Connect with us

Economia

10 metodi efficaci per risparmiare sulla bolletta della luce nei mesi più freddi

Direttore

Published

-

Con l’aumento dei costi energetici, ridurre il consumo di energia in casa è fondamentale per mantenere sotto controllo le spese, specialmente nei mesi più freddi, quando il riscaldamento e l’uso di elettrodomestici diventano più frequenti. Ecco dieci consigli pratici, basati su dati concreti, per risparmiare sulla bolletta della luce in autunno e in inverno.

1. Isola finestre e porte
Un buon isolamento è essenziale per evitare la dispersione di calore, soprattutto in inverno. Secondo l’Istituto per la Diversificazione e il Risparmio Energetico (IDAE), un isolamento efficace può ridurre il consumo di riscaldamento fino al 30%. L’installazione di guarnizioni su finestre e porte aiuta a mantenere una temperatura costante senza dover alzare troppo il riscaldamento. Anche se è un investimento iniziale, i risparmi si vedono già nei primi mesi.

2. Scegli lampadine a LED per ridurre i costi
L’illuminazione rappresenta circa il 10-15% del consumo totale di elettricità in una casa. Passare a lampadine LED, che consumano fino all’85% in meno rispetto alle tradizionali, è un passo cruciale. Una lampadina LED da 10W accesa per 24 ore al giorno costa circa 1 euro al mese, contro i quasi 7 euro di una lampadina a incandescenza da 60W. Le LED non solo riducono i consumi, ma durano anche di più, limitando i costi di sostituzione.

3. Fai funzionare lavatrice e lavastoviglie a pieno carico
Utilizzare la lavatrice e la lavastoviglie a pieno carico ottimizza il consumo di acqua ed energia. Inoltre, optare per cicli di lavaggio a freddo o a bassa temperatura riduce il consumo della luce fino all’80%, poiché il riscaldamento dell’acqua è la fase più energivora. Questa pratica può generare risparmi annuali tra 20 e 60 euro, secondo IDAE.

4. Usa gli elettrodomestici negli orari di tariffa ridotta
Molte offerte della luce offrono fasce orarie con prezzi più bassi, di solito durante la notte o nei weekend. Utilizzare questi momenti per lavatrici o lavastoviglie può ridurre la bolletta fino al 20-30%. Alcuni fornitori propongono anche tariffe specifiche per fasce di bassa domanda, rendendo ancora più vantaggioso gestire gli orari di utilizzo.

5. Mantieni forno e frigorifero distanti
Forno e frigorifero sono elettrodomestici ad alto consumo, e posizionarli vicini può fare sì che il frigorifero debba lavorare di più per mantenere la temperatura. Secondo studi, mantenere almeno 50 centimetri di distanza tra loro riduce il consumo del frigorifero fino al 15%. Questo accorgimento non solo risparmia energia, ma aumenta anche la durata del frigorifero.

6. Spegni gli apparecchi inutilizzati e stacca i caricabatterie
Gli apparecchi in standby, come televisori e computer, possono rappresentare fino al 10% del consumo elettrico domestico. Un caricabatterie lasciato in presa senza dispositivo consuma circa 0,26 kWh al mese. In un anno, questo spreco equivale a circa 3 kWh, cioè circa 5 euro, che si potrebbero evitare semplicemente collegando gli apparecchi.

7. Limita l’uso del ferro da stiro
Il ferro da stiro è uno degli elettrodomestici più energivori, con un consumo tra 2000 e 2600 watt. Stirare in un’unica sessione e a temperature moderate aiuta a ottimizzare l’uso di energia. Un ferro da stiro da 2400 watt comporta una spesa di circa 0,65 euro all’ora. Stirare strategicamente e in grandi quantità può portare a risparmi notevoli.

8. Regola il condizionatore per l’inverno
I sistemi di aria condizionata con funzione di pompa di calore possono essere usati anche in inverno, ma con moderazione. Utilizzare la funzione deumidificatore riduce l’umidità senza abbassare troppo la temperatura, rendendo l’ambiente più confortevole e permettendo un risparmio energetico fino al 10% in bolletta.

