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Ambiente

  ​08 GIUGNO – GIORNATA MONDIALE DEGLI OCEANI: prosegue l’impegno in campo ambientale della Guardia Costiera

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In occasione dell’8 giugno, Giornata Mondiale degli Oceani, la Guardia Costiera scende in campo per rinnovare il suo impegno a protezione dell’ambiente, celebrando l’importanza degli oceani per la vita sul nostro Pianeta.

 

Gli oceani, infatti, ricoprono il 71% del Pianeta, rappresentano la vita, sono custodi di un’immensa biodiversità e assolvono a un’indispensabile funzione di regolazione climatica. Contribuire a mantenerli in salute è responsabilità di ogni essere umano. Ed è per questo che la Guardia Costiera si impegna quotidianamente con le proprie donne e i propri uomini a proteggere il mare, non solo attraverso una “cultura del mare” atta a suscitare nei cittadini comportamenti virtuosi, ma anche attraverso un’azione capillare di controllo e tutela dell’ambiente marino e costiero.

 

In quest’ottica si inquadra l’Operazione complessa «CLEAN WATERS» che, nel periodo compreso tra il 27 dicembre 2022 ed il 30 aprile 2023, sotto il coordinamento del Centro di Controllo Nazionale Ambiente del Comando Generale, ha coinvolto tutti i Comandi territoriali e le componenti specialistiche della Guardia Costiera, con oltre 9.000 missioni terresti e navali. Grazie alla «CLEAN WATERS» sono stati contestati 271 illeciti tra penali e amministrativi.

 

I controlli, in particolare, realizzati grazie anche alle attività di telerilevamento ambientale e con l’impiego dei laboratori ambientali – sono stati indirizzati verso quelle realtà produttive che generano scarichi idrici suscettibili di pregiudicare la qualità dell’ambiente marino: dai depuratori, alle attività industriali e commerciali. Diverse le tipologie di illeciti rilevati: dagli scarichi abusivi, al sequestro di vaste aree adibite a depositi incontrollati di rifiuti, anche pericolosi. 

Un’attività su tutte quella svolta su Trapani, che ha portato all’esecuzione di 7 misure cautelari (4 arresti domiciliari e 3 divieti di dimora) per la creazione e la gestione di una discarica di rifiuti abusiva, lo smaltimento illecito di rifiuti speciali e pericolosi, la combustione illecita di rifiuti e l’inquinamento ambientale in zona di riserva naturale (scheda di approfondimento). 

 

A queste attività operative si affianca un’intesa attività di prevenzione e di sensibilizzazione della collettività sui temi ambientali.

 

Lo scorso 6 giugno, ad esempio, è stato rinnovato lo storico accordo con il WWF Italia, un’importante sinergia per la tutela di un mare sensibile come il Mediterraneo. Ma non solo. Sempre nell’ottica di proteggere i nostri mari, prosegue la preziosa collaborazione tra il Corpo e l’associazione Marevivo. Nei prossimi mesi, infatti, la Guardia Costiera sarà partner della campagna internazionale “Only One” promossa da Marevivo e nata per sensibilizzare cittadini e istituzioni sull’urgenza di attuare la transizione ecologica.

 

La Guardia Costiera si avvale, inoltre, per il secondo anno consecutivo, della presenza operativa di un drone – un velivolo a pilotaggio remoto (RPAS) – che l’Agenzia Europea per la Sicurezza Marittima (EMSA) ha messo a disposizione anche per scopi ambientali, utilizzato per il monitoraggio dei cetacei in collaborazione con l’Istituto Tethys Onlus.

Infine, da quest’anno la Guardia Costiera sarà partner della Missione “Restore our Ocean and Waters by 2030”, promossa dalla Commissione Europea, che ha l’obiettivo di proteggere e ripristinare la salute dei mari attorno all’Europa e delle sue acque interne entro il 2030. Un progetto essenziale per il futuro del nostro Pianeta, che vedrà la Guardia Costiera protagonista, grazie alle proprie competenze sul tema della tutela ambientale, ma anche portavoce e promotrice della Missione nei confronti delle altre Guardia Costiere del Mediterraneo.

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

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Ambiente

Pantelleria, il calendario di distribuzione dell’acqua a Khamma e Tracino – novembre 2025

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Il Comune di Pantelleria ha reso pubblico il calendario di distribuzione dell’acqua nelle contrade di Khamma e Tracino, relative al mese di novembre 2025.

Si parte domenica 23.

Ecco l’avviso:

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Pantelleria centro senza acqua da oggi. Ecco perchè

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Da oggi 19 novembre, l’erogazione di acqua in Pantelleria centro e zone limitrofe è interrotta.

Ecco l’avviso

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CER SOCIALE UNIPANT per Pantelleria: un successo di adesioni

Redazione

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Il 24 novembre scade il termine per partecipare al primo gruppo

L’Unipant è con soddisfazione che comunica che ad oggi abbiamo ricevuto ben 30 manifestazione di interesse di adesione alla costituzione della CER.

Siamo particolarmente soddisfatti del numero di interessati e speriamo che altri aderiranno. Tuttavia, per motivi organizzativi questa è l’ultima settimana per entrare nel primo gruppo del Quadro sociale.

Dal giorno 24 novembre procederemo:

1.⁠ ⁠all’Analisi di Fattibilità Tecnica ed Economica.

Valuteremo i profili di consumo e produzione potenziale del punto di prelievo (POD) al fine di verificare la Vostra inclusione e il Vostro contributo ottimale all’interno della nascente Comunità Energetica Rinnovabile (CER).

2.⁠ ⁠all’Elaborazione di Simulazioni.

Predisporremo simulazioni e modelli previsionali per calcolare i potenziali benefici di autoconsumo condiviso e di risparmio energetico derivanti dalla partecipazione alla CER.

Pertanto, occorrerà inviare copia dell’ultima bolletta elettrica (solo le prime due pagine) tramite email all’indirizzo cer@unipant.it oppure consegnare una copia presso la sede Unipant, via San Nicola 42A, (la copia possiamo farla in sede) nei giorni 19, 20, 25, 26, 27 novembre dalle 17 alle 19.30.

Insieme all’invio della bolletta (o consegna della stessa in sede) occorrerà compilare, firmare e inviare (sottoscrivere in sede) il modulo di consenso al trattamento dei dati personali allegato.

Qualora, dal 24 novembre, dovessero pervenire altre manifestazioni di interesse queste verranno prese in considerazione in un secondo momento.

Infine, per ragioni organizzative e di tempistica, il mancato invio (e/o consegna) della bolletta, insieme al consenso al trattamento dei dati, entro il 30 novembre verrà considerato come rinuncia alla partecipazione, dando la possibilità a chi si è iscritto dopo ad entrare nella CER. Si terrà conto dell’ordine cronologico di adesione.

La perentorietà dei termini è necessaria per rispettare il cronoprogramma per consentire al progetto di proseguire in maniera costante.

 

Dipartimento Energia e Ambiente UNIPANT

Avv. Marcello Sparacio

Ing. Angelo Parisi

 

Contatti per Informazioni: CER@UNIPANT.IT – WWW.UNIPANT.IT – 331 490 5245

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