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Attualità

76 anni di NATO, Sinistra Libertaria: “rottamiamola”

Redazione

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In occasione del 76° anniversario della NATO (4 aprile 1949), il movimento Sinistra Libertaria denuncia il ruolo dell’alleanza atlantica, definendola “uno strumento di dominio statunitense sull’Europa sin dalla sua nascita”.


“La NATO fu presentata come un’alleanza difensiva, ma la sua vera funzione è sempre stata consolidare l’egemonia USA sull’Europa occidentale”, si legge nella dichiarazione del movimento. “Oggi non solo sopravvive anacronisticamente alla fine della Guerra Fredda, ma si è trasformata in un’organizzazione di aggressione, al servizio degli interessi militari e capitalisti transatlantici”.

​ Secondo Sinistra Libertaria, la NATO avrebbe dovuto sciogliersi con il crollo dell’URSS nel 1991, come fece il Patto di Varsavia. “Invece, ha ampliato la sua presenza militare a Est, violando gli accordi con Gorbaciov, e ha condotto guerre illegittime in Jugoslavia, Afghanistan e Libia, senza alcun mandato ONU”.

“Oggi la NATO rappresenta una minaccia per la pace globale: alimenta artificialmente la retorica della ‘minaccia russa’ per giustificare la propria esistenza, destabilizzando l’Europa. Agisce al di fuori del diritto internazionale, imponendo un ordine unipolare, e sottrae risorse vitali ai cittadini: l’Italia spreca oltre 30 miliardi l’anno (il 2% del PIL) in armamenti per soddisfare le richieste NATO, a scapito di sanità, istruzione e servizi pubblici essenziali”.

Sinistra Libertaria sottolinea come l’Unione Europea abbia già le basi per una difesa autonoma, con strutture come gli Eurocorps, che potrebbero essere rafforzate senza bisogno della NATO. “Oggi la NATO non garantisce sicurezza, ma perpetua un modello di guerra continua”.

Per questo, il movimento avanza tre proposte concrete: “Attivazione dell’Articolo 13 del Trattato per l’uscita dell’Italia dalla NATO entro un anno; smantellamento delle 130 basi USA/NATO sul territorio nazionale e loro riconversione civile, cominciando dal completamento della bonifica dagli ex Poligono di Addestramento di Capo Feto (Mazara del Vallo), ex Poligono di Bombardamento Aereo “Pizzolungo”, Ex Base USAF di Paceco (Trapani), ex sito di stoccaggio NATO di Erice, dall’ex Stazione Radio di Calatafimi, e proseguendo della dismissione del Radar Site “Mazzara”; riduzione delle spese militari, destinando i fondi a sanità, scuola e transizione ecologica”.

“L’Italia deve scegliere: continuare a finanziare guerre o investire in un futuro di pace, diritti e giustizia sociale. È tempo di costruire un’Europa autonoma, in coordinamento con l’ONU, per una sicurezza collettiva realmente pacifica”.

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Attualità

Pantelleria, approvato progetto esecutivo per nuova palestra di Scauri

Redazione

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Pantelleria: modifiche alla navigazione e ormeggio nell'area del porto di Scauri

ll Comune di Pantelleria approva il progetto esecutivo per la nuova palestra pubblica a Scauri

La Giunta Comunale di Pantelleria, con deliberazione n. 330 del 1° ottobre 2025, ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione di una palestra pubblica nell’area sportiva di Scauri, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Missione 5 “Inclusione e Coesione” – Investimento 3.1 “Sport e Inclusione Sociale”, finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU.

L’intervento, per un importo complessivo di 1,5 milioni di euro, prevede il recupero e la riqualificazione dell’area comunale già destinata ad attività sportive, che ospita un campetto di calcetto, un campo da tennis e locali di servizio. Grazie al progetto verrà realizzata una moderna palestra pubblica, attrezzata e accessibile, a disposizione della cittadinanza e delle associazioni locali.
“Si tratta di un risultato importante per la comunità di Pantelleria – dichiara il Sindaco Fabrizio D’Ancona – perché questo progetto non solo valorizza un’area già dedicata allo sport, ma offre ai cittadini, e in particolare ai giovani, un nuovo spazio per la socialità, il benessere e l’inclusione”.
Il progetto è stato redatto dai tecnici incaricati, Ing. Angelo Parisi e Arch. Alessandro Terrana, sotto la supervisione del Responsabile Unico del Procedimento, Ing. Salvatore Gambino.
Ha ottenuto il parere tecnico e contabile favorevole, confermando la piena coerenza con gli obiettivi del PNRR e con le esigenze del territorio.
La nuova palestra rappresenta un investimento strategico per la crescita sociale e sportiva dell’isola, con particolare attenzione alla promozione dell’inclusione e alla valorizzazione dei giovani.