9. Monitora i consumi con app e dispositivi
Monitorare il consumo elettrico aiuta a identificare i principali sprechi e a prendere decisioni informate. Esistono app che consentono di controllare il consumo energetico in tempo reale, permettendo di risparmiare fino al 15% identificando cattive abitudini.

10. Investi in riqualificazione energetica
Se si dispone di un budget, investire in una riqualificazione energetica è un’ottima scelta. Installare un cappotto termico o sostituire le finestre con modelli a doppio vetro può ridurre i consumi fino al 50%. Anche se comporta un costo iniziale, le agevolazioni statali e il risparmio a lungo termine rendono questi progetti vantaggiosi.

Con questi dieci consigli, è possibile ottimizzare il consumo energetico e ridurre la bolletta della luce, creando un ambiente domestico più efficiente e confortevole in autunno e in inverno.

Fonte: https://www.prontobolletta.it/news/10-metodi-efficaci-risparmio-bolletta/

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Cultura

VVN – Vini e Vigne del Valdinoto il 2 maggio alla Loggia del Mercato di Noto

Redazione

Published

on

Sarà un’edizione tutta serale, dedicata ai winelovers e ai molti viaggiatori che sceglieranno il Sud est della Sicilia come destinazione per il fine settimana del 1 maggio, quella di VVN – Vini e Vigne del Valdinoto 2025. L’appuntamento con il tradizionale evento annuale organizzato dalla Strada del Vino Valdinoto è per venerdì 2 maggio 2025 alla Loggia del Mercato, privilegiata sede dell’enoteca della Strada nel cuore del centro storico di Noto: a partire dalle 19 saranno aperti i banchi d’assaggio, con oltre 30 aziende partecipanti che in poche ore consentiranno agli ospiti di fare un piccolo viaggio soprattutto nella conoscenza dei vitigni autoctoni, Nero d’Avola e Moscato, percorrendo idealmente tutte le strade di questo grande territorio vitivinicolo.

«Abbiamo deciso di dedicare quest’edizione interamente ai wine lovers – spiegano il presidente e il direttore della Strada del Vino Valdinoto Massimo Padova e Frankie Terranova insieme al presidente del Consorzio di Tutela Valdinoto Angela Sergio – dopo due appuntamenti che nei mesi scorsi abbiamo dedicato invece agli operatori del settore, a Modica e a Siracusa, accrescendo in modo sostanziale il nostro lavoro dedicato alla promozione delle aziende in sinergia con gli altri protagonisti del sistema enogastronomico del territorio, a cominciare da ristoranti ed enoteche. Questa stagione sarà molto importante per le attività della Strada, perché intendiamo dare nuovo impulso all’attività della Loggia del Mercato, che nella sua enoteca riunisce tutte le referenze dei produttori associati, e contestualmente rafforzare la promozione degli itinerari enoturistici di questo grande territorio che racchiude la Doc Siracusa, la Doc Noto, la Doc Eloro e l’IGP Avola. Coinvolgendo i visitatori in viaggio in questo lungo ponte del 1 maggio inauguriamo un’estate di eventi organizzati direttamente dalla Strada e da tutti i nostri produttori». 

Sarà possibile partecipare a VVN con ticket da 10 o 15 euro, che daranno accesso all’assaggio rispettivamente di 3 o 5 calici. I ticket sono disponibili per l’acquisto online su stradadelvaldinoto.it.

Continue Reading

Economia

Bonus bebè 2025, al via le domande: attenzione alle scadenze. Innalzata soglia Isee

caterina murana

Published

on

Presidenza della Regione
Al via il bonus bebè in Sicilia. L’assessorato regionale della Famiglia e delle politiche sociali ha pubblicato l’avviso relativo al beneficio di mille euro per la nascita di un figlio. Come avvenuto in precedenza, per ottimizzare i criteri di assegnazione e distribuire equamente le somme per i nati nell’arco dell’anno solare, verranno predisposti due elenchi degli aventi diritto.

