full-electric sono dotate di barella, erogatori di ossigeno medicale, sistema di aspirazione dei gas, clima anteriore e posteriore, aspiratore secreti, alloggio per monitor, defibrillatore/multiparametrico, borsone per emergenze, garantiranno trasferimenti in assoluta sicurezza anche per pazienti critici verso le elisuperfici, e assicureranno l’espletamento di attività domiciliari, garantendo le esigenze di mobilità nelle piccole isole, adattandosi anche alla loro viabilità, particolarmente stretta e complessa.
L’iniziativa, disposta dalla Direzione strategica aziendale dell’Asp di Trapani e realizzata in meno di un anno, grazie all’impegno dell’UOC Provveditorato dell’Asp e del servizio Emergenza territoriale ed isole minori, migliora la qualità e l’efficienza dei servizi offerti dall’Azienda sia ai residenti, sia ai turisti delle isole del trapanese.
-
Ambiente4 anni ago
AMP, a Pantelleria Insieme Live: zonizzazioni e Guardia Costa ausiliario. Gadir e il brillamento de Il Caldo
-
Personaggi4 anni ago
Stasera 4 Ristoranti a Pantelleria, con Alessandro Borghese. Ecco chi sono
-
Ambiente4 anni ago
Pantelleria, il PD segnala colorazione anomala e artificiale nella spiaggia del Lago di Venere
-
Pantelleria4 anni ago
Pantelleria a lutto per Giovanni Maddalena, il galantuomo del Conitro
-
Personaggi4 anni ago
Pantelleria, è U Runcune il vincitore di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese
-
Cronaca4 anni ago
Ultima Ora – Pantelleria. Identificata la donna morta per annegamento, il secondo suicidio in un mese
-
Capitaneria di Porto4 anni ago
Pantelleria, allarmanti condizioni meteo-marine nelle prossime 48/72 ore: onde 6 da metri
-
Pantelleria4 anni ago
Pantelleria, divieto di balneazione a Punta San Leonardo