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Attualità

Trapani – Capitaneria di Porto, cambio al vertice: Cassone cede il comando a Ricevuto

Redazione

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CAMBIO AL VERTICE DELLA CAPITANERIA DI PORTO DI TRAPANI.
ARRIVA IL C.V. (CP) MAURIZIO RICEVUTO

II giorno Venerdi 03 ottobre alle ore 11.00 presso il piazzale interno della
Capitaneria di Porto di Trapani si svolgerà la cerimonia dell’avvicendamento del
Comando della Capitaneria di Porto di Trapani tra il C.V. (CP) Gugliemo CASSONE
e il C.V. (CP) Maurizio RICEVUTO
La cerimonia sarà presenziata dall’Ammiraglio di Divisione Andrea COTTINI
Comandante del Comando Marittimo Sicilia e presieduta dal Direttore Marittimo
della Sicilia Occidentale C.V. (CP) Michele MALTESE nonchè alla presenza
massime autorità locali e religiose.

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Attualità

Pantelleria, come diventare scrutatore o presidente di seggio elettorale. Condizioni e scadenze

Direttore

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Il Comune di Pantelleria ha emesso avvisi pubblici finalizzati al reclutamento di scrutatori e presidenti per i seggi elettorali dell’isola.

ALBO UNICO DI SCRUTATORE DI SEGGIO ELETTORALE

Artt. 1 e 3 L. 08.03.1989, n. 95 come sostituiti dall’art. 9 della legge 30.04.1999, n. 120
AGGIORNAMENTO PERIODICO
SCADENZA: NOVEMBRE
AVVISO

Gli elettori in possesso dei requisiti di idoneità, che intendono proporre la loro iscrizione all’Albo, sono invitati a presentare
apposita domanda entro il mese di NOVEMBRE p.v.
Nella DOMANDA dovrà essere indicato:

Cognome e nome;
data e luogo di nascita;
residenza con indirizzo della via e del numero civico;
professione, arte o mestiere;
titolo di studio.

REQUISITI DI IDONEITÀ:
essere elettore del comune;
essere in possesso almeno del titolo di studio della scuola dell’obbligo.
SONO ESCLUSI (art. 38 D.P.R. 30 marzo 1957, n. 361, art. 23 D.P.R. 16 maggio 1960, n. 570 e successive
modificazioni)
i dipendenti dei ministeri dell’Interno, delle Poste e Telecomunicazioni e dei Trasporti;
i medici provinciali, gli ufficiali sanitari ed i medici condotti;
i segretari comunali ed i dipendenti dei comuni, addetti o comandati a prestare servizio presso gli uffici elettorali
comunali;
i candidati alle elezioni per le quali si svolge la votazione;
gli appartenenti alle Forze Armate in servizio.
Sono esclusi inoltre (art. 9 L. 30.04.1999, n. 120):
coloro che, chiamati a svolgere le funzioni di scrutatore, non si sono presentati senza giustificato motivo;
coloro che sono stati condannati, anche con sentenza non definitiva, per i reati previsti dall’art. 96 del T.U.
approvato con DPR 16.05.1960, n. 570 e dall’art. 104, 2 c. del citato T.U. approvato con DPR 30.03.1957, n. 361.
Eventuali informazioni possono essere assunte presso l’Ufficio Elettorale Comunale

ALBO  UNICO DI PRESIDENTE DI SEGGIO ELETTORALE
AGGIORNAMENTO PERIODICО
Art. 1, n. 7 L. 21.03.1990, N. 53
SCADENZA: OTTOBRE
AVVISO
Gli elettori in possesso dei requisiti di idoneità, che intendono proporre la loro iscrizione all’Albo,
sono invitati a presentare apposita domanda entro il mese di OTTOBRE p.v.
Nella DOMANDA dovrà essere indicato:
1. Cognome e nome;
2. Data e luogo di nascita;
3. residenza con indirizzo della via e del numero civico;
4. professione, arte o mestiere;
5. titolo di studio.
REQUISITI DI IDONEITÀ:

essere elettore del comune;
non aver superato il settantesimo anno di età;
essere in possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria di
secondo grado (diploma).
SONO ESCLUSI (art. 38 D.P.R. 30 marzo 1957, n. 361, art. 23 D.P.R. 16 maggio 1960, n.
570 e successive modificazioni)
1. i dipendenti dei ministeri dell’Interno, delle Poste e Telecomunicazioni e dei Trasporti;
2. i medici provinciali, gli ufficiali sanitari ed i medici condotti;
3. i segretari comunali ed i dipendenti dei comuni, addetti o comandati a prestare servizio presso
gli uffici elettorali comunali;
4. i candidati alle elezioni per le quali si svolge la votazione.
5. gli appartenenti a Forze Armate in servizio
Eventuali informazioni possono essere assunte presso l’Ufficio Elettorale Comunale

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