  • Il primo avrà una scadenza al 30 giugno e ne faranno parte i nati dell’ultimo trimestre dell’anno scorso e quelli del primo trimestre di quello attuale, coprendo così dal primo ottobre 2024 al 31 marzo 2025.
  • Il secondo elenco avrà scadenza al 31 dicembre e riguarderà i nati del secondo e terzo trimestre di quest’anno, ovvero dal primo aprile al 30 settembre.

«La Regione conferma ancora una volta il proprio impegno – dichiara l’assessore Nuccia Albanoa sostenere le famiglie in condizione di vulnerabilità economica in uno dei momenti più importanti e delicati della vita che è quello della nascita di un figlio. Rispetto allo scorso anno, abbiamo deciso di innalzare la soglia Isee per consentire a un numero sempre maggiore di famiglie di accedere al bonus, garantendo un aiuto immediato e mirato per affrontare le spese legate alla maternità e alla prima infanzia. Queste politiche si inseriscono in un contesto più ampio di riforme e iniziative volte a promuovere l’inclusione sociale e a contrastare le disuguaglianze, con un’attenzione particolare alle esigenze dei bambini e dei loro nuclei familiari. I neo genitori, in possesso dei requisiti richiesti, possono già presentare le domande ai Comuni di residenza».

I requisiti

Il bonus è destinato ai neo-genitori residenti in Sicilia al momento del parto o dell’adozione o a chi esercita la patria potestà a fronte di un Isee fino a 10.140 euro, corrispondente al limite massimo previsto per l’assegno di inclusione da parte del ministero del Lavoro e delle politiche sociali. Le richieste vanno presentate direttamente ai Comuni di residenza, i quali a loro volta inoltreranno le domande all’assessorato regionale della Famiglia. Gli uffici redigeranno quindi le graduatorie regionali e procederanno al riparto e all’assegnazione delle somme alle amministrazioni locali che, a loro volta, erogheranno il bonus ai beneficiari.

L’avviso è consultabile sul portale istituzionale della Regione Siciliana a questo link.

Continue Reading

Economia

Sos Pesca Siciliana: Safina e Dipasquale (PD) chiedono all’ARS tutele e risorse per un settore in ginocchio”

caterina murana

Published

on

 

Palermo, 17 aprile 2025 – “È arrivato il momento di dire basta all’abbandono del comparto pesca siciliano. Le nostre marinerie non possono più pagare il prezzo di una politica europea disattenta e di una concorrenza sleale che minaccia il futuro di migliaia di famiglie.”

Con queste parole i deputati regionali del Partito Democratico, Dario Safina e Emanuele Dipasquale, annunciano l’approvazione da parte della III Commissione Attività Produttive dell’Assemblea Regionale Siciliana della risoluzione n. 5/III, che impegna il Governo della Regione a intervenire con urgenza in difesa del settore ittico.

“Chiediamo che vengano definiti al più presto i Piani di Gestione Locale, strumenti previsti dalla normativa regionale ma mai pienamente attuati, che permetterebbero una pesca sostenibile e compatibile con le specificità del nostro territorio. Ma non basta – aggiungono i parlamentari dem – è necessario che la Regione faccia sentire la propria voce nei tavoli nazionali ed europei, affinché si affronti il nodo delle disparità tra i pescatori siciliani e quelli provenienti dai Paesi extracomunitari”.

La risoluzione mette in evidenza un paradosso sempre più grave: mentre ai pescatori siciliani si impongono rigide regole, arresti temporanei e tagli alle attività, i prodotti ittici di dubbia provenienza continuano ad arrivare sulle nostre tavole, spesso a costi inferiori e senza garanzie di qualità o rispetto ambientale.

“È ora di agire. Il comparto pesca non può essere lasciato solo davanti a questa crisi – concludono Safina e Dipasquale –. La Sicilia ha bisogno di politiche concrete, fondi mirati e di una vera strategia mediterranea per la pesca. Chiediamo al Governo regionale di attivarsi immediatamente: il tempo delle parole è finito”.
 

